Places to see in ( Ravenna - Italy ) Istituzione Biblioteca Classense
Places to see in ( Ravenna - Italy ) Istituzione Biblioteca Classense
The Classense Library is a historic library located in the city of Ravenna . Since 2002 it has been entrusted in management to a specially constituted institution. The name refers to Sant'Apollinare in Classe , a basilica with an adjoining convent of the Camaldolese Congregation located 5 km south-east of the city. In 1512 the battles of the Battle of Ravenna closely threatened the life of the monks. They therefore decided to move to the city of Ravenna, which was then protected by a wall. In the current Via Baccarini, where they had properties, they built the new Abbazia Classense (starting from 1513 ) over the former Polenta hospital of Santa Maria della Misericordia.
Inside the monks transferred the manuscripts possessed. In the seventeenth century the abbot Marino Bonetti († 1664) made a first collection of printed volumes . In the eighteenth century the abbot Pietro Canneti (1704-1714) enriched the monastic library of precious codes and incunabula founding the «Library of Camaldolese».
Since 1803 , the date of the Napoleonic suppression of ecclesiastical goods belonging to various religious orders, the Camaldolese monks and other religious of abbeys and convents citizens had to merge their book sources into what became the newborn Civic Library of Ravenna, later renamed the Classense Library.
Today, within the library are still preserved codes and incunabula in special funds, along with manuscripts and rare books, ancient maps, engravings, vintage photographs. They are flanked by a wealth of modern and contemporary books. The estimated total assets amount to about 800,000 volumes, and is considered among the main ones in Italy. Among the main funds in the library we can mention: the Corrado Ricci Fund which includes volumes, maps, correspondence, photographs and graphics; the Luigi Rava Fund which includes the library, the resurgence correspondence, the work papers and the private correspondence; the Leone Vicchi Fund consisting of a collection of printed works by Vincenzo Monti and critical essays on the Monti, to which a collection of handwritten papers by Cesare Ubaldini is added; the Manara Valgimigli Collection consisting of the personal and working library of Valgimigli, to which a correspondence of about 6000 pieces and the photographic fund are joined; the Fondo Tommaso Bertelè (1892-1971) composed of about 8500 printed volumes, the Fondo Mario Mazzotti composed of the library, the work papers to which a conspicuous photographic background is added.
The library also houses two museum collections: the Museo del Risorgimento and the Museo Dantesco. Inside the library there is also the Municipal Historical Archive of Ravenna, officially established in 1913 with director Silvio Bernicoli. The documentation of the Archive includes the volumes of stationery, secretarial, accounting, depository, cadastre and census of the Community, the collection of ancient parchments, the collection of notices and topographical maps. To these series is added the administrative correspondence and the acts of the Council and Council from 1796 to 1973. In the Municipal Historical Archive are deposited the Lovatelli Fund, the Gamba Fund, the Texts Rasponi Fund, the Fund of the Mill of San Mamante, the Fund Bernicoli and the Trapani photographic fund.
Since January 2011, the multimediateca section (which stores DVDs, CDs and videotapes ) has been moved from via Corrado Ricci to the main library, inaugurating a complete renovation of the modern books section. The newspaper library (which contains newspapers and magazines) is located in via Guido da Polenta , 4 next to the other main library in Ravenna, the Oriani Library. Livia Zaccagnini is the President of the Classense Library. Director of the library is Maurizio Tarantino from 23 March 2017 .
( Ravenna - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Ravenna . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Ravenna - Italy
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Ravenna Biblioteca Classense
Ravenna Biblioteca Classense
Il nome rimanda all'Abbazia di Classe, al cui interno vennero conservati i volumi della libreria dei monaci della Congregazione dei Camaldolesi, a partire dal XVII secolo. Nel XVIII secolo la libreria fu arricchita da Pietro Canneti, abate del monastero di Classe [1], il quale, tra il 1704 e il 1714, arricchì la collezione di codici e incunaboli preziosissimi.
Dal 1803, data della soppressione napoleonica dei beni ecclesiastici appartenenti a vari ordini religiosi, i monaci camaldolesi e altri religiosi di abbazie e conventi cittadini dovettero far confluire i loro fonti librari in quella che divenne la neonata Biblioteca Civica di Ravenna, poi rinominata Biblioteca Classense[2].
Oggi, all'interno della Biblioteca vengono ancora conservati codici e incunaboli in fondi speciali, insieme a manoscritti e libri rari, mappe antiche, incisioni, fotografie d'epoca. Ad essi si affianca un patrimonio composto di libri moderni e contemporanei. Il patrimonio complessivo stimato ammonta a circa 800.000 volumi, ed è considerato tra i principali d'Italia[3].
La biblioteca ospita anche due raccolte museali: il Museo del Risorgimento e il Museo Dantesco[4].
