I TANTI PASOLINI Centro studi Pasolini Casarsa della Delizia
I TANTI PASOLINI
Sabato 9 settembre 2017, alle 18, presso il Centro Studi Pasolini di Casarsa, vernice della mostra “I tanti Pasolini” con la partecipazione di Roberto Ippolito, Filippo La Porta, Piero Colussi, presidente del Centro studi Pier Paolo Pasolini, e Angela Felice, direttore. Cinquanta scatti, provenienti dallo storico Archivio Riccardi di Roma, che svelano le molteplici sfaccettature dell’anima del poeta.
Pier Paolo Pasolini torna da Roma negli spazi di Casa Colussi dove la sua presenza si materializza con l’esposizione delle storiche fotografie di Carlo Riccardi. Alle 18.00 di sabato 9 settembre 2017 sarà così inaugurata la mostra “I tanti Pasolini” a cura di Maurizio Riccardi e Giovanni Currado, realizzata dall’Archivio Riccardi e ora promossa dal Centro Studi Pier Paolo Pasolini, con il
sostegno di Regione Fvg e Comune di Casarsa. Alla vernice, interverranno lo scrittore Roberto Ippolito e il critico letterario Filippo La Porta, accanto all’assessore regionale Gianni Torrenti, al Sindaco del Comune di Casarsa Lavinia Clarotto e ai responsabili dell’Archivio Riccardi e di Casa Colussi.
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Pierluigi Cappello al Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa (seconda parte)
Il poeta Pierluigi Cappello al Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia (2010, seconda parte). Riprese di Valter Colle.
Poesie a Casarsa, di Pier Paolo Pasolini. Presentazione della nuova edizione
Casarsa della Delizia (Pn). Presentazione della nuova edizione, a cura del Centro Studi Pier Paolo Pasolini e di Ronzani Editore, di Poesie a Casarsa, il primo libro di Pier Paolo Pasolini.
Piero Colussi, Nico Naldini, Franco Zabagli, Francesco Zambon, Beppe Cantele.
Nel 1942 Pasolini, a vent’anni, comincia la sua strepitosa avventura di poeta con Poesie a Casarsa: una piccola raccolta di poesie scritta nel dialetto friulano di Casarsa. Esordio prezioso, difficile, ma che non sfuggì a lettori di prim’ordine e soprattutto a un critico autorevolissimo come Gianfranco Contini, che riconobbe subito in quel libricino ‘l’odore irrefutabile della poesia’.
Poesie a Casarsa fu stampato a Bologna in 375 esemplari dalla Libreria Antiquaria Mario Landi: i suoi testi continuano a figurare nel vasto corpus delle poesie di Pasolini, ma l’umile edizione del ’42 è diventata ormai un libro rarissimo e leggendario della poesia del Novecento, e da tempo meritava di essere riproposto nella sua forma originaria.
Per iniziativa del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa, Ronzani Editore ha curato due diverse ristampe di Poesie a Casarsa: l’edizione in facsimile, in 1000 esemplari; e una preziosa nuova edizione tipografica in 500 esemplari, eseguita coi caratteri in piombo della Tipografia Campi di Milano, l’unica in Italia a usare ancora la composizione con macchina Monotype.
Entrambe sono accompagnate, in cofanetto, da Il primo libro di Pasolini, a cura di Franco Zabagli, un volume che racconta le vicende di questa rarità bibliografica, con riproduzioni di autografi e antologia critica.
I Colussi - Una famiglia di Casarsa
Video tratto dal DVD I Colùs. Interviste a Luigi Gigion Colussi e Piero Colussi. Produzione Dreambox (2010).
Istantanee di Casarsa della Delizia, città di Pier Paolo Pasolini
Istantanee di Casarsa della Delizia, città di Pier Paolo Pasolini
Pasolini in the Friuli (Casarsa della Delizia)
P.P.P. Three identical initials, became over the years, more than an acronym, they became an unmistakable abbreviation for one of Italy's most controversial luminaries. Pier Paolo Pasolini's name is linked to Rome and its suburbs (borgate) and his use of amateur actors, his open homosexuality and his political declarations, his polymath capabilities and of course his famous films, all of it divisive and often misunderstood. His very first collection of poetry, Poesie a Casarsa, released in 1942, rather than the queer communist anticonsumerist poetry of his films, instead reflecting the rural landscape and agricultural lives (and language) of his mother's native village, called Casarsa.
