EXMA: uno spazio aperto nel cuore della città di Cagliari
UNO SPAZIO APERTO NEL CUORE DELLA CITTÀ
Trasformato nel 1993 in uno splendido centro polivalente ospita esposizioni d’arte, spettacoli e manifestazioni di grande richiamo. Dal 2015 è sede del progetto EXMA – Exhibiting and Moving Arts, curato dal Consorzio Camù.
Situato nel cuore di Cagliari, nello storico quartiere di Villanova, l’ex mattatoio è stato uno dei primi spazi urbani ad essere restaurato e riconsegnato alla cittadinanza. Custodito tra alte mura, impreziosito da una corte a giardino che lo fa sembrare un’oasi nel traffico del centro città, l’Exma è sicuramente uno dei “salotti culturali” più vivi del capoluogo isolano.
In linea con quanto dichiarato nel progetto di candidatura per la gestione dello spazio, l’obiettivo culturale e operativo dell’EXMA è quello di promuovere la ricerca, la produzione, l’esposizione, la presentazione di programmi, progetti ed opere d’arte legate in particolare alla creazione contemporanea, fornendo al contempo servizi di formazione, didattica, formazione del pubblico, scambio e mediazione culturale all’interno di un centro con una programmazione stabile, qualificata e di livello internazionale.
Carol Rama tra Cagliari e Calasetta
Dal 22 aprile al 26 giugno, l’EXMA di Cagliari e il MACC di Calasetta presentano Carol Rama Lei, Lui, Loro, a cura di Efisio Carbone, Ivana Mulatero, Roberta Vanali, Alexandra Wetzel.
Personalità eccentrica, passionale, irriverente e trasgressiva, Carol Rama (Torino, 17 aprile 1918 – 24 settembre 2015) ha sviluppato la sua produzione nell’arco di oltre settant’anni, creando opere caratterizzate da continue sperimentazioni, cariche di vitalità espressiva ed erotismo, in cui si ritrovano il fascino per la matericità e l’impeto gestuale.
Nel 2003 viene insignita del Leone d’oro alla carriera alla 50° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia: tale riconoscimento le vale la definitiva affermazione nel panorama artistico internazionale. Da allora, numerose mostre vengono allestite in Italia e nel mondo: nel 2014 è stata inaugurata al MACBA di Barcellona una imponente mostra monografica, che dopo aver toccato le tappe di Parigi, Helsinki e Dublino, a partire da ottobre 2016 sarà alla GAM-Galleria d’Arte Moderna di Torino.
La mostra di Cagliari e Calasetta si inserisce, pertanto, in questo contesto di grande valorizzazione dell’opera dell’artista, individuando specifici punti di vista e originali chiavi di lettura.
Il progetto, condotto in sinergia tra l’EXMA e il Museo MACC, viene reso possibile dallo stampatore ufficiale di Carol Rama, Franco Masoero, che mette a disposizione gran parte della produzione grafica dell’artista, con diverse opere inedite. L’ingente corpus, che consta di oltre centocinquanta opere, sarà suddiviso tra le due sedi, dando spazio a diversi nuclei tematici e tecniche incisorie. In particolare sarà affrontato il tema del rapporto tra uomo e donna, costante in tutta la produzione dell’artista, che costituisce il filo rosso dell’esposizione. Le diverse sezioni grafiche saranno scandite e accompagnate dall’esposizione di importanti opere uniche; completeranno l’esposizione alcune video-interviste storiche.
L’esposizione, all’interno della sezione Loro, è arricchita da un intervento allestitivo di Antonio Marras dedicato alla stanza da letto dell’artista per la quale ha anche realizzato la collezione Primavera / Estate 2015.
È prevista la realizzazione di un catalogo, in lingua italiana e inglese, con contributi critici inediti.
Adelaide Lussu
PANI E MADRI. La forza generatrice dell’arte.
BREAD AND MOTHERS. The generating power of art.
Mostra a cura di Simona Campus.
Allestimento a cura di Sabrina Cuccu e Salvatore Campus
EXMA - Exhibiting and Moving Arts.
18 luglio - 27 settembre 2015 - Cagliari
18th july - 27th september 2015 - Cagliari
Più di ogni altro cibo, il pane possiede un significato profondamente simbolico, racchiude la sacralità di gesti rituali, pieni di rispetto, e storie che riguardano sia i rapporti individuali, sia la sfera sociale. Per antica tradizione, in Sardegna mille straordinarie varietà di pane hanno sempre accompagnato e ancora accompagnano i momenti fondamentali dell’esistenza: pani, spesso lavorati come gioielli, che segnano la nascita, la morte, l’amore, le feste.
La mostra Pani e madri - La forza generatrice dell’arte mette in relazione la tradizione, sarda, mediterranea, con la contemporaneità e le sue sperimentazioni, attraverso l’esposizione di opere d’arte, di design e di artigianato artistico realizzate nel XX e nel XXI secolo. Nelle opere, il pane si ritrova quale materiale costitutivo, fonte d’ispirazione, e soprattutto nella sua essenza di nutrimento, del corpo e dello spirito, metafora di forza generatrice, della vita e dell’arte stessa. Per questo, al tema della panificazione s’intreccia il tema della maternità e della fecondazione, in maniera volutamente antiretorica e anticonvenzionale.
All’EXMA, l’esposizione si articola a partire dai maestri del ‘900 nella cui produzione si può riconoscere il nesso panificazione-maternità-creazione artistica, per proseguire con numerosi protagonisti dell’arte contemporanea in Sardegna e giungere fino all’attualità, coinvolgendo in un dialogo intergenerazionale differenti linguaggi espressivi.
Fuori dall’EXMA, la mostra continua a diretto contatto con la quotidianità delle persone, nei panifici e in altri esercizi commerciali, in diverse zone della città.
Per tutta la durata dell’esposizione sono previsti eventi collaterali e laboratori per adulti e bambini.
