Chiesa di Santo Stefano - Sanremo
Chiesa di Santo Stefano - Sanremo
SANTO STEFANO AL MARE CELEBRA IL SANTO PATRONO: LA STORIA DELLA RICORRENZA
Santo Stefano al Mare è pronto per celebrare i festeggiamenti in onore del Patrono, che si terranno questa domenica. La data in cui i sanstevani festeggiano il patrono può destare qualche perplessità dal momento in cui la gran parte di noi ricorda la ricorrenza di Santo Stefano come il giorno dopo il Natale. Per fare luce sulla questione bisogna approfondire la storia della cittadina. Il nome dell’antico borgo, un tempo chiamato Villaregia, è legato ai monaci benedettini dell’Abbazia di Santo Stefano di Genova, ai quali fu ceduto nell’anno Mille. Quanto alla data della festa patronale, essa è legata al 3 agosto del 415 d.C., quando a Gerusalemme fu ritrovato il corpo di Santo Stefano, il primo martire della cristianità. È infatti proprio a quel prodigioso evento che i fedeli si riferirono nel 1444, quando intitolarono al Santo l’affascinante chiesa parrocchiale in stile romanico. La festa ha luogo il 5 e non il 3 di agosto perché, facendo sempre un tuffo nel passato, quando il borgo nel 1812 fu sotto l’influenza di Napoleone Bonaparte, per i fedeli celebrare le funzioni religiose durante i giorni feriali era piuttosto difficile dal momento che i pii esercizi mal si conciliavano con le disposizioni napoleoniche finalizzate al commercio e alla burocrazia. Da qui lo spostamento della data delle celebrazioni patronali. I festeggiamenti prevedono la presenza di bancarelle e le funzioni religiose con messa e processione. A sera infine i fuochi artificiali.
Lunedì 26 dicembre 2016 - Santa Messa di Santo Stefano
Scuola di sviluppo di vita e missione
Porto Santo Stefano - Chiesa del Patrono
Porto Santo Stefano - Chiesa del Patrono
Il canto del mare coro Santo stefano
Lodi Santo Stefano Primo Martire Giovedi 26dic019
Ritrovamento Affresco nella Chiesa di Sant'Anna a Capri.
Nell'antica e artistica chiesetta di Sant'Anna è venuto alla luce una affresco di notevole pregio artistico. L'annuncio è stato dato da Don Carmine del Gaudio, Parroco della Chiesa di Santo Stefano Protomartire, che ha voluto personalmente curare tutti i passaggi necessari a far venire alla luce l'importante opera. Si tratta di una crocifissione databile, secondo gli esperti della Sovrintendenza che hanno curato i primi rilievi, al 1300
La storia di Santo Stefano
Campane del Duomo di S. Stefano Protomartire in San Stino di Livenza (VE)(02)-BUON NATALE 2018 v.353
Battiore e dopli (dura 2 minuti) delle 18:30 per la Messa Vespertina delle 18:30
Concerto di 3 campane in Do3 + 1 sonello fuse da De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 1922 ed elettrificate a slancio friulano.
Ecco un nuovo video con cui voglio porgervi i miei migliori auguri di buon Natale.
Questo è un video di buon Natale del tutto inaspettato ma veramente riuscito bene.
Mi trovavo in zona verso l'orario di suonata così ho deciso di dirigermi verso San Stino dopo che ero venuto anche a conoscenza di un restauro delle campane avvenuto durante questo autunno.
Appena arrivato ricevo una bellissima sorpresa: il campanile era meravigliosamente illuminato da un tubo a LED dorato attorno agli archi della cella e, sul lato absidale, era ben evidente una bella stella cometa che andava a completare il bel presepio sempre di tubo a LED posizionato sull'abside del Duomo.
Appena arrivato ho fatto le varie panoramiche sia esterne che interne, nella bella chiesa illuminata da un nuovo impianto installato di recente che risulta essere davvero fotogenico, bello e che permette di assaporare le belle volte in parte affrescate.
Dopo le riprese panoramiche mi sono diretto in posizione, questa volta di profilo.
Appena partito il dopli si sono sentite delle differenze apportate dal restauro in modo particolare nella partenza.
Nei vecchi video di queste campane la partenza risultava diversa: era costituita infatti da un breve assolo della grande che veniva poi seguito dalla partenza simultanea delle altre due.
Ora, contrariamente a prima, le campane partono tutte contemporaneamente dando un suono forse ancora più tuonante e solenne.
Un altro punto in cui le cose sono cambiate è l'inerzia che risulta essere leggermente più breve rispetto a quella ripresa nelle altre occasioni.
La suonata, comunque, risulta come sempre festosa ma allo stesso tempo solenne.
