Castello dei Burattini - Museo Giordano Ferrari, Parma (English-Français)
PARMA Il Castello dei Burattini - Museo Giordano Ferrari - Museo dei Burattini
Il Castello dei Burattini-Museo Giordano Ferrari, è nato nel 2002, nelle stanze dell’ ex-convento di San Paolo. La sua apertura ha segnato un momento importante nella storia dello studio del teatro di figura italiano e internazionale.
Il Museo è frutto del sogno che Giordano Ferrari aveva accarezzato per buona parte della sua vita egli aveva infatti raccolto lungo l’arco della propria esistenza, con paziente tenacia e viva passione, le testimonianze della vita e dell’attività di generazioni di burattinai.
Si trattava di dare alla collezione un luogo fisico ove essere conservata e valorizzata.
La comune volontà del Banco di Sardegna e del Comune di Parma ha portato, negli anni ottanta, all’acquisizione del materiale di Giordano Ferrari, con l’impegno di renderlo alla pubblica fruizione in un museo.
Da allora l’impegno del Comune e dell’Istituto Beni Culturali della Regione Emilia Romagna ha consentito il recupero funzionale di un’ala del San Paolo mettendola a disposizione della straordinaria raccolta di marionette e burattini.
Club Itaca Parma - Il Castello dei burattini
Club Itaca Parma presenta Il Castello dei burattini - Museo Giordano Ferrari - Parma. Musica di: Maurice Ravel Jeux d'eau
Impertinente 2016 Festival di Teatro di Figura - III edizione
Parma, Teatro al Parco e Castello dei Burattini dal 7 all'11 dicembre
Torna dal 7 all’11 dicembre negli spazi del Teatro al Parco e Castello dei Burattini a Parma, Impertinente - Festival di Teatro di Figura, giunto quest'anno alla sua terza edizione. L’iniziativa, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, dal Castello dei Burattini / Museo Giordano Ferrari e dal Teatro delle Briciole,offre al pubblico un'articolata proposta di spettacoli, studi, laboratori e incontri, realizzati da alcuni fra i più interessanti artisti italiani e internazionali.
ZIO TIBIA TI ASPETTA AL CASTELLO DEI BURATTINI DI PARMA
Domenica 31 ottobre, alle ore 17,00, al Castello dei Burattini verrà presentata la donazione delle maschere di Zio Tibia e Golem: due maschere che hanno lasciato un segno nella memoria di tanti ragazzi appassionati di film dell'orrore.
Erano questi i personaggi di un noto programma televisivo di Italia uno che, grazie alla persona di Stefano Cananzi e all'interessamento di Marco Formato dell'Associazione Culturale Scenari Armonici, sono potuti giungere al Castello dei Burattini.
Maschere che andranno così ad arricchire l'articolata collezione contenuta in questo importante centro del Comune di Parma e rappresentano elementi di grande impatto nella memoria collettiva legata alla nostra televisione.
Nell'ambito della presentazione, è in programma un intervento rievocativo della serie televisiva, oltre alla proiezioni di alcune immagini tratte dalle puntate della trasmissione, che ha una lunga e interessante storia.
Interverranno:
Stefano Cananzi (manovratore di Zio Tibia)
Fabrizio Casadio (voce di Zio Tibia)
Cristina Lai (scenografa della trasmissione)
L'ingresso alla presentazione sarà a titolo gratuito.
L'ORIGINE: IL FUMETTO AMERICANO
Il personaggio dello Zio Tibia, in inglese Crypt keeper (il guardiano della Cripta) è liberamente ispirato al fumetto americano Tales from the Crypt (I racconti della Cripta) che riscosse un notevole successo nell'immediato dopoguerra americano. Il loro campo d'azione spaziava dal thriller alla fantascienza passando per l'horror. influenzò, negli anni a venire, diverse produzioni sia in campo editoriale sia in campo cinematografico e fu fonte di ispirazione di numerosi film tra cui l'omonimo Creepshow (diretto dal maestro del genere George Romero), dove i vari episodi della pellicola, tra l'altro montata come se fosse un fumetto, erano intercalati da brevi sequenze animate in cui compariva il vero Zio Tibia.
ZIO TIBIA IN TELEVISIONE
Sul finire degli anni '80 (stagioni 1989/1990) Italia 1 trasmette una serie di classici cinematografici del genere horror utilizzando l'escamotage di fare presentare le pellicole a Zio Tibia, ed intitolando il ciclo Mezzanotte con Zio Tibia (evidentemente ispirato dall'omonima antologia più sopra citata). L'anno successivo il titolo del programma cambierà in Venerdì con lo Zio Tibia.
