Easy Vision - Santa Maria dell'Itria - La Vergine Orante - Marsala
Siamo nella città di Marsala, nella Chiesa di Santa Maria dell’Itria. All'interno della Chiesa, scendendo uno scalone monumentale ornato da pregevoli stucchi settecenteschi, si accede alla grotta che ospita un prestigioso affresco del XII secolo, di recente scoperta: LA VERGINE ORANTE.
Il convento degli Agostiniani Scalzi, adiacente alla chiesa di S. Maria dell'Itria, presenta una facciata piatta e semplice, con delle finestre e un portale. Un cornicione aggettante, sostenuto da mensole, corona l'edificio. Si dice che sul terreno dove sorge la chiesa, dentro una grotta, dipinta su una parete, fu trovata, una immagine della Madonna col Bambino. Uno storpio, recatosi davanti l'immagine, pregando con fede per ottenere la guarigione, fu esaudito. Diffusasi la notizia del miracolo, accorse molta gente a venerare l'immagine, che fu affidata alla custodia dei Padri agostiniani scalzi, assegnando loro il terreno necessario per far sorgere il Convento e la Chiesa, che fu fondata il 16 novembre 1630. La facciata della Chiesa presenta un portale costituito da due colonne tortili poggianti su alti plichi e reggenti un timpano di gusto barocco con al centro in una nicchia la Madonna di Odigitria. Nel fastigio, a forma di conchiglia, è posta l'iscrizione DIVAE MARIAE DE ITRIA 1705. Ai lati della nicchia le statua di Sant'Agostino e quella di san Niccolò da Tolentino.
La chiesa ad unica navata, presenta 5 altari, 2 sul lato destro e 3 su quello sinistro. Sugli altari sono poste le statue della Madonna della Consolazione, di Santa Rita, di Sant' Agostino e del Sacro Cuore.
Sul primo altare di sinistra, è fissato un pregevole Crocifisso ligneo della metà del XVII secolo, attribuibile a Fra Benedetto Valenza.
La chiesa è arricchita da 4 affreschi, 2 per lato, che raffigurano
· la Conversione di Sant'Agostino;
· Sant'Agostino che lava I piedi di Gesù;
· la parabola del bambino che vuole travasare il mare con un catino;
· Sant'Agostino che combatte contro le eresie.
Sul lato destro della chiesa, troviamo la tomba del venerabile frate Elia da Gesù e Maria, e subito dopo, a metà navata, una porta che immette nel suggestivo e antico essiccatoio di forma circolare, progettato da Pietro Russo, lo stesso che realizzò la chiesa dell'Addolorata e la cupola della Chiesa Madre di Marsala.
Sull’altare maggiore di stile neoclassico, nell’abside, la Sacra Famiglia, e ai lati, una tela della Madonna della cintura e una raffigurante San Nicolò.
In un ambiente dietro l’altare maggiore si trova una tela raffigurante Sant’Agostino, attribuita alla scuola di Pietro Novelli.
Nella sacrestia troviamo l’originale e imponente armadio ligneo per la custodia degli arredi liturgici e dei paramenti sacri, di cui alcuni antichi e preziosi sono messi in mostra.
Proprio all'ingresso della Chiesa, sul lato destro, varcando un cancello, scendendo uno scalone monumentale ornato da pregevoli stucchi settecenteschi, si accede alla grotta che ospita, su un altare, un prestigioso affresco del XII secolo, di recente scoperta: LA VERGINE ORANTE.
L’altare presenta un paliotto in marmi mischi del XVI secolo, e il gradino è rivestito da mattonelle maiolicati di piccolo formato con il motivo decorativo a “scacchi prospettici”, nei colori bianco, giallo e blu. Altre mattonelle presentano una decorazione con una stella al centro, circondata da elementi vegetali. Per le loro caratteristiche, è probabile che le mattonelle siano state prodotte nelle botteghe di Sciacca nel tardo cinquecento.
Nella volta della grotta sono visibili i resti di una tomba punica.
5 RAGUSA CHIESA DI SANTA MARIA DELL'OGIDITRIA
Sequestrata l'ex chiesa dell'itria News AgrigentoTV
Sequestrata l'ex chiesa dell'itria News AgrigentoTV
Maurilio Riccardo Savona: Canto religioso festoso
7 Febbraio 010 - Marsala - 300° Anniversario della nascita in Cielo del Venerabile Padre Elia di Marsala - Il vescovo di Mazara del Vallo Monsignor Domenico Mogavero ha presieduto la solenne celebrazione dell'evento nella Chiesa dell'Itria di Marsala - Annesso all' antica Chiesa vi è il convento degli agostiniani scalzi - Dopo la cerimonia pranzo, presso il ristorante Garibaldi di Marsala, dei celebranti e dei coristi delle Chiese dell'Itria di Marsala e di Trapani - Brindisi al Padre Elia, al Vescovo, al Priore Padre Mario e a tutti i partecipanti. .
