Il nuovo allestimento del Museo del Castello e delle Ceramiche Medievali di Piombino
Un nuovo museo archeologico, multimediale, divertente, per tutti!
Museo del Castello e delle Ceramiche - Portoferraio 09/2013
Hotel Est *** Hotel Review 2017 HD, Piombino, Italy
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Property Location
You'll be centrally located in Piombino with a stay at Hotel Est, minutes from Archaeological Museum of Populonia and Museo del Castello e delle Ceramiche Medievali. This hotel is within the vicinity of Archaeological Park of Baratti and Populonia and Bagno Altamarea.
Rooms
Make yourself at home in one of the 24 air-conditioned rooms featuring minibars and LED televisions. Complimentary wireless Internet access is available to keep you connected. Private bathrooms with show...
Piombino (LI) - Ceramiche artigianali
Deborah Ciolli è una ceramista nata a Firenze, ma naturalizzatasi piombinese e residente in città. Le sue opere circolano per tutta Italia e a Piombino ha installato un murale nella “sezione ragazzi” della biblioteca civica falesiana, un murale nei giardini dell’orto dei frati e un terzo murale è in programma in collaborazione con un istituto superiore. Nel video parla di come venga ispirata da Piombino ed elabora un’opera di stampo marittimo.
Interviste a cura di Chiara Bellucci e Andrea Fabbri. Per maggiori informazioni: chiara.bellucci17@gmail.com o progetti@unpli.info
Dentro e Fuori i Musei della Liguria: il Museo della Ceramica di Savona
Intervista alla dott.ssa Eliana Mattiauda, Direttrice dei Musei Civici di Savona
Il Museo della Ceramica di Caltagirone (CT)
Migliaia di reperti che raccontano l’estro ancestrale degli artisti isolani in questa particolare lavorazione: una sfilata di meraviglie che narrano popoli e il loro genius loci; seguiteci nella nostra visita guidata.
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Orvieto: apre al pubblico il Museo delle Maioliche Medievali e Rinascimentali Orvietane
Sabato 16 aprile 2011 è stato aperto al pubblico il Museo delle Maioliche Medievali e Rinascimentali Orvietane. Marco Marino, collezionista e proprietario del Museo ci parla dei tanti pezzi unici conservati al suo interno
TERZA PAGINA MUSEO MEDIEVALE BOLOGNA
TERZA PAGINA MUSEO MEDIEVALE BOLOGNA
BELLITALIA - MUSEO ARCHEOLOGICO DI PIOMBINO
BELLITALIA MUSEO ARCHEOLOGICO DI PIOMBINO Rai 3 TGR Toscana160521 102304
brocca 2 Museo della Ceramica
Brocca medievale esposta al Museo della Ceramica di Viterbo
Intervista impossibile 4. Un ceramista del Rinascimento nella sua bottega
Intervista impossibile ad un ceramista nella sua bottega del periodo rinascimentale, condotta da una troupe dei giorni nostri con equivoci, paradossi, umorismo ed informazioni sulla lavorazione della ceramica come si eseguiva anticamente. Video realizzato per il Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino.
Museo Civico Medievale
Museo Civico Medievale, Bologna, opened in 1985 in one of Bologna's finest shows of royal architecture during the Bentivoglio times. Hundreds of beautiful art work, statues, religious as well as war artefacts are on display and span from the Medieval age to the Renaissance period. Enough to keep you busy and amused for quite a while.
Castiglioncello del Trinoro
Castiglioncello del Trinoro - 15 novembre 2010
ExpoPixel 2013: la parola ad alcuni protagonisti e ad immagini di Digital Entertainment
interviste ad alcuni protagonisti di ExpoPixel 2013: Giulietta Fara Project Manager della manifestazione, Michele Lavizzari Business Services Tiscali, Laura Farolfi Loop Creazioni Multimediali, Alessandra Cleri Stark Responsabile Eventi Allestimenti Museali Italia, Ines Ivkovic Ideatrice Founder Progetto Minimess, e .....tante bellissime immagini animate - video by Mazzanti
Documento su Cammarano, chiesa datata IV -VII secolo D.C.
Resti visibili ancora oggi sul sito di Cammarano appartengono alla chiesa di Sant’Arcangelo, della quale abbiamo alcune notizie nelle fonti documentarie e dalle quali sappiamo che nel 1561 il Vescovo di Nola, il Monsignor Antonio Scarampo, durante la Santa Visita alla sua diocesi la trovò già in stato di rovina.
La titolatura a Sant’Arcangelo è tipica dell’età altomedievale, periodo a cui risalgono anche molti dei reperti ceramici da noi rinvenuti; è quindi verosimile immaginare che in questo periodo fu creata la chiesa.
La chiesa è formata da un’unica navata orientata nord-sud, preceduta da un nartece e chiusa a nord da un piccolo ambiente quadrato, con all’interno un’abside.
Di fianco a questa, ad ovest del corpo centrale, è una cisterna quadrata