STORIA DELLO SHOW
Il programma, adattato alla tv italiana dal regista Pino Pellino e trasmesso nella serata del venerdì, serviva da introduzione e sipario alla trasmissione di un film horror. Il primo anno di programmazione l'orario di inizio era fissato in seconda serata ma, dato il successo strepitoso dello show, l'anno successivo venne spostato addirittura in prima serata per tutto il periodo estivo. Zio tibia nell'anno 1989 era affiancato dal mostriciattolo Golem, un'inquietante creatura domestica dalla risata stridente che stava perennemente nascosto sotto il tavolone del terribile zietto.
IL CAST
Nonostante lo show disponesse di un budget davvero basso il risultato finale non ne risentì per nulla.
Il primo nome da citare da è quello di Fabrizio Casadio, doppiatore di Zio Tibia e speaker ufficiale di Italia 1 in quegli anni. Pino Pellino era il regista e ideatore del programma, mentre dietro la maschera di Zio Tibia c'era Stefano Cananzi. Natalino De Filippis manovrava Golem e Astragalo era interpretato da Roberto Masnari.
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Castello dei Burattini-Museo Giordano Ferrari
Via Melloni, 3/a
Tel: 0521/031631
castellodeiburattini
il castello dei burattini
museo il castello dei burattini, Parma 2013
ZIO TIBIA TI ASPETTA AL CASTELLO DEI BURATTINI DI PARMA 2
Domenica 31 ottobre, alle ore 17,00, al Castello dei Burattini verrà presentata la donazione delle maschere di Zio Tibia e Golem: due maschere che hanno lasciato un segno nella memoria di tanti ragazzi appassionati di film dell'orrore.
Erano questi i personaggi di un noto programma televisivo di Italia uno che, grazie alla persona di Stefano Cananzi e all'interessamento di Marco Formato dell'Associazione Culturale Scenari Armonici, sono potuti giungere al Castello dei Burattini.
Maschere che andranno così ad arricchire l'articolata collezione contenuta in questo importante centro del Comune di Parma e rappresentano elementi di grande impatto nella memoria collettiva legata alla nostra televisione.
Nell'ambito della presentazione, è in programma un intervento rievocativo della serie televisiva, oltre alla proiezioni di alcune immagini tratte dalle puntate della trasmissione, che ha una lunga e interessante storia.
Interverranno:
Stefano Cananzi (manovratore di Zio Tibia)
Fabrizio Casadio (voce di Zio Tibia)
Cristina Lai (scenografa della trasmissione)
L'ingresso alla presentazione sarà a titolo gratuito.
L'ORIGINE: IL FUMETTO AMERICANO
Il personaggio dello Zio Tibia, in inglese Crypt keeper (il guardiano della Cripta) è liberamente ispirato al fumetto americano Tales from the Crypt (I racconti della Cripta) che riscosse un notevole successo nell'immediato dopoguerra americano. Il loro campo d'azione spaziava dal thriller alla fantascienza passando per l'horror. influenzò, negli anni a venire, diverse produzioni sia in campo editoriale sia in campo cinematografico e fu fonte di ispirazione di numerosi film tra cui l'omonimo Creepshow (diretto dal maestro del genere George Romero), dove i vari episodi della pellicola, tra l'altro montata come se fosse un fumetto, erano intercalati da brevi sequenze animate in cui compariva il vero Zio Tibia.
ZIO TIBIA IN TELEVISIONE
Sul finire degli anni '80 (stagioni 1989/1990) Italia 1 trasmette una serie di classici cinematografici del genere horror utilizzando l'escamotage di fare presentare le pellicole a Zio Tibia, ed intitolando il ciclo Mezzanotte con Zio Tibia (evidentemente ispirato dall'omonima antologia più sopra citata). L'anno successivo il titolo del programma cambierà in Venerdì con lo Zio Tibia.
STORIA DELLO SHOW
Il programma, adattato alla tv italiana dal regista Pino Pellino e trasmesso nella serata del venerdì, serviva da introduzione e sipario alla trasmissione di un film horror. Il primo anno di programmazione l'orario di inizio era fissato in seconda serata ma, dato il successo strepitoso dello show, l'anno successivo venne spostato addirittura in prima serata per tutto il periodo estivo. Zio tibia nell'anno 1989 era affiancato dal mostriciattolo Golem, un'inquietante creatura domestica dalla risata stridente che stava perennemente nascosto sotto il tavolone del terribile zietto.
IL CAST
Nonostante lo show disponesse di un budget davvero basso il risultato finale non ne risentì per nulla.