Dal Gennaio 2011 la sezione della Multimediateca (che conserva DVD, CD e videocassette) è stata spostata da via Corrado Ricci alla Sede principale della Biblioteca, inaugurando una completa ristrutturazione della sezione Libri moderni. L'emeroteca (che conserva giornali e riviste) è invece rimasta nella sede di via C. Ricci, di fianco all'altra principale biblioteca di Ravenna, la Biblioteca Oriani.
by Wikipedia
Sepolcro di Dante Alighieri a Ravenna - Dante's Tomb in Ravenna (Italy)
Sepolcro di Dante Alighieri a Ravenna, progetto ed esecuzione di Camillo Morigia (1780 - 1782)
Promosso da
Istituzione Biblioteca Classense e Opera di Dante
In occasione della mostra
La Biblioteca dell'architetto Camillo Morigia. I libri, le incisioni, i disegni all'origine del progetto architettonico del sepolcro dantesco
Ravenna - Biblioteca Classense, Aula Magna e Corridoio grande
15 settembre 2015 - 5 gennaio 2016
classense.ra.it
Manoscritti della Biblioteca Classense
I manoscritti illuminati: così vennero chiamati i manoscritti della Biblioteca Classense di Ravenna per la loro ricchezza e preziosità.
Autore: huling
Il video è realizzato per il contest creativo Portiamo alla luce i beni invisibili di Fondazione Telecom Italia in collaborazione con Zooppa.
Gli antichi erano talmente impressionati dalle illustrazioni di alcuni volumi, impreziosite da colori metallici e foglie d'oro, da chiamarli manoscritti illuminati.
Oggi, spesso, dimentichiamo questa nozione perchè i libri, in particolare quelli antichi, sono beni invisibili per eccellenza. Bisogna conoscerli a priori per potervi accedere e, nelle rare occasioni in cui sono esibiti, ne possiamo godere in porzioni limitate: le due pagine che l'espositore ha selezionato per noi. Eppure, una volta aperte, queste carte hanno la capacità di farci intraprendere viaggi straordinari di immagini e parole.
Il nostro viaggio comincia entrando alla Biblioteca Classense di Ravenna, ex complesso conventuale del XVI secolo, all'interno della quale abbiamo scelto: La Sfera di Leonardo Dati, Manoscritto della seconda metà del XV secolo; Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna, Incunabolo del 1499; Commentaria tria de primo bello punico di Leonardo Bruni, Manoscritto del XV secolo; Liber insularum archipelagi di Cristoforo Buondelmonti, Manoscritto della metà del XV secolo.
zooppa.it
fondazionetelecomitalia.it
facebook.com/FondazioneTelecomItalia
fai Ravenna biblioteca Classense.
la meravigliosa sala della biblioteca che si sviluppa su due piani e sette stanze consecutive,con la particolarità che nei quattro angoli ci sono quattro piccole salette da lettura.
DayDreaming Ravenna
Realizzato per Ravenna Festival
progetto: Mikaela Bandini per Cantforget.It {aly} regia: Alberto Gelpi | riprese aeree: Richard Davies |
musica: Daydream di Giovanni Sollima
Credits
su concessione di:
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Polo Museale Regionale dell’Emilia-Romagna (Sant’Apollinare in Classe, Museo Nazionale, Mausoleo di Teodorico)
Istituzione Biblioteca Classense (Chiostro Grande e Aula Magna della Biblioteca Classense)
Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna (Antichi Chiostri Francescani)
Opera di Religione dell'Arcidiocesi di Ravenna (Complesso di San Vitale)
Comune di Russi (Palazzo San Giacomo)
Parco Delta del Po dell'Emilia Romagna
Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola
RMMusic
Ringraziamo
I ristoranti Ca’ de Vèn e Fricandò, la pasticcerica Palumbo, il laboratorio di mosaico “Mosaic Art School”, la Casa delle Marionette, Sanzio Davidi.
