Santuario S.S. Trinità - La montagna spaccata - Gaeta (Latina - Lazio - Italy)
La Montagna Spaccata è un luogo magico che si trova a Gaeta e che ogni anno attrae migliaia di visitatori affascinati dalle tre fenditure che si trovano sul promontorio. Qui sorge il Santuario della S.S. Trinità costruito nel XI secolo e affacciato sul monte Orlando.
Questo santuario è passato alla storia perché qui hanno pregato numerosi pontefici, tra cui Pio IX ma anche sovrani, vescovi e santi come Bernardino da Siena, Ignazio di Loyola, Leonardo da Porto Maurizio e San Filippo Neri.
La leggenda vuole che proprio San Filippo Neri avesse vissuto all'interno della Montagna Spaccata dove esiste un giaciglio in pietra nota ancora oggi come Il letto di San Filippo Neri.
Lungo le pareti della roccia poi, ci sono dei riquadri in maiolica che riproducono le postazioni della Via Crucis, in parte restaurate, risalenti al 1849 e attribuite a S.Bernardino da Siena, contenenti i versi del Metastasio.
Gaeta - Santuario Montagna Spaccata / (Split Mountain Miracle)
clip video dedicata alla suggestiva montagna spaccata di Gaeta , a video about the suggestive split mountain in Gaeta...
IT: Il Santuario della SS.ma Trinità, detto anche della Montagna Spaccata, sorge sul pendio di monte Orlando nell'estremità sud occidentale del promontorio, oggi Parco naturale urbano. La chiesa della SS.ma Trinità fu edificata nel l'XI secolo.
Nel XV secolo su un masso, staccatosi dalla roccia e adagiatosi sulla fenditura centrale, venne edificata la cappella dedicata al Crocefisso. Poco prima della cappella del Crocefisso (sec. XIV), c'è il giaciglio in pietra di S. Filippo Neri. La fisionomia attuale della chiesa è frutto del restauro del XIX secolo operato dei padri Alcantarini.
Il complesso della Montagna spaccata si incastona nel contesto di tre fenditure della roccia. A sinistra della chiesa vi è la discesa alla fenditura della Grotta del Turco. A destra della chiesa si percorre un corridoio scoperto con alle pareti le stazioni della Via Crucis in riquadri maiolicati,opera di R. Bruno (1849): sotto ogni quadro i versi del Metastasio. Al termine vi è la scalinata che giunge fino alla fenditura centrale in un ambiente particolarmente suggestivo: la tradizione vuole attribuire l'apertura della fenditura al tempo della morte del Cristo, allorché, secondo le Scritture, si squarciò il velo del tempio di Gerusalemme. Sulla parete di destra un distico latino, con a fianco un'impronta di mano, ricorda il miracoloso segno impresso da un marinaio turco miscredente, che irridendo la pia tradizione della nascita della fenditura, si appoggiò sulla roccia, che, subito, miracolosamente si rammollì.
EN: When Jesus Christ died, there were reports of earthquakes and mountains splitting all over the world. One happened in the charming historical coastal town of Gaeta, (Italy). Set on a promontory stretching towards the Gulf of Gaeta, it is 120 km from Rome and 80 km from Naples. A chapel was built in one of these fissures of the mountain. This mountain, split into two parts, is a very impressive sight bringing pilgrims flocking by their thousands to venerate our Lord here. “Montagna Spaccata” (Split Mountain) is widely believed to have split the moment Jesus died on the Cross on Calvary, thousands of miles off in the Holy Land.
According to the legend, at the time when the Saracens were overrunning Europe, a Turkish pirate, who did not believe that the rock had split at the death of Jesus, touched the rock and said, “If this is true, then let this rock become liquid.” As he spoke, the rock liquified and gave way to the imprint of his hand. You can put your fingers into the hand print today! Split Mountain was instrumental in the vocation of St. Philip Neri when he came to take refuge here before he went to Rome. Contemplating the crevices of the mountain plunging into the Mediterranean Sea, his gaze was drawn towards the infinite, filling him with mystery and immersing him in God.
