Museo di Arti e Mestieri di un tempo Cisterna d’Asti
Museo di Arti e Mestieri di un tempo Cisterna D’Asti
2018 - versione integrale
Il video è una “visita virtuale” del Museo ospitato all’interno del castello di Cisterna d’Asti, effettuata con una guida d’eccezione: Bartolomeo (Lino) Vaudano, che ne è stato ideatore e promotore insieme ad un gruppo di volontari desiderosi, come lui, di salvaguardare il patrimonio materiale ed immateriale del territorio. Fondato nel 1980, è attualmente il museo etnografico più importante del Piemonte. La preziosa collezione di oggetti domestici, attrezzi, arredi della civiltà contadina ha trovato collocazione all’interno di ben 23 sale distribuite sui tre piani del bel castello medievale, completamente restaurato e ristrutturato dallo stesso gruppo della Pro Loco, poi costituitosi come “Associazione Museo”, in collaborazione con l’amministrazione comunale.
Il Museo è oggi organizzato in 25 “botteghe” che raccolgono gli strumenti di lavoro di un tempo: dal ciabattino all’orologiaio, dal lattoniere all’ostetrica al bottaio, gli oggetti si fanno testimonianza di storie e persone. Più di 7000 sono attualmente gli oggetti che compongono la collezione, che è in costante ampliamento grazie a donazioni, ritrovamenti, lasciti.
Lino Vaudano ci illustra, con il suo stile coinvolgente da abile narratore, le vicende che hanno fatto crescere il progetto in oltre 35 anni di storia, le sue ricerche personali di pezzi attraverso i paesi, i solai, le cantine del territorio astigiano, alessandrino, cuneese, gli incontri con i sostenitori del progetto, ma non solo: dietro ad ogni bottega, ogni oggetto, si dipana una storia di vita vissuta, la sapienza antica di una popolazione, gli insegnamenti che devono essere salvati per il mondo contemporaneo, lo stile di vita sobrio e risparmiatore delle generazioni che ci hanno preceduto, e a cui dovremmo guardare per comprendere cosa sia un modello di “sviluppo sostenibile”.
Il Museo è attualmente un luogo di cultura molto vivace e attivo: oltre alle migliaia di visitatori italiani e stranieri che ogni anno lo raggiungono, il luogo è animato dalla costante presenza di Scuole di ogni ordine e grado, che usufruiscono di laboratori e attività didattiche inerenti gli antichi mestieri, riscoperti attraverso il gioco, la danza, il teatro, la produzione di cibo e manufatti; il castello è poi sede di convegni, mostre temporanee, eventi culturali e benefici. Il Museo si è inoltre dotato di una piattaforma multimediale che consente l’accesso alle risorse anche a chi non si può recare in loco. Notevole è il progetto delle “Narrazioni Museali Digitali” realizzate con la collaborazione della comunità di Cisterna e del gruppo ANFFAS Asti “Casa Patty”.
------------------------------------
video realizzato nell'ambito del progetto Il Banco delle Memorie
ideato e diretto da Luciano Nattino
promosso dall'Unione Colli DiVini nel Cuore del Monferrato
sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti
realizzato da casa degli alfieri - Archivio della Teatralità Popolare
in collaborazione con la rivista Astigiani
e con il progetto Granai della Memoria - Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo
intervista realizzata da Patrizia Camatel
editing e regia video: Riccardo Bosia
organizzazione e coordinamento Massimo Barbero
bancodellememorie.it
Museo di Arti e Mestieri di un tempo Cisterna d’Asti - trailer
Museo di Arti e Mestieri di un tempo Cisterna D’Asti
2018 - trailer
Il video è una “visita virtuale” del Museo ospitato all’interno del castello di Cisterna d’Asti, effettuata con una guida d’eccezione: Bartolomeo (Lino) Vaudano, che ne è stato ideatore e promotore insieme ad un gruppo di volontari desiderosi, come lui, di salvaguardare il patrimonio materiale ed immateriale del territorio. Fondato nel 1980, è attualmente il museo etnografico più importante del Piemonte. La preziosa collezione di oggetti domestici, attrezzi, arredi della civiltà contadina ha trovato collocazione all’interno di ben 23 sale distribuite sui tre piani del bel castello medievale, completamente restaurato e ristrutturato dallo stesso gruppo della Pro Loco, poi costituitosi come “Associazione Museo”, in collaborazione con l’amministrazione comunale.