Artisti in mostra: Francesco Ciusa, Maria Lai, Costantino Nivola – Antonello Carboni, Roberta Ciusa, Nietta Condemi De Felice, Francesco Cubeddu, Anna Deplano, Maria Diana, Fabiola Ledda, Angelo Liberati, Adelaide Lussu, Primo Pantoli, Marco Pili, Gianfranco Pintus, Roberto Ruggiu, Pinuccio Sciola, Maria Jole Serreli, Ignazia Tinti.
English
By ancient tradition, thousand of extraordinary bread varieties have always accompanied and are still associated with the fundamental moments of life: birth, death, love and celebrations.
The exhibition connects Sardinian and Mediterranean traditions with the contemporaneity and its experimentations, through the exhibit ion of 20th and 21st centuries artifacts, design works and artistic handicrafts.
In the works displayed, bread is the constitutive material, source of inspiration, and above all, metaphor of generating force of life and art itself, in its essence of nourishment for body and soul. For this reason, bread-making is related to maternity and fecundation, in an anti-rhetorical and anti-conventional way.
The EXMA exhibition starts from 20th century masters and reach the current releases, involving different expressive languages.
Outside EXMA, the exhibition engage people’s everyday life, at bakeries and other shops, in different parts of the town.
For the whole duration of the exhibition, collateral events and workshops for adult and children are provided.
Pani e madri. L'inaugurazione
Piccolo ricordo fotografico di una bella inaugurazione.
La mostra:
PANI E MADRI. La forza generatrice dell’arte.
BREAD AND MOTHERS. The generating power of art.
Mostra a cura di Simona Campus.
Allestimento a cura di Sabrina Cuccu e Salvatore Campus
EXMA - Exhibiting and Moving Arts.
18 luglio - 27 settembre 2015 - Cagliari
18th july - 27th september 2015 - Cagliari
Più di ogni altro cibo, il pane possiede un significato profondamente simbolico, racchiude la sacralità di gesti rituali, pieni di rispetto, e storie che riguardano sia i rapporti individuali, sia la sfera sociale. Per antica tradizione, in Sardegna mille straordinarie varietà di pane hanno sempre accompagnato e ancora accompagnano i momenti fondamentali dell’esistenza: pani, spesso lavorati come gioielli, che segnano la nascita, la morte, l’amore, le feste.
La mostra Pani e madri - La forza generatrice dell’arte mette in relazione la tradizione, sarda, mediterranea, con la contemporaneità e le sue sperimentazioni, attraverso l’esposizione di opere d’arte, di design e di artigianato artistico realizzate nel XX e nel XXI secolo. Nelle opere, il pane si ritrova quale materiale costitutivo, fonte d’ispirazione, e soprattutto nella sua essenza di nutrimento, del corpo e dello spirito, metafora di forza generatrice, della vita e dell’arte stessa. Per questo, al tema della panificazione s’intreccia il tema della maternità e della fecondazione, in maniera volutamente antiretorica e anticonvenzionale.
All’EXMA, l’esposizione si articola a partire dai maestri del ‘900 nella cui produzione si può riconoscere il nesso panificazione-maternità-creazione artistica, per proseguire con numerosi protagonisti dell’arte contemporanea in Sardegna e giungere fino all’attualità, coinvolgendo in un dialogo intergenerazionale differenti linguaggi espressivi.
Fuori dall’EXMA, la mostra continua a diretto contatto con la quotidianità delle persone, nei panifici e in altri esercizi commerciali, in diverse zone della città.
Per tutta la durata dell’esposizione sono previsti eventi collaterali e laboratori per adulti e bambini.
Artisti in mostra: Francesco Ciusa, Maria Lai, Costantino Nivola – Antonello Carboni, Roberta Ciusa, Nietta Condemi De Felice, Francesco Cubeddu, Anna Deplano, Maria Diana, Fabiola Ledda, Angelo Liberati, Adelaide Lussu, Primo Pantoli, Marco Pili, Gianfranco Pintus, Roberto Ruggiu, Pinuccio Sciola, Maria Jole Serreli, Ignazia Tinti.
English
By ancient tradition, thousand of extraordinary bread varieties have always accompanied and are still associated with the fundamental moments of life: birth, death, love and celebrations.
The exhibition connects Sardinian and Mediterranean traditions with the contemporaneity and its experimentations, through the exhibit ion of 20th and 21st centuries artifacts, design works and artistic handicrafts.
In the works displayed, bread is the constitutive material, source of inspiration, and above all, metaphor of generating force of life and art itself, in its essence of nourishment for body and soul. For this reason, bread-making is related to maternity and fecundation, in an anti-rhetorical and anti-conventional way.
The EXMA exhibition starts from 20th century masters and reach the current releases, involving different expressive languages.
Outside EXMA, the exhibition engage people’s everyday life, at bakeries and other shops, in different parts of the town.
For the whole duration of the exhibition, collateral events and workshops for adult and children are provided.
Info su: exmacagliari.com
Antonio Marras per Carol Rama
Dal 22 aprile al 26 giugno, l’EXMA di Cagliari e il MACC di Calasetta presentano Carol Rama Lei, Lui, Loro, a cura di Efisio Carbone, Ivana Mulatero, Roberta Vanali, Alexandra Wetzel.
Personalità eccentrica, passionale, irriverente e trasgressiva, Carol Rama (Torino, 17 aprile 1918 – 24 settembre 2015) ha sviluppato la sua produzione nell’arco di oltre settant’anni, creando opere caratterizzate da continue sperimentazioni, cariche di vitalità espressiva ed erotismo, in cui si ritrovano il fascino per la matericità e l’impeto gestuale.
