Campanotto a Lorenzago di Cadore (BL)
Lorenzago di Cadore, Chiesa Parrocchiale dei Santi Ermagora e Fortunato
Diocesi di Belluno-Feltre
Arcidiaconato Pieve di Cadore
Concerto di 4 campane in Si2 elettrificate alla Trevigiana. 1 (Granda, Giovanna o Taurona) fusa dalla Premiata Fonderia Ing. F. De Poli in Vittorio Veneto nel 1933, la 2 (Medana o Maria) e la 4 (Pizola) fuse dalla medesima fonderia nel 1924, la 3 (Scola) rifusa dalla Fonderia Clocchiatti di Colugna nel 1963.
Suonate per i Santi Patroni Ermagora e Fortunato martedì 12 luglio 2016.
- Campanotto ore 9.30
- Campanotto ore 10.10
per la S. Messa solenne delle ore 10.30, presieduta da Sua Ecc. Rev.ma il Vescovo emerito di Ferrara-Comacchio, Mons. Paolo Rabitti
- Campanotto alla fine della messa e per l'Angelus, ore 12.00
- Suonata 'n Gran e 'n Scala suonato in elettrico-manuale da Paolo Da Rin Zanco
per la S. Messa delle ore 18.30
Desidero ringraziare i campanottari e in particolare Organista Cadorino, e Paolo Da Rin Zanco per l'accoglienza!
Da Rin Zanco Paolo, Organista Cadorino, suite500, Campanaro Veneto
Lorenzago 12 luglio 2016
La chiesa di Costalta di Cadore
E' dedicata a S. Anna. Parrocchiale dal 1943. Una prima chiesa fu eretta nel secolo XVI, rifatta nel 1820; essendo questa pericolante, ne fu eretta una terza, l'attuale, nel 1862 su disegno dell'ing. Antonio Pante. L'altar Maggiore è in marmo con modesta pala con la Madonna, Bambino, S. Giuseppe e due sante. Ai lati affreschi grossolani con l'Adorazione dei Magi e l'Annunciazione. Buona la pala dell'altare con Madonna in trono con Bambino, santi e sante e, a sin. in basso, uno stemma con l'aquila a due teste. L'organo è della Fonica di Padova (1957).
(da G. Fontana, Notizie storiche del Comelico dallle origini al 1866)
Altre notizie sulla chiesa... nel sito di Costalta
dove riportiamo le osservazioni storico-artistiche di Sergio Gentilini, scrittore friulano, che soggiorna a Costalta, nel periodo estivo, da diversi anni.
Altre immagini sul Papa a Costalta:
e
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Campanotto a Lorenzago di Cadore
Tradizionale Campanotto di Pasqua a Lorenzago di Cadore (BL).
Costalta di Cadore, ore 7
La colonna sonora delle ore 7, ogni giorno, a Costalta di Cadore. Le campane suonano per circa 3 minuti, dando il buon giorno e invitando alla preghiera. Qualche turista si lamenta, ma i locali non contestano: è sempre stato così!
Riprese effettuate in una mattinata di fine maggio, con la barca (caratteristica presenza delle nebbia nella valle, con un taglio orizzontale netto).
Campane della Parrocchia di Santa Giustina V. e M. in Villagrande di Auronzo di Cadore (BL) v.270
Battiore delle 12:00 sulla grande e distesa delle tre campane maggiori per l'Angelus prefestivo
Concerto di 4 campane in Reb3 fusa da fonditori ed in epoche diversi ed elettrificate alla trevigiana non sincronizzata coi ceppi in legno dalla Comin di Volpago del Montello (TV).
E siamo alle ultime campane del 2017.
Queste anche le ultime campane di questa vacanza di 3 giorni in montagna.
Un concerto davvero carino che merita di nota.
Peccato che la piccola sia ancora appoggiata al pavimento della cella ancora da quando Musicista97 è salito su questo campanile.
Tornando a casa da San Vito a Cadore, dopo essermi recato al lago di Misurina (il quale era completamente ghiacciato e ricoperto da circa mezzo metro di neve), ho deciso di fermarmi a Villagrande visto che avevo guardato su youtube che al mezzogiorno prefestivo avrebbero suonato le tre maggiori.
