Places to see in ( Rome - Italy ) Cimitero Acattolico per Stranieri
Places to see in ( Rome - Italy ) Cimitero Acattolico per Stranieri
Despite the roads that surround it, Rome’s 'non-Catholic' Cemetery is a verdant oasis of peace. An air of Grand Tour romance hangs over the site where up to 4000 people lie buried, including poets Keats and Shelley, and Italian political thinker Antonio Gramsci.
Among the gravestones and cypress trees, look out for the Angelo del Dolore (Angel of Grief), a much-replicated 1894 sculpture that US artist William Wetmore Story created for his wife's grave. The Cimitero Acattolico (Non-Catholic Cemetery) of Rome, often referred to as the Cimitero dei protestanti (Protestant Cemetery) or Cimitero degli Inglesi (Englishmen's Cemetery), is a public cemetery in the rione of Testaccio in Rome.
It is near Porta San Paolo and adjacent to the Pyramid of Cestius, a small-scale Egyptian-style pyramid built in 30 BC as a tomb and later incorporated into the section of the Aurelian Walls that borders the cemetery. It has Mediterranean cypress, pomegranate and other trees, and a grassy meadow. It is the final resting place of non-Catholics including but not exclusive to Protestants or British people. The earliest known burial is that of a University of Oxford student named Langton in 1738. The English poets John Keats and Percy Bysshe Shelley are buried there.
( Rome - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Rome . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Rome - Italy
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Roma, Cimitero Acattolico di Campo Cestio.
Il Cimitero Acattolico di Campo Cestio Degli Inglesi e...
ROMA.CIMITERO ACATTOLICO
CAMPO CESTIO,L'ANTICO CIMITERO PER STRANIERI NON CATTOLICI
Protestant Cemetery Rome * Cimitero protestante Roma * Protestantische Friedhof Rom PART 2
Il Cimitero acattolico di Roma (già Cimitero degli Inglesi o anche Cimitero dei protestanti) si trova nel quartiere di Testaccio, vicino a Porta San Paolo, a lato della Piramide Cestia, una piramide di stile egizio su scala ridotta costruita nel 12 a.C. come tomba ed integrata successivamente in una sezione delle Mura Aureliane che delimitano il cimitero sul lato meridionale. Dal momento che le regole della Chiesa cattolica vietavano di seppellire in terra consacrata i non cattolici — quindi protestanti, ebrei e ortodossi — nonché i suicidi e gli attori, questi, dopo morte, erano espulsi dalla comunità cristiana cittadina e inumati fuori dalle mura (o al margine estremo delle stesse). Le inumazioni avvenivano di notte per evitare manifestazioni di fanatismo religioso e per preservare l'incolumità di coloro che partecipavano ai riti funebri.[1] Un cimitero dedicato agli attori, ad esempio, era fuori Porta Pinciana, dove adesso corre via del Muro Torto; il cimitero degli ebrei invece era sulla collina dell'Aventino di fronte al circo Massimo — ora vi si trova il roseto comunale. La prima sepoltura nota è quella di uno studente di Oxford chiamato Langton, del 1738, ma il cimitero fu aperto ufficialmente (con editto della Segreteria di stato di Pio VII Chiaramonti), l'11 ottobre 1821. La decisione si era resa necessaria dato il numero sempre crescente di visitatori stranieri, in gran parte studenti, scrittori ed artisti, che nell'epoca del romanticismo e del neoclassicismo si recavano a Roma dall'Europa del Nord, con conseguente aumento dei non cattolici che morivano in città, come accadde al poeta inglese John Keats, in quello stesso anno. Come indica il nome ufficiale, il Cimitero acattolico di Roma è il posto per l'ultimo riposo non solo dei protestanti, ma dei non-cattolici in generale; è riservato però a quelli stranieri, senza distinzione di nazionalità. Col tempo, vi sono stati sepolti anche intellettuali italiani che rappresentavano in qualche modo una cultura alternativa, straniera rispetto a quella dominante, primo tra tutti Antonio Gramsci. I grandi, centenari cipressi, il prato verde che circonda parte delle tombe, la bianca piramide che svetta dietro la recinzione di mura romane, insieme ai gatti che prendono il sole e passeggiano indisturbati tra le lapidi redatte in tutte le lingue del mondo, conferiscono a questo piccolo cimitero uno stile inimitabile. Attualmente la custodia e la gestione del cimitero è affidata alle rappresentanze straniere in Italia. Dato lo spazio esiguo a disposizione, e per mantenere intatto il carattere del luogo, solo