SAN QUIRICO D'ORCIA (SIENA, ITALY)
S.Quirico d'Orcia, provincia di Siena, Toscana, Italia. E' un comune di 2.460 abitanti. Nella frazione Vignoni è presente un antico castello, il Castello di Vignoni, quasi disabitato, già residenza dei Salimbeni nel XII secolo e successivamente degli Amerighi dal XIV secolo. Ha una torre medioevale mozzata, una chiesa romanica ripristinata (all'interno erano conservati un crocefisso del Giambologna, ora custodito presso il museo di Montalcino, e una fonte battesimale del secolo XV, ora presso la collegiata di S.Quirico) e di fianco alla chiesa l'impianto immobiliare (riedificato nei primi anni novanta) del quattrocentesco Palazzo degli Amerighi, in cui si ordì la congiura contro gli spagnoli oppressori di Siena (1555-1559). S.Quirico ha inoltre alcune chiese rilevanti dal punto di vista storico e artistico: oltre alla già citata collegiata di S.Quirico (più precisamente collegiata dei Santi Quirico e Giulitta) ed alla chiesa romanica di S.Biagio a Vignoni, vanno segnalate la chiesa di S.Giovanni Battista a Bagno Vignoni, la chiesa e la cappella della Madonna di Vitaleta, la chiesa di S.Maria Assunta e l'Oratorio della Misericordia.
BORGHI D'ITALIA SAN QUIRICO d'ORCIA- la collegiata e la val d'orcia
nella val d'orcia in visita al borgo di San Quirico
San Quirico d'Orcia (SI) Tuscany Italy
This is an old little town along the ancient Francigena road in the Orcia Valley at the province of Siena Italy. The Orcia Valley is listed on UNESCO World Heritage for its well-preserved landscapes. Recently they found out that the inhabitants of this place lives longer (more than 100 years of age) than the inhabitants of any other places in Italy. As we see, it may be favored for the fresh and clean air of the countryside, sunlight, genuine food, wine and curative Thermal waters in the area. Pablo Bisquera.
San Quirico d'Orcia (SI)
San Quirico d'Orcia ha un bellissimo panorama che culmina con una torre medioevale mozzata, una chiesa romanica ripristinata (all'interno era conservato un crocefisso del Giambologna, ora custodita presso il museo di Montalcino, e una fonte battesimale del secolo XV, ora presso la Collegiata di San Quirico) e, di fianco alla chiesa, l'impianto immobiliare (riedificato nei primi anni Novanta) del quattrocentesco Palazzo degli Amerighi, in cui si ordì la congiura contro gli Spagnoli oppressori di Siena (1555-1559).
Collegiata dei Santi Quirico e Giulitta, San Quirico d'Orcia
Era un'antica pieve preceduta da un battistero dell'VIII secolo. L'edificio attuale fu costruito verso la fine del XII secolo o agli inizi del secolo successivo; la parte più antica sembra essere quella corrispondente alla facciata e in particolare al portale maggiore. La parte terminale è stata completamente alterata con l'abbattimento dell'abside originario nel 1653 per costruirvi il coro.
La chiesa è a pianta a croce latina con unica navata e cappelle absidali. Dei tre portali, il più significativo è il portale maggiore, di stile lombardo, costituito da un protiro leggermente risaltato ad arco (architettura) a tutto sesto, decorato e sorretto da due coppie di colonnette per lato, in pietra arenaria, annodate al centro e poggianti su leoni stilofori. Sulla cima delle colonnette si imposta l'arco a tutto sesto. All'interno del protiro ci sono cinque colonne a sinistra e cinque a destra con capitelli ornati da animali e foglie d'acanto. Sull'architrave del portale si trovano due coccodrilli affrontati. Nel centro della lunetta è scolpita in altorilievo una figura in trono ritenuta l'effigie di San Damaso, ma in realtà da identificare con la rappresentazione di San Quirico. La decorazione del portale si sviluppa secondo un'iconografia simbolica cristiana che deriva dall'arte lombarda.