Appena arrivato a Villagrande sono entrato in chiesa e ho fatto le riprese di presentazione in cui ho incluso anche il caratteristico presepio con le Tre Cime di Lavaredo, le montagne simbolo delle Dolomiti.
Poi sono uscito dalla chiesa e mi sono messo in posizione.
Puntualissimo parte il battiore e poi la meravigliosa distesa.
Una volta finita la distesa ho fatto la ripresa alla facciata della chiesa e sono tornato a casa concludendo le riprese di questa vacanza e di questo 2017.
I°: Reb3, fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1938, diametro 141,5 cm, spessore 10,5 cm, peso 1966,07 kg;
II°: Mib3, fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1920, diametro 123 cm, spessore 8,8 cm, peso 1357,43 kg;
III°: Fa3, fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1920 e rifusa dalla De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 1976, diametro 108 cm, spessore 7,2 cm, peso 662,67 kg;
IV°: Lab3, fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1920, diametro 92 cm, spessore 6,5 cm, peso 466,38 kg.
Le ultime campane del 2017!! Buona fine!!
Video 270
Belluno, il vangelo e l'omelia del giorno di Natale pronunciata dal Vescovo
Belluno, il vangelo e l'omelia pronunciata dal Vescovo nella Messa della sera di Natale.
LE CAMPANE DI AURONZO
Campane a Venezia - Le Campane di Auronzo è un pc-rom (su supporto CD) nel quale è presente un mixer digitale multi traccia da copiare nel computer (assieme ad alcune altre cartelle contenenti i suoni digitalizzati) col quale è possibile riprodurre a piacere il suono delle campane delle chiese di Auronzo di Cadore (BL).
Nel disco sono già pre-caricati i vari suoni inseriti in 3 file abbinati al programma mixer digitale. Ogni file è contraddistinto dal nome del campanile corrispondente. Contenute nel disco sono presenti tutte le istruzioni necessarie all'esecuzione dei vari suoni.
In sostanza quindi è un simulatore che permette di avere un campanile virtuale sul proprio pc e che ricrea i vari concerti delle chiese veneziane.
Per poter usare totalmente il simulatore con tutti i suoni da me forniti è necessario disporre di almeno 650 MB di spazio sufficiente sul disco fisso del computer (vedi caratteristiche tecniche presenti sul mio sito).
Le Campane di Auronzo è una versione speciale di Campane a Venezia.
Per informazioni: campaneavenezia.it
Campane della Parrocchia di S.Luca in Padola di Comelico Superiore (BL) (04) v.582
- [00:04] Distesa festiva diurna delle 18:15 con le 3 campane maggiori (dura 3 minuti), per la messa domenicale delle 18:30;
- [08:47] Distesa festiva notturna in elettrico-manuale delle 18:15 con le 3 campane maggiori (dura 3 minuti e mezzo circa), per la messa delle 18:30 in occasione della festa di S.Stefano, 26 Dicembre 2017;
- [16:37] Battiore delle 20:00 e distesa notturna del campanone (dura 1 minuto) per l’Ave Maria serale feriale/festiva. In sottofondo è possibile udire la II di Dosoledo, che suona alla stessa ora.
Concerto di 3 campane alla trevigiana sincronizzata, fuse dalla Ecat di Mondovì (CN) nel 2006 + 2 campane inutilizzate fuse da Daciano Colbachini di Padova nel 1950, ed elettrificate dalla Vanin di Trebaseleghe (PD):
I: Re3 (batte le ore con il ribattito dopo 2 minuti e un tocco alla mezza)
II: Mi3
III: Fa#3
Le campane inutilizzate:
IV: ?
V: ?
Tutte e 5 le campane sono state inceppate dalla Colbachini di Padova.
N.B. Il video sostituisce l'originale v.014 ora soppresso.
