S. Maria del Purgatorio ad Arco
Chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco
This church was built in 17th century in Naples' Via dei Tribunali. Its interior doesn't imply on whats in the subterranean level, it just looks like a regular Baroque church as any other in Italy. Except for the metal skulls placed at the entrance, you have no idea what is waiting inside.
When you go down the stairs, a huge space opens up. It still has some calm atmosphere, although big black cross is painted on the walls. However, you pass on the left side to...see more at blog.andic.info
Chiese di Napoli: Anime del Purgatorio ad Arco e San Pietro a Majella - Crono.News
Servizio a cura di Crono.News - crono.news
crono.news/Y:2018/M:01/D:28/h:07/m:40/s:12/chiese-di-napoli/
Napoli Svelata - Purgatorio ad Arco - uno studio antropologico
foto dell'ipogeo del Purgatorio ad Arco nei decumani del centro antico
articolo su napoli.com a corredo del convegno
articolo su il mattino:
articolo su il notiziario massonico
articolo su il Roma:
articolo sul sito della libreria neapolis:
Miserere di Sessa Aurunca - rassegna Anime in Transizione - Purgatorio ad Arco (Napoli)
Nella penitenza ritroviamo quella unità che nella vita di tutti i giorni abbiamo perso. Questo per noi è il Purgatorio. Pasquale Ago
Il Complesso museale di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco ospita una delle realtà più studiate al mondo nell'ambito storico musicale ed etnomusicologo. Il canto del Miserere è, secondo la tradizione, gelosamente custodito dall'Arciconfraternita del SS. Crocifisso che ne salvaguarda il valore simbolico-rituale-musicale, secondo il rispetto di una rigida ritualità che prevede, tra l'altro, la trasmissione orale del canto all'interno dei componenti della confraternita. Ogni Venerdì del periodo di Quaresima, sino al completamento dell'esposizione dei Misteri, e durante la processione del Venerdì Santo, tra i stretti vicoli della Sessa antica dove ogni angolo parla di storia (romana, normanna, spagnola, borbonica) è possibile sentire questo canto struggente, drammatico, affascinante e misterioso che fa da arcaico richiamo alla preghiera ed alla penitenza.
Il 29 marzo 2014, in via del tutto eccezionale, l'Arciconfraternita si è esibita nel luogo in cui si è radicato il culto delle anime pezzentelle: ancora una volta il Purgatorio ad Arco diventa luogo d'incontro, di relazioni, nel quale a dialogare stavolta saranno due delle più struggenti e misteriose forme di devozione popolare, ognuna delle quali attira fedeli da ogni parte d'Italia e del mondo.
La chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, a Napoli, il cui Ipogeo ospita il culto delle anime pezzentelle, è sempre stata un luogo di tutti, un punto centrale nel tessuto urbanistico della città greco/romana. Un luogo con una propria scansione del tempo, con una propria liturgia, puntellata da una serie di appuntamenti strettamente legati alla funzione che la chiesa riveste: occuparsi dei morti che tribolano; di coloro che, pur morti, sono anime in movimento, in transizione.
Situata in via Tribunali, nel cuore del centro antico di Napoli, è una chiesa dedicata alla morte, ma piena di vita. La condizione transitoria delle anime, le dovute tribolazioni e la desiderata ascesa hanno prodotto quel forte, unico, straordinario legame tra i vivi e i morti che ha fatto nascere il culto delle anime pezzentelle.
La rassegna ANIME IN TRANSIZIONE diventa un'occasione per approfondire il tema del Purgatorio: agli artisti viene chiesto di entrare liberamente in relazione con questo luogo, a cogliere la funzione che ha avuto nel corso dei secoli e che può continuare ad avere, oggi, come spazio che accoglie, che mette in relazione con l'altro; un luogo transitorio, dove può avere inizio una trasformazione.
Proprio come il Purgatorio.
Coordinamento - Salvatore Illiano
Organizzazione - Daniela d'Acunto / Opera Pia Purgatorio ad Arco ONLUS
Direzione scientifica - Francesca Amirante / Associazione Progetto Museo
Ufficio stampa - Alessandra Cusani
Video - Gennaro Cimmino
Pasquale D'Angelo - rassegna Anime in Transizione - Purgatorio ad Arco (Napoli)
Spero che la volontà di riappropriarsi di questo grande patrimonio culturale possa essere un motivo d'orgoglio per Napoli e una spinta per rinascere, une spinta per trovare finalmente la strada verso il Paradiso. Pasquale D'Angelo
La chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, a Napoli, il cui Ipogeo ospita il culto delle anime pezzentelle, è sempre stata un luogo di tutti, un punto centrale nel tessuto urbanistico della città greco/romana. Un luogo con una propria scansione del tempo, con una propria liturgia, puntellata da una serie di appuntamenti strettamente legati alla funzione che la chiesa riveste: occuparsi dei morti che tribolano; di coloro che, pur morti, sono anime in movimento, in transizione.