convegno sui 300 anni dell'Aula magna Biblioteca classense 13 12 2014
presentazione sala dantesca CLASSENSE
ENSEMBLE ONI WYTARS 18/19 Bache bene venies Concerto di musica medievale - Ravenna
Il tempo del ballo: Bache bene venies -- Carmina Burana, XIII secolo
Concerto di musica medievale dell'ENSEMBLE ONI WYTARS Tempus transit - Musica Manet! Teatro Rasi 18 Settembre 2010 - Rassegna organizzata dall'istituzione Biblioteca Classense Il Tempo e i suoi Enigmi Vassene 'l tempo e l'uom non se n'avvede (Purgatorio IV, 9) Ravenna 12 -- 27 Settembre 2010
Belinda Sykes -- canto, nacchere
Peter Rabanser -- canto, liuto, cornamuse a sacco, frauto a paru, tamburello
Katharina Dustmann -- zarb, bendir, tamburello
Riccardo Delfino -- arpa, canto
Marco Ambrosini -- viella a chiavi (nyckelharpa), flauto armonico
oniwytars.de
classense.ra.it
Ravenna- biblioteca Classenze Le belle parole per una futura umanità
IN 3 MINUTI RIAPRE LA BIBLIOTECA TERESIANA del 14 marzo 2014
Dante2021: Patuelli e Molinari la Globalizzazione e il valore di comunità
15/09/2017 - La seconda giornata dell'edizione 2017 del Festival Dante2021, ha avuto al centro la conversazione, nella Sala Dantesca della Biblioteca Classense, fra il direttore de «La Stampa» Maurizio Molinari e Antonio Patuelli, Presidente della Cassa di Risparmio di Ravenna e dell’Associazione Bancaria Italiana, sul valore di “comunità” al tempo della globalizzazione, prendendo spunto da una citazione della Divina commedia: «e sonar nella voce e “io” e “mio” / quand’era nel concetto “noi” e “nostro”» (ParadisoXIX, vv. 11-12).
A Mens–a il semiologo Paolo Fabbri e la filosofia di Celada Ballanti tra Dante e Lessing
Si rinnova la collaborazione del Comune di Ravenna al progetto regionale Mens-a, che, sabato 28 settembre alle ore 17.05 in biblioteca Classense, verrà declinato sul tema dantesco e sull'umanesimo al futuro, inserito nel ricco calendario di Viva Dante.
L'evento di sabato affronterà con lezioni e performance attoriali il tema della memoria a partire da Dante fino ad autori contemporanei e vedrà la presenza di Paolo Fabbri con Chiave di senso per li segni bui dal canto II del Paradiso di Dante e Roberto Celada Ballanti con Eredità letterarie e spirituali, al futuro.
ENSEMBLE ONI WYTARS 10/19 Stella splendens in monte Concerto di musica medievale - Ravenna
Il tempo del viaggio: Stella splendens in monte -- Llibre vermell de Montserrat, XIV secolo
Concerto di musica medievale dell'ENSEMBLE ONI WYTARS Tempus transit - Musica Manet! Teatro Rasi 18 Settembre 2010 - Rassegna organizzata dall'istituzione Biblioteca Classense Il Tempo e i suoi Enigmi Vassene 'l tempo e l'uom non se n'avvede (Purgatorio IV, 9) Ravenna 12 -- 27 Settembre 2010
Belinda Sykes -- canto, nacchere
Peter Rabanser -- canto, liuto, cornamuse a sacco, frauto a paru, tamburello
Katharina Dustmann -- zarb, bendir, tamburello
Riccardo Delfino -- arpa, canto
Marco Ambrosini -- viella a chiavi (nyckelharpa), flauto armonico
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ENSEMBLE ONI WYTARS 17/19 Saltarello Concerto di musica medievale - Ravenna
Il tempo del ballo: Saltarello -- Anonimo Italiano, XIV secolo
Concerto di musica medievale dell'ENSEMBLE ONI WYTARS Tempus transit - Musica Manet! Teatro Rasi 18 Settembre 2010 - Rassegna organizzata dall'istituzione Biblioteca Classense Il Tempo e i suoi Enigmi Vassene 'l tempo e l'uom non se n'avvede (Purgatorio IV, 9) Ravenna 12 -- 27 Settembre 2010
Belinda Sykes -- canto, nacchere
Peter Rabanser -- canto, liuto, cornamuse a sacco, frauto a paru, tamburello
Katharina Dustmann -- zarb, bendir, tamburello
Riccardo Delfino -- arpa, canto
Marco Ambrosini -- viella a chiavi (nyckelharpa), flauto armonico
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ENSEMBLE ONI WYTARS 19/19 Ho visto 'na marotta Concerto di musica medievale - Ravenna
Il tempo del ballo: Ho visto 'na marotta
Concerto di musica medievale dell'ENSEMBLE ONI WYTARS Tempus transit - Musica Manet! Teatro Rasi 18 Settembre 2010 - Rassegna organizzata dall'istituzione Biblioteca Classense Il Tempo e i suoi Enigmi Vassene 'l tempo e l'uom non se n'avvede (Purgatorio IV, 9) Ravenna 12 -- 27 Settembre 2010
Belinda Sykes -- canto, nacchere
Peter Rabanser -- canto, liuto, cornamuse a sacco, frauto a paru, tamburello
Katharina Dustmann -- zarb, bendir, tamburello
Riccardo Delfino -- arpa, canto
Marco Ambrosini -- viella a chiavi (nyckelharpa), flauto armonico
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ENSEMBLE ONI WYTARS 3/19 Peccatrice Concerto di musica medievale - Ravenna
Il tempo della preghiera: Peccatrice -- Laudario di Cortona, XIII secolo