Il Museo è oggi organizzato in 25 “botteghe” che raccolgono gli strumenti di lavoro di un tempo: dal ciabattino all’orologiaio, dal lattoniere all’ostetrica al bottaio, gli oggetti si fanno testimonianza di storie e persone. Più di 7000 sono attualmente gli oggetti che compongono la collezione, che è in costante ampliamento grazie a donazioni, ritrovamenti, lasciti.
Lino Vaudano ci illustra, con il suo stile coinvolgente da abile narratore, le vicende che hanno fatto crescere il progetto in oltre 35 anni di storia, le sue ricerche personali di pezzi attraverso i paesi, i solai, le cantine del territorio astigiano, alessandrino, cuneese, gli incontri con i sostenitori del progetto, ma non solo: dietro ad ogni bottega, ogni oggetto, si dipana una storia di vita vissuta, la sapienza antica di una popolazione, gli insegnamenti che devono essere salvati per il mondo contemporaneo, lo stile di vita sobrio e risparmiatore delle generazioni che ci hanno preceduto, e a cui dovremmo guardare per comprendere cosa sia un modello di “sviluppo sostenibile”.
Il Museo è attualmente un luogo di cultura molto vivace e attivo: oltre alle migliaia di visitatori italiani e stranieri che ogni anno lo raggiungono, il luogo è animato dalla costante presenza di Scuole di ogni ordine e grado, che usufruiscono di laboratori e attività didattiche inerenti gli antichi mestieri, riscoperti attraverso il gioco, la danza, il teatro, la produzione di cibo e manufatti; il castello è poi sede di convegni, mostre temporanee, eventi culturali e benefici. Il Museo si è inoltre dotato di una piattaforma multimediale che consente l’accesso alle risorse anche a chi non si può recare in loco. Notevole è il progetto delle “Narrazioni Museali Digitali” realizzate con la collaborazione della comunità di Cisterna e del gruppo ANFFAS Asti “Casa Patty”.
------------------------------------
video realizzato nell'ambito del progetto Il Banco delle Memorie
ideato e diretto da Luciano Nattino
promosso dall'Unione Colli DiVini nel Cuore del Monferrato
sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti
realizzato da casa degli alfieri - Archivio della Teatralità Popolare
in collaborazione con la rivista Astigiani
e con il progetto Granai della Memoria - Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo
intervista realizzata da Patrizia Camatel
editing e regia video: Diego Diaz
organizzazione e coordinamento Massimo Barbero
bancodellememorie.it
Radio locanda
Spettacolo, realizzato in occasione della manifestazione Mercandè 2016, del laboratorio teatrale I fuori dall'aqqua, condotto da Patrizia Camatel presso il museo Arti e Mestieri di un tempo di Cisterna d'Asti.
Video realizzato da Stefano Marin
mesicedri
Mesi di Cedri. Disegni realizzati da Cinzia Mo ed Emanuela Borsa. Canto dei bambini della scuola dell'infanzia di Cisterna d'Asti.
A disposizione delle scuole che vorranno utilizzarlo prima della visita al Museo Arti e Mestieri di un tempo di Cisterna d'Asti.
4) Gallo + Vascontigo - il Galloween - Cisterna D'Asti
2° Raduno Cisterna d'Asti - Fiat 131 Ex Ufficiale
SPERIMENTAZIONE S1 TRATTO DA MONTA' VS CISTERNA D'ASTI
In questa produzione video partiamo da Montà seguendo il sentiero S1 in direzione Cisterna d'Asti, visitando una vallata sperduta e selvaggia con uno stagno (canale biotopo) immerso in una natura incontaminata, inoltre collaudiamo per la prima volta sul campo la nuovissima Canon Legria HF G26! peccato solo i frequenti sbalzi di volume e qualità audio a causa di un'impostazione troppo alta del filtro antivento del microfono... (mea culpa!)