La famosa Cappella della Madonna di Vitaleta e i cerchi di cipressi presso S.Quirico d'Orcia (SI)
Una primavera ancora all'insegna di un paesaggio meraviglioso: la Val d'Orcia. Immagini realizzate con il drone Yuneec q500 4k. Buona visione.
A beautiful landscape: Orcia Valley. Images created with the drone Yuneec Q500 4k. Enjoy.
Val d'Orcia (Siena) - SAN QUIRICO D'ORCIA e Bagno Vignoni
San Quirico d'Orcia, di origini etrusche, è un esempio fra i più interessanti di struttura urbanistica medievale che conserva tutt'oggi gran parte della sua primitiva cinta muraria . Situato sulla Via Francigena, che attraversa l'intero borgo, nel 1154 fu sede dell'incontro fra l'Imperatore Federico I, disceso in Italia per recarsi a Roma, ed i messi pontifici inviati dal Papa Adriano IV per accoglierlo.
A poca distanza dal centro urbano è da visitare Bagno Vignoni, stazione termale nota fin dall'antichità, con la sua cinquecentesca grande vasca di acqua calda sorgiva ubicata proprio al centro dell'antico villaggio, perfettamente conservata nella sua struttura originale.
Val d'Orcia - San Quirico
Il bellissimo borgo di San Quirico ripreso il 21/05/2011
Italia - San Quirico d'Orcia
VIA FRANCIGENA: Da Buonconvento a San Quirico d'Orcia - di Sergio Colombini
Si esce da Buonconvento e siamo subito sulle belle colline senesi, in questo periodo sono coltivate a grano, lungo le strade bianche che percorriamo le ginestre sono fiorite, non ci abbandona mai il profilo di Montalcino e in lontananza si vede il Monte Amiata.
Dopo 14 chilometri arriviamo a Torrenieri, antico borgo e importante luogo di sosta per i viandanti. Anche noi ci fermiamo nell'area di sosta per pranzare. Purtroppo in questo periodo il centro storico è un cantiere per il rifacimento della pavimentazione.
Il cammino continua su strade bianche e su tratti asfaltati per niente transitati. Vicino a San Quirico d'Orcia prendiamo un vecchio selciato che ci porta al paese.
San Quirico d'Orcia è sempre stato un punto di sosta importante per chi percorreva la Via Francigena. Davanti a noi appare la bellissima collegiata che visitiamo, di fianco alla chiesa romanica il bel Palazzo Chigi Zondadari del XVII secolo. Lungo il corso la chiesa di San Francesco e di fronte l'ingresso agli Horti Leonini, giardino all'italiana del Cinquecento. Sempre sul corso gli ingressi al vecchio Ospedale della Scala (XIII sec.) e al giardino delle rose.
San Quirico D'orcia classic cars parade
05.03.11 classic cars parade in th historical center of the historical village that i live
Piazza delle sorgenti di BAGNO VIGNONI (San Quirico D'Orcia, Siena, Toscana) giorno e tramonto
Il villaggio sorge nel cuore della Toscana, all'interno del Parco Artistico Naturale della Val d'Orcia e grazie alla vicinanza con la via Francigena (il percorso principale seguito nell'antichità dai pellegrini che si recavano a Roma) le acque che sgorgano in questo luogo vennero utilizzate fin dall'epoca romana a scopi termali.
Al centro del borgo si presenta la Piazza delle sorgenti, una vasca rettangolare, di origine cinquecentesca, che contiene una sorgente di acqua termale calda e fumante che esce dalla falda sotterranea di origini vulcaniche. Fin dall'epoca degli etruschi e poi dei romani - come testimoniano i numerosi reperti archeologici - le terme di Bagno Vignoni sono state frequentate da illustri personaggi, come Papa Pio II, Caterina da Siena, Lorenzo de' Medici e tanti artisti che avevano eletto il borgo come sede di villeggiatura.