La chiesa originale risale al 1470 ma fu demolita per far posto all'attuale nel 1890. L'originale campanile ospitava un concerto di campane purtroppo calato nel 1918 dagli austriaci per fondere i cannoni. Vennero sostituite da una campana in Lab3, fusa nel 1925 da Daciano Colbachini e oggi conservata nell'atrio destro della chiesa ( che suonò fino al 1940, in quanto nel 1941 venne demolita la vecchia torre perché pericolante, e fu sostituita da 2 campane collocate sul tetto della chiesa. Il nuovo campanile fu edificato sulle ceneri del precedente nel 1948 ed inaugurato nel 1950 con 5 nuove campane. In seguito alla rottura della campana maggiore, e a causa della stonatura di II-III, nel 2006 venne fuso un nuovo concerto di 3 campane, benedetto il 15 Ottobre ed inaugurato nella festa patronale del 18 Ottobre, giorno della loro prima suonata eseguita alle 15:30. Le 2 campane minori oggigiorno sono inutilizzate.
Il video in sé è decisamente particolare, poiché 2 delle 3 suonate sono state riprese da un suggestivo angolo panoramico, ovvero dalle stalle di Dosoledo, collocate poco più a ovest della piazza. Poiché la II della chiesa di S.Rocco è posizionata sulla finestra che guarda verso nord-est, essa non domina in nessuna maniera sul campanone di Padola durante l’Ave Maria serale, anzi: l’effetto finale, dato anche dalla suddetta II che genera un velato eco, è di quelli mozzafiato quanto rilassante allo stesso tempo. Infatti, lo scopo di questi video è quello di rendere più o meno l’idea di come si sentono le campane in lontananza, un po’ come ho fatto con la basilica di S.Francesco ad Assisi. Di conseguenza, l’audio non è dei più eccezionali, condizionato soprattutto dal notevole rumore di fondo che altro non è che il suono della natura, ma per godersi bene le 2 suonate, consiglio l’ascolto al massimo volume.
Altra parte suggestiva del video è quella in cui immortalo la piazza e la chiesa, su cui è proiettata un particolare gioco di luci che simulano le stelle cadenti. Visto che il proiettore era puntato anche sul campanile, e considerato che la cella campanaria era illuminata, ho colto la palla al balzo per fare anche una ripresa dal basso lato III, che usai per riprendere il funebre tempo fa. Tutte e 3 le riprese non sono delle più eccezionali, in quanto ho letteralmente sfidato le condizioni di visibilità e di clima (temperatura gelida!!), tuttavia il risultato è più che accettabile.
E con Padola, chiudiamo finalmente i video cadorini di Natale. Nei successivi, ritorneremo al nostro familiare Centro-Italia.
409-Santuario di Boca NO 20-12-2012
Campane della Parrocchia dei Santi Ermagora e Fortunato in Lorenzago di Cadore (BL) v.394
Campanotto per la S.Messa Patronale delle 10:30:
[02:33]: I° suonata (dura circa 9 minuti) alle 9:30;
[12:01]: II° suonata (dura circa 12 minuti) alle 10:00.
Per la Messa Solenne delle 10:30 nella Festa dei Patroni Santi Ermagora e Fortunato, 12 luglio 2019
Concerto di 4 campane in accordo di salto di quarta di Si2 fuse da fonditori ed in epoche diversi ed elettrificate alla trevigiana sincronizzata dalla Morellato di Musano nel 1963 ed dal 1996 in manutenzione dalla Comin di Volpago del Montello (TV) e gestite da un programmatore Ecat Sirio 12.
Dopo l'Angelus di Marango, ci spostiamo in montagna (con questo caldo un po'di fresco ci vuole ahahaha) precisamente siamo a Lorenzago di Cadore.
Paesino del bellunese noto come il paese dei Papi dato che qui il Pontefice Giovanni Paolo II, per tutto il suo pontificato, ha trascorso dei periodi di permanenza estiva.
Successivamente, nel 2007 Papa Benedetto XVI è tornato in questa bella località per omaggiare il suo predecessore, tornato alla Casa del Padre nel 2005.
Lorenzago è nota dal punto di vista campanario per il celebre campanotto, suonata unica di questa zona del Cadore che consiste nel mandare a distesa la grande, tenere il tempo percuotendo l'interno della mezzana tramite il battaglio (quasi a simulare una distesa sincronizzata delle due maggiori) ed eseguire delle allegrezze sulle 2 campane minori sempre percuotendo l'interno delle campane tramite i battagli, tirati con delle catene da un campanaro seduto sulla apposita pedana sopraelevata.