Situata in via Tribunali, nel cuore del centro antico di Napoli, è una chiesa dedicata alla morte, ma piena di vita. La condizione transitoria delle anime, le dovute tribolazioni e la desiderata ascesa hanno prodotto quel forte, unico, straordinario legame tra i vivi e i morti che ha fatto nascere il culto delle anime pezzentelle.
La rassegna ANIME IN TRANSIZIONE diventa un'occasione per approfondire il tema del Purgatorio: agli artisti viene chiesto di entrare liberamente in relazione con questo luogo, a cogliere la funzione che ha avuto nel corso dei secoli e che può continuare ad avere, oggi, come spazio che accoglie, che mette in relazione con l'altro; un luogo transitorio, dove può avere inizio una trasformazione.
Proprio come il Purgatorio.
Coordinamento - Salvatore Illiano
Organizzazione - Daniela d'Acunto / Opera Pia Purgatorio ad Arco ONLUS
DIrezione scientifica - Francesca Amirante / Associazione Progetto Museo
Ufficio stampa - Alessandra Cusani
Video - Gennaro Cimmino
DNApoli Collections Le anime del purgatorio
Collezione dedicata ai teschi napoletani .
Grazie alle preghiere dei fedeli le anime dal purgatorio mettono le ali ed arrivano al paradiso . In collaborazione con il museo di Santa Maria
delle anime del purgatorio ad arco Napoli
L'altra Campania. Le anime pezzentelle, il culto delle capuzzelle a Napoli
A cura di Simonetta Ieppariello ed Enrico Coppola
BRUNO AYMONE CHANNEL - TRA INFERI e CIELO: PASSAGGIO a PURGATORIO ad ARCO (3°) -
ASSOCIAZIONE INCONTRI NAPOLETANI onlus
in collaborazione con
OPERA PIA PURGATORIO AD ARCO onlus
presenta
TRA INFERI e CIELO: PASSAGGIO a PURGATORIO ad ARCO
Complesso museale Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco
Napoli, 2 Marzo 2013
*******************************************************
Si ringrazia la Dott.ssa Francesca Amirante, direttore Complesso Museale Purgatorio ad Arco, per la gentile autorizzazione, concessa a BRUNO AYMONE CHANNEL per le foto/video riprese nel Complesso Museale.
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Sabato 2 marzo 2013, alle 11, d'obbligo un passaggio a Purgatorio ad Arco, nello splendido complesso museale di Via Tribunali, dove in occasione dell'apposizione di una targa in ricordo dell'opera svolta dal sodalizio a favore del restauro dei dipinti e paramenti sacri presenti nella chiesa ( in particolare la pala d'altare di Massimo Stanzione La Madonna delle anime purganti, una delle opere più note del Maestro), si svolgerà l'incontro Tra Inferi e Cielo: passaggio a Purgatorio ad Arco, organizzato da Incontri Napoletani con collaborazione dell'Opera Pia Purgatorio ad Arco, diretta da più di vent'anni da Donato D'Acunto.
Intervengono la giornalista Armida Parisi, la critica d'arte, Mimma Sardella, il soprintendente per il Polo museale di Napoli, Fabrizio Vona. A fare gli onori di casa, la direttrice del complesso, Francesca Amirante. Coordina il giornalista Pasquale Esposito.
Nel corso dell'evento, la conduttrice radiofonica, Simonetta De Chiara Ruffo, leggerà alcuni brani tratti dal best seller Misteri, segreti e storie insolite di Napoli (ed. Newton Compton) di Agnese Palumbo e Maurizio Ponticello che raccontano la devozione dei napoletani per i culti legati al sottosuolo, alle anime purganti, presenze tormentate in attesa del giudizio, intrappolate nel terzo luogo dell'indefinito. Dalle capuzzelle del Purgatorio ad Arco, al Cimitero delle Fontanelle,( Le anime purganti e la Livella; e Trentaquattro, 'a capa 'e morte), con la descrizione e la suggestione dei riti, non senza la pragmatica razionalità partenopea. Non si può parlare di culti dei defunti senza immergersi nel mito, nell'antica narrazione che ci vede tutti innamorati perduti alla ricerca della felicità..nonostante la morte (Orfeo la lira e l'arte dei crocicchi).