Dopo la fine della suonata sono rincasato con questo bel video dedicato a tutti voi per le feste.
Ho deciso di fare questo video per augurarvi un buon Natale e non le ormai classiche melodie di Jesolo perché ritenevo fosse corretto apportare qualche piccola modifica e anche perché mi sembrava interessante far vedere un così bel campanile illuminato per Natale.
I: Do3, fusa da De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 1922;
II: Re3, fusa da De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 1922;
III: Mi3, fusa da De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 1922;
Sonello: ?.
Con questo video porgo i miei migliori AUGURI DI BUON NATALE a tutti voi, iscritti al mio canale, e alle vostre famiglie! BUON NATALE!
Video 353
Processione Pasqua 2017
la processione di Pasqua della parrocchia di Porto Santo Stefano,
un mio regalo per la parrocchia,
Sabato 26 dicembre 2015 - Messa di Santo Stefano
Scuola di formazione di sviluppo di vitra e missione
Santo Stefano Protettore di Putignano
Alcuni momenti della festa di Santo Stefano, Protettore di Putignano
2 e 3 agosto 2015
La festa di San Costanzo a Capri
La festa di San Costanzo a Capri
Servizio di Antonella Ventre
Festa delle genti - celebrazione in S.Stefano - 20 maggio 2018
20 maggio 2018
Festa delle genti: inoltrarsi insieme nella storia con il coraggio di guardare lontano
Oltre 1200 migranti hanno partecipato alla Celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo nella Basilica di Santo Stefano per la Pentecoste «Sentitevi pietre vive della Chiesa ambrosiana»
-------------
Benedetto XVI ripropone la vita di Santo Stefano. Servizio di Cristiana Caricato
PUTIGNANO (BA) Santo stefano 2017 - GIOIESE FIREWORKS
2-3-4 PUTIGNANO (BA) SANTO STEFANO 2017
Festeggiamenti in onore di santo stefano e spettacolo pirotecnico della ditta GIOIESE FIREWORKS.
Francescoro 2016 - Coro Parrocchia S.Stefano Protomartire Tuoro (CE)
Caorle 26.12.2016 I Vespri di Santo Stefano in Duomo.
Caorle 26.12.2016 I Vespri di Santo Stefano in Duomo.
trekking da Egnazia al Castello S Stefano
Santa Stefano di Sessanio , sextantio albergo diffuso
Il borgo di S. Stefano di Sessanio è, tra i monumenti dell´uomo, forse il più suggestivo dell´intero Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga. E´ un paese completamente costruito in pietra calcarea bianca, il cui candore è stato reso opaco dal tempo.
Le coperture dei fabbricati realizzate esclusivamente con coppi offrono un´armonica visione d´insieme a chi lo osserva dall´alto della torre medicea.
Il borgo è considerato tra i più belli d´Abruzzo per gli integri valori ambientali, per il decoro architettonico e per l´omogeneità stilistica.
Le strade che lo attraversano, da percorrere rigorosamente a piedi, si presentano in ricchissima varietà, dall´erta scalinata che costeggia la Chiesa di S. Maria in Ruvo (XIII-XIV secolo), ai tortuosi selciati che si insinuano tra le abitazioni e conducono alla Torre, al lungo percorso ricavato sotto le case per proteggerle dalla neve e dai gelidi venti invernali.
Appartengono al dominio dei Medici i loggiati dalla linea elegante, i portali disposti ad arco con formelle fiorite, le finestre in pietra finemente lavorate e decorate da mani esperte, le bifore meravigliose e le mensole dei balconi.
Sulla porta d´ingresso di sud-est svetta lo stemma della Signoria di Firenze, che su queste montagne ha lasciato un granello - ma quanto prezioso - della sua raffinata civiltà. Pur non esistendo vere e proprie mura di difesa, il borgo è contornato da edifici senza soluzione di continuità che ebbero la funzione di case-mura, come mostrano anche le rare e piccole finestre.
Percorrendo le tortuose stradine si ammirano abitazioni quattrocentesche, tra cui la Casa del Capitano, e la Torre risalente al Trecento e impropriamente detta medicea, dalla cui sommità si apre allo sguardo un panorama incantevole che abbraccia le valli del Tirino e dell´Aterno e si spinge sino ai fondali della catena del Sirente e della Maiella.
La chiesa di S. Stefano Protomartire, edificata tra XIV e XV secolo, si presenta come una monoaula in cinque campate, caratterizzata da un´insolita area presbiterale su cui si aprono le cappelle e un abside semicircolare. Rilevante è anche la chiesa della Madonna del Lago, del XVII secolo, che sorge subito fuori le mura, sulle verdi rive di un laghetto.
Sextantio Albergo Diffuso