Mission by Tomaso Valsecchi, Fabio Zinna
Look at this mission also on Check-in Architecture website on Picasa Web Album or on Google Earth
PASOLINI IN FRIULI
Sulle tracce del poeta per scoprire il territorio.
Il portale pasolinifriuli.it nasce dal desiderio di promuovere i luoghi legati alla stagione friulana di Pier Paolo Pasolini, paesi e borghi tra le sponde del Tagliamento e i bastioni delle Alpi in un nordest periferico della lingua romanza.
Una produzione del Comune di Casarsa della Delizia
Produzione esecutiva: Fabio Cristante e Marco Salvadori
Regia, montaggio e post-produzione: Alberto Youssef
DOP e operatore di camera: Fabio Tabacchi
Riprese aeree e organizzazione logistica: Fabio Pappalettera Dronereportage
Hair-stylist: Angioletta Mezzavilla
Musica: Westward di Davis Harwell
con:
CIRO FRANCESCUTTO - Pier Paolo Pasolini
CATERINA COMINGIO
SILVIA ZAMAI
STEFANO SCODELLER
LEONARDO LOVISA
e
FABIOLA SELZILLO
Ringraziamenti
Dott.ssa Lavinia Clarotto, Sindaco di Casarsa della Delizia
Comune di Casarsa della Delizia
Biblioteca di Casarsa della Delizia
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Promoturismo FVG
Centro Studi Pier Paolo Pasolini
Piero Colussi, Presidente del Centro Studi Pier Paolo Pasolini
Pro Loco di Casarsa della Delizia
Gimmy Pavon e Federico Barile, Altrementi
Magg. Maurizio Madonna, Aeroporto Militare F. Baracca
Alessandra Culos
Maestro Gianni Fassetta
Un ringraziamento speciale alla Fam. Savonitto di Goricizza (UD) per la concessione gratuita della location usata come Studio di Pasolini
Comune di Casarsa della Delizia © 2018
Incipit Pier Paolo Pasolini
INCIPIT
presenta ALBUM
Docufilm di Valeria Patanè
icontri di primavera in Casa Colussi
22 febbraio 2013
Centro Studi pier Paolo Pasolini
Casarsa della delizia (Pn)
TGR Rai FVG - Le Poesie a Casarsa di Pasolini tornano in libreria
Il servizio andato in onda nel corso del TG Rai FVG del 19 gennaio 2019, dedicato alla presentazione della nuova edizione di Poesie a Casarsa e alla cerimonia di consegna del 34° Premio Tesi di Laurea Pier Paolo Pasolini.
Casa Colussi
di poeti ne nascono uno al secolo, diceva Moravia... per molti il secolo scorso ha donato la figura di Pier Paolo Pisolini. Ne abbiamo parlato con Antonio Tesolin, vicepresidente del centro studi dedicato al grande intellettuale di Casarsa
TIZIANA BAGATELLA legge il Pasolini di Casarsa
Ideati e progettati da Alessandro Turco, che ne è stato il curatore insieme a Maurizio Nocera, i Percorsi Pasoliniani hanno avuto come partner il Festival del Cinema Europeo di Lecce e media partner Inonda webtv. Sono stati realizzati con il Patrocinio della Provincia e del Comune di Lecce, del Centro Studi Pasolini di Casarsa, Cineteca di Bologna ed in collaborazione con l’Ass.ne “Pasolini Matera”, “Museo Pasolini del Cinema dei Sassi”, “Fondo Antonio Piromalli”, “Grifone Arte Contemporanea”, “Samuele Editore” ed il Consorzio Artisti Indipendenti.
Con il IV° momento nell’ambito della mostra fotografica Percorsi Pasoliniani. Il Vangelo secondo Matteo di Domenico Notarangelo, si è conclusa la serie d'incontri dedicati al poeta friulano.