Seguirà una visita nell'antico ipogeo recentemente riordinato nell'ambito del progetto Un Arco sul territorio per la valorizzazione del Complesso ed il rafforzamento del valore sociale di una delle realtà culturali più affascinanti del centro antico di Napoli che da quattro secoli opera in assistenza e sostegno ai più bisognosi del quartiere.
VIDEO: BRUNO AYMONE
MONTAGGIO: FATIMA ESTRELLA
OTTIMIZZAZIONE: LUCREZIA VERBENA
POSTPRODUZIONE: BAYPRESSAGENCY
REGIA: BRUNO AYMONE
Chiesa di santaMaria del suffragio (museo delle anime del purgatorio) - Roma
Di Alessandro Sorci
Ivan Dalia + I Vandalia - rassegna Anime in Transizione - Purgatorio ad Arco (Napoli)
Non credo nel Purgatorio. Oggi. Ivan Dalia
Il pianista Ivan Dalia accompagnato dall'ensemble vocale I Vandalia guidati dal maestro Lucio Lo Gatto.
La chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, a Napoli, il cui Ipogeo ospita il culto delle anime pezzentelle, è sempre stata un luogo di tutti, un punto centrale nel tessuto urbanistico della città greco/romana. Un luogo con una propria scansione del tempo, con una propria liturgia, puntellata da una serie di appuntamenti strettamente legati alla funzione che la chiesa riveste: occuparsi dei morti che tribolano; di coloro che, pur morti, sono anime in movimento, in transizione.
Situata in via Tribunali, nel cuore del centro antico di Napoli, è una chiesa dedicata alla morte, ma piena di vita. La condizione transitoria delle anime, le dovute tribolazioni e la desiderata ascesa hanno prodotto quel forte, unico, straordinario legame tra i vivi e i morti che ha fatto nascere il culto delle anime pezzentelle.
La rassegna ANIME IN TRANSIZIONE diventa un'occasione per approfondire il tema del Purgatorio: agli artisti viene chiesto di entrare liberamente in relazione con questo luogo, a cogliere la funzione che ha avuto nel corso dei secoli e che può continuare ad avere, oggi, come spazio che accoglie, che mette in relazione con l'altro; un luogo transitorio, dove può avere inizio una trasformazione.
Proprio come il Purgatorio.
Coordinamento - Salvatore Illiano
Organizzazione - Daniela d'Acunto / Opera Pia Purgatorio ad Arco ONLUS
Direzione scientifica - Francesca Amirante / Associazione Progetto Museo
Ufficio stampa - Alessandra Cusani
Video - Gennaro Cimmino
BRUNO AYMONE CHANNEL - TRA INFERI e CIELO: PASSAGGIO a PURGATORIO ad ARCO (6°) -
ASSOCIAZIONE INCONTRI NAPOLETANI onlus
in collaborazione con
OPERA PIA PURGATORIO AD ARCO onlus
presenta
TRA INFERI e CIELO: PASSAGGIO a PURGATORIO ad ARCO
Complesso museale Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco
Napoli, 2 Marzo 2013
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Si ringrazia la Dott.ssa Francesca Amirante, direttore Complesso Museale Purgatorio ad Arco, per la gentile autorizzazione, concessa a BRUNO AYMONE CHANNEL per le foto/video riprese nel Complesso Museale.
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Sabato 2 marzo 2013, alle 11, d'obbligo un passaggio a Purgatorio ad Arco, nello splendido complesso museale di Via Tribunali, dove in occasione dell'apposizione di una targa in ricordo dell'opera svolta dal sodalizio a favore del restauro dei dipinti e paramenti sacri presenti nella chiesa ( in particolare la pala d'altare di Massimo Stanzione La Madonna delle anime purganti, una delle opere più note del Maestro), si svolgerà l'incontro Tra Inferi e Cielo: passaggio a Purgatorio ad Arco, organizzato da Incontri Napoletani con collaborazione dell'Opera Pia Purgatorio ad Arco, diretta da più di vent'anni da Donato D'Acunto.