Sentire questa caratteristica suonata è veramente un'emozione unica, in particolare dalla cella campanaria.
Spieghiamo però come sono arrivato a fare questo video.
Il tutto parte dal video di Francesco (Musicista97) dove si può sentire il sembro solenne immortalato all'Assunta 2018 per i Vesperi.
Questo video è uscito giusto una settimana prima della festa patronale di Lorenzago, Santi Ermagora e Fortunato.
Parlando con Francesco del video è uscito che anche io sarei stato intenzionato a riprendere queste bellissime campane.
Avevo proprio l'occasione a portata di mano, e per riprendere il meraviglioso campanotto dalla cella.
Così Francesco, disponibilissimo, mi ha messo in contatto con l'altrettanto disponibile e cordiale Mattia Rossi (ex Organista Cadorino tanto per capirci), campanaro locale, il quale senza problemi ha accolto la mia richiesta comunicandomi gli orari.
Arrivato il grande giorno, una volta aver raggiunto Lorenzago, mi sono incontrato con Mattia sulla porta del campanile e poi siamo saliti insieme.
Una volta raggiunta la cella mi sono trovato davanti queste campane veramente immense, dei bestioni.
Giusto il tempo di posizionarsi, mettersi le cuffie e accendere l'attrezzatura che i campanari hanno iniziato a suonare.
Emozione stupenda ripetuta anche nella seconda suonata, più lunga.
Veramente stupende e stupende le suonate, complimenti ai suonatori!
Dopo aver finito di suonare siamo scesi e ho fatto le panoramiche.
Dopodiché sono partito da Lorenzago anche se le sorprese per questa giornata non sono finite....
***PILLOLE DI STORIA***
Il vecchio campanile, addossato alla cappella di S. Sebastiano, aveva 4 campane la cui maggiore era pari alla mezzana attuale. Ella si spezzò nel 1817. Si decise di fondere tre nuove campane affidando l'incarico alla fonderia Colbachini di Bassano che però apparvero troppo grandi per il campanile. Venne deciso di sopraelevarlo nel 1818. Sabato 15 luglio 1821, però, il campanile venne colpito da un fulmine per cui non fu più possibile suonare le campane se non le minori una per volta seppur con pericolo. Si optò per costruire una torretta in larice ove posizionare le campane che venne utilizzata fino al 1840, anno in cui venne abbattuto il campanile vecchio. Il campanile nuovo venne completato nel 1838, ma le campane vennero traslate solo il 26-27 settembre 1839. Il castello venne realizzato da Silvestro Franceschi, artigiano ampezzano. Il 29 maggio 1918 vennero gettate le due campane maggiori pesanti 19 e 13,5 quintali e portate via a pezzi. In quell'occasione venne asportata anche la campana della chiesa della Difesa che venne collocata sul campanile della parrocchiale, dove però venne asportata con le rimanenti nell'autunno dello stesso anno.
Tratto da C. Zimolo Lorenzago di Cadore nel secondo centenario della chiesa parrocchiale (1758-1958).
I (Granda, Giovanna o Taurona): Si2, fusa dalla Premiata Fonderia De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 1933;
II (Medana o Maria): Do#3, fusa dalla Premiata Fonderia De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 1924;
III (Scola): Re#3 calante, rifusa da Alfonso Clocchiatti di Colugna (UD) nel 1964;
IV (Pizola): Fa#3, fusa dalla Premiata Fonderia De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 1924.
Mi sento di ringraziare moltissimo Mattia per la disponibilità e l'accoglienza, nonché ovviamente per la meravigliosa mattinata.
Inoltre ringrazio Francesco (Musicista97) per avermi permesso di entrare in contatto con Mattia.
Video 394
Campane della Basilica di San Gregorio Maggiore in Spoleto (PG) (02) v.263
Distesa festiva delle 2 campane maggiori + la IV a scampanio sincronizzato alle 9:45 per la messa domenicale delle ore 10:00.