Da Cisterna D'Asti (AT), Italia, Tiziana Mo
Raccontare la nascita della costituzione ai bambini di scuola materna. L'insegnante del paese in provincia di Asti, in Piemonte, in occasione dei 150anni dell'unità d 'Italia, coinvolge i piccoli cittadini in un lavoro che unisce natura e senso civico.
SPERIMENTAZIONE TRATTO S1 DA CASA NATURA A CISTERNA D'ASTI
In questo video sperimentiamo l'ultimo (oppure primo) tratto del sentiero S1 dal punto di riferimento escursionistico Casa Natura all'incrocio del sentiero con la provinciale che si trova a poche centinaia di metri da Cisterna d'Asti; il video è caratterizzato da brillanti scenari primaverili resi ancora più suggestivi dalla splendida giornata dall'aria tersa dal vento dei giorni precedenti.
Da Cisterna d'Asti, Italia, Tiziana Mo
Il bosco della Costituzione, l'insegnate piemontese prosegue nel progetto sperimentale con i bambini della scuola materna di Cisterna d'Asti. La maestra, che fa parte dell'Associazione Italiana Maestri Cattolici ci regala anche una bella fotografia i piccoli italiani in erba che cantano l'Inno di Mameli.
Lancia Delta N°18 Raduno Cisterna D'Asti 2011
Raduno del Delt1one
I mestieri dell' Alto Lario - Museo privato di Pozzolo (Domaso).
Un vero e proprio museo all'aperto.
L'originale idea di raccogliere tanti oggetti,testimoni di un'arte pressocchè scomparsa,ma che alcuni irriducibili ancora oggi ne condividono la passione per il loro utilizzo.Oggetti che rievocano mille storie,esperienze di vita contadina e di arti e mestieri rurali,semplici,ormai obsoleti.Ricordi di vite vissute nell'alto lago di Como,tra fitti boschi di castagno e betulle,e la bellezza e la grazia di un lago ricco di fascino e di inesauribile fonte di ispirazione.
Buona visione a tutti...
Arti Mercanti edizione 2013 ad Asti
Arti e mercanti da sempre è la fiera che chiude il ricco mese di settembre per la città di Asti, un appuntamento dedicato alle arti e ai mestieri con uno sfondo al mondo medioevale, lungo la centralissima via Alfieri è così possibile vedere una lunga fila di stand tutti acconciati in stile antico per rendere l'accoglienza del mondo dei mestieri molto partecipata e condivisa. Un occasione di festa, un modo per ricordare gli antichi retaggi e perché no per divertirsi pensando a un futuro dal punto di vista economico decisamente più allettante di quello attuale. Ai nostri microfoni il Sindaco e i responsabili locali della CNA
Monastero Bormida - Castello Arquato
Gita 2012
Lino (Bartolomeo) Vaudano e l'Albergo Ristorante Garibaldi
Lino (Bartolomeo) Vaudano e l'Albergo Ristorante Garibaldi
E’ nato a Cisterna d’Asti nel 1946 da una famiglia di umili origini contadine. Il nonno paterno aveva acquistato l’antica ”osteria con stallaggio” del paese, e i genitori di Lino ne avevano assunto la conduzione riuscendo a trasformarla, con gli anni, in un vero e proprio ristorante ed albergo. All’attività di ristorazione, curata soprattutto dalla madre, si affiancavano in famiglia anche attività più prettamente agricole, tra vigneti e frutteti, e di commercio dei relativi prodotti. In giovanissima età Lino decide di seguire le orme materne: prima va “a bottega” per cinque anni in altri ristoranti fuori del paese, poi ritorna stabilmente a continuare l’impresa famigliare, arricchendola ed ampliandola incessantemente fino ad oggi. Il “Ristorante Garibaldi” è oggi un rinomato ristorante a conduzione famigliare in cui cooperano tre generazioni, ed a cui si aggiunge una vasta area, nel cascinale retrostante, dedicata ad alloggi ristrutturati con gusto dallo stesso Vaudano e che conservano tutto il fascino semplice delle dimore contadine.