eccezionalmente viene concessa la sepoltura a italiani illustri che, sia per la qualità della loro opera che per le circostanze della vita, siano stati in qualche modo stranieri nel proprio paese. Der Protestantische Friedhof (italienisch: Cimitero acattolico, auch Cimitero degli Inglesi oder Cimitero dei protestanti) ist einer der berühmten Friedhöfe in Rom. Neben den oben genannten sind hier auch folgende bekannte Persönlichkeiten bestattet: Hendrik Andersen (1872--1940), norwegischer Bildhauer Karl Briullov (1799--1852), russischer Maler Johann Jürgen Busch (1758--1820), deutscher Bildhauer Asmus Carstens (1754-1798), deutscher Maler Adam Eberle (1804--1832), deutscher Historienmaler und Lithograf Carlo Emilio Gadda (1893--1973) italienischer Schriftsteller August von Goethe (1789--1830), Sohn Johann Wolfgang von Goethes Helga von Heintze (1919--1996), deutsche Archäologin John Keats (1795-1821), einer der wichtigsten Dichter der englischen Romantik Hans von Marées (1837--1887), deutscher Maler Malwida von Meysenbug (1816--1903), deutsche Schriftstellerin Axel Munthe (1857--1949), schwedischer Arzt und Schriftsteller Max Peiffer-Watenphul (1896-1976), deutscher Maler Johann Christian Reinhart (1761-1847), deutscher Maler Amelia Rosselli (1930--1996), italienische Schriftstellerin Renato Salvatori (1933--1988), italienischer Schriftsteller Gottfried Semper (1803--1879), deutscher Architekt Percy Bysshe Shelley (1792--1822), ein englischer Schriftsteller Franklyn Simmons (1839--1913), amerikanischer Bildhauer und Maler Emelyn Story (1820--1895), Frau des amerikanischen Bildhauer und Dichter W.W.Story Wilhelm Friedrich Waiblinger (1804--1830), deutscher Dichter Friedrich Adolf Freiherr von Willisen (1798--1864), preußischer General, als Gesandter Preußens beim Heiligen Stuhl Protektor dieses Friedhofes Ebenso befinden sich die Gräber von zwei Kindern Wilhelm von Humboldts, seinerzeit preußischer Gesandter in Rom, auf dem Friedhof.
Il Cimitero Acattolico di Roma
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Campo Cestio - Carlo Manni
Video Maker - Carlo Manni
Il Cimitero acattolico di Roma (già Cimitero degli Inglesi, o anche Cimitero dei protestanti, Cimitero del Testaccio, o Cimitero degli artisti e dei poeti) si trova a Roma, nel quartiere di Testaccio, vicino a Porta San Paolo, a lato della Piramide Cestia.
« Una mescolanza di lacrime e sorrisi, di pietre e di fiori, di cipressi in lutto e di cielo luminoso, che ci dà l'impressione di volgere uno sguardo alla morte dal lato più felice della tomba »(Henry James)
Dal momento che le norme della Chiesa cattolica vietavano di seppellire in terra consacrata i non cattolici — tra cui i protestanti, gli ebrei e gli ortodossi — nonché i suicidi, questi, dopo morte, erano espulsi dalla comunità cristiana cittadina e inumati fuori dalle mura (o al margine estremo delle stesse). Le inumazioni avvenivano di notte per evitare manifestazioni di fanatismo religioso e per preservare l'incolumità di coloro che partecipavano ai riti funebri. Un'eccezione venne fatta per Sir Walter Synod, che nel 1821 riuscì a far seppellire la propria figlia in pieno giorno e, per farsi tutelare da incursioni di fanatici, si fece accompagnare da un drappello di guardie.
Un cimitero dedicato agli attori, ad esempio, era fuori Porta Pinciana, dove adesso corre via del Muro Torto; il cimitero degli ebrei invece era sulla collina dell'Aventino di fronte al circo Massimo — ora vi si trova il roseto comunale.
Nel XVIII secolo e nel XIX secolo la zona del cimitero acattolico era chiamata I prati del popolo romano. La prima sepoltura nota è quella di uno studente di Oxford, chiamato Langton, morto nel 1738 a 25 anni battendo violentemente la testa cadendo da cavallo. Secondo una diceria, Langton tenne un colloquio con il papa, nel quale espresse il desiderio di essere sepolto a Roma presso la Piramide Cestia. Quando, nel 1928, si tennero degli scavi presso la Piramide Cestia, fu ritrovata la tomba di Langton, con la stessa iscrizione che ora è apposta sulla sua lapide.
Nel 1803 fu sepolto uno dei figli di Guglielmo von Humboldt, un ministro di Prussia presso la Santa Sede, che aveva chiesto un appezzamento di terreno per seppellire sé stesso e i suoi familiari. Questo terreno, che anticamente era delimitato, si trova ora all'interno dell'area cimiteriale e sono rimasti alcuni pilastri della recinzione. Successivamente vi trovò sepoltura anche la moglie del ministro.