Nell'ultimo appuntamento, si è inteso proporre atmosfere : di parole, immagini, suoni quali quelli della lingua friulana attraverso, anche, la lettura di poesie giovanili di Pier Paolo Pasolini. Si è pensato il Poeta ancora alla ricerca di voci, di visioni, di incanti rituali nel Salento, proprio come successe la mattina del 21 ottobre del 1975, a pochi giorni dalla sua uccisione, quando andò al Liceo Palmieri di Lecce, invitato da Antonio Piromalli, per tenere la conferenza, dal titolo “Volgare eloquio”, per poi giungere nel pomeriggio a Calimera, su indicazione di Rocco Aprile, dove incontrò i cantori della lingua “grica”.
Tiziana Bagattella, attrice di teatro, cinema, televisione ha lavorato, tra gli altri, con Zeffirelli, Albertazzi, Rascel, Irene Papas, Dario Fo, Mauro Bolognini. Tiziana è nata a pochi chilometri da Casarsa della Delizia, luogo di nascita della madre di Pasolini e dove egli visse dal 1943 al 1950.
E' stato molto emozionante ascoltare dalla voce di Tiziana, le letture, in lingua friulana, di alcune poesie giovanili di Pasolini e di un brano tratto dall'opera teatrale I Turcs tal Friul, scritta da Pasolini nel friulano di Casarsa.
Il ricordo dell’incontro di Calimera è stato affidato alle immagini della mostra “Pasolini a Calimera” nelle foto di Antonio Tommasi, presentata dal Circolo Culturale Ghetonia e alle testimonianze di chi quel giorno c’era (raccolte nel 2005 da Elio Paiano).
La giornalista Silvia Famularo è stata la voce narrante dell’ultimo “Percorso Pasoliniano”.
“Pasolini a Lecce e a Calimera. Alla ricerca di voci, visioni, incanti rituali”
(mercoledì 21 maggio 2014 - Museo della Stampa Martano di Lecce.)
Evento collaterale della mostra fotografica di Domenico Notarangelo “Percorsi Pasoliniani. Il Vangelo Secondo Matteo”
( 27 aprile – 25 maggio 2014 Museo della Stampa “Martano” di Lecce)
(Le riprese sono di proprietà di Alessandro Turco)
Partenza 26^ Pedalata Pasoliniana @ Casarsa della Delizia 25-08-2019
La partenza della 26^ Pedalata Pasoliniana Nei luoghi del sogno, che si è svolta domenica 25 agosto 2019, con partenza alle ore 14.00 da piazza Italia, a Casarsa della Delizia e arrivo alle 18.00 presso l'ex area Zuccheri a San Giovanni di Casarsa. Oltre 100 i partecipanti alla ciclo-culturale che nel 2019 è stata dedicata al primo romanzo scritto da Pier Paolo Pasolini, “Il Sogno di una cosa”. L'evento è inserito nel programma della 2^ edizione di Lùsignis, organizzata dall'Assessorato alla Cultura della Città di Casarsa della Delizia per far conoscere e apprezzare i luoghi in cui visse e scrisse, attraverso le sue prime opere sia in prosa che in versi, il grande poeta, intellettuale e regista Pier Paolo Pasolini.