Nel 2003 viene insignita del Leone d’oro alla carriera alla 50° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia: tale riconoscimento le vale la definitiva affermazione nel panorama artistico internazionale. Da allora, numerose mostre vengono allestite in Italia e nel mondo: nel 2014 è stata inaugurata al MACBA di Barcellona una imponente mostra monografica, che dopo aver toccato le tappe di Parigi, Helsinki e Dublino, a partire da ottobre 2016 sarà alla GAM-Galleria d’Arte Moderna di Torino.
La mostra di Cagliari e Calasetta si inserisce, pertanto, in questo contesto di grande valorizzazione dell’opera dell’artista, individuando specifici punti di vista e originali chiavi di lettura.
Il progetto, condotto in sinergia tra l’EXMA e il Museo MACC, viene reso possibile dallo stampatore ufficiale di Carol Rama, Franco Masoero, che mette a disposizione gran parte della produzione grafica dell’artista, con diverse opere inedite. L’ingente corpus, che consta di oltre centocinquanta opere, sarà suddiviso tra le due sedi, dando spazio a diversi nuclei tematici e tecniche incisorie. In particolare sarà affrontato il tema del rapporto tra uomo e donna, costante in tutta la produzione dell’artista, che costituisce il filo rosso dell’esposizione. Le diverse sezioni grafiche saranno scandite e accompagnate dall’esposizione di importanti opere uniche; completeranno l’esposizione alcune video-interviste storiche.
L’esposizione, all’interno della sezione Loro, è arricchita da un intervento allestitivo di Antonio Marras dedicato alla stanza da letto dell’artista per la quale ha anche realizzato la collezione Primavera / Estate 2015.
È prevista la realizzazione di un catalogo, in lingua italiana e inglese, con contributi critici inediti.
Simona Campus presentazione Pani e Madri
Il rito simbolico e sacrale della panificazione partendo da Ciusa, Nivola e Maria Lai, trova i suoi significati più contemporanei attraverso un allestimento sapientemente progettato da Sabrina Cuccu e Savatore Campus. Il pane diventa elemento costitutivo delle opere, nutre il corpo ma anche l'anima; e qui il tema della maternità assume nuovi significati, come a dimostrare che l'identità è un elemento attuale al di là di ogni stereotipo.
Simona Campus svela il concept della mostra #paniemadri.
PANI E MADRI. La forza generatrice dell’arte.
BREAD AND MOTHERS. The generating power of art.
Mostra a cura di Simona Campus.
Allestimento a cura di Sabrina Cuccu e Salvatore Campus
EXMA - Exhibiting and Moving Arts.
18 luglio - 27 settembre 2015 - Cagliari
18th july - 27th september 2015 - Cagliari
Più di ogni altro cibo, il pane possiede un significato profondamente simbolico, racchiude la sacralità di gesti rituali, pieni di rispetto, e storie che riguardano sia i rapporti individuali, sia la sfera sociale. Per antica tradizione, in Sardegna mille straordinarie varietà di pane hanno sempre accompagnato e ancora accompagnano i momenti fondamentali dell’esistenza: pani, spesso lavorati come gioielli, che segnano la nascita, la morte, l’amore, le feste.
La mostra Pani e madri - La forza generatrice dell’arte mette in relazione la tradizione, sarda, mediterranea, con la contemporaneità e le sue sperimentazioni, attraverso l’esposizione di opere d’arte, di design e di artigianato artistico realizzate nel XX e nel XXI secolo. Nelle opere, il pane si ritrova quale materiale costitutivo, fonte d’ispirazione, e soprattutto nella sua essenza di nutrimento, del corpo e dello spirito, metafora di forza generatrice, della vita e dell’arte stessa. Per questo, al tema della panificazione s’intreccia il tema della maternità e della fecondazione, in maniera volutamente antiretorica e anticonvenzionale.
All’EXMA, l’esposizione si articola a partire dai maestri del ‘900 nella cui produzione si può riconoscere il nesso panificazione-maternità-creazione artistica, per proseguire con numerosi protagonisti dell’arte contemporanea in Sardegna e giungere fino all’attualità, coinvolgendo in un dialogo intergenerazionale differenti linguaggi espressivi.
Fuori dall’EXMA, la mostra continua a diretto contatto con la quotidianità delle persone, nei panifici e in altri esercizi commerciali, in diverse zone della città.
Per tutta la durata dell’esposizione sono previsti eventi collaterali e laboratori per adulti e bambini.
Artisti in mostra: Francesco Ciusa, Maria Lai, Costantino Nivola – Antonello Carboni, Roberta Ciusa, Nietta Condemi De Felice, Francesco Cubeddu, Anna Deplano, Maria Diana, Fabiola Ledda, Angelo Liberati, Adelaide Lussu, Primo Pantoli, Marco Pili, Gianfranco Pintus, Roberto Ruggiu, Pinuccio Sciola, Maria Jole Serreli, Ignazia Tinti.
English
By ancient tradition, thousand of extraordinary bread varieties have always accompanied and are still associated with the fundamental moments of life: birth, death, love and celebrations.
The exhibition connects Sardinian and Mediterranean traditions with the contemporaneity and its experimentations, through the exhibit ion of 20th and 21st centuries artifacts, design works and artistic handicrafts.
In the works displayed, bread is the constitutive material, source of inspiration, and above all, metaphor of generating force of life and art itself, in its essence of nourishment for body and soul. For this reason, bread-making is related to maternity and fecundation, in an anti-rhetorical and anti-conventional way.
The EXMA exhibition starts from 20th century masters and reach the current releases, involving different expressive languages.
Outside EXMA, the exhibition engage people’s everyday life, at bakeries and other shops, in different parts of the town.
For the whole duration of the exhibition, collateral events and workshops for adult and children are provided.
Nietta Condemi De Felice
PANI E MADRI. La forza generatrice dell’arte.
BREAD AND MOTHERS. The generating power of art.
Mostra a cura di Simona Campus.
Allestimento a cura di Sabrina Cuccu e Salvatore Campus
EXMA - Exhibiting and Moving Arts.
