Mastio della Cittadella: il progetto per il 2011
L'intervento di Rosalba Stura, Dirigente del Settore Edifici per la Cultura della Città di Torino espone il progetto di restauro e adeguamento del Maschio della Cittadella al convegno da Torino 1706 a Torino 2011, resoconti, restauri e progetti, organizzato dal Comando Regione Militare Nord, in collaborazione con la Regione Piemonte, il Comune di Torino, l'Associazione Torino 1706 e l'Associazione Amici del Museo Nazionale d'Artiglieria. A partire dal 2011, dopo gli interventi di adeguamento, il Museo di Artiglieria rientrerà a far parte delle risorse artistiche e culturali della Città di Torino.
Distruzione cittadella di Torino
La costruzione di un parcheggio sotterraneo in corse Galileo Feraris, vicino alla citadella di Torino, sta distruggendo le gallerie del 1600, patriminio storico della città, che hanno visto la vittoria del Ducato di Savoia all'assedio di Torino
Per la prima volta a Torino la mostra internazionale di fotogiornalismo World Press Photo
World Press Photo, promossa dalla Fondazione World Press Photo con sede ad Amsterdam. Organizzata a Torino da CIME, è aperta al pubblico fino al 26 novembre al Mastio della Cittadella
PIETRO MICCA , LE GALLERIE
LE GALLERIE DELLA CITTADELLA DI TORINO.
Torino, Maschio della Cittadella 2015: biennale Italia-Cina, videoarte
Ho creato questo video con l'Editor video di YouTube (
Cittadella sotteranea di Torino tg3 Piemonte 8 6 2015
Servissi dël TG 3 Piemont dj'8 6 2015 an sle galerìe 'd Pero Mica c he la Comun-a a veul dësblé.
15 ottobre 2018 - 60° dallo scoprimento della scala di Pietro Micca
L’Assessora alla Cultura della Città di Torino Francesca Paola Leon con il Direttore del Museo Pietro Micca e dell’assedio di Torino del 1706 Franco Cravarezza e Il Presidente dell’Associazione Amici del Museo Fabrizio Zannoni
ricordano lunedì 15 ottobre ore 10,30 al Circolo Ufficiali di corso Vinzaglio 6 il 60° della fondazione del Museo Pietro Micca e le sfide future di questo importante monumento sotterraneo torinese.
Il 1° ottobre 1958 l’allora Capitano Guido Amoretti scoprì la vera
scala di Pietro Micca, su cui si fondò nel 1961 il museo omonimo.
Nel luglio 1968 si costituì l’Associazione Amici del museo Pietro
Micca e dell’assedio di Torino del 1706.
Nel festeggiare i 60 anni del ritrovamento della scala di Pietro
Micca e i 50 anni della costituzione dell’Associazione Amici del
museo civico Pietro Micca e dell’assedio di Torino del 1706, non
possiamo non immaginare in quella scala che sale, piena di acciacchi per il tempo e per la ferita che la storia ha inferto ad essa 312 anni fa scoperchiandola al cielo, quello che è il percorso
virtuoso fatto dal generale Guido Amoretti e dai tanti Volenterosi che lo hanno seguito e che continuano a operare nel suo spirito. Quello spazio di cielo lassù in alto è il nostro miraggio che vogliamo riempire di cose nuove e buone per la nostra Città.
Il percorso sotterraneo della storia nel centro della città si sta facendo sempre più coinvolgente e unisce in un unico anello il museo ai suoi nuovi siti del Rivellino degli Invalidi, della fortezza del Pastiss e del Pozzo Grande per collegarsi al ristrutturato Mastio della Cittadella a costituire il futuro Polo storico militare di Torino. Da oggi, al museo anche una stazione di visita virtuale guidata alle gallerie di Pietro Micca, ideata e realizzata con realismo da TIM che amplia le possibilità e i collegamenti con il mondo. Ringraziamo del dono e non smettiamo di sognare.
Biennale Italia - Cina Modulare B - Silvia Rastelli - Torino 22-7-2015
Riprese e Supervisione Roberto Mosca Ros
Montaggio Video Elena Gambalonga
In occasione della Biennale Italia-Cina, al Mastio della Cittadella a Torino (dal 27 giugno al 4 ottobre 2015).
si è svolta la performance di danza Modulare B dell'Artista e Performer Silvia Rastelli.
Coreografia di Sam. Birt, musica scritta e diretta da Sergio Piva, interpretata dai musicisti del gruppo Clarysax.