Pier Paolo Pasolini Me ne vado Trailer - Chille de la balanza
Pier Paolo Pasolini... Me ne vado
TEATRO PIER PAOLO PASOLINI
Casarsa della Delizia (PN)
giovedì 5 novembre 2009
Chille de la balanza
compagnia teatrale
PIER PAOLO PASOLINI ...ME NE VADO
scrittura scenica
Claudio Ascoli
con
Sissi Abbondanza Susanna Colussi
Vincenzo De Caro Don Paolo
Marco Pecchioni Pier Paolo Pasolini
Martina Lino Primo amore di Pasolini
Marco Mangani Carlo Alberto Pasolini
Beatrice Massaro Silvana Mauri
Silvia Minichino Pina Kalz
con la partecipazione speciale del pittore
Amedeo Lanci
con la sua Bottega:
Anna Laffi e Marika Marchese
legge La preghiera di Pier Paolo Pasolini
Thomas Salvalaggio
musiche originali
Alessio Rinaldi, Lino Straulino
riprese e montaggio video
Francesco Ritondale
disegno luci
Marco Santambrogio
scene e costumi
Sissi Abbondanza, Katarzyna Pobudkiewicz, Eva Sgro'
PROGETTO PASOLINI
in collaborazione con
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
SRS - Regione Toscana
Comune di Firenze Assessorato alla Cultura
ERT Ente Regionale Teatrale Friuli Venezia Giulia
Comune di Casarsa della Delizia
con il patrocinio di
Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia
Cineteca di Bologna Fondo Pasolini
Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux
Contatti e informazioni
Chille de la balanza
Via di San Salvi, 12
50135 Firenze
055 6236195
chilledelabalanza@libero.it
chille.it
Frus, se vèizu di siga?...
Provided to YouTube by o2digitale
Frus, se vèizu di siga?... · Giovanna Marini (I turcs tal Friul)
Musiche di scena (I turcs tal Friul di Pier Paolo Pasolini, Anigone di Sofocle e L'assembée des femmes di Aristofane)
℗ Nota
Released on: 2010-05-18
Auto-generated by YouTube.
In Friuli a casa di Cristante e Pasolini
L'inviato de Il Romanista Gabriele Fasan ripercorre le prime tappe di Bryan Cristante in Friuli. La sua prima squadra fu la SAS Casarsa, che fu anche la squadra in cui giocò Pier Paolo Pasolini.
Percorsi Pasoliniani Le identità dialettali | InOnda WebTv
Nell'ambito del 3° percorso della mostra fotografica Percorsi Pasoliniani. Il Vangelo secondo Matteo, di Domenico Notarangelo, si è svolta la conferenza:
Le identità dialettali. Pasolini e la tradizione poetica in Friuli di Angela Felice (direttrice del Centro Studi Pasoliniani di Casarsa) e La poesia friulana da Pasolini a Tavan, di Alessandro Canzian (scrittore, poeta, editore).
Seguirà la proiezione Pasolini e il Friuli.
Condurrà la giornalista Silvia Famularo.
L'esposizione, progettata da Alessandro Turco, con la cura di Maurizio Nocera, ha come partner il Festival del Cinema Europeo di Lecce, media partner InOnda WebTv ed è realizzata con il Patrocinio della Provincia e del Comune di Lecce, del Centro Studi Pasolini di Casarsa, Cineteca di Bologna ed in collaborazione con l'Ass.ne Pasolini Matera, Museo Pasolini del Cinema dei Sassi, Fondo Antonio Piromalli, Grifone Arte Contemporanea, Samuele Editore, Consorzio Artisti Indipendenti.
Angela Felice: studiosa di teatro e letteratura, dottore di ricerca in italianistica e pubblicista, è direttore artistico del teatro Club Udine e, dal 2009, del Centro Studi Pasolini di Casarsa. Ha al suo attivo molte pubblicazioni specialistiche per le case editrici Palumbo, Laterza, Principato e Marsilio.
Su Pasolini ha curato per Marsilio i volumi Pasolini e la televisione, Pasolini e il testro e Pasolini e l'interrogazione del sacro.
Alessandro Canzian vive e lavora a Maniago (Pn).
Ha collaborato e collabora saltuariamente con varie riviste e blog. Nell'ottobre 2008 ha fondato la Samuele Editore.
Come autore ha pubblicato alcuni libri di poisie e il saggio su Claudia Ruggeri Oppure mi sarei fatta altissima (Terra d'ulivi).
Ha partecipato a varie rassegne letterarie e curato alcune manifestazioni di poesia.