Intervengono la giornalista Armida Parisi, la critica d'arte, Mimma Sardella, il soprintendente per il Polo museale di Napoli, Fabrizio Vona. A fare gli onori di casa, la direttrice del complesso, Francesca Amirante. Coordina il giornalista Pasquale Esposito.
Nel corso dell'evento, la conduttrice radiofonica, Simonetta De Chiara Ruffo, leggerà alcuni brani tratti dal best seller Misteri, segreti e storie insolite di Napoli (ed. Newton Compton) di Agnese Palumbo e Maurizio Ponticello che raccontano la devozione dei napoletani per i culti legati al sottosuolo, alle anime purganti, presenze tormentate in attesa del giudizio, intrappolate nel terzo luogo dell'indefinito. Dalle capuzzelle del Purgatorio ad Arco, al Cimitero delle Fontanelle,( Le anime purganti e la Livella; e Trentaquattro, 'a capa 'e morte), con la descrizione e la suggestione dei riti, non senza la pragmatica razionalità partenopea. Non si può parlare di culti dei defunti senza immergersi nel mito, nell'antica narrazione che ci vede tutti innamorati perduti alla ricerca della felicità..nonostante la morte (Orfeo la lira e l'arte dei crocicchi).
Seguirà una visita nell'antico ipogeo recentemente riordinato nell'ambito del progetto Un Arco sul territorio per la valorizzazione del Complesso ed il rafforzamento del valore sociale di una delle realtà culturali più affascinanti del centro antico di Napoli che da quattro secoli opera in assistenza e sostegno ai più bisognosi del quartiere.
VIDEO: BRUNO AYMONE
MONTAGGIO: FATIMA ESTRELLA
OTTIMIZZAZIONE: LUCREZIA VERBENA
POSTPRODUZIONE: BAYPRESSAGENCY
REGIA: BRUNO AYMONE
Enzo Moscato - rassegna Anime in Transizione - Purgatorio ad Arco (Napoli)
Il Purgatorio è un transito. Un passare. Uno sconfinare. E Napoli è sempre stata una città di profondi sconfini. Non soltanto architettonici; ma anche dal punto di vista delle culture che l'hanno incrociata, che l'hanno attraversata. Si potrebbe dire che Napoli è un'espressione, non tanto metaforica, ma proprio fisica, concreta, della purgatorialità. E' una dimensione modernissima. Io ho sempre pensato: peccato che non abbiamo gli strumenti per presentarla al mondo questa dimensione straordinaria. Enzo Moscato
Il grande drammaturgo napoletano, monumento del teatro italiano, non poteva mancare nella casa delle anime pezzentelle con il suo Spiritilli , arcano frammento di Ritornanti. Una serata speciale per il Complesso di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco quella del 20 marzo 2014, come dimostra l'intervista di Enzo con Francesca Amirante, direttrice del Complesso.
Uno degli ultimi spettacoli di Enzo Moscato, è la storia dell'incontro dell' umano e del familiare con l' elemento mitico e favoloso che da sempre a Napoli abita i cuori e le case: storia di fantasmi che mentre visitano, arricchendole, le vite degli umili e dei diseredati, allo stesso tempo le stravolgono fino allo sconvolgimento catastrofico.
La chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, a Napoli, il cui Ipogeo ospita il culto delle anime pezzentelle, è sempre stata un luogo di tutti, un punto centrale nel tessuto urbanistico della città greco/romana. Un luogo con una propria scansione del tempo, con una propria liturgia, puntellata da una serie di appuntamenti strettamente legati alla funzione che la chiesa riveste: occuparsi dei morti che tribolano; di coloro che, pur morti, sono anime in movimento, in transizione.
Situata in via Tribunali, nel cuore del centro antico di Napoli, è una chiesa dedicata alla morte, ma piena di vita. La condizione transitoria delle anime, le dovute tribolazioni e la desiderata ascesa hanno prodotto quel forte, unico, straordinario legame tra i vivi e i morti che ha fatto nascere il culto delle anime pezzentelle.
La rassegna ANIME IN TRANSIZIONE diventa un'occasione per approfondire il tema del Purgatorio: agli artisti viene chiesto di entrare liberamente in relazione con questo luogo, a cogliere la funzione che ha avuto nel corso dei secoli e che può continuare ad avere, oggi, come spazio che accoglie, che mette in relazione con l'altro; un luogo transitorio, dove può avere inizio una trasformazione.
Proprio come il Purgatorio.
