Museo Diocesano di Arte Sacra Arezzo
The Diocesan museum of sacred art in Arezzo (also known as MuDAS) exhibits works of art and liturgical items, from the 12th to the 19th centuries, that come from the Arezzo Cathedral and other churches in the diocesan territory, significant for their religious and cultural significance to Arezzo and the surrounding area.
Highlights of the museum include several works of Giorgio Vasari and the Pace di Siena. - Wikipedia
Arte sacra, il museo Diocesano di Milano
Siamo Noi intervista a Nadia Righi, direttrice del Museo Diocesano di Milano. Quest’anno il Museo propone un momento di riflessione dedicato alla Pasqua, con un percorso speciale attraverso le opere del Museo dedicate alla Passione di Cristo. I preziosi capolavori incentrati su questo tema offrono lo spunto per una riflessione spirituale ma allo stesso tempo la lettura delle opere sarà l’occasione per approfondimenti storico-artistici e iconografici.
***** CORTONA (Arezzo) Museo Diocesano del Capitolo - BEATO ANGELICO e LUCA SIGNORELLI
Il Museo Diocesano del Capitolo di Cortona nasce alla fine della Seconda Guerra Mondiale per volontà del Vescovo Giuseppe Franciolini e del Capitolo della Cattedrale con lo scopo di tutelare, conservare e dare degna e appropriata collocazione agli straordinari capolavori provenienti dalle chiese, dai conventi e dagli oratori di Cortona e della sua diocesi. Raccoglie al suo interno le grandiose opere d’arte di Beato Angelico, Bartolomeo della Gatta, Lorenzetti, Luca Signorelli, Giuseppe Maria Crespi e Francesco Capella, insieme ad arredi liturgici, reliquiari e paramenti sacri di notevole valore storico ed artistico; ricordiamo particolarmente l’Annunciazione del Beato Angelico, la Deposizione del Signorelli, l’Estasi di Santa Margherita del Crespi, il Reliquiario Vagnucci e il Parato Passerini, realizzato su disegni di Raffaellino del Garbo e Andrea del Sarto.
Alcuni dei capolavori più conosciuti del museo trovano oggi collocazione nella suggestiva chiesa del Gesù: l’Annunciazione e il Trittico del Beato Angelico, la Croce del Lorenzetti, il Trittico del Sassetta, l’Assunta di Bartolomeo della Gatta. Dove un tempo era l’altare maggiore fa splendida mostra di sé il quattrocentesco fonte battesimale di Ciuccio di Nuccio, originariamente in Cattedrale.
Il complesso architettonico del Gesù venne edificato tra il 1498 e il 1505 per volontà dei membri della Confraternita Laicale del Buon Gesù e si strutturò in una chiesa superiore, quella appunto del Gesù, e in un oratorio (o chiesa) inferiore destinato alle riunioni e alle attività dei confratelli. La chiesa superiore, a navata unica, aveva originariamente tre altari su cui stavano tre pale commissionate a Luca Signorelli (ora nella sala Signorelli del Museo). Da notare lo straordinario soffitto ligneo del Mezzanotte, in cui sono evidenti, tra gli altri, il monogramma di S. Bernardino (IHS) e i simboli della passione di Cristo. L’Oratorio inferiore fu interamente affrescato dal Doceno su disegno di Giorgio Vasari, con scene tratte dall’Antico e dal Nuovo Testamento; pregevole il gruppo in terracotta datato al 1519 e raffigurante il Compianto sul Cristo Morto.
Piano terra
Sala 1 – Sarcofago romano
Sala 2 – Ex Sacrestia: capolavori del Medioevo
Sala 3 – Chiesa del Gesù: i capolavori di Beato Angelico
Sala 4 – I capolavori di Luca Signorelli
Sala 5 – Dalla Controriforma all’Età Moderna
Scalone Monumentale
Primo piano inferiore
Oratorio inferiore: gli affreschi del Doceno su disegno di Vasari
Secondo piano inferiore
Sezione arredi liturgici– Reliquiari e Paramenti sacri
museo diocesano di Arte Sacra
Il Maestro di Ozieri
Inaugurazione nuova ala Museo Diocesano di Arte Sacra di Feltre
Video servizio di Telebelluno.
Amico museo arriva al MUDAS di Arezzo e al diocesano di Cortona
Torna Amico Museo, da questo fine settimana tante iniziative al MUDAS di Arezzo e al diocesano di Cortona
Servizio di Michele Francalanci
TSD Notizie del 18.5.2017
Sabato al Museo diocesano di Cortona arrivano le “Invasioni digitali”
Sabato al Museo diocesano di Cortona arrivano le “invasioni digitali” per promuovere i tesori contenuti al suo interno
Servizio di Michele Francalanci.
TSD Notizie del 3 maggio 2017
Al Museo diocesano di Cortona e al MUDAS torna Amico Museo
Dal 16 maggio al 2 giugno torna “Amico Museo”: laboratori, visite guidate e aperture straordinarie al museo diocesano di Cortona e al MUDAS di Arezzo.