“This is a world marvel, horridly beautiful, which makes enraptured and thoughtful the visitors flocking here in any season from Italian towns and abroad, attracted by the mysterious, superhuman power that produced such a wonder… it is finally the phenomenon that always leaves perplexed and doubtful the most eminent geologists in the world, among whom one of the most learned stated: “natural, physical, geological laws are upset; the splits of the rock are not the product of an ordinary earthquake, which might have separated its numerous layers breaking their ties in the weakest points…The rock is divided in a diagonal way, and it is not opened in its weakest points but in the strongest and thickest”.
info wavesphvideo@gmail.com
#gaeta #montagnaspaccata #splitmountain
UNO DEI POSTI PIU' BELLI D'ITALIA GAETA MONTAGNA SPACCATA 5 OTTOBRE 2015
GOLFO DI GAETA SANTUARIO DELLA MONTAGNA SPACCATA.
Visitlazio.com - Gaeta e la montagna spaccata
- GEATA E LA MONTAGNA SPACCATA - Riprese Aeree con Drone. Regione Lazio, Agenzia Regionale del Turismo
The natural sea grotto of the Montagna Spaccata - Gaeta - Italy
There are also 272 steps down to the sea in the Cave of Turkish, is a natural cave near Gaeta, close to the shrine of the mountain broken.
GAETA ( Latina ) - LA MONTAGNA SPACCATA e LA GROTTA DEL TURCO -- SCORCI DELLA CITTA' -
La Montagna Spaccata è sicuramente uno dei luoghi più suggestivi di Gaeta, frequentato ogni anno da turisti che vengono colti dalla magia delle tre fenditure del promontorio. E’ un luogo che racchiude in sé un vero e proprio itinerario.
Il Santuario della SS. Trinità, costruito nell’XI secolo, è rinomato nella storia perché qui vi pregarono numerosi pontefici, tra cui Pio IX, sovrani, vescovi e santi, tra cui Bernardino da Siena, Ignazio di Loyola, Leonardo da Porto Maurizio e San Filippo Neri.
La leggenda vuole che San Filippo Neri avesse vissuto all'interno della Montagna Spaccata dove esiste un giaciglio in pietra nota ancora oggi come Il letto di San Filippo Neri.
Lungo le pareti della roccia, è possibile ammirare i riquadri in maiolica delle postazioni della Via Crucis, in parte restaurate, risalenti al 1849 e attribuite a S.Bernardino da Siena, contenenti i versi del Metastasio.
Ovviamente il percorso prevede anche la visita della suggestiva “Grotta del Turco”, collegata sia ad un’antica tradizione religiosa secondo cui venne alla luce al tempo della morte di Cristo, quando si squarciò il velo del tempio di Gerusalemme, sia a diverse credenze popolari. Fra queste, ci sarebbe l’impronta della mano di un marinaio turco su una roccia.
Lungo la scalinata che porta nelle viscere della montagna, lungo la stretta spaccatura di roccia, sulla destra, si può osservare una iscrizione in latino e sopra di essa, un' inquietante impronta di una mano traslucida impressa nella roccia, che la leggenda vuole sia appartenuta ad un marinaio turco . Il miscredente era da non cristiano, scettico sull'origine sacra delle spaccature della montagna, ma non appena appoggiò,baldanzoso, la mano sulla roccia, questa, secondo la tradizione, si liquefò all'istante come cera sotto le sue dita, lasciando così l'impronta nitida della mano e delle 5 dita che ancora adesso è possibile vedere. Visto il contesto naturale, non è da escludere che nella grotta, nei tempi del Medioevo, siano approdate navi di pirati saraceni che trovavarono rifugio tra le fenditure di questo strategico promontorio, pronti ad attaccare di sorpresa le navi in transito, al fine di depredarle dei loro carichi.
