Perdòn Grant Clauzetto, 17 maggio 2015
© Eleo 2015
Pro Loco Clauzetto
La balota è un tipico piatto di Clauzetto fatto con polenta ripiena. Il piatto è presentato nell'ambito della manifestazione Settembre in Villa - Portoni Aperti
Ristorante il Furletto - A Tavola con Amrit - Telepordenone
Antichi Sapori D'Italia con Cristoforo Di Tella, Telepordenone. Intervista A Tavola con Amrit al Ristorante il Furletto a Pradis di Sotto, Clauzetto (PN). Cibo per il corpo e per l'anima.
Intervento di Marco Pascoli - SentieriNatura 2011 - 12
Marco Pascoli curatore del museo della Grande Guerra a Ragogna parla dei graffiti lasciati dai combattenti della prima guerra mondiale sulle montagne del Friuli Venezia Giulia, in particolare sul Cuelat, Zermula e Monte di Ragogna e delle ricerche relative.
Bardi ricorda 76° affondamento Arandora Star
Bardi 2 luglio 1940 - 2 luglio 2016 tragedia Orandora Star
Dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri la tragedia è stata riconosciuta come anniversario di interesse Nazionale.
In agosto sarà allestita una mostra nella Chiesa di San Francesco.
Ringraziata la famiglia Berni e tutti quelli che hanno contribuito al restauro della Cappella.
Nella piccola capella del cimitero di Bardi, è stata celebrata da Don Luigi Pini una S.Messa a ricordo
della tragedia della ANDORA STAR silurata per “errori e circostanti fatali” che solo le guerre possono produrre”. Era il 2 luglio 1940 dopo l’entrata in guerra dell’Italia. La nave era sovraccarica di immigrati in Inghilterra e trasportava gente comune, Italiani, tedeschi, austriaci, tutti destinati ai campi di lavoro in Canada. Persero la vita più di 800 persone. Oltre la metà Italiani. Per il paese di Bardi si contano 48 vittime, arrestati nel Galles. Una tragedia attuale più che mai, con al centro l’immigrazione e valori fondanti dell’Unità Europea. Sono intervenuti il Sindaco Valentina Pontremoli, Giuseppe Conti per la Provincia e Alessandro Cardinali per la Regione. Presenti amici gallesi (Peter Mead di Porthcawl Galles ora residente a Verona) e i familiari della vittime provenienti da altre Regioni (Roberto Bellotti di Bergamo. quando il padre Leone morì aveva 2 anni).
Il principe Umberto passa in rivista le reclute della divisione torinese
Giornale Luce A0361 del 06/1929
Descrizione sequenze:l'arrivo del principe Umberto a cavallo seguito da un folto gruppo di alti ufficiali delle varie armi ; Umberto passa in rassegna le reclute della divisione torinese schierate sul lato del campo ; la tribuna delle autorità ; di fronte ad essa sfila la rivista militare ; un reparto di carabinieri ; seguono i reparti delle reclute ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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Festa del sole 2012
Festa del sole in Pradis (Tramonti di Sopra)
Villorba, 29 aprile 1945: gli 8 partigiani fucilati dalle SS nel ricordo di un testimone
Un gruppo di partigiani provenienti da Porto di Fiera su un camioncino, furono bloccati la sera del 27 aprile 1945 ad un posto di blocco delle SS nella curva all'ingresso di Villorba.
Dopo essere stati fatti scendere e duramente percossi furono condotti alle scuole elementari del capoluogo. Qui iniziò una trattativa per la loro liberazione in cui intervennero il parroco e una ragazza del luogo, Elisabetta Bortoletto, interprete presso il Comando Piazza tedesco di Treviso.
I partigiani della zona, secondo il testimone Elio Cibin, avevano intenzione di proporre uno scambio con prigionieri tedeschi rinchiusi nella cartiera di Mignagola; ma non ci fu possibilità di trattativa.
La Bortoletto riuscì a mettere in salvo alcuni partigiani: quelli che non avevano le armi, fra i quali suo fratello.
Gli otto che erano armati furono invece portati alla fucilazione, malgrado il comandante avesse promesso al parroco di liberare anche loro. L’esecuzione avvenne lungo il muro del cimitero, lato nord, domenica 29 aprile 1945 all'alba. Mezz'ora prima che il contingente delle SS lasciasse il paese.
(Ringrazio lo studioso di storia locale cav. Onorio Ghirardo per avermi concesso di fotocopiare la sua ricerca sull'episodio e per avermi segnalato il testimone Agostino Zago, classe 1932, all’epoca chierichetto e qui intervistato).
L'intervista, in dialetto veneto, è stata registrata a Villorba nell'abitazione di Zago venerdì 20 gennaio 2017.
TRASCRIZIONE
«- Lei cosa si ricorda di quella mattina?
Ho visto il cappellano, stava andando a portare “gli oli santi”. Sono andato fino in cimitero e ho visto [i partigiani] per terra.
- Il cappellano cosa le aveva detto?
“Vieni con me che andiamo al cimitero?”.
- Li ha visti per terra, com’erano?
Erano per terra. Poi io non ho osservato con attenzione [no ghe go fato caso], perché ero un ragazzino, ma dicono che abbiano sparato con il mitra, come si fa di solito, e dopo abbiano sparato un colpo di pistola a ciascuno, sulla testa.
- Erano un gruppetto da un parte…
Sì, e due hanno tentato di scappare.
- E dove si trovavano, in che posizione?
Uno era vicino al fosso della strada, e uno era un poco più indietro. Penso che siano stati i due più anziani a cercare di scappare…
00:53 Il luogo dell’esecuzione
01:15 - Mi diceva anche che c’era uno che li ha visti passare, perché loro avevano trascorso la notte alle scuole.
Sì, li ha visti passare. È uno che abitava lungo la strada, proprio davanti al capitello.
- E com’erano?
Li ha visti passare con le mani in alto, sopra la testa.
- Parlavano, urlavano, gridavano?
No.
Li avevano picchiati quando sono arrivati, quando li hanno presi.
- Il giorno prima…
Due giorni prima, sarà stato...
01:43 Cronistoria del parroco di Villorba don Giuseppe Bagaglio (da “Cronistorie di Guerra … 1939-1945”, a c. di Erika Lorenzon).
GHOST a Villalta di Fagagna (UD)
RinopepaHorror presenta : ....La leggenda di un fantasma .... Una triste storia d' amore ...... un spirito di donna che aspetta il suo amato .... un castello medioevale visto da vicino .... un piccolo e breve tour al cimitero di Fagagna ....