Il primo nome da citare da è quello di Fabrizio Casadio, doppiatore di Zio Tibia e speaker ufficiale di Italia 1 in quegli anni. Pino Pellino era il regista e ideatore del programma, mentre dietro la maschera di Zio Tibia c'era Stefano Cananzi. Natalino De Filippis manovrava Golem e Astragalo era interpretato da Roberto Masnari.
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Castello dei Burattini-Museo Giordano Ferrari
Via Melloni, 3/a
Tel: 0521/031631
castellodeiburattini
Il castello dei Burattini
il castello dei burattini e marionette Parma
Bargnocla - Giordano e Daniela Ferrari - Corrado Medioli
La meravigliosa favola dei Ferrari (burattinai in Parma)-completo
Regia di Umberto Asti, produzione officinema
Audioguide - Il castello dei burattini di Parma - IT EN FR
We translated and recorded the audioguide for the Giuliano Ferrari Museum Il Castello dei Burattini in Parma (Italy), one of Italy’s biggest public collections devoted to puppetry.
Listen to an excerpt in Italian, English and French.
Italian Version: Michele M
English Version: Daniel R
French Version: Stephane C
Recording and mixing at Networks srl
Music belongs to Il Castello dei Burattini (PR)
All product names, logos, and brands are property of their respective owners.
TREKKING: Parma - Fontanellato - Rocca Sanvitale - con ilrifugiotrekking - di Sergio Colombini
Il trekking urbano a Parma inizia da Piazza Santa Croce, nel quartiere Oltretorrente, entriamo dal lato ovest del Parco Ducale e costeggiamo subito la grande Peschiera. Il parco è enorme, alberi centenari si stagliano nel reticolo di stradine. Arriviamo davanti al Palazzo del Giardino, chiamato anche Palazzo Ducale, oggi sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Parma. Usciti dal parco ed attraversato il ponte sul torrente Parma entriamo nel Palazzo della Pilotta, vasto insieme di edifici, oggi è il polo museale della città, ma qui torneremo più avanti.
Arriviamo al Museo Giordano Ferrari o “Castello dei Burattini”, purtroppo non posso fare riprese ma solo qualche foto senza flash.
Usciti dal museo e superata la Statua del Partigiano ed il Teatro Regio, arriviamo alla Basilica di Santa Maria della Steccata, però non possiamo visitarla perché è in corso la liturgia domenicale.
Superiamo Piazza Garibaldi con il Palazzo del Governatore e quello del Comune e arriviamo in Piazza del Duomo, con il Battistero in restauro, il Palazzo Vescovile e la Cattedrale.
L’interno del Duomo è a tre navate e ricco di affreschi.
Sotto la cupola l’assunzione della Vergine, capolavoro del Correggio.
Dopo pranzo torniamo al Polo Museale della Pilotta per la visita.
All'interno oltre ai bellissimi quadri c'è il Teatro Farnese, tutto in legno, questo Venne fatto costruire a partire dal 1618 da Ranuccio I, duca di Parma e Piacenza e fu dedicato a Bellona (dea della guerra).
A pochi chilometri da Parma andiamo a visitare Fontanellato e la Rocca Sanvitale.
Entriamo da un’antica porta nel centro storico del borgo e lo attraversiamo fino alla rocca.
Con una guida molto preparata visitiamo tutti i locali, molto interessante la saletta dipinta dal Parmigianino.
Usciti dalla rocca giriamo un po per le vie del bogo e terminiamo il giro.
#Parma2020 #Fontanellato #RoccaSanvitale
The puppeteers 1 parte
Documentario sulla meravigliosa famiglia dei Ferrari
PARMA LA PINACOTECA STUARD
Io Sono Museo - Arte Cinese Parma
Io sono Museo, performance di Ambra Fontanesi per Museo d'Arte Cinese ed Etnografico, Parma, con testo di Chiara Allegri e regia di Antonio Pupa.
La storia del Museo Cinese Parma in chiave moderna con ottima interpretazione di Ambra.
Museo d’Arte Cinese ed Etnografico, Missionari Saveriani, Viale S. Martino 8, Parma
APERTO / OPEN : Martedì - Sabato : 9-13 / 15-19, Domenica : 11-13 / 15-19
CHIUSO / CLOSED : Lunedì e Festività Nazionali - Tel. 0521-257.337 museocineseparma.org
Famed Italian puppet theater comes to Twin Cities
The Italian Cultural Center of Minneapolis/St. Paul presents the famed Italian puppet theater company Associazione Figli d’Arte Cuticchio.
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Gimmi Ferrari nel documetario di Ghigo Alberani. Rai 1980
Il compianto Gimmi Ferrari qui alle prese con Bargnocla il burattino eroe di Parma.
Giro panoramico del centro storico di Parma
PARMA la Rocca di Fontanellato i Sanvitale, un paese e la sua storia