Alla fine del percorso si trova anche un giaciglio in pietra, dove soleva ritirarsi in meditazione S.Filippo Neri. Nel 1434 un probabile terremoto determinò la caduta di un grosso macigno che si incastrò all'interno di una delle fenditure del monte: su questa venne eretta una cappella, da cui si può godere di uno splendido colpo d'occhio, sia sul mare circostante, che sull'altissima falesia di oltre 150 metri visibile dalla terrazza.
Montagna Spaccata, Gaeta.
Фантастическое место в Италии которое оставляет в памяти незабываемые впечатления-Montagna Spaccata, Gaeta.
Здесь по легенде происходят таинственные мистические события. Именно вокруг Святилища образовались три вертикальные трещины в скале с видом на море...
La Montagna Spaccata, Gaeta
Ripresa amatoriale
Musica: Borrtex, Going Undercover
Gaeta - Video della Montagna Spaccata
Gaeta - Video della Montagna Spaccata - Realizzato da Ilovegaetafotografando -
La Montagna Spaccata di Gaeta
Una passeggiata invernale alla splendida Montagna Spaccata di Gaeta (baby a bordo)
Um passeio invernal pela esplêndida Montanha Partida de Gaeta (com Maria a bordo)
Via Beatrice, Montagna Spaccata, GAETA
Piccolo montaggio video della via salita con Giancarlo nella splendida cornice della Montagna Spaccata di Gaeta. Per questa ed altre avventure visita il mio sito: riccardoclimbing.com
Via beatrice - grotta del turco - montagna spaccata di gaeta
montagna spaccata gaeta
montagna spaccata gaeta
MONTAGNA SPACCATA LA GROTTA DEL TURCO GAETA
Gaeta, Montagna spaccata, la grotta del turco.
Il Santuario della SS. Trinità, costruito nell'XI secolo la leggenda narra avesse dimorato San Filippo Neri.Esiste un giaciglio in pietra noto ancora oggi come Il letto di San Filippo Neri
Suggestiva e' la Grotta del Turco, collegata sia ad un'antica tradizione religiosa secondo cui venne alla luce al tempo della morte di Cristo, quando si squarciò il velo del tempio di Gerusalemme, sia a diverse credenze popolari. Fra queste, ci sarebbe l'impronta della mano di un marinaio turco su una roccia.
Lungo la scalinata che porta nelle viscere della montagna, lungo la stretta spaccatura di roccia, sulla destra, si può osservare una iscrizione in latino e sopra di essa, un' impronta di una mano impressa nella roccia, che la leggenda vuole sia appartenuta ad un marinaio turco . Il miscredente era da non cristiano, scettico sull'origine sacra delle spaccature della montagna, ma non appena appoggiò la mano sulla roccia, questa, si liquefò all'istante sotto le sue dita, lasciando così l'impronta della mano che ancora adesso è possibile vedere.
Gaeta (Montagna Spaccata) - Sabaudia
MONTAGNA SPACCATA GROTTA DEL TURCO GAETA SERAPO IN HARLEY
Gaeta, Montagna spaccata, la grotta del turco.
Il Santuario della SS. Trinità, costruito nell'XI secolo la leggenda narra avesse dimorato San Filippo Neri.Esiste un giaciglio in pietra noto ancora oggi come Il letto di San Filippo Neri
Suggestiva e' la Grotta del Turco, collegata sia ad un'antica tradizione religiosa secondo cui venne alla luce al tempo della morte di Cristo, quando si squarciò il velo del tempio di Gerusalemme, sia a diverse credenze popolari. Fra queste, ci sarebbe l'impronta della mano di un marinaio turco su una roccia.
Lungo la scalinata che porta nelle viscere della montagna, lungo la stretta spaccatura di roccia, sulla destra, si può osservare una iscrizione in latino e sopra di essa, un' impronta di una mano impressa nella roccia, che la leggenda vuole sia appartenuta ad un marinaio turco . Il miscredente era da non cristiano, scettico sull'origine sacra delle spaccature della montagna, ma non appena appoggiò la mano sulla roccia, questa, si liquefò all'istante sotto le sue dita, lasciando così l'impronta della mano che ancora adesso è possibile vedere.