(Alice Molari al clarinetto basso, Sara Bernazzani al sassofono contratto,Sergio Piva al sassofono soprano, Anna Lisa Marcoccia al Basso Elettrico
Organizer Paolo Mozzo
Curatore Fortunato D'amico.
TORINO, IL PICCONE SULLA CITTADELLA
Per saperne di più:
ERRATA CORRIGE:
Per errore non dipendente dalla mia distrazione, la signora intervistata nel video è stata indicata come Isangela Corda, guida di Torino. Si tratta invece della signora Viviana Ferrero, consigliere della prima Circoscrizione del Comune di Torino. Mi scuso con le due persone interessare.
ELISIR DI LUNGA VITA
ELISIR DI LUNGA VITA: La biennale italia-Cina al Mastio della Cittadella di Torino presentata da Catterina Seia
1706-2006
300 anni dall'assedio di Torino, Pietro Micca. Di Alessandro Castelletto, Endeniu
TORINO: MUSEO PIETRO MICCA
UOMO VIRTUALE. Corpo, mente, cyborg
4 maggio 2019 – 13 ottobre 2019
Mastio della Cittadella, Torino
La mostra è aperta dal martedì alla domenica con i seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle 9:30 alle 19:00
BOSSOLI DI CANNONE : L' ARTE DELLA TRINCEA - MUSEO LA CITTADELLA MILITARE DI ALESSANDRIA.
SONO BOSSOLI DI CANNONE DI DIVERSI CALIBRI, LAVORATI E INCISI A MANO DAI SOLDATI ITALIANI E FRANCESI DELLA 1^ G.M.
Biennale Italia Cina - I Ching - Renucio Boscolo 23-7-2015 Pt. 1
Riprese e Supervisione Roberto Mosca Ros
Montaggio Video Elena Gambalonga
Biennale Italia - Cina Mastio della Cittadella, 23 luglio 2015.
Renucio Boscolo illustra sotto il cielo di Torino la millenaria filosofia dei CHING coadiuvato da Fortunato D'Amico.
The most beautiful street in Turin [Sub ITA]
Io ed Erika vi portiamo in giro a Torino e vi facciamo vedere alcuni esempi di stile Liberty a Torino e vi mostriamo la via (almeno secondo me, Davide) più bella di Torino.
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Biennale Italia Cina - I Ching - Renucio Boscolo 23-7-2015 Pt. 2
Riprese e Supervisione Roberto Mosca Ros
Montaggio Video Elena Gambalonga
Biennale Italia - Cina Mastio della Cittadella, 23 luglio 2015.
Renucio Boscolo illustra sotto il cielo di Torino la millenaria filosofia dei CHING coadiuvato da Fortunato D'Amico.
TORINO DIVENTA UNA CAPITALE EUROPEA-Corso di Storia dell'Arte
TORINO DIVENTA UNA CAPITALE EUROPEA. Come un architetto modenese, Guarino Guarini, e un messinese, Filippo Juvarra, trasformano una città periferica in una moderna capitale europea.
Lezione a cura di Clelia Arnaldi di Balme, conservatore di Palazzo Madama per le arti del Barocco.
Il 4 novembre 1666 arriva a Torino l’architetto modenese Guarino Guarini. Trova una città in fase di trasformazione: il ruolo di capitale del ducato sabaudo impone un rinnovamento che adegui l’immagine delle piazze, dei palazzi e delle chiese alla magnificenza della corte. Il percorso segue le linee del barocco a Torino attraverso i progetti rivoluzionari di Guarini, architetto e matematico interessato alle potenzialità espressive della luce, e approda al Settecento con la chiamata del messinese Filippo Juvarra. Torino diventa l’elegante capitale di un regno moderno: in vent’anni di lavoro l’architetto traghetta la città verso il suo nuovo ruolo e realizza alcuni degli edifici più noti dell’architettura del Settecento europeo.
Un momento della conferenza stampa del Comitato Pietro Micca del 23 03 2016
Un nuovo scempio ai danni del patrimonio archeologico di Torino si annuncia al cantiere del parcheggio di corso Galileo Ferraris. Conferenza stampa del Comitato Pietro Micca del 23 Marzo 2016 al mastio della Cittadella. La battaglia continua per l’abbandono del progetto del parcheggio, la ricostruzione della galleria distrutta e perché i responsabili di questa distruzione siano chiamati a rendere conto delle loro azioni.