Coordinamento - Salvatore Illiano
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Direzione scientifica - Francesca Amirante / Associazione Progetto Museo
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Napoli anime pezzentelle, il teschio diventa souvenir
NAPOLI - Le caratteristiche capuzzelle, i teschi in bronzo che ornano l'ingresso della chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco in via dei Tribunali a Napoli, diventano Souvenir. Da un'idea di Francesco, giovane imprenditore ventenne, i souvenir delle capuzzelle si aggiungono all'offerta dei ricordi per turisti made in Naples.
CAPUZZELLE SOUVENIR -- L'idea mi è venuta, osservando i turisti che quotidianamente visitano la chiesa fa sapere il giovane imprenditore. Tanti si fermano incuriositi ad osservare le capuzzelle ornamentali disposte all'ingresso della chiesa, molti le toccano. Così ho realizzato un souvenir che le riproduce, e i turisti cominciano ad acquistarle.
ANIME PEZZENTELLE - Lungo via dei Tribunali, la chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco fu edificata per volontà di un'Opera Pia nel XVII° secolo e consacrata nel 1638. Capolavoro dell'arte barocca napoletana, fu concepita sin dall'origine su due livelli: la Chiesa superiore e l'ipogeo, quest'ultimo concepito per rappresentare una suggestiva discesa nel Purgatorio. Questo è il luogo dove nasce, e si perpetua ancora oggi, il culto delle anime pezzentelle.
BRUNO AYMONE CHANNEL - TRA INFERI e CIELO: PASSAGGIO a PURGATORIO ad ARCO (1°) -
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TRA INFERI e CIELO: PASSAGGIO a PURGATORIO ad ARCO
Complesso museale Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco
Napoli, 2 Marzo 2013
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Si ringrazia la Dott.ssa Francesca Amirante, direttore Complesso Museale Purgatorio ad Arco, per la gentile autorizzazione, concessa a BRUNO AYMONE CHANNEL per le foto/video riprese nel Complesso Museale.
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Sabato 2 marzo 2013, alle 11, d'obbligo un passaggio a Purgatorio ad Arco, nello splendido complesso museale di Via Tribunali, dove in occasione dell'apposizione di una targa in ricordo dell'opera svolta dal sodalizio a favore del restauro dei dipinti e paramenti sacri presenti nella chiesa ( in particolare la pala d'altare di Massimo Stanzione La Madonna delle anime purganti, una delle opere più note del Maestro), si svolgerà l'incontro Tra Inferi e Cielo: passaggio a Purgatorio ad Arco, organizzato da Incontri Napoletani con collaborazione dell'Opera Pia Purgatorio ad Arco, diretta da più di vent'anni da Donato D'Acunto.
Intervengono la giornalista Armida Parisi, la critica d'arte, Mimma Sardella, il soprintendente per il Polo museale di Napoli, Fabrizio Vona. A fare gli onori di casa, la direttrice del complesso, Francesca Amirante. Coordina il giornalista Pasquale Esposito.
Nel corso dell'evento, la conduttrice radiofonica, Simonetta De Chiara Ruffo, leggerà alcuni brani tratti dal best seller Misteri, segreti e storie insolite di Napoli (ed. Newton Compton) di Agnese Palumbo e Maurizio Ponticello che raccontano la devozione dei napoletani per i culti legati al sottosuolo, alle anime purganti, presenze tormentate in attesa del giudizio, intrappolate nel terzo luogo dell'indefinito. Dalle capuzzelle del Purgatorio ad Arco, al Cimitero delle Fontanelle,( Le anime purganti e la Livella; e Trentaquattro, 'a capa 'e morte), con la descrizione e la suggestione dei riti, non senza la pragmatica razionalità partenopea. Non si può parlare di culti dei defunti senza immergersi nel mito, nell'antica narrazione che ci vede tutti innamorati perduti alla ricerca della felicità..nonostante la morte (Orfeo la lira e l'arte dei crocicchi).
Seguirà una visita nell'antico ipogeo recentemente riordinato nell'ambito del progetto Un Arco sul territorio per la valorizzazione del Complesso ed il rafforzamento del valore sociale di una delle realtà culturali più affascinanti del centro antico di Napoli che da quattro secoli opera in assistenza e sostegno ai più bisognosi del quartiere.
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Complesso museale Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco
Napoli, 2 Marzo 2013
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Si ringrazia la Dott.ssa Francesca Amirante, direttore Complesso Museale Purgatorio ad Arco, per la gentile autorizzazione, concessa a BRUNO AYMONE CHANNEL per le foto/video riprese nel Complesso Museale.