Caratteristica di Bagno Vignoni, oltre alle acque termali, è la sua struttura che, nonostante i numerosi episodi di guerra, devastazioni ed incendi che coinvolsero la Val d'Orcia nel corso del Medioevo, è rimasta da allora sostanzialmente immutata nel tempo. Da Bagno Vignoni si può facilmente raggiungere e visitare i vicini centri di Pienza e Montalcino e in generale l'intera Val d'Orcia e il Parco del Monte Amiata.
Le acque che fuoriescono dalla vasca termale si dirigono verso la ripida scarpata del Parco naturale dei Mulini. Qui, immersi nella macchia mediterranea, si trovano quattro mulini medievali scavati nella roccia che furono molto importanti per l'economia locale in quanto la perenne sorgente termale garantiva il loro funzionamento anche in estate, quando gli altri mulini della zona erano fermi a causa dei fiumi in secca.
Deo et Divo Quirico, Monte S. Quirico, Lucca, Toscana
Visita a S. Quirico.
La Chiesa è posta sulla sommità di una collinetta sulla riva destra del Serchio ed è ricordata fin dall'VIII secolo, quando il fondatore della medesima donò al vescovo di Lucca alcuni beni che gli appartenevano. Forse per effetto di tal donazione il prelato lucchese nel giorno che ricorreva la festa di San Quirico (16 luglio) si recava processionalmente col suo clero alla Chiesa, come riporta una carta dell'anno 788.
La Chiesa di San Quirico fu registrata nel catalogo del 1260 fra le suburbane di Lucca col titolo di Monastero di San Quirico, finché il 13 aprile 1443 il suo patrimonio fu aggregato alla collegiata di San Michele in Piazza a Lucca.
[Fonte Wikipedia]
Horti Leonini in San Quirico d'Orcia 360° video tour
The Leonini Gardens occupy a large area of public space, which comprises the ancient bastions of San Quirico d'Orcia. Born in circa 1581 on the property of Francesco I dei Medici, who donated the land to Diomede Leoni, after which the gardens were named. The Leonini Gardens have remained the same since their inception and represent a classic Italian garden. The gardens also feature an adjacent park that had been enlarged over the centuries. Because of the nature of the landscape, the garden has ben divided into two areas: an inferior one that is more artificial and a larger one that is more natural.
The smaller garden, which has a rhomboidal shape, can be reached through a small brick courtyard. It is fenced off with brick walls and potted ilex trees. This area is composed of triangular flowerbeds with a doubled-edged fence, and it boasts a statue of Cosimo III dei Medici, made by Bartolomeo Mazzuoli (1688). The composition has a radial design with various kinds and heights of vegetation that separate each flowerbed. The long road that symmetrically cuts through the garden leads to a stairway and a green square. The square, where the medieval tower that was destroyed in the last world war is situated, is at the centre of a wood of centuries-old ilex trees.
The road that separates the garden from the adjacent residential area travels along the smaller area of the garden and leads to another entrance and another area, at the east-end corner along the wall, which features a bed of roses. Among the sculptures in the park are two lion's heads at the main entrance, and the head of the Giano bifronte, located near the border between the formal garden and the area of wild vegetation. Some of the edifices in the park date back to the 1400s.
The Horti Leonini, which became the property of the municipality of San Quirico d'Orcia in 1975, are regularly open to the public. The area is maintained buy the Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici of the province of Siena and Grosseto.
Contact: San Quirico d'Orcia Municipality Tel. 0577 899711 – 899724
Map:
Val d'Orcia - 2 - LANDSCAPE ITALY -Tuscan landscape - San Quirico - Pienza - Montalcino
passeggiate in Val d'Orcia
foto video
Masotti Primo
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giovani del gruppo sbandieratori di san quirico d' orcia
partecipazione degli sbandieratori all' astiludio giovanile di volterra 2008
Festa del Barbarossa Rai1
Un servizio sulla Festa del Barbarossa andato in onda su Rai 1 nel programma Estate in diretta il 31 Luglio 2014
SAN GIMIGNANO Cattedrale Collegiata di Santa Maria Assunta e CAPPELLA di SANTA FINA di GHIRLANDAIO