Maurilio Riccardo Savona recita dei brindisi al Vescovo di Mazara del Vallo Domenico Mogavero
7 Febbraio 010 - Marsala - 300° Anniversario della nascita in Cielo del Venerabile Padre Elia di Marsala - Il vescovo di Mazara del Vallo Monsignor Domenico Mogavero ha presieduto la solenne celebrazione dell'evento nella Chiesa dell'Itria di Marsala - Annesso all' antica Chiesa vi è il convento degli agostiniani scalzi - Dopo la cerimonia pranzo, presso il ristorante Garibaldi di Marsala, dei celebranti e dei coristi delle Chiese dell'Itria di Marsala e di Trapani - Brindisi al Padre Elia, al Vescovo, al Priore Padre Mario e a tutti i partecipanti.
cosa cerco e cosa trovo, Monte Altesina - Esplorare la Sicilia in Moto(Xt660z ténéré)
Fin dall'età del Bronzo il territorio dell'Altesina fu abitata da popolazioni indigene che vivevano principalmente di pastorizia.
Nel Medioevo il territorio fu spesso abitato da monaci eremiti, che intorno al 1100 fondarono il monastero di San Girolamo di Lartisina.
Il monte fu localizzato dal geografo arabo Abu Abdallah Muhammad al-Idrisi ibn Idris nel 1154. Nello stesso anno il territorio siciliano fu diviso in tre valli, proprio dal citato geografo(fonte Wikipedia)
Jone - Errico Petrella
Jone - Marcia Funebre del Maestro Errico Petrella arrangiamento del M° Salvatore Mauro eseguita dal Gruppo Giovani dell'Associazione Complesso Bandistico Petiliana di Delia il 28 Marzo 2015 nella Parrocchia Santa Maria d'Itria in Delia.
Registrazione a cura di Giuseppe Amato.
Processione Madonna della Stella
Ripresa effettuata nella storica via della croce in quella ringhiera che fa attendere i santi e lì si vedono arrivare dalla salita poco prima di arrivare al convento. Nonostante la scarsa qualità del video si percepisce comunque la solennità e la devozione riposto in questa festa che rappresenta per Barrafranca la patrona protettrice del paese.
Hotel Palazzo Sitano Palermo via Vittorio Emanuele 114
video editing by paul dessanti produzioni video e tv
L'HOTEL Palazzo Sitano a Palermo,4 stelle in Sicilia, si trova nel pieno centro storico di Palermo, a pochi passi da alcuni dei monumenti e delle zone, più belle della città: Piazza Marina, il Giardino Garibaldi, i Quattro Canti, il Mercato della Vucciria, la Chiesa della Martorana. In posizione ideale per raggiungere a piedi, in pochi minuti i monumenti e i quartieri del centro storico.
Palazzo Sitano
Palazzo Sitano è una dimora nobiliare nel centro storico di Palermo, censita tra il 1712 il 1860.
Oggi Palazzo Sitano è un HOTEL completamente rinnovato in modo tale da conciliare la splendida architettura originale con un design d'interni moderno e orientato interamente al comfort.
Il risultato è un hotel accogliente e luminoso: il giardino d'inverno interno e la sala lettura rappresentano un ideale ambiente di lavoro grazie anche alle business station presenti, ma anche di relax, per ricaricarsi dopo una giornata di shopping nella città d'arte del sud Italia, per eccellenza: Palermo.
Tutto l'hotel è pensato per garantire il massimo del comfort e della funzionalità ai propri ospiti: come il bar modernocon comodi mobili lounge, la piccola area wellness e la grande terrazza sul tetto immersa nel verde, da cui poter vedere Palermo dall'alto. Anche la colazione è un momento importante da godere nell'impressionante sala con le arcate inondata di luce, che insieme al nostro ricco buffet vi faranno cominciare il nuovo giorno in modo energico.
Essere ospiti a Palazzo Sitano è dormire nella storia di Palermo.
Note storiche su Palazzo Sitano
La storia del Palazzo Sitano fonda le proprie radici nel vero cuore di Palermo, da un intenso magma storico, urbano ed architettonico, tra Piazza Marina, il quartiere della Fieravecchia e della Loggia. Dal XVIII e XIX secolo, le sue strutture condividono l’isolato, ed in parte la storia, con Palazzo Trabucco, l’Oratorio di San Lorenzo, l’Oratorio dell’Imacolatella, la Chiesa e l’antichissimo Convento di San Francesco.
Con il fronte principale su Corso Vittorio Emanuele, l’antico Kassaro, il Palazzo, la sua mole, si erge a guardiano dell’antico giardino del Convento.
Come la custodia di un gioiello, il Palazzo svela il giardino francescano al suo interno, attraverso il loggiato in nuda pietra, recuperato e valorizzato dall’attenta ristrutturazione, che ha riportato questa struttura storica al suo splendore, pur dotandola di confort di alto standard.
Festa di San Francesco d' Assisi - Monopoli
Processione per le vie della città.