1° maggio 1947: la strage di Portella della Ginestra. La storia e la memoria
Il 1° maggio del 1947 la strage di Portella della Ginestra, località in provincia di Palermo. Un luogo simbolo dove morirono 11 operai uccisi per mano del bandito Salvatore Giuliano e dei suoi uomini secondo i Tribunali dell'epoca. Un caso tutt'altro che chiuso. Infatti ancora oggi restano ignoti i mandanti ed anche sui reali esecutori sussistono forti dubbi. Il servizio di Massiliano Cochi con la testimonianza di uno dei sopravvissuti a quella terribile strage.
Granfondo Valle Jato Monti dei Mori 19 Giugno 2016 San Giuseppe Jato
Una passione genuina è come un torrente di montagna; non ammette ostacoli; non può scorrere all’indietro; deve andare avanti. (Christian Nestell Bovee)
Proprio così, la passione non si arresta, ti conquista... Ecco che dall’ amore per questo sport, dalla sua capacità di aggregazione, dalla sua semplicità che nasce la Granfondo “Valle Jato Monti dei Mori” che vedrà il prossimo 19 Giugno il suo battesimo. Un evento-festa pensato e costruito per gli appassionati di Mountain Bike ma con il vivo desiderio di coniugare la passione per questo sport e la voglia di nuove sfide alla promozione del territorio e delle eccellenze della nostra Valle.
Il percorso è stato studiato sulle carte e provato in bici per offrire la più ampia diversità di tracciato: dall’asfalto, limitato alla partenza e all’attraversamento di strade comunali/provinciali, alle strade bianche e allo sterrato irregolare. Le discese con pendenze impegnative che metteranno a dura prova i riflessi dei bikers si svolgeranno in prevalenza su strade bianche con qualche asperità. Single track e tratti di sottobosco faranno da cornice ai circa 50 Km di percorso di pura adrenalina. Le vette permettono la visione di vallate e paesaggi incantevoli mentre alcuni tratti in pianura daranno la possibilità ai bikers di rifiatare.
La consapevolezza di una gara selettiva ci ha portato a pensare a due tracciati per accontentare tutti: il percorso lungo, agonistico, e il percorso corto che si svilupperà su una lunghezza di circa 31 km.
La partenza avverrà dalla centralissima piazza Falcone e Borsellino, con strada transennata, dalla carreggiata ampia e dritta che permette un facile e immediato posizionamento ai nastri di partenza e un avvio senza rischi. Il tutto si svolgerà in una zona interdetta al traffico dei mezzi a motore. La prima parte del tracciato prevede subito il facile asfalto di via Piana degli Albanesi che porterà i ciclisti all’ingresso dell’area del Demanio Forestale denominata “Scala di Ferro” posto a 710 m di altitudine con continui strappi tecnici in salita ed in discesa che renderanno il percorso molto divertente e duro per i bikers sino all’arrivo ai piedi della prima grande asperità: la salita a Monte Kumeta che porta i corridori fino a quota 1098 m con una lunghezza complessiva di 5300 m, 574 m di dislivello e una pendenza media 13,70%.
Una volta in cima, attende i corridori una discesa di 1600m con vari tornanti con pendenza media al 10% tutta su strada bianca e senza asperità. Si arriva così al memoriale di Portella della Ginestra, scenario della strage della banda Giuliano, per salire verso Monte Pizzuta con vetta posta sopra i 1000 metri.
Una serie di altimetrie variegate e poco proibitive permetteranno agli atleti di allentare la tensione e di recuperare le forze in vista della fatica finale. Il passaggio nei pressi del Santuario Diocesano di Maria SS. della Provvidenza e il passaggio accanto al vecchio Mulino del Principe Beccadelli arricchiranno l’aspetto paesaggistico del percorso gara. Gli ultimi due strappi finali, uno su sterrato e uno su asfalto, porteranno i bikers al festoso arrivo in leggera salita presso la Pista di Pattinaggio.
Le fasi fin qui esaminate sono state scomposte in diversi tratti per studiarne in maniera ancor più capillare caratteristiche, pendenze, dislivelli, eventuali criticità (attraversamenti, cancelli, barre, passaggi di allevatori, ecc.) e il lavoro manuale da affrontare per rendere ancor più sicuro e affascinante il percorso e lo spettacolo per pubblico, assistenti e fotoreporter.
Per l’organizzazione della Granfondo “Valle Jato Monti dei Mori” è già iniziata un’autentica carica di passione ed entusiasmo... PUNTA IN ALTO, perchè come diceva il mitico Enzo Ferrari “Non si può descrivere la passione, la si può solo vivere”.
Tromba marina a Santo Stefano di Camastra il 23 agosto 2016
#weathersicily | Il video della tromba marina di stamane a Santo Stefano di Camastra, #Messina. MeteoReporter Emanuela Manfré per weathersicily.it