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Sabato 2 marzo 2013, alle 11, d'obbligo un passaggio a Purgatorio ad Arco, nello splendido complesso museale di Via Tribunali, dove in occasione dell'apposizione di una targa in ricordo dell'opera svolta dal sodalizio a favore del restauro dei dipinti e paramenti sacri presenti nella chiesa ( in particolare la pala d'altare di Massimo Stanzione La Madonna delle anime purganti, una delle opere più note del Maestro), si svolgerà l'incontro Tra Inferi e Cielo: passaggio a Purgatorio ad Arco, organizzato da Incontri Napoletani con collaborazione dell'Opera Pia Purgatorio ad Arco, diretta da più di vent'anni da Donato D'Acunto.
Intervengono la giornalista Armida Parisi, la critica d'arte, Mimma Sardella, il soprintendente per il Polo museale di Napoli, Fabrizio Vona. A fare gli onori di casa, la direttrice del complesso, Francesca Amirante. Coordina il giornalista Pasquale Esposito.
Nel corso dell'evento, la conduttrice radiofonica, Simonetta De Chiara Ruffo, leggerà alcuni brani tratti dal best seller Misteri, segreti e storie insolite di Napoli (ed. Newton Compton) di Agnese Palumbo e Maurizio Ponticello che raccontano la devozione dei napoletani per i culti legati al sottosuolo, alle anime purganti, presenze tormentate in attesa del giudizio, intrappolate nel terzo luogo dell'indefinito. Dalle capuzzelle del Purgatorio ad Arco, al Cimitero delle Fontanelle,( Le anime purganti e la Livella; e Trentaquattro, 'a capa 'e morte), con la descrizione e la suggestione dei riti, non senza la pragmatica razionalità partenopea. Non si può parlare di culti dei defunti senza immergersi nel mito, nell'antica narrazione che ci vede tutti innamorati perduti alla ricerca della felicità..nonostante la morte (Orfeo la lira e l'arte dei crocicchi).
Seguirà una visita nell'antico ipogeo recentemente riordinato nell'ambito del progetto Un Arco sul territorio per la valorizzazione del Complesso ed il rafforzamento del valore sociale di una delle realtà culturali più affascinanti del centro antico di Napoli che da quattro secoli opera in assistenza e sostegno ai più bisognosi del quartiere.
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MONTAGGIO: FATIMA ESTRELLA
OTTIMIZZAZIONE: LUCREZIA VERBENA
POSTPRODUZIONE: BAYPRESSAGENCY
REGIA: BRUNO AYMONE
Mimmo Borrelli - rassegna Anime in Transizione - Purgatorio ad Arco (Napoli)
Mimmo Borrelli ha raccontato la transizione che vive la sua drammaturgia: Ogni volta che termino un'opera, uno scritto drammatico, comunque sia destinato e condannato già in fase di creazione alla prova scenica e rischiosa del teatro, dopo le private verifiche tra le quattro mura buie delle mie stanze, la prima verifica, il primo varo al viaggio scenico è una lettura drammatizzata del testo ai miei più fedelissimi amici e gendarmi di scena. Mimmo Borrelli
Nell'Ipogeo del Purgatorio ad Arco, il 4 aprile 2014 abbiamo assistito al suggestivo viaggio nella poetica di uno dei più importanti drammaturghi contemporanei. Dal 2005, quando con il testo 'Nzularchia si afferma come autore grazie al Premio Riccione dove (unico caso) vince consecutivamente per due volte di fila, Mimmo Borrelli ha continuato a stupire critica e pubblico, ricevendo altri importanti riconoscimenti: il Tondelli, il premio Vittorio Gassman; premio Eti Olimpici dle Teatro ed, ultimo in ordine di tempo, il Premio Testori. Renato Palazzi lo ha definito il più grande drammaturgo italiano del momento in un celebre articolo apparso sulla rivista Linus.
Il testo 'A sciaveca, del quale Borrelli ha recitato dei brani, è ampiamente ispirato a una miriade di storie, fatti di cronaca e personaggi non puramente casuali e ad un mondo, quello di Torregaveta e dei Campi Flegrei, in cui da sempre l'autore ambienta tutte le sue storie. Un luogo della memoria vivo e che si disperde giorno dopo giorno: proprio come l'Ipogeo del Purgatorio ad Arco dove Borrelli si esibito nell'ambito della rassegna Anime in Transizione, il luogo in cui si è radicato il culto delle anime pezzentelle e dove patrimonio artistico, fede e credenze popolari da secoli si intrecciano indissolubilmente.
La chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, a Napoli, il cui Ipogeo ospita il culto delle anime pezzentelle, è sempre stata un luogo di tutti, un punto centrale nel tessuto urbanistico della città greco/romana. Un luogo con una propria scansione del tempo, con una propria liturgia, puntellata da una serie di appuntamenti strettamente legati alla funzione che la chiesa riveste: occuparsi dei morti che tribolano; di coloro che, pur morti, sono anime in movimento, in transizione.
Situata in via Tribunali, nel cuore del centro antico di Napoli, è una chiesa dedicata alla morte, ma piena di vita. La condizione transitoria delle anime, le dovute tribolazioni e la desiderata ascesa hanno prodotto quel forte, unico, straordinario legame tra i vivi e i morti che ha fatto nascere il culto delle anime pezzentelle.
La rassegna ANIME IN TRANSIZIONE diventa un'occasione per approfondire il tema del Purgatorio: agli artisti viene chiesto di entrare liberamente in relazione con questo luogo, a cogliere la funzione che ha avuto nel corso dei secoli e che può continuare ad avere, oggi, come spazio che accoglie, che mette in relazione con l'altro; un luogo transitorio, dove può avere inizio una trasformazione.
Proprio come il Purgatorio.
Coordinamento - Salvatore Illiano
Organizzazione - Daniela d'Acunto / Opera Pia Purgatorio ad Arco ONLUS
Direzione scientifica - Francesca Amirante / Associazione Progetto Museo
Ufficio stampa - Alessandra Cusani
Video - Gennaro Cimmino
Napoli - Le chiese più belle del centro storico - The churches of the historic center of Naples
Napoli - Le chiese più belle del centro storico in ordine di apparizione : Certosa di San Martino, Basilica Reale Pontificia San Francesco di Paola, Chiesa S. Maria Incoronatella della Pietà dei Turchini, Basilica di Santa Chiara, Chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, Basilica di San Lorenzo Maggiore, Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, Basilica di San Domenico Maggiore eper finire la Cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta, il Duomo di Napoli
Natale 2013 - Auguri dal Purgatorio ad Arco - Napoli
Il Complesso di Santa Maria delle anime del Purgatorio ad Arco (Napoli) vi fa cantare gli auguri di Natale dai suoi ragazzi.
Jingle Bell rock cantata dagli allievi dei laboratori Canto corale e Musicoterapia che si tengono nel complesso ogni pomeriggio, curati da ISFOM - Istituto formazione musicoterapia e realizzati grazie al progetto Purgatorio ad Arco: un Arco sul Territorio.
Il progetto PURGATORIO AD ARCO: UN ARCO SUL TERRITORIO
Nel cuore del centro antico di Napoli, in via Tribunali, si trova il Complesso di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco.
Meglio conosciuta come 'a Chiesa de' cape 'e morte, è una chiesa dedicata alla morte, ma piena di vita. La condizione transitoria delle anime, le dovute tribolazioni e la desiderata ascesa hanno prodotto quel forte, unico, straordinario legame tra i vivi e i morti che ha fatto nascere il culto delle anime pezzentelle.
Il culto, mai interrotto, fa sì che l'Ipogeo sia rimasto un luogo di tutti, dove mani anonime impetrano le loro richieste.
Da un anno la chiesa è tornata ad essere luogo di incontri, grazie al progetto Purgatorio ad Arco: un Arco sul Territorio, sostenuto da Fondazione CON IL SUD.
Durante la settimana si succedono i laboratori musicali, teatrali, di canto corale e di musicoterapia -- cui partecipano ogni anno più di 100 bambini e adolescenti del centro antico di Napoli - che si tengono tutti i pomeriggi in chiesa e grazie ai quali il Purgatorio ad Arco torna ad essere uno spazio che accoglie, che mette in relazione con l'altro; dove si vive, ci si forma, un luogo da proteggere e da accudire.
I laboratori contribuiscono a rendere il Purgatorio ad Arco uno spazio sempre aperto nel rispetto di una forma, di una funzione che ha avuto sin dal suo concepimento.
