Il Presidente Mattarella visita il Santuario Monastero di Santa Rosa da Viterbo
Il Presidente Mattarella visita il Santuario Monastero di Santa Rosa da Viterbo
Places to see in ( Viterbo - Italy ) Macchina di Santa Rosa
Places to see in ( Viterbo - Italy ) Macchina di Santa Rosa
Viterbo is an ancient city and comune in the Lazio region of central Italy, the capital of the province of Viterbo. It conquered and absorbed the neighboring town of Ferento in its early history.
The Macchina of Santa Rosa is a 30 metre high tower, which is rebuilt every year in the months of July and August in honor of Saint Rose of Viterbo, the patron saint of the city of Viterbo, Italy.Every year on the evening of 3 September 100 men called Facchini di Santa Rosa (porters of Saint Rose) hoist the Macchina and carry it through the very narrow streets and squares of the medieval town centre. The whole route is a little bit more than 1 km (1 mi).
The procession is an important event in Viterbo and attracts thousands of people. Today, the procession is included in the UNESCO Representative List of the Intangible Cultural Heritage of Humanity.
Until a few decades ago, the Machine of Santa Rosa was built with paper mache and mounted on a wooden frame. Today, that system has been abandoned and replaced with various materials, such as resin, plastic and glass fiber, supported by a framework of steel pipes.
Every five years a design competition is launched for a new Macchina. The guidelines of the competition ask for a 28m high tower, which is measured from the shoulder of the porters. The construction's maximum weight is to be less than 5 tonnes and the maximum width 4.3 metres. This is to respect the narrow parts of the historical centre, where eaves and balconies could strike the Macchina during transportation.
The appearance of the Macchina has changed throughout history. The altar-like constructions from the 18th century developed to constructions similar to church towers and in the 2nd half of the 20th century they developed to 30m high sculptural towers. While originally the towers were mainly made from papier mâché, today materials like steel, aluminium and fibre glass are used to achieve a light and fireproof construction.
( Viterbo - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting the city of Viterbo.
Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Viterbo - Italy
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Santa Rosa torna al monastero
Santa Rosa torna al monastero
Presentazione del restauro delle pergamene del Monastero di santa Rosa di Viterbo
Viterbo 19 Marzo 2015. Presentazione del restauro di dodici pergamene del Monastero di Santa Rosa, restauro effettuato dal Laboratorio di Restauro della Provincia di Viterbo a cura di Maria Graziella Cattafi.
Due di queste pergamene risultano di particolare interesse per la città di Viterbo, poiché riguardano l’istituzione della processione di santa Rosa nel giorno della sua celebrazione.
La prima pergamena, mm 490 x 170, riferisce, infatti, la proposta di uno dei Priori del Consiglio dei 24, Agostino Almadiani, di istituire in perpetuo la processione dei Priori del Popolo e dei Corpi delle Arti al Monastero di Santa Rosa portando luminarie nel giorno della Festa della Santa nel mese di settembre.
La seconda, datata 15 aprile o maggio 1512, mm 400 x 350, ha per oggetto la riforma del Consiglio dei Quaranta del Comune di Viterbo scritta dal Cancelliere della ”magnifica Comunità della Città di Viterbo”, Agostino del fu ser Bernardino di Viterbo, che convalida il documento in qualità di testimone e redattore.
Interventi di Marcello Meroi, presidente della Provincia; Giuseppe Fraticelli, assessore alla Cultura della Provincia; Paola Sannucci, coordinatrice tecnica del Laboratorio di Restauro; Eleonora Rava, studiosa e traduttrice del Centro Studi “Santa Rosa da Viterbo”.
Ripresa con iPhone6 di Mauro Galeotti per il quotidiano lacitta.eu
Visita guidata alla Mostra Il tesoro di santa Rosa. Un monastero di Arte, Fede e Luce
Viterbo 2 settembre 2017. Visita guidata alla Mostra Il tesoro di santa Rosa. Un monastero di Arte, Fede e Luce.