Lorenzo, Luca e Marco Nescatelli arrampicata montagna spaccata Gaeta
Lorenzo, Luca e Marco Nescatelli climbing on the montagna spaccata di Gaeta
photogallery on
Beatrice e il mare - montagna spaccata - Gaeta
Gaeta 29 nov 2018
Montagna Spaccata (Gaeta)
Places to see in ( Gaeta - Italy )
Places to see in ( Gaeta - Italy )
Gaeta is a coastal city in central Italy, south of Rome. It's home to Monte Orlando Park, a protected area with Roman ruins, Mediterranean vegetation and dive sites. Inside the park, an 11th-century sanctuary sits on Montagna Spaccata, named for a wide split in the rock that plunges into the sea. A staircase leads to the nearby Grotta del Turco marine cave. Northwest is the Villa di Tiberio archaeological site.
Gaeta is a city and comune in the province of Latina, in Lazio, central Italy. Set on a promontory stretching towards the Gulf of Gaeta, it is 120 kilometres (75 miles) from Rome and 80 km (50 mi) from Naples. The town has played a conspicuous part in military history: its fortifications date back to Roman times, and it has several traces of the period, including the 1st-century mausoleum of the Roman general Lucius Munatius Plancus at the top of the Monte Orlando. Gaeta's fortifications were extended and strengthened in the 15th century, especially throughout the history of the Kingdom of Naples (later the Two Sicilies). Present day Gaeta is a fishing and oil seaport, and a renowned tourist resort. NATO maintains a naval base of operations at Gaeta.
It is the ancient Caieta, situated on the slopes of the Torre di Orlando, a promontory overlooking the Mediterranean Sea. Gaeta was an ancient Ionian colony of the Samians according to Strabo, who believed the name stemmed from the Greek kaiétas, which means cave, probably referring to the several harbours. According to Virgil's Aeneid (vii.1–9), Caieta was Aeneas’ (another legend says Ascanius') wet-nurse, whom he buried here.
The main attractions of the city include:
The massive Aragonese-Angevine Castle. Its origins are uncertain: most likely it was built in the 6th century, in the course of the Gothic War, or during the 7th century to defend the town from the Lombards' advance.
The Mausoleum of Lucius Munatius Plancus (22 BCE) is a cylindrical travertine monument at the top of Monte Orlando (168 m).
The Sanctuary of SS. Trinità, mentioned as early as the 11th century and visited, among the others, by St. Francis and Saint Philip Neri.
Sanctuary of Santissima Annunziata - A church and adjacent hospital were built at the site in the 14th century, but rebuilt at the beginning of the 17th century in Baroque style by Andrea Lazzari.
San Giovanni a Mare - The church was initially built outside the old sea walls, by the hypate Giovanni IV in the 10th century. It combines the basilica form with the Byzantine one.
The Cathedral of Assunta e Sant'Erasmo was erected over a more ancient church, Santa Maria del Parco
The Cathedral has a great bell tower, standing at 57 m, which is considered the city's finest piece of art.
The Chapel of the Crucifix is a curiosity: built on a huge mass of rock that hangs like a wedge between two adjoining walls of rock.
San Francesco - According to the legend, the church was constructed by the Saint himself in 1222.
The parish church of Santa Lucia, the former St. Maria in Pensulis, was once a Royal chapel and here prayed Margherita of Durazzo and king Ladislaus.
The Medieval Quarter of Gaeta is itself of interest. It lies on the steep sides of Mount Orlando and has characteristic houses from the 11th-13th centuries. Gaeta is also the centre of the Regional Park of Riviera di Ulisse, which includes Monte Orlando, Gianola and the Scauri Mounts, and the two promontories of Torre Capovento and that of Tiberius' Villa at Sperlonga.
( Gaeta - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Gaeta . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Gaeta - Italy
Join us for more :