All'inizio del XIX secolo nell'area cimiteriale sorgevano solo degli agrifogli, e non vi erano altri ripari per le tombe sparse nella campagna, ove pascolavano le greggi. I cipressi che adornano il cimitero sono stati impiantati successivamente.
Il cimitero fu aperto ufficialmente con editto della Segreteria di Stato, sotto il pontificato di Pio VII Chiaramonti, l'11 ottobre 1821. La decisione si era resa necessaria per il numero sempre crescente di visitatori stranieri, in gran parte studenti, scrittori e artisti, che nell'epoca del romanticismo e del neoclassicismo si recavano a Roma dall'Europa del Nord, con conseguente aumento dei non cattolici che morivano in città, come accadde al poeta inglese John Keats in quello stesso anno. Il cardinal Salvi lo fece recintare a proprie spese. Successivamente per motivi estetici volle abbattere i cipressi presso la Piramide. Si sollevò un putiferio: tuttavia vietò che si piantassero alberi nella parte antica.
Nel 1824 venne fatto erigere un fossato che cingeva la parte antica del cimitero. Il muro che circonda questa zona risale al 1870 circa. Anticamente erano vietate le croci o le iscrizioni, come in tutti i cimiteri acattolici, perlomeno fino al 1870. Nel 1918 furono vietate le inumazioni.
Da tempo vi sono tombe comuni suddivise per nazioni: Germania, Grecia, Svezia e Romania (destinata ai romeni ortodossi apolidi).
Come indica il nome ufficiale, il Cimitero acattolico di Roma è destinato all'estremo riposo in generale dei non-cattolici stranieri, senza distinzione di nazionalità. Per lo spazio esiguo a disposizione e per mantenere intatto il carattere del luogo, solo eccezionalmente viene concessa la sepoltura a italiani illustri che, per la cultura alternativa espressa in vita (straniera rispetto a quella dominante), per la qualità della loro opera, o per le circostanze della vita siano stati in qualche modo stranieri nel proprio paese. Tra loro, il politico Antonio Gramsci e lo scrittore Dario Bellezza.
Al 2011 la custodia e la gestione del cimitero era affidata alle rappresentanze straniere in Italia.
I grandi, centenari cipressi, il prato verde che circonda parte delle tombe, la bianca piramide che svetta dietro la recinzione di mura romane, insieme ai gatti che prendono il sole e passeggiano indisturbati tra le lapidi redatte in tutte le lingue del mondo, conferiscono a questo piccolo cimitero uno stile inimitabile.
Sepolture notevoli, Percy Shelley, Antonio Gramsci , William Story,
Addio ad Andrea Camilleri, il saluto al cimitero acattolico
Mi piacerebbe che ci rincontrassimo tutti quanti, qui, in una sera come questa, tra cento anni!. E' con queste parole che concludevano la sua Conversazione su Tiresia, che la famiglia di Andrea Camilleri e le persone a lui care vogliono salutare e ringraziare tutti i suoi lettori e tutti i suoi amici di avergli voluto cosi' bene. La moglie, le figlie, i familiari di Andrea Camilleri - riferisce la Asl Roma 1 - ringraziano il Dott. Roberto Ricci, il Dott. Mario Bosco, i medici, gli infermieri e tutto il personale del Reparto di Anestesia e Rianimazione e dell'intero Ospedale Santo Spirito di Roma per la grande professionalità e il profondo affetto che hanno dimostrato nei confronti del loro caro. Sara' possibile salutare Andrea Camilleri domani 18 luglio dalle 15 presso il Cimitero Acattolico per gli stranieri al Testaccio in via Caio Cestio 6 a Roma.
All in the golden afternoon at the Cimitero Acattolico of Rome
All is quite and colourful at the Cimitero Acattolico situated in the rione of Testaccio in Rome. The smell of flowers and cypress is all around and you can admire many beautiful statues and old tombs
The English poets John Keats and Percy Bysshe Shelley are buried there
Song: Remember me in every cloud of gold by Kwamie Liv & Angelo Badalamenti
The Protestant cemetery in Rome
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Milano 2017(cimitero monumentale)
Video flash di una piccola visita al cimitero ornamentale di Milano
Prosecco DOC, la provincia di Trieste
Nei territori della provincia di Trieste, la Glera si trova da sempre a proprio agio. Ed è proprio la vicinanza con il mare, a conferire al Prosecco la caratteristica carica aromatica.