18 luglio - 27 settembre 2015 - Cagliari
18th july - 27th september 2015 - Cagliari
Più di ogni altro cibo, il pane possiede un significato profondamente simbolico, racchiude la sacralità di gesti rituali, pieni di rispetto, e storie che riguardano sia i rapporti individuali, sia la sfera sociale. Per antica tradizione, in Sardegna mille straordinarie varietà di pane hanno sempre accompagnato e ancora accompagnano i momenti fondamentali dell’esistenza: pani, spesso lavorati come gioielli, che segnano la nascita, la morte, l’amore, le feste.
La mostra Pani e madri - La forza generatrice dell’arte mette in relazione la tradizione, sarda, mediterranea, con la contemporaneità e le sue sperimentazioni, attraverso l’esposizione di opere d’arte, di design e di artigianato artistico realizzate nel XX e nel XXI secolo. Nelle opere, il pane si ritrova quale materiale costitutivo, fonte d’ispirazione, e soprattutto nella sua essenza di nutrimento, del corpo e dello spirito, metafora di forza generatrice, della vita e dell’arte stessa. Per questo, al tema della panificazione s’intreccia il tema della maternità e della fecondazione, in maniera volutamente antiretorica e anticonvenzionale.
All’EXMA, l’esposizione si articola a partire dai maestri del ‘900 nella cui produzione si può riconoscere il nesso panificazione-maternità-creazione artistica, per proseguire con numerosi protagonisti dell’arte contemporanea in Sardegna e giungere fino all’attualità, coinvolgendo in un dialogo intergenerazionale differenti linguaggi espressivi.
Fuori dall’EXMA, la mostra continua a diretto contatto con la quotidianità delle persone, nei panifici e in altri esercizi commerciali, in diverse zone della città.
Per tutta la durata dell’esposizione sono previsti eventi collaterali e laboratori per adulti e bambini.
Artisti in mostra: Francesco Ciusa, Maria Lai, Costantino Nivola – Antonello Carboni, Roberta Ciusa, Nietta Condemi De Felice, Francesco Cubeddu, Anna Deplano, Maria Diana, Fabiola Ledda, Angelo Liberati, Adelaide Lussu, Primo Pantoli, Marco Pili, Gianfranco Pintus, Roberto Ruggiu, Pinuccio Sciola, Maria Jole Serreli, Ignazia Tinti.
English
By ancient tradition, thousand of extraordinary bread varieties have always accompanied and are still associated with the fundamental moments of life: birth, death, love and celebrations.
The exhibition connects Sardinian and Mediterranean traditions with the contemporaneity and its experimentations, through the exhibit ion of 20th and 21st centuries artifacts, design works and artistic handicrafts.
In the works displayed, bread is the constitutive material, source of inspiration, and above all, metaphor of generating force of life and art itself, in its essence of nourishment for body and soul. For this reason, bread-making is related to maternity and fecundation, in an anti-rhetorical and anti-conventional way.
The EXMA exhibition starts from 20th century masters and reach the current releases, involving different expressive languages.
Outside EXMA, the exhibition engage people’s everyday life, at bakeries and other shops, in different parts of the town.
For the whole duration of the exhibition, collateral events and workshops for adult and children are provided.
Roberta Ciusa
PANI E MADRI. La forza generatrice dell’arte.
BREAD AND MOTHERS. The generating power of art.
Mostra a cura di Simona Campus.
Allestimento a cura di Sabrina Cuccu e Salvatore Campus
EXMA - Exhibiting and Moving Arts.
18 luglio - 27 settembre 2015 - Cagliari
18th july - 27th september 2015 - Cagliari
Più di ogni altro cibo, il pane possiede un significato profondamente simbolico, racchiude la sacralità di gesti rituali, pieni di rispetto, e storie che riguardano sia i rapporti individuali, sia la sfera sociale. Per antica tradizione, in Sardegna mille straordinarie varietà di pane hanno sempre accompagnato e ancora accompagnano i momenti fondamentali dell’esistenza: pani, spesso lavorati come gioielli, che segnano la nascita, la morte, l’amore, le feste.
La mostra Pani e madri - La forza generatrice dell’arte mette in relazione la tradizione, sarda, mediterranea, con la contemporaneità e le sue sperimentazioni, attraverso l’esposizione di opere d’arte, di design e di artigianato artistico realizzate nel XX e nel XXI secolo. Nelle opere, il pane si ritrova quale materiale costitutivo, fonte d’ispirazione, e soprattutto nella sua essenza di nutrimento, del corpo e dello spirito, metafora di forza generatrice, della vita e dell’arte stessa. Per questo, al tema della panificazione s’intreccia il tema della maternità e della fecondazione, in maniera volutamente antiretorica e anticonvenzionale.
All’EXMA, l’esposizione si articola a partire dai maestri del ‘900 nella cui produzione si può riconoscere il nesso panificazione-maternità-creazione artistica, per proseguire con numerosi protagonisti dell’arte contemporanea in Sardegna e giungere fino all’attualità, coinvolgendo in un dialogo intergenerazionale differenti linguaggi espressivi.
Fuori dall’EXMA, la mostra continua a diretto contatto con la quotidianità delle persone, nei panifici e in altri esercizi commerciali, in diverse zone della città.
Per tutta la durata dell’esposizione sono previsti eventi collaterali e laboratori per adulti e bambini.
Artisti in mostra: Francesco Ciusa, Maria Lai, Costantino Nivola – Antonello Carboni, Roberta Ciusa, Nietta Condemi De Felice, Francesco Cubeddu, Anna Deplano, Maria Diana, Fabiola Ledda, Angelo Liberati, Adelaide Lussu, Primo Pantoli, Marco Pili, Gianfranco Pintus, Roberto Ruggiu, Pinuccio Sciola, Maria Jole Serreli, Ignazia Tinti.