Servizio di Luca Primavera
TSD Notizie del 8.5.2015
Al Mudas di Arezzo l'iniziativa per le scuole medie Di arte in arte
Un percorso per avvicinare i ragazzi delle scuole medie all’arte, rendendoli consapevoli delle grandi ricchezze presenti nel panorama aretino, e in particolare nel Museo diocesano di arte sacra di Arezzo, organizzato dall’istituto comprensivo Cesalpino, in collaborazione con il Mudas e Aion Cultura. Il progetto ha coinvolto fino ad ora le classi 2 E e 3 A ed alcuni alunni della 3 B del plesso “Cesalpino”, che si sono ritrovate presso le sale del Mudas nel palazzo Vescovile di Arezzo.
Servizio di Michele Francalanci; Riprese di Gianni Stanganini; Interviste a Mauro Polvani - operatore del Mudas di Arezzo; Annarita Sinatti - Istituto Cesalpino Arezzo
TSD Notizie del 24.03.2017
Se scambio cambio: l'iniziativa nei musei diocesani
Successo di pubblico e grande plauso per l’iniziativa solidale promossa dal MUDAS di Arezzo e dal museo diocesano di Cortona, Se scambio cambio, che ha offerto ai visitatori la
possibilità di esplorare gratuitamente gli spazi dei due musei in cambio di uno o più prodotti
alimentari a lunga conservazione da destinare alla Caritas diocesana;
Sia il MUDAS che il museo diocesano di Cortona non sono nuovi a queste proposte di
attenzione al territorio, forti della loro mission;
L’attenzione dei due musei diocesani nei confronti del territorio è costante, come anticipa
l’iniziativa in programma domenica 9 ottobre che sarà interamente dedicata alle famiglie, con attività ludiche rivolte ai bambini per comprendere in modo divertente gli aspetti più interessanti delle opere d’arte custodite all’interno dei musei.
Servizio di Michele Francalanci; Riprese di Sauro Cardeti; Intervista a Mauro Polvani - MUDAS Arezzo
TSD Notizie del 3 ottobre 2016
Vacanze di Pasqua al museo: il Mudas di Arezzo aderisce all'iniziativa della Regione
Andare a caccia di uova pasquali tra i corridoi e le stanze del palazzo vescovile, cercando un corrispettivo nelle opere d’arti e nelle emozioni che possono suscitare: è la proposta del Museo diocesano Mudas di Arezzo per martedì 18 aprile, nell’ambito dei Campi pasquali “S-passo al museo”, promossi dalla Regione Toscana per coinvolgere i più piccoli durante le vacanze scolastiche.
TSD Notizie del 14 aprile 2017.
Museo Diocesano, capolavori d'arte e una storia bimillenaria
Una collina genovese che sul lato nord aveva un pendio ripido e per questo poi terrazzato, per potervi insediare abitazioni e una fornace. Oltre duemilacento anni fa, quando la zona era poco lontana dal tessuto urbano di epoca romana. Undici secoli più tardi proprio qui venne poi eretto il chiostro dei canonici di San Lorenzo, dal 2000 sede anche del Museo Diocesano. E nei sotterranei dell’antico chiostro le indagini della Soprintendenza archeologica della Liguria nel 1987, prima dei restauri del 1988-92, hanno riportato in luce anche le radici romane: spazi rivolti verso via Tommaso Reggio di una domus del I secolo avanti Cristo, dell’età repubblicana, miniera di preziosi reperti e informazioni storiche.
PAOLA MARTINI curatrice del Museo Diocesano
Negli stessi sotterranei da cui parte la nostra visita al Museo diocesano c’è anche un maestoso e straordinario esempio scultoreo del ‘300: il monumento funebre del potente e munifico cardinale Luca Fieschi, morto nel 1336, nipote di papa Adriano V e pronipote di Innocenzo IV. Quest’opera, tutt’ora oggetto di studio, scolpita dicono gli esperti da Lupo di Francesco e forse da Bonaiuto di Michele, fu il primo monumento funebre privato a essere accolto nella cattedrale di San Lorenzo ed è arrivato infine, dopo molte vicissitudini, nel cuore del Museo diocesano.
PAOLA MARTINI curatrice del Museo Diocesano
2015©Produzione Ufficio Comunicazione
della Città Metropolitana di Genova
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Museo diocesano tridentino
Museo Diocesano d'Arte Sacra Lecce
Il Museo Diocesano si trova in Palazzo del Seminario e mostra la ricchezza del patrimonio artistico e il suo specifico carattere territoriale. I dipinti, le sculture e i paramenti liturgici, non solo documentano il lungo percorso della storia artistica della Diocesi, con particolare riferimento alla città di Lecce, ma testimoniano anche l'importante ruolo svolto dalla Chiesa nella vita della comunità dei credenti.