#ProseccoDreamland
Visita al Cimitero Monumentale
Visita guidata al Cimitero Monumentale di Milano
Monumental Cemetery Milan Italy
Join me The Cemetery Detective as I explore and research the cemeteries of Italy. In this episode I research Cemeterio Monumentale in Milan, Italy.
The purpose of my trip to Italy is to gain a better understanding of the customs and practices of Italian Cemeteries. I am fascinated with the enormous monuments, crypts, and sarcophagi I am experiencing.
I visited Italy for the first time in 2007. Mostly staying in Rome, I was awestruck with the cemeteries I found there. Venturing much further afield for this research trip, I am visiting extravagant marble cemeteries with sculptures by world famous sculptors to mountain top cemeteries with simple wooden crosses.
I have been a hiker most of my life but the mountain trails I am traversing to find these cemeteries are some of the toughest trails (hilly) trails I've ever climbed.
To keep up with my cemetery research, please subscribe to my YouTube Channel and read my website TheCemeteryDetective.com
If your civic organization would like to hear my cemetery presentation, please contact me through this YouTube channel or email me via my website.
Thank you for sharing my interest in cemeteries.
- Keith
Cimitero Monumentale
SUBSCRIBE: - MILAN, the famous Monumental Cemetery (Cimitero Monumentale), ITALY! Lets go for a musical tour in one of the worlds most spectacular cemeteries:.
Al Cimitero Monumentale di Milano, sabato 3 marzo 2017, ore 12, tra le tombe delle famiglie Cook, Turati, Orlandi, Ramazzotti, Buffoni, Donzelli, Brambilla, Imperiali, Caldera, Negri, Cesa-Bianchi,.
La visita organizzata dalla Consulta Femminile del Collegio Geometri di Genova con la collaborazione della Dott.ssa Caterina Olcese, Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologic.
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Places to see in ( Milan - Italy ) Monumental Cemetery
Places to see in ( Milan - Italy ) Monumental Cemetery
The Cimitero Monumentale is one of the two largest cemeteries in Milan, Italy, the other one being the Cimitero Maggiore. It is noted for the abundance of artistic tombs and monuments. Designed by the architect Carlo Maciachini (1818–1899), it was planned to consolidate a number of small cemeteries that used to be scattered around the city into a single location.
Officially opened in 1866, it has since then been filled with a wide range of contemporary and classical Italian sculptures as well as Greek temples, elaborate obelisks, and other original works such as a scaled-down version of the Trajan's Column. Many of the tombs belong to noted industrialist dynasties, and were designed by artists such as Adolfo Wildt, Giò Ponti, Arturo Martini, Dante Parini, Lucio Fontana, Medardo Rosso, Giacomo Manzù, Floriano Bodini, and Giò Pomodoro.
The main entrance is through the large Famedio, a massive Hall of Fame-like Neo-Medieval style building made of marble and stone that contains the tombs of some of the city's and the country's most honored citizens, including that of novelist Alessandro Manzoni.
The Civico Mausoleo Palanti designed by the architect Mario Palanti is a tomb built for meritorious Milanesi, or citizens of Milan. The memorial of about 800 Milanese killed in Nazi concentration camps is located in the center and is the work of the group BBPR, formed by leading exponents of Italian rationalist architecture that included Gianluigi Banfi.
The cemetery has a special section for those who do not belong to the Catholic religion and a Jewish section. Near the entrance there is a permanent exhibition of prints, photographs, and maps outlining the cemetery's historical development. It includes two battery-operated electric hearses built in the 1920s.
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Vista, la Settimana in 180 secondi
(Agenzia Vista) - Roma, 19 Luglio 2019 - Questa settimana:
- Lunedì 15 Luglio. Sgomberato palazzo occupato a Primavalle, nella periferia di Roma
- Martedì 16 Luglio. Ursula von der Leyen eletta Presidente della Commissione UE
- Mercoledì 17 Luglio. L'audio di Borsellino alla Commissione Antimafia: Io senza scorta libero di essere ucciso la sera
- Giovedì 18 Luglio. L'ultimo saluto a Camilleri al cimitero Acattolico di Testaccio a Roma
- Venerdì 19 Luglio. Conte: Non mi è arrivata nessuna richiesta di rimpasto
URBEX ITALY- CASCINA-CHIESA-CIMITERO DELLA COLOMBARA
Ciao a tutti, in questo video io, Paolo, Stefano e il Pink Fluffy Unicorn ci siamo recati nella zona della Colombara a visitare ben tre posti: la cascina (che ho chiamato la casa delle casse), la chiesa (ormai chiusa da tempo) e il cimitero abbandonato.
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Cimitero acattolico
Una passeggiata nel suggestivo cimitero acattolico di Roma