Curatori:
Sezione argenterie Benedetta Montevecchi
Sezione ceramiche Beatrice Casocavallo e Paola Quaranta
Sezione dipinti Giannino Tiziani
Sezione documenti Eleonora Rava
Restauri:
Coordinamento Luisa Caporossi, Federica Di Napoli Rampolla, Angela Catalano
Apertura mostra dal 2 settembre 2017 al 6 gennaio 2017 nel Monastero di santa Rosa
Ripresa con iPhone6 di Mauro Galeotti per il quotidiano lacitta.eu
BTicino: Installazione Monastero Santa Rosa
Italy Viterbo - Macchina di Santa Rosa 2017 -
Santa Rosa 2017 - I facchini di corsa al convento dei cappuccini
Santa Rosa 2017 - I facchini di corsa al convento dei cappuccini
Macchina di Santa Rosa - Mauro Cappelloni, facchino, stanghetta superiore
Alessio Aversa, in collegamento da Viterbo, è in compagnia di Mauro Cappelloni, uno dei facchini della Macchina di Santa Rosa e più precisamente della stanghetta superiore.
CONVENTO E CHIESA SANTA ROSA NURRI di Antonello Pitzalis
Miniatura della chiesa e del convento di Santa Rosa in Nurri, realizzata dall'artista Antonello Pitzalis di Nurri.
per informazioni antonello.pitzalis49@tiscali.it - 338 7064760
esposizione opera Corso Italia 10 - NURRi
Chiesa e Convento
Costituiscono un unico complesso architettonico ,la costruzione risale al secolo XVII DMDCLXIII esattamente 1663 come inciso nella lapide ubicata sopra l'architrave
dell'ingresso principale della chiesa.
La realizzazione dell'opera fu resa possibile , grazie al lascito ai Frati Cappuccini ,dal Nurrese Francesco Cocco.
E' un patrimonio di inestimabile valore che sino a questo momento non ha avuto particolare attenzione ,mentre l'incuria e il tempo ne stanno accentuando il degrado .
Conservare e consolidare il complesso dev'essere un impegno di tutti i cittadini ma soprattutto
degli enti preposti alla salvaguardia del patrimonio artistico e monumentale.
Il CONVENTO
Ad un livello inferiore della chiesa il convento realizzato in trachite ed arenarie si sviluppa
da un cortile all'interno con un pozzo in arenaria in buono stato di conservazione e da una serie
di anditi che fungono da collegamento per gli ambienti circostanti .
La CHIESA
Si presume che il completamento dell'opera possa essere datata nel 1666 , come risulta
dall' incisione della campana del campanile a vela della chiesa.
La prova di portata che gli aspiranti facchino di santa Rosa si sottopongono per portare la Macchina
Viterbo 24 giugno 2016. Ogni anno, in più giorni susseguenti, gli aspiranti facchino di santa Rosa e i titolari già facchini si cimentano ad affrontare la prova di portata, percorrendo 90 metri in un tragitto ellittico, tracciato in terra.
Devono dimostrare di essere in grado di portare sulle spalle un peso di 150 chilogrammi.
Nell'antica Chiesa di santa Maria della Pace, già delle Servite, sede del Sodalizio dei Facchini di santa Rosa, sono presenti il presidente del Sodalizio, Massimo Mecarini; il presidente onorario del Sodalizio, Lorenzo Celestini, la direttrice del penitenziario di Viterbo, Maria Teresa Mascolo, l'abbadessa del Monastero di santa Rosa, suor Francesca Pizzaia.
E' presente anche Raffaele Ascenzi, ideatore dell'ultima Macchina di santa Rosa, Gloria.
Ripresa con iPhone6 di Mauro Galeotti per il quotidiano lacitta.eu
Solenne processione con il Cuore di santa Rosa 2017
Viterbo 2 settembre 2017. Solenne processione con il Cuore di santa Rosa portato a spalla dai facchini della Macchina di santa Rosa, preceduto dal Corteo storico.