Nel 2012 Gian Mario Villalta lo inserisce tra le voci più promettenti della poesia pordenonese insieme a Roberto Cescon e altri nel volume Antologia dei Grandi Scrittori di Pordenone. Nel 2013 Alessandro Agostinelli lo inserisce tra i poeti italiani nell'articolo Penisola dei poeti uscito nell'Espresso (articolo in cui Agostinelli gli fa anche un'ampia intervista nella veste di Samuele Editore indicandolo come uno dei migliori editori di poesia emergenti)
Samuele Editore nasce nel 2008 sulla base di un progetto studio attorno alla poesia pordenonese novecentesca. Nel giro di pochi mesi la casa Editrice ha aperto una collana di Poesia contemporanea, la Scilla, che in poco tempo si è imposta all'attenzione di Premi nazionali e internazionali quali il Gatto e il Camaiore. Dal 2013 si occupa anche di poesia internazionale. In pubblicazione il massimo poeta vietnamita, in esclusiva assoluta per l'Italia.
Sulla tomba di Pier Paolo Pasolini incontrai il suo barbiere
venerdì 30 agosto 2013
la poesia letta è Devozione alla Bellezza di Antonio Presti
Cimitero di Casarsa - via Valvassone
Suspir di me mari ta na rosa
(Prova di registrazione)
SUSPIR DI ME MARI TA NA ROSA
Casarsa della Delizia, Centro studi Pier Paolo Pasolini, 12 Settembre 2015
Letture tratte da Il film dei miei ricordi di Susanna Colussi e da La meglio gioventù di Pier Paolo Pasolini.
Attori: Aida Talliente & Fabiano Fantini
Musicisti: David Cej & Mirko Cisilino
Convegno a Sabaudia: Moravia, Pasolini e il conformismo
CONVEGNO A SABAUDIA: “MORAVIA, PASOLINI E IL CONFORMISMO, QUARANT’ANNI DOPO”. L’INTERVENTO DI FURIO COLOMBO
A Sabaudia nei giorni 26 e 27 febbraio, al Centro di Documentazione Angiolo Mazzoni, si è tenuto il Convegno Internazionale di Studi “Moravia, Pasolini e il conformismo, quarant’anni dopo“.
L’evento, organizzato dal professor Angelo Fàvaro in collaborazione con il Comune di Sabaudia, con l’Università di Roma “Tor Vergata”, con il CLICI – Centro di Lingua e Cultura Italiana della medesima Università, con il Patrocinio dell’Associazione Fondo Alberto Moravia, del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia, dell’Associazione Culturale Internazionale Sinestesie, dell’Associazione Internazionale Soroptimist e sotto l’alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica, ha rappresentato una preziosa occasione per approfondire il pensiero di questi due fondamentali protagonisti della cultura e della letteratura italiana sul tema del conformismo, sempre di grande attualità.
Pregevoli sono stati gli interventi di tutti gli intervenuti, tra cui Andrea Gareffi, Dacia Maraini, Wey Yi, Maura Locantore, Mark Epstein, Arnaldo Colasanti e Angela Felice direttrice del Centro Studi Pasolini di Casarsa che ha aperto i lavori.
Nel corso della sessione pomeridiana del 27, di notevole spessore è stato l’intervento del celebre giornalista Furio Colombo che, anche attraverso passi tratti dalle opere dei due letterati, ha richiamato con forza la necessità di mantenere integra la propria identità e di non cedere al conformismo, inteso come sottomissione ad ogni forma di Potere.
Il Convegno è terminato con la proiezione del film “Il conformista” di Bernardo Bertolucci, tratto dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia.
Dal Medioevo a Pasolini
Servizio TV di Koper Kapodistria a Valvasone e Casarsa riprende la Rievocazione storica medievale di Valvasone.
La visita continua nella locale Latteria Sociale, e segue poi al Duomo, dove il Parroco Don Domenico Zannier ricorda il Miracolo Eucaristico e mostra la famosa reliquia della Sacra Tovaglia.
Le telecamere si trasferiscono poi a Casarsa Della Delizia, nella casa natale di Pier Paolo Pasolini,in compagnia del direttore della biblioteca Dr. Marco Salvadori e poi tappa alla Cantina Sociale di Casarsa.
Video girato da Penelope Folin e Alberto Paparazzo nel 2006.