Questa chiesa dedicata alle anime diventa sempre più, ora come in passato, uno spazio per VIVI.
video di Gennaro Cimmino (
Coordinamento di progetto:
Salvatore Illiano
Opera Pia Purgatorio ad Arco -- O.N.L.U.S.
purgatorioadarco.it
e-mail: info@purgatorioadarco.it
facebook: Un arco sul territorio
twitter: @PurgatorioArco
LA RACCOLTA FONDI
E' partita la raccolta fondi per continuare i laboratori anche nei prossimi anni, dopo la fine del progetto.
Le modalità per versare il contributo sono due:
- In contanti, presso la biglietteria del Complesso Museale di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco (via Tribunali, 39 -- Napoli), dal lunedì al sabato dalle 10,00 alle 14,00.
- con bonifico bancario intestato a: Opera Pia Purgatorio ad Arco O.N.L.U.S. - IBAN: IT94Y0329601601000066465108 -- inserendo nella causale: Raccolta fondi laboratori. In caso di pagamento tramite bonifico conservare la ricevuta del proprio versamento e la contabile bancaria, utile per la deduzione nella prossima dichiarazione dei redditi.
Faraualla - rassegna Anime in Transizione - Purgatorio ad Arco (Napoli)
Il Purgatorio è quello che stiamo vivendo oggi. Questo posto incredibile che è un momento importante nella vita e nella tradizione di tutti i napoletani. Questo luogo è l'immagine più realistica di quel che può essere il Purgatorio che è stato descritto nela storia. Gabriella Schiavone
Venerdì 11 aprile 2014 il Complesso di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco ha accolto il quartetto vocale barese Faraualla ed il loro concerto Ogni male fore. Si tratta dell'ultimo appuntamento della rassegna di teatro e musica ANIME IN TRANSIZIONE, che dallo scorso novembre ha ospitato al Purgatorio ad Arco alcune delle voci più interessanti del panorama musicale e teatrale nazionale: Davide Enia, Spakka Neapolis 55, Ivan Dalia, i Fratelli Mancuso, Mascia Musy, Marco Baliani, Enzo Moscato, Trio del Miserere di Sessa Aurunca e Mimmo Borrelli.
Ogni male fore, ultimo lavoro discografico delle Faraualla, rappresenta un ideale percorso in un affascinante territorio della cultura materiale: la medicina popolare. I formulari popolari di guarigione sono parte integrante della cultura materiale e spirituale di un popolo. Questi formulari uniscono gli aspetti più pagani della cultura popolare ad una fervida religiosità, la pratica magica o taumaturgica ad una medicina legata alla reale conoscenza delle erbe curative, in una unione che non risulta mai essere forzata.
Tutti i testi del disco provengono da raccolte pugliesi di scongiuri, formule con la funzione di cacciare il male e guarire il corpo dalle più svariate patologie. Le formule rivivranno nel canto e nel suono delle Faraualla per ascendere, stavolta, dal Purgatorio in un ideale percorso verso la guarigione fisica e spirituale.
La chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, a Napoli, il cui Ipogeo ospita il culto delle anime pezzentelle, è sempre stata un luogo di tutti, un punto centrale nel tessuto urbanistico della città greco/romana. Un luogo con una propria scansione del tempo, con una propria liturgia, puntellata da una serie di appuntamenti strettamente legati alla funzione che la chiesa riveste: occuparsi dei morti che tribolano; di coloro che, pur morti, sono anime in movimento, in transizione.
Situata in via Tribunali, nel cuore del centro antico di Napoli, è una chiesa dedicata alla morte, ma piena di vita. La condizione transitoria delle anime, le dovute tribolazioni e la desiderata ascesa hanno prodotto quel forte, unico, straordinario legame tra i vivi e i morti che ha fatto nascere il culto delle anime pezzentelle.
La rassegna ANIME IN TRANSIZIONE diventa un'occasione per approfondire il tema del Purgatorio: agli artisti viene chiesto di entrare liberamente in relazione con questo luogo, a cogliere la funzione che ha avuto nel corso dei secoli e che può continuare ad avere, oggi, come spazio che accoglie, che mette in relazione con l'altro; un luogo transitorio, dove può avere inizio una trasformazione.
Proprio come il Purgatorio.
Coordinamento - Salvatore Illiano
Organizzazione - Daniela d'Acunto / Opera Pia Purgatorio ad Arco ONLUS
Direzione scientifica - Francesca Amirante / Associazione Progetto Museo
Ufficio stampa - Alessandra Cusani
Video - Gennaro Cimmino