Discorso del vescovo Lino Fumagalli che illustra la vita di Rosa e i miracoli.
Ripresa con iPhone6 di Mauro Galeotti per il quotidiano lacitta.eu
Benedizione della statua di santa Rosa prima di salire in cima alla Macchina
Viterbo 22 agosto 2016. Benedizione della statua di santa Rosa prima di salire in cima alla Macchina a lei dedicata, Gloria, di Raffaele Ascenzi, ed essere trasportata il prossimo 3 settembre.
Benedice il vescovo di Viterbo, Lino Fumagalli, sono presenti, tra gli altri, il sindaco di Viterbo Leonardo Michelini, l'ideatore Raffaele Ascenzi, il questore di Viterbo Lorenzo Suraci, il presidente del Sodalizio dei Facchini Massimo Mecarini, il capofacchino Sandro Rossi, il costruttore Vincenzo Fiorillo, l'abbadessa del Monastero di santa Rosa suor Francesca Pizzaia, i parroci don Massimiliano Balsi e don Alfredo Cento.
Ripresa con iPhone6 di Mauro Galeotti per il quotidiano lacitta.eu
Facchini di Santa Rosa - Il giro delle sette chiese
Facchini di Santa Rosa - Il giro delle sette chiese
Italia - Viterbo _ Corteo dei Facchini della macchina di Santa Rosa, 3 Settembre 2017
Via Francigena Camino to Rome - Siena to Viterbo, Italy - Unravel Travel TV
Via Francigena Camino to Rome – Section 15 with FrancigenaWays.com This section of the Via Francigena, the Camino to Rome, starts in stunning UNESCO-listed Siena home of the impressive Palio di Siena horse race and finishes in Viterbo, where you can explore the cobbled streets of its picturesque medieval quarter. On this section of the Via Francigena, you will walk along beautiful rolling countryside in the heart of Tuscany and the UNESCO-listed Val d’Orcia natural park, stopping in pretty little towns like Buonconvento, San Quirico d’Orcia and Bolsena. Take your time to explore the region’s charming towns, discover its ancient heritage and taste delicious authentic Italian food with a glass of the local Chianti.
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Trasporto Macchina di Santa Rosa (Fiore del Cielo) - 3 Settembre 2013
Viterbo, 03 Settembre 2013, Trasporto della Macchina di Santa Rosa.
L'arrivo dei Facchini in Piazza Fontana Grande, il ritorno con Fiore del Cielo, la Prima Sosta e la nuova partenza verso Piazza del Plebiscito (Comune).
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Viterbo e Santa Rosa.
Un legame forte ed indissolubile,che affonda le sue radici nel Medioevo e basa il suo futuro nella devozione dei viterbesi e su quanti ne difendono e divulgano il culto.
Rosa è una giovane e gracile fanciulla che nasce nel 1233 dal matrimonio di Caterina e Giovanni, poveri contadini che lavoravano probabilmente al servizio delle monache di clausura del vicino convento di San Damiano. Fin dalla più tenera età è animata da una profonda fede cristiana che cerca di diffondere nel popolo viterbese, scosso da lotte intestine tra Guelfi e Ghibellini, Gatti e Tignosi, eretici catari e seguaci di S. Francesco. La fragile Rosa, minata nel fisico ma animata da una incrollabile devozione cristiana, predica nelle vie di Viterbo, aiuta materialmente chi ne ha bisogno, compie miracoli e sprona i concittadini a non assoggettarsi al potere assoluto di Federico II.
Con tutta probabilità è sulle mura di Viterbo, a difenderne l'impenetrabilità dall'inutile assalto, nel 1243, dell'imperatore germanico, quando rimarrà ferita ad un braccio che non le impedirà di continuare il suo apostolato cristiano. Chiederà, inutilmente, di entrare tra le converse del Monastero di S. Damiano, destinato però a dare eterno asilo al suo corpo incorrotto e a prendere il suo nome.