English
By ancient tradition, thousand of extraordinary bread varieties have always accompanied and are still associated with the fundamental moments of life: birth, death, love and celebrations.
The exhibition connects Sardinian and Mediterranean traditions with the contemporaneity and its experimentations, through the exhibit ion of 20th and 21st centuries artifacts, design works and artistic handicrafts.
In the works displayed, bread is the constitutive material, source of inspiration, and above all, metaphor of generating force of life and art itself, in its essence of nourishment for body and soul. For this reason, bread-making is related to maternity and fecundation, in an anti-rhetorical and anti-conventional way.
The EXMA exhibition starts from 20th century masters and reach the current releases, involving different expressive languages.
Outside EXMA, the exhibition engage people’s everyday life, at bakeries and other shops, in different parts of the town.
For the whole duration of the exhibition, collateral events and workshops for adult and children are provided.
Pinuccio Sciola
PANI E MADRI. La forza generatrice dell’arte.
BREAD AND MOTHERS. The generating power of art.
Mostra a cura di Simona Campus.
Allestimento a cura di Sabrina Cuccu e Salvatore Campus
EXMA - Exhibiting and Moving Arts.
18 luglio - 27 settembre 2015 - Cagliari
18th july - 27th september 2015 - Cagliari
Più di ogni altro cibo, il pane possiede un significato profondamente simbolico, racchiude la sacralità di gesti rituali, pieni di rispetto, e storie che riguardano sia i rapporti individuali, sia la sfera sociale. Per antica tradizione, in Sardegna mille straordinarie varietà di pane hanno sempre accompagnato e ancora accompagnano i momenti fondamentali dell’esistenza: pani, spesso lavorati come gioielli, che segnano la nascita, la morte, l’amore, le feste.
La mostra Pani e madri - La forza generatrice dell’arte mette in relazione la tradizione, sarda, mediterranea, con la contemporaneità e le sue sperimentazioni, attraverso l’esposizione di opere d’arte, di design e di artigianato artistico realizzate nel XX e nel XXI secolo. Nelle opere, il pane si ritrova quale materiale costitutivo, fonte d’ispirazione, e soprattutto nella sua essenza di nutrimento, del corpo e dello spirito, metafora di forza generatrice, della vita e dell’arte stessa. Per questo, al tema della panificazione s’intreccia il tema della maternità e della fecondazione, in maniera volutamente antiretorica e anticonvenzionale.
All’EXMA, l’esposizione si articola a partire dai maestri del ‘900 nella cui produzione si può riconoscere il nesso panificazione-maternità-creazione artistica, per proseguire con numerosi protagonisti dell’arte contemporanea in Sardegna e giungere fino all’attualità, coinvolgendo in un dialogo intergenerazionale differenti linguaggi espressivi.
Fuori dall’EXMA, la mostra continua a diretto contatto con la quotidianità delle persone, nei panifici e in altri esercizi commerciali, in diverse zone della città.
Per tutta la durata dell’esposizione sono previsti eventi collaterali e laboratori per adulti e bambini.
Artisti in mostra: Francesco Ciusa, Maria Lai, Costantino Nivola – Antonello Carboni, Roberta Ciusa, Nietta Condemi De Felice, Francesco Cubeddu, Anna Deplano, Maria Diana, Fabiola Ledda, Angelo Liberati, Adelaide Lussu, Primo Pantoli, Marco Pili, Gianfranco Pintus, Roberto Ruggiu, Pinuccio Sciola, Maria Jole Serreli, Ignazia Tinti.
English
By ancient tradition, thousand of extraordinary bread varieties have always accompanied and are still associated with the fundamental moments of life: birth, death, love and celebrations.
The exhibition connects Sardinian and Mediterranean traditions with the contemporaneity and its experimentations, through the exhibit ion of 20th and 21st centuries artifacts, design works and artistic handicrafts.
In the works displayed, bread is the constitutive material, source of inspiration, and above all, metaphor of generating force of life and art itself, in its essence of nourishment for body and soul. For this reason, bread-making is related to maternity and fecundation, in an anti-rhetorical and anti-conventional way.
The EXMA exhibition starts from 20th century masters and reach the current releases, involving different expressive languages.
Outside EXMA, the exhibition engage people’s everyday life, at bakeries and other shops, in different parts of the town.
For the whole duration of the exhibition, collateral events and workshops for adult and children are provided.
Primo Pantoli
PANI E MADRI. La forza generatrice dell’arte.
BREAD AND MOTHERS. The generating power of art.
Mostra a cura di Simona Campus.
Allestimento a cura di Sabrina Cuccu e Salvatore Campus
EXMA - Exhibiting and Moving Arts.
18 luglio - 27 settembre 2015 - Cagliari
18th july - 27th september 2015 - Cagliari
Più di ogni altro cibo, il pane possiede un significato profondamente simbolico, racchiude la sacralità di gesti rituali, pieni di rispetto, e storie che riguardano sia i rapporti individuali, sia la sfera sociale. Per antica tradizione, in Sardegna mille straordinarie varietà di pane hanno sempre accompagnato e ancora accompagnano i momenti fondamentali dell’esistenza: pani, spesso lavorati come gioielli, che segnano la nascita, la morte, l’amore, le feste.
La mostra Pani e madri - La forza generatrice dell’arte mette in relazione la tradizione, sarda, mediterranea, con la contemporaneità e le sue sperimentazioni, attraverso l’esposizione di opere d’arte, di design e di artigianato artistico realizzate nel XX e nel XXI secolo. Nelle opere, il pane si ritrova quale materiale costitutivo, fonte d’ispirazione, e soprattutto nella sua essenza di nutrimento, del corpo e dello spirito, metafora di forza generatrice, della vita e dell’arte stessa. Per questo, al tema della panificazione s’intreccia il tema della maternità e della fecondazione, in maniera volutamente antiretorica e anticonvenzionale.