Concerto di 5 campane elettrificate dalla Morellato e in manutenzione da B.b. (Borsato e Bordignon), ex Morellato:
I: Solb3 (batte i rintocchi delle ore) a battaglio cadente lento
II: Re4 (batte i rintocchi dei quarti) a slancio
III: Fa4 (fissa)
IV: Solb4 (fissa)
V: La4 (fissa)
Ecco finalmente la suonata festiva di queste campane di cui ripresi la programmazione feriale lo scorso Settembre! Ne è passato di tempo eh? Ma avendo altre campane da riprendere, e considerato l'orario un po' proibitivo, ho sempre rimandato la trasferta. Tanto... Ormai ho ripreso quasi tutto al centro storico, qui dovrò tornarci nuovamente per riprendere il rinterzo che suona solo nelle solennità (infatti il campanone ha il blocco sulla ruota).
Se sapeste quanto è stato agognato questo video... Anzitutto potete notare la qualità dello stesso, totalmente diversa al passato, in quanto ho acquistato la nuova Canon Legria HF R506; ammetto che mi dispiaceva lasciare la vecchia, che nonostante gli anni registrava bene, ma ormai si era fatta vecchia, e soprattutto non registrava più in cella campanaria. Visto che però funziona ancora bene, ho deciso di passarla ai miei che l'avevano tanto desiderata. E poi... Finalmente questa suonata l'ho ripresa, ma.... Dopo ben 3 tentativi! La prima volta risale alla mattina in cui ho ripreso le campane di San Nicolò, sempre a Spoleto. Dopo aver preparato bene il video, mi piazzo per la suonata ma... Alle 9:30... Suona nuovamente il din don feriale, già ripreso a suo tempo! Allora ho detto.. Qua non fanno distinzione tra feriale e festivo... Così, piuttosto sconsolato, vado via direttamente a San Nicolò, senonché ho deciso di aspettare, per curiosità, la suonata delle 9:45. Ero sicuro che avesse suonato solo la mezzana, soprattutto se volevano essere equi. Ma... Dopo i 3 tocchi sulla mezzana... Incredibile ma vero... Parte la distesa festiva! COSAAAA? Mah... Qua fanno un po' come glie pare, di solito il primo segno è sempre quello più bello, il secondo può essere identico, oppure un misero richiamo. Vacci a capir qualcosa... Avendo cmq fatto qualcosa quella mattinata, alla fine... Tanto male non mi è andata, in fondo. Però avrei voluto riprendere questa bella suonata il prima possibile, così ci torno nuovamente Sabato 23 Agosto, il giorno prima della partenza per le vacanze cadorine, perché almeno al Centro-Italia vige la tradizione di fare la suonata festiva anche alla messa prefestiva. Dopo che alle 17:30 ha suonato il solito din don, mi aspettavo la suonata più bella alle 17:45... E invece è partita solo la mezzana! Ma dico io... Che razza di programmazione è mai questa? Ai posteri l'ardua sentenza.
Il video inizia dalla ripresa panoramica a tutto il complesso, con un primo piano sulla Croce collocata sulla sommità della facciata, le 2 statue collocate nelle nicchiette poste lateralmente all'affresco a forma di mezzaluna (purtroppo non è rimasto quasi più nulla), e poi al colonnato con gli archi a tutto sesto che nascondono il portale; quindi mi sposto per inquadrare il monumento dedicato a Garibaldi (la piazza infatti prende il suo nome), e poi il campanile, con un primo piano particolare all'orologio a numeri romani (che si discosta totalmente dalla struttura), dopodiché mi sposto sulla cella campanaria ove è possibile intravedere le 4 campane, e poi la lenta videata alla guglia. Successivamente ho effettuato una ripresa più ravvicinata alla chiesa in modo da far leggere le scritte poste sopra al colonnato dei portali; in seguito una videata panoramica alla parte più alta di Spoleto, dove si vede il duomo, la Rocca Albornoziana, e la Croce monumentale posta sulla vetta della montagna. E per terminare le riprese esterne ho fatto un primo piano alla cella campanaria vista dal fiume (le campane si vedono di profilo).