Descrivere Vaudano come un cuoco e un ristoratore è, insomma, definizione parziale. Uomo di particolare brillantezza, molto attivo a Cisterna in campo culturale, da sempre unisce il lavoro gastronomico al suo grande amore e alla profonda conoscenza delle tradizioni del territorio: egli restituisce queste caratteristiche attraverso i suoi piatti, che si ispirano alla tradizione piemontese, con un tocco di originalità, e attraverso l’ambiente in cui gli ospiti si immergono una volta varcata la soglia del “Ristorante Garibaldi”: una sorta di museo da vivere, attraverso le sale in cui trovano posto collezioni di foto d’epoca, mobilio antico, stoviglie e oggetti domestici che attraversano almeno due secoli; a completare la gustosa esperienza c’è Lino stesso, un padrone di casa che volentieri, finito il servizio in cucina, ama intrattenere le persone con garbo e umorismo, regalando anche gustosi racconti “d’antan”. Il suo carattere spigliato, schietto e autentico, la sua innata capacità di narrare, traspaiono durante tutta la durata dell’intervista, sia che si parli di fatti famigliari, sia di cucina, sia di come è cambiato il mondo in cui ha scelto di trascorrere tutta la sua vita.
------------------------------------
video realizzato nell'ambito del progetto Il Banco delle Memorie
ideato e diretto da Luciano Nattino
promosso dall'Unione Colli DiVini nel Cuore del Monferrato
sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti
realizzato da casa degli alfieri - Archivio della Teatralità Popolare
in collaborazione con la rivista Astigiani
e con il progetto Granai della Memoria - Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo
intervista realizzata da Patrizia Camatel
editing e regia video: Riccardo Bosia
organizzazione e coordinamento Massimo Barbero
bancodellememorie.it
Living Labs 2012 - Roero Lab
Il video descrive il progetto Roero Lab, il Living Lab di CSP innovazione nelle ICT a Cisterna D'Asti (AT).
Castelli aperti edizione 2010
Torna la rassegna che apre ogni domenica dal 18 aprile al 24 ottobre 107 dimore storiche tra Langhe Monferrato e Roero.
n provincia di Asti, le opportunità di visita sono divenute innumerevoli grazie alla partecipazione di nuovi castelli come Belveglio, il ritorno di Monale e lingresso di molti Comuni che hanno organizzato itinerari di visita nei loro borghi medioevali, tutti da scoprire attraverso le parole ed i racconti delle visite guidate. Sono i comuni di Cocconato, Moncalvo, Mombaruzzo Roccaverano, San Damiano dAsti, Villanova dAsti. A Robella, nelle antiche pertinenze del castello dei Radicati si visita la casa Museo Casale Armanda, suggestivo viaggio nel tempo dei ricordi; Asti città si arricchisce della presenza del Museo Diocesano e di due nuovi itinerari storici artistici: uno dedicato allAsti barocca e un altro alla città antica.
Inaugurazione Museo delle Tradizioni Popolari
22 giugno 2012
A Pentedattilo, un piccolo borgo dell'area grecanica calabrese, nasce il Museo delle Tradizioni Popolari grazie all'Associazione Pro-Pentedattilo in sinergia con l'Agenzia dei Borghi solidali.
Servizio, riprese e montaggio di Dominella Trunfio
Asti driver -video di asti mentre giro in auto
Grazie al mio specchietto retrovisore android ,sono riuscito a fare un video senza vibrazioni . Queste sono immagini di asti mentre percorro le strade principali.
Vi ricordo che sono un driver , disponibile per pizzerie ,ristoranti,privati.
Per info 3475833401 , oppure visitate la nostra pagina facebook asti driver