All’EXMA, l’esposizione si articola a partire dai maestri del ‘900 nella cui produzione si può riconoscere il nesso panificazione-maternità-creazione artistica, per proseguire con numerosi protagonisti dell’arte contemporanea in Sardegna e giungere fino all’attualità, coinvolgendo in un dialogo intergenerazionale differenti linguaggi espressivi.
Fuori dall’EXMA, la mostra continua a diretto contatto con la quotidianità delle persone, nei panifici e in altri esercizi commerciali, in diverse zone della città.
Per tutta la durata dell’esposizione sono previsti eventi collaterali e laboratori per adulti e bambini.
Artisti in mostra: Francesco Ciusa, Maria Lai, Costantino Nivola – Antonello Carboni, Roberta Ciusa, Nietta Condemi De Felice, Francesco Cubeddu, Anna Deplano, Maria Diana, Fabiola Ledda, Angelo Liberati, Adelaide Lussu, Primo Pantoli, Marco Pili, Gianfranco Pintus, Roberto Ruggiu, Pinuccio Sciola, Maria Jole Serreli, Ignazia Tinti.
English
By ancient tradition, thousand of extraordinary bread varieties have always accompanied and are still associated with the fundamental moments of life: birth, death, love and celebrations.
The exhibition connects Sardinian and Mediterranean traditions with the contemporaneity and its experimentations, through the exhibit ion of 20th and 21st centuries artifacts, design works and artistic handicrafts.
In the works displayed, bread is the constitutive material, source of inspiration, and above all, metaphor of generating force of life and art itself, in its essence of nourishment for body and soul. For this reason, bread-making is related to maternity and fecundation, in an anti-rhetorical and anti-conventional way.
The EXMA exhibition starts from 20th century masters and reach the current releases, involving different expressive languages.
Outside EXMA, the exhibition engage people’s everyday life, at bakeries and other shops, in different parts of the town.
For the whole duration of the exhibition, collateral events and workshops for adult and children are provided.
Una guida insolita 02 SANTISSIMI In Vivo
Nell'ambito delle progettazioni di Alternanza Scuola Lavoro tra EXMA, ANISA (Associazione Nazionale degli Insegnanti di Storia dell'Arte) e il Liceo Classico G. M. Dettori di Cagliari è nata l'idea di offrire ai visitatori della mostra SANTISSIMI un’originale guida alle opere realizzata dagli studenti del Liceo coinvolti nel progetto.
Il visitatore che abbia nel proprio smartphone un'App per la lettura dei QRcode, può inquadrare il codice e essere accompagnato da un video-racconto fruibile, lungo il percorso, direttamente sul proprio dispositivo.
Paolo Navale e l'arte surrazionalista
L'artista Paolo Navale ci spiega le tre grandi opere in mostra all'EXMA di Cagliari fino al 20 maggio 2018 nell'ambito della mostra Geografie Umane, a cura di Simona Campus.
Ignazia Tinti
PANI E MADRI. La forza generatrice dell’arte.
BREAD AND MOTHERS. The generating power of art.
Mostra a cura di Simona Campus.
Allestimento a cura di Sabrina Cuccu e Salvatore Campus
EXMA - Exhibiting and Moving Arts.
18 luglio - 27 settembre 2015 - Cagliari
18th july - 27th september 2015 - Cagliari
Più di ogni altro cibo, il pane possiede un significato profondamente simbolico, racchiude la sacralità di gesti rituali, pieni di rispetto, e storie che riguardano sia i rapporti individuali, sia la sfera sociale. Per antica tradizione, in Sardegna mille straordinarie varietà di pane hanno sempre accompagnato e ancora accompagnano i momenti fondamentali dell’esistenza: pani, spesso lavorati come gioielli, che segnano la nascita, la morte, l’amore, le feste.
La mostra Pani e madri - La forza generatrice dell’arte mette in relazione la tradizione, sarda, mediterranea, con la contemporaneità e le sue sperimentazioni, attraverso l’esposizione di opere d’arte, di design e di artigianato artistico realizzate nel XX e nel XXI secolo. Nelle opere, il pane si ritrova quale materiale costitutivo, fonte d’ispirazione, e soprattutto nella sua essenza di nutrimento, del corpo e dello spirito, metafora di forza generatrice, della vita e dell’arte stessa. Per questo, al tema della panificazione s’intreccia il tema della maternità e della fecondazione, in maniera volutamente antiretorica e anticonvenzionale.
All’EXMA, l’esposizione si articola a partire dai maestri del ‘900 nella cui produzione si può riconoscere il nesso panificazione-maternità-creazione artistica, per proseguire con numerosi protagonisti dell’arte contemporanea in Sardegna e giungere fino all’attualità, coinvolgendo in un dialogo intergenerazionale differenti linguaggi espressivi.
Fuori dall’EXMA, la mostra continua a diretto contatto con la quotidianità delle persone, nei panifici e in altri esercizi commerciali, in diverse zone della città.
Per tutta la durata dell’esposizione sono previsti eventi collaterali e laboratori per adulti e bambini.
Artisti in mostra: Francesco Ciusa, Maria Lai, Costantino Nivola – Antonello Carboni, Roberta Ciusa, Nietta Condemi De Felice, Francesco Cubeddu, Anna Deplano, Maria Diana, Fabiola Ledda, Angelo Liberati, Adelaide Lussu, Primo Pantoli, Marco Pili, Gianfranco Pintus, Roberto Ruggiu, Pinuccio Sciola, Maria Jole Serreli, Ignazia Tinti.
English
By ancient tradition, thousand of extraordinary bread varieties have always accompanied and are still associated with the fundamental moments of life: birth, death, love and celebrations.
The exhibition connects Sardinian and Mediterranean traditions with the contemporaneity and its experimentations, through the exhibit ion of 20th and 21st centuries artifacts, design works and artistic handicrafts.