Concerto di musica medievale dell'ENSEMBLE ONI WYTARS Tempus transit - Musica Manet! Teatro Rasi 18 Settembre 2010 - Rassegna organizzata dall'istituzione Biblioteca Classense Il Tempo e i suoi Enigmi Vassene 'l tempo e l'uom non se n'avvede (Purgatorio IV, 9) Ravenna 12 -- 27 Settembre 2010
Belinda Sykes -- canto, nacchere
Peter Rabanser -- canto, liuto, cornamuse a sacco, frauto a paru, tamburello
Katharina Dustmann -- zarb, bendir, tamburello
Riccardo Delfino -- arpa, canto
Marco Ambrosini -- viella a chiavi (nyckelharpa), flauto armonico
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ENSEMBLE ONI WYTARS 6/19 Stella nova Concerto di musica medievale - Ravenna
Il tempo del viaggio: Stella nova -- Laudario di Cortona, XIII secolo
Concerto di musica medievale dell'ENSEMBLE ONI WYTARS Tempus transit - Musica Manet! Teatro Rasi 18 Settembre 2010 - Rassegna organizzata dall'istituzione Biblioteca Classense Il Tempo e i suoi Enigmi Vassene 'l tempo e l'uom non se n'avvede (Purgatorio IV, 9) Ravenna 12 -- 27 Settembre 2010
Belinda Sykes -- canto, nacchere
Peter Rabanser -- canto, liuto, cornamuse a sacco, frauto a paru, tamburello
Katharina Dustmann -- zarb, bendir, tamburello
Riccardo Delfino -- arpa, canto
Marco Ambrosini -- viella a chiavi (nyckelharpa), flauto armonico
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Palatina Library, Palazzo della Pilotta, Parma, Emilia-Romagna, Italy, Europe
The Palatine Library of Parma is a public library located inside the Palazzo della Pilotta. The name derives from the temple of Apollo Palatine in Rome. It is accessed by climbing the staircase Imperiale, a grand double staircase that leads also to the National Gallery, the Farnese Theatre and the National Archaeological Museum. It was originally called the Royal Library Parma, in the Napoleonic period took on the names of the Bibliotheque Imperiale and Bibliothèque de la Ville de Parme, during the government of Maria Luigia was called Ducal Library after the unification of Italy and the National Library. It was founded in 1761 by the Dukes Philip and Ferdinand of Bourbon and was officially opened in May of 1769, in the presence of the Austrian emperor Joseph II. The palace of the Pilotta had already hosted the Farnese Library, moved to Naples by Charles III in 1734. The premises were adapted by the French architect Ennemond Alexandre Petitot. The work of organization was headed by Paolo Maria Paciaudi that, first in Italy, used the cataloging system for author card. Under the government of Maria Luigia library grew: the Duchess, by the librarian Angelo Pezzana, bought and then donated to the library's collection of Gian Bernardo De Rossi, consisting largely of precious ancient Jewish books, and had built in 1834 by Nicola Bettoli a new wing in the south of the palace, the Hall Maria Luigia, now used as a reading room. The unification of Italy is a state library. In 1889 he established a music section. From the original heritage of 40 thousand volumes, today the Palatine keeps 708,000 volumes, tracts, single sheets, periodicals ceased, 250 current periodicals, 6,620 manuscripts, 75,000 papers, 3,042 incunabula, 52,470 prints and drawings and a vast collection of Hebrew manuscripts, perhaps the world's largest preserved in a public library. It is active since 1889 a section of music at the Conservatory Arrigo Boito, with over 160,000 units and important historical funds. Among the important papers that related to correspondence between Giuseppe Verdi and Giulio Ricordi. In 2008, of the Association of Friends of the Palatine, whose purpose is to promote initiatives related to the enhancement, knowledge and operation of the Palatine Library and the Bodoni Museum of Parma. The association organizes various cultural events of a literary, historical and musical.
ENSEMBLE ONI WYTARS 16/19 Bel fiore dança Concerto di musica medievale - Ravenna
Il tempo del ballo: Bel fiore dança -- Anonimo Italiano, XIV secolo
Concerto di musica medievale dell'ENSEMBLE ONI WYTARS Tempus transit - Musica Manet! Teatro Rasi 18 Settembre 2010 - Rassegna organizzata dall'istituzione Biblioteca Classense Il Tempo e i suoi Enigmi Vassene 'l tempo e l'uom non se n'avvede (Purgatorio IV, 9) Ravenna 12 -- 27 Settembre 2010
Belinda Sykes -- canto, nacchere
Peter Rabanser -- canto, liuto, cornamuse a sacco, frauto a paru, tamburello
Katharina Dustmann -- zarb, bendir, tamburello
Riccardo Delfino -- arpa, canto
Marco Ambrosini -- viella a chiavi (nyckelharpa), flauto armonico
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