La posizione che ho scelto è la stessa del video 167, così da poter far vedere molto bene le 2 campane maggiori, pur se di profilo. L'angolatura dalla piazza la vorrei conservare per il suono solenne. Dopo il battiore delle 9:45, finalmente parte la suonata tanto agognata! Alleluia! Come sentite, oltre all'antichità e al timbro particolare della mezzana, purtroppo il campanone fa pena, probabilmente dovuto al fatto che non è stata mai girata.
Il video si conclude con la ripresa al programmatore Belltron, riconoscibile il marchio B.b. in quanto sul contorno troviamo la parte manuale. Non mi è stato possibile riprendere l'interno della splendida chiesa in quanto vietato.
Per il momento è tutto, scusate se è andato in rete solo ora, ma oltre al nuovo approccio con la video nuova, il PC ha avuto un problema che sembra abbia parzialmente risolto. Buona settimana a tutti!
Campanotto di Laggio
3campane in sol b 3 piccole di Achille Mazzolla e grande De Poli
CONCERTO DI CAMPANE A LOZZO DI CADORE SAN LORENZO 2013
IL 10 AGOSTO 2013 LA PARROCCHIA DI S. LORENZO MARTIRE DI LOZZO DI CADORE (BL) ACCOGLIE UNA DELEGAZIONE DELL' ASSOCIAZIONE SCAMPANETADORES FURLANE SULLA PROPRIA TORRE CAMPANARIA ECCONE QUI
UN BREVE ESTRATTO
TREVISO: LA CHIESA TREVIGIANA APRE ALLE COPPIE DI FATTO
(Agenzia VISTA) - Treviso, 11 Settembre 2015 - Domenica la diocesi di treviso festeggia i 40 anni del centro aiuto alla famiglia, voluto dal vescovo Mistrorigo negli anni della legge sul divorzio e l’aborto. Un centro attento ai cambiamenti di ieri e di oggi con le coppie gay e le unioni di fatto. Courtesy Reteveneta
Ferragosto 2015 Lorenzago di Cadore
Bell Tower Church Bells ringing
25-04-2015 Dolomiti panoramica spettacolare di Danta di Cadore 1398 m (filmador Renato)
Laggio asportazione della Campana grande 2016 10 19
IL CAMPANONE 2014 Gruppo Aeromodellistico Bergamasco-Airmodelclub
Domenica 21 settembre2014 , appuntamento con l’annuale gara-raduno “Il Campanone”, manifestazione a cui possono prendere parte tutti coloro che hanno un aeromodello in grado di volare.
La manifestazione si è svolta al campo di volo “Giovanni Assolari” di Ghisalba, sede del Gruppo aeromodellistico bergamasco , aperta a tutti gli aeromodellisti di tutte le categorie, dal volo elettrico all'aliante, dal jet edf al turbina.
Le campane di Auronzo di Cadore - S. Lucano - Villapiccola - (BL)
Angelus domenicale del complesso di quattro campane della chiesa di S.Lucano di Villapiccola.
Suono a distesa della campana maggiore, nota musicale Do cal
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Campane di Laggio di Cadore (BL) - Angelus
Laggio di Cadore, Chiesa Sussidiaria di Sant'Antonio Abate (Parrocchia di San Martino in Vigo). Concerto di 3 campane alla Trevigiana non sincronizzate in Fa#3. 3^ e 2^ fuse da Achille Mazzola nel 1925, 1^ rifusa ad opera di De Poli di Vittorio Veneto nel 1928.
- Distesa del campanone per l'Angelus feriale.
Ho stoppato il video troppo presto, perché ai 04'' di ogni ora c'è il ribattito. Alle 12:00 e alle 20:00 la campana maggiore si sta ancora muovendo, quando... In contemporanea c'è il ribattito!! Quindi ogni tanto il martello perde colpi, ogni tanto le prende, ogni tanto batte a vuoto oppure la prende di striscio.
Questo è un pericolo per la campana, perché rischia di creparsi prima o poi!
Le 3 campane portano scritto: (Traduzione dal latino)
Il furore del nemico mi ruppe, ma nel bronzo nemico sono tornata a nuova vita per cantare in eterno la lode di Dio e dell'Italia
La 1^ campana inoltre porta scritto:
In te Dominum speravit nun cunfundat in aeternum...
Laggio di Cadore J928...
Premiata Fonderia De Poli in Vittorio Veneto