In the works displayed, bread is the constitutive material, source of inspiration, and above all, metaphor of generating force of life and art itself, in its essence of nourishment for body and soul. For this reason, bread-making is related to maternity and fecundation, in an anti-rhetorical and anti-conventional way.
The EXMA exhibition starts from 20th century masters and reach the current releases, involving different expressive languages.
Outside EXMA, the exhibition engage people’s everyday life, at bakeries and other shops, in different parts of the town.
For the whole duration of the exhibition, collateral events and workshops for adult and children are provided.
Marco Pili
PANI E MADRI. La forza generatrice dell’arte.
BREAD AND MOTHERS. The generating power of art.
Mostra a cura di Simona Campus.
Allestimento a cura di Sabrina Cuccu e Salvatore Campus
EXMA - Exhibiting and Moving Arts.
18 luglio - 27 settembre 2015 - Cagliari
18th july - 27th september 2015 - Cagliari
Più di ogni altro cibo, il pane possiede un significato profondamente simbolico, racchiude la sacralità di gesti rituali, pieni di rispetto, e storie che riguardano sia i rapporti individuali, sia la sfera sociale. Per antica tradizione, in Sardegna mille straordinarie varietà di pane hanno sempre accompagnato e ancora accompagnano i momenti fondamentali dell’esistenza: pani, spesso lavorati come gioielli, che segnano la nascita, la morte, l’amore, le feste.
La mostra Pani e madri - La forza generatrice dell’arte mette in relazione la tradizione, sarda, mediterranea, con la contemporaneità e le sue sperimentazioni, attraverso l’esposizione di opere d’arte, di design e di artigianato artistico realizzate nel XX e nel XXI secolo. Nelle opere, il pane si ritrova quale materiale costitutivo, fonte d’ispirazione, e soprattutto nella sua essenza di nutrimento, del corpo e dello spirito, metafora di forza generatrice, della vita e dell’arte stessa. Per questo, al tema della panificazione s’intreccia il tema della maternità e della fecondazione, in maniera volutamente antiretorica e anticonvenzionale.
All’EXMA, l’esposizione si articola a partire dai maestri del ‘900 nella cui produzione si può riconoscere il nesso panificazione-maternità-creazione artistica, per proseguire con numerosi protagonisti dell’arte contemporanea in Sardegna e giungere fino all’attualità, coinvolgendo in un dialogo intergenerazionale differenti linguaggi espressivi.
Fuori dall’EXMA, la mostra continua a diretto contatto con la quotidianità delle persone, nei panifici e in altri esercizi commerciali, in diverse zone della città.
Per tutta la durata dell’esposizione sono previsti eventi collaterali e laboratori per adulti e bambini.
Artisti in mostra: Francesco Ciusa, Maria Lai, Costantino Nivola – Antonello Carboni, Roberta Ciusa, Nietta Condemi De Felice, Francesco Cubeddu, Anna Deplano, Maria Diana, Fabiola Ledda, Angelo Liberati, Adelaide Lussu, Primo Pantoli, Marco Pili, Gianfranco Pintus, Roberto Ruggiu, Pinuccio Sciola, Maria Jole Serreli, Ignazia Tinti.
English
By ancient tradition, thousand of extraordinary bread varieties have always accompanied and are still associated with the fundamental moments of life: birth, death, love and celebrations.
The exhibition connects Sardinian and Mediterranean traditions with the contemporaneity and its experimentations, through the exhibit ion of 20th and 21st centuries artifacts, design works and artistic handicrafts.
In the works displayed, bread is the constitutive material, source of inspiration, and above all, metaphor of generating force of life and art itself, in its essence of nourishment for body and soul. For this reason, bread-making is related to maternity and fecundation, in an anti-rhetorical and anti-conventional way.
The EXMA exhibition starts from 20th century masters and reach the current releases, involving different expressive languages.
Outside EXMA, the exhibition engage people’s everyday life, at bakeries and other shops, in different parts of the town.
For the whole duration of the exhibition, collateral events and workshops for adult and children are provided.
Francesco Zizola: la pesca tradizionale al tonno
Cinque anni nelle acque di Portoscuso e Porto Paglia, nel sud Sardegna, fissati nelle immagini di Francesco Zizola per raccontare l’antico metodo di pesca del tonno rosso sviluppato nelle tonnare.
Dal 18 luglio al 17 settembre la Sala delle Volte dell’EXMA di Cagliari ospita Sale Sudore Sangue, progetto originale di Francesco Zizola per Consorzio Camù e 10b Photography. In mostra le fotografie, scattate negli ultimi cinque anni da Zizola tra Portoscuso e Porto Paglia, che raccontano l’antico metodo di pesca del tonno rosso sviluppato nelle tonnare e la cui origine risale alle incursioni arabe.
Le immagini di Francesco Zizola sono state pubblicate in tutto il mondo dalle più importanti testate italiane e internazionali. Per il suo lavoro ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui dieci World Press Photo e sei Picture of the Year International.
Margherita Carola Sainas legge Matilde di Roald Dahl
In attesa della mostra che il Festival Tuttestorie di Letteratura per Ragazzi e il Consorzio Camù dedicano alla figura di Roald Dahl, per gentile concessione dei suoi genitori, Margherita Carola Sainas legge Matilde di Roald Dahl
Francesco Zizola: l'ecosostenibilità della pesca tradizionale
Cinque anni nelle acque di Portoscuso e Porto Paglia, nel sud Sardegna, fissati nelle immagini di Francesco Zizola per raccontare l’antico metodo di pesca del tonno rosso sviluppato nelle tonnare.
Dal 18 luglio al 17 settembre la Sala delle Volte dell’EXMA di Cagliari ospita Sale Sudore Sangue, progetto originale di Francesco Zizola per Consorzio Camù e 10b Photography. In mostra le fotografie, scattate negli ultimi cinque anni da Zizola tra Portoscuso e Porto Paglia, che raccontano l’antico metodo di pesca del tonno rosso sviluppato nelle tonnare e la cui origine risale alle incursioni arabe.