Fu esiliata, nell'inverno del 1250, dal podestà ghibellino di Viterbo. Prima a Soriano nel Cimino e poi a Vitorchiano. Rientrò in città dopo la morte dell'imperatore Federico II, ma la sua salute peggiorò ulteriormente, tanto che morì il 6 Marzo del 1251.
Aveva solamente diciotto anni, ma la sua breve vita terrena lascerà un'impronta indelebile nella vita di Viterbo e dei viterbesi, che la proclameranno Santa ancor prima dei tardivi processi rinascimentali di canonizzazione.
Venne sepolta nella nuda terra, a pochi metri dalla sua casa, nel cimitero della Chiesa di S. Maria del Poggio. Il suo corpo vi restò per otto anni, fino a quando i sogni e le apparizioni ricorrenti di Rosa a Papa Alessandro IV non indussero il pontefice a far effettuare il disseppellimento del corpo della vergine viterbese.
Con grandissima sorpresa la salma fu ritrovata incorrotta. Il Vicario di Cristo ne fece allora trasportare il corpo, era il 4 Settembre 1258, da alcuni cardinali accompagnati da grandissima partecipazione di popolo, fino al Convento di S. Damiano.
Da quell'anno i viterbesi ripetono, con immutata partecipazione, quella prima processione, prima con altari devozionali portati a spalla dai fedeli, poi con baldacchini o macchine sempre più alte e maestose, affidati da secoli alle fatiche dei Facchini di Santa Rosa, in una magica serata di inizio Settembre dove, per dirla con le parole del poeta Salvatore Di Pietro: ...Sembra che Dio sia sopra i tetti di Viterbo. E cammina e corre verso l'urna intravista, dove le Sacre Spoglie attendono
Tratto da La Vita di Santa Rosa, dal Sito Ufficiale del Sodalizio dei Facchini:
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Riprese e Montaggio Video:
♠WarSong♠ ( )
Programma Utilizzato per il Montaggio Video:
Pinnacle Studio 16 Ultimate
Musica / Soundtrack:
Enya - Only Time
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Sito Ufficiale Macchina di Santa Rosa:
Sito Istituzionale Comune di Viterbo:
03/09/2017 Marcia e Inno dei Facchini di Santa Rosa (VT) Action Cam Sony FULL HD
QUELLA SERA DEL 3... INNO DEI FACCHINI DI SANTA ROSA - VITERBO
(Testo e musica di Lorenzo Celestini)
Sotto col ciuffo e fermi! Fermi!
Sollevate e fermi!
La fede della Santa
racchiude una città
La gente che ci crede
la viene qui a guardar
E insieme a tanti altri
l'applaude e canterà
Tutti quanti stasera vedrete
una festa di grande importanza
Ogni anno una sera a settembre
una rosa si porta a girar
Nella notte nel cielo s'innalza
e la gente la guarda stupita
Sembra proprio volare sui tetti lassù
tra le stelle e gli angeli blu
Cento uomini le fanno la corte
è la più bella di tutta la festa
Trenta metri d'altezza e lei in testa
accarezza con le ali la città
Tutti quanti la voglion toccare
per poter poi un giorno affermare
Che la rosa che brilla nel cielo lassù
ti protegge con gli angeli blu
La fede della Santa
racchiude una città
La gente che ci crede
la viene qui a guardar
E insieme a tanti altri
l'applaude e canterà
Dopo giri e fermate di corsa
lei raggiunge la sua santa casa
Proprio lì sui gradini si posa
e saluta la folla da lassù
Tutti quanti la voglion toccare
per poter poi un giorno affermare
Che la rosa che brilla nel cielo lassù
ti protegge con gli angeli blu
(musica)
Che la rosa che brilla nel cielo lassù
ti protegge con gli angeli blu
Che la rosa che brilla nel cielo lassù
ti protegge con gli angeli blu
Che la rosa che brilla nel cielo lassù
ti protegge con gli angeli blu.
Corteo di Santa Rosa - La storia per le vie della città
Corteo di Santa Rosa - La storia per le vie della città