MUSEO DIOCESANO VICENZA I TESORI DI SANTA CORONA
Alla scoperta dei tesori di santa corona custoditi al muso diocesano di vicenza
La Pietà di Venturino Venturi fino a settembre al Museo dell’Opera del Duomo di Firenze
In occasione del centenario della nascita di Venturino Venturi (Loro Ciufenna 1918-2002), il Museo dell’Opera del Duomo a Firenze accoglie una delle opere più importanti della produzione scultorea dell’artista: la grande Pietà di Micciano in marmo bianco di Carrara. L’opera sarà esposta fino al 23 settembre nella sala del museo dove è collocata la Pietà di Michelangelo.
L’iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione tra l’Opera di Santa Maria del Fiore, l’Archivio e il Museo Venturino Venturi e l’Associazione Mendrisio Mario Luzi Poesia del Mondo.
Fu modello per la Pietà di Venturino, scolpita quand’era poco più che ventenne, la prima Pietà di Michelangelo nella Basilica di San Pietro in Vaticano. Venturino si ispira alla scultura del Buonarroti per la posa di Gesù, adagiato sulle gambe della Madre, con il braccio abbandonato fin quasi al piede della Vergine seduta.
Ha detto Venturino: “Ho fatto disegni sulla maternità, un tema che mi ha preso, direi, le viscere, e la Vergine in Pietà di Micciano è la sublimazione delle Maternità”.
La Pietà di Venturino arriva a Firenze al Museo dell’Opera del Duomo dopo essere partita per un viaggio, iniziato nel 2016, dalla Pieve di Santa Maria a Micciano in provincia di Arezzo – per cui fu commissionata dalle figlie del senatore Giuseppe Bartolomei in memoria dei genitori nel 1997 – esposta prima a Milano nella Basilica di Santa Maria delle Grazie, successivamente nella Chiesa dei Santi Cosma e Damiano a Mendrisio in Svizzera e di nuovo a Milano nel Grande Museo del Duomo.
Opere di Venturino Venturi sono presenti in Italia e all’estero: Musei Vaticani, Galleria degli Uffizi, Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, Museo del Novecento di Firenze, Museo degli Argenti di Firenze, Musée National d’Histoire et d’Art di Luxembourg, Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi di Pisa, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Arezzo, Abbazia di Vallombrosa, Museo di Santa Croce a Firenze, Museo Diocesano di Milano, Museo di Arte Sacra di Prato, Museo d’Arte dell’Otto e Novecento di Cosenza, Palazzo Vescovile di Prato, Seminario Arcivescovile di Fiesole.
Montaggio di Franco Mariani.
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La fede per Maria in mostra a Sansepolcro
Mater Amabilis: le madonne medievali della diocesi in mostra a Sansepolcro.
Interviste a Daniele Piccini, presidente Istituz. Biblioteca museo Sansepolcro, e a Serena Nocentini, direttrice dell'Ufficio diocesano di Arte sacra. Servizio di Elena Girolimoni. TSD Notizie del 7 maggio 2012.
Arriva a Cortona l'opera in ricordo di don Giuseppe Puglisi
Un’opera itinerante commissionata da AMEI, l’associazione dei musei ecclesiastici italiani, all’artista contemporaneo Claudio Parmiggiani, per ricordare la vita di don Giuseppe Puglisi, sacerdote siciliano, ucciso dalla mafia nel 1993. Un’iniziativa che l’associazione ha promosso per celebrare il proprio ventennale di attività. L’opera dal titolo “Rinascere dal dolore” è partita da Milano il 27 marzo alla volta di Palermo, dove arriverà il 12 settembre, per essere collocata nella Casa Museo Puglisi. Sono ben otto le regioni che ospitano l’iniziativa. Dopo essere stata al museo Kronos della Cattedrale di Piacenza, l’opera commissionata da AMEI sarà fruibile ai visitatori al museo diocesano di Cortona, fino al 22 giugno.
Servizio di Michele Francalanci; Interviste a Serena Nocentini - dir. dell’ufficio diocesano per l’arte sacra; Albano Ricci - assessore del Comune di Cortona; don Simone Costagli - parroco della Concattedrale di Cortona
TSD Notizie del 09.06.2017
Il Duomo aretino sulla tv giapponese
Il nuovo presbiterio realizzato nel duomo di Arezzo da Giuliano Vangi ha attirato, in questi giorni, anche l'interesse di una troupe giapponese. La principale televisione del Sol levante oggi è in città per intervistare l'autore, l'arcivescovo Fontana e la responsabile dell'Ufficio dell'Arte sacra della diocesi, Serena Nocentini. Vangi è molto conosciuto in Giappone.
Nell'ambito delle manifestazioni di «Italia in Giappone», è stato inaugurato nella città di Mishima il Museo Vangi. Si tratta dell'unica grande iniziativa personale che i giapponesi dedicano interamente ad un artista italiano.