Le immagini di Francesco Zizola sono state pubblicate in tutto il mondo dalle più importanti testate italiane e internazionali. Per il suo lavoro ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui dieci World Press Photo e sei Picture of the Year International.
Sguardi sul mondo attuale - #1 Eastern eyes
EXMA Exhibiting and Moving Arts inaugura un programma espositivo pluriennale dedicato all’arte contemporanea internazionale.
Il progetto, intitolato SGUARDI SUL MONDO ATTUALE - Arte contemporanea internazionale da una collezione privata in Sardegna, nasce all’interno della rete di partnership promossa dal Consorzio Camù e mette in mostra opere appartenenti o nella disponibilità della collezione privata di Antonio Manca, con base in Sardegna, aperta verso il mondo.
La prima tappa, EASTERN EYES, è stata inaugurata venerdì 8 luglio nel centro d'arte EXMA di Cagliari.
In mostra le opere di quindici artisti orientali che spaziano dalla pittura alla fotografia fino alle grandi istallazioni, in un percorso che si configura come un viaggio ricco d’interesse e necessario attraverso i continenti: perché «il viaggio», sottolinea Antonio Manca, «è una delle forme più immediate per la comprensione del contemporaneo e per vivere esperienze ricche di contenuti qualificanti. Alcuni riportano souvenir, immagini, emozioni... Io ho sempre pensato che la mia collezione dovesse essere il mio cordone ombelicale con quei luoghi, quelle culture, quelle genti...»
Antonello Fresu presenta NOVECENTO
All'EXMA dal 18 dicembre 2015 al 21 febbraio 2016
NOVECENTO è un progetto artistico di Antonello Fresu a cura di Giannella Demuro e Ivo Serafino Fenu, realizzato in collaborazione con il PAV –Progetto Arti Visive dell’Associazione culturale Time in Jazz.
Opere di grande formato, diorami, libri, pop-up e installazioni rileggono i grandi conflitti del secolo appena passato e raccontano il fallimento della civiltà occidentale contemporanea.
Ad accogliere i visitatori un’imponente installazione che ricorda i caduti della Prima Guerra Mondiale in Sardegna
La mostra mira a rileggere il cosiddetto “secolo breve” attraverso le sue più importanti vicende belliche che, a livello planetario, ne hanno scandito, come una dolorosa “danza macabra”, il suo percorso umano e temporale. In questa prospettiva il Novecento è parso, viceversa, interminabile, tanto da proiettare, ancor oggi, le sue ombre lunghissime e funeree. Fallimento della civiltà del secolo appena passato, che non ha potuto impedire guerre e stermini, e che, anzi, più di altri, può essere ricordato come il secolo delle grandi stragi.
Le grandi immagini che occupano la Sala delle Volte, provengono dagli archivi dei maggiori musei mondiali di storia e di fotografia, da archivi privati d’epoca o dall’iconografia familiare delle riviste di propaganda del tempo, ma anche, le più recenti, dal serbatoio infinito della “rete”, rielaborate attraverso la tecnica del “pop-up”, tecnica prettamente infantile che Antonello Fresu ha adottato per descrivere l’amara disillusione dell’innocenza infantile di fronte alla tragica brutalità del mondo.
La mostra, che rimarrà aperta fino al 21 febbraio 2016, si inserisce nella celebrazioni che fino al 2018 ricorderanno in tutta Italia gli avvenimenti drammatici e luttuosi del primo conflitto mondiale.
NOVECENTO è curata da Giannella Demuro e Ivo Serafino Fenu e sarà accompagnata da un catalogo a colori, con testi critici dei curatori e una riflessione dello scrittore Salvatore Mannuzzu, per le Edizioni PAV/Time in Jazz, che verrà presentato al pubblico nel corso della mostra.
La mostra NOVECENTO di Antonello Fresu è realizzata con il patrocinio e contributo della Fondazione Banco di Sardegna, in collaborazione con il Consorzio Camù – Centri d’Arte e Musei per EXMA – Exhibiting and Moving Arts, il PAV – Progetto Arti Visive dell’associazione culturale Time in Jazz e dell’Associazione culturale isolasenzatitolo.
Diverse le ATTIVITÀ DIDATTICHE, realizzate sia in collaborazione con i partner del progetto EXMA, sia con altri operatori culturali. Dall’8 Gennaio il giovedì per le scuole e il venerdì per i gruppi, il laboratorio Cose da non fare mai, a cura dello storico dell’arte e esperto di didattica museale Marco Peri. Le guerre del Novecento diverranno il punto di partenza per riflettere sul conflitto nei nostri giorni, ma soprattutto un’occasione per costruire insieme uno spazio di “dialogo” contro ogni inutile guerra.
Il 16 e 17 Gennaio, 900 Frequenze, a cura di Spaziomusica Didattica, ideato e condotto da Alessandra Seggi, Sandra Ruggeri e Francesca Romana Motzo. Tramite attività pratiche musicali, individuali e di gruppo, ripercorreremo i passi della nostra identità sonora. Il lavoro culminerà nel Concerto ad occhi chiusi, una performance sonoro-musicale per un pubblico bendato che vivrà l’esperienza privilegiando totalmente la percezione uditiva.
Inoltre, in collaborazione con la libreria Tuttestorie, saranno proposte alle scolaresche le presentazioni dei libri La Guerra di Tony, di Fabrizio Lo Bianco e Berlin di Fabio Geda.
#Fresu900
Aligi Sassu | Orlando furioso. Fantasie d'amore e di guerra (1)
All'EXMA dal 27 novembre 2016 al 5 febbraio 2017 una mostra che celebra i 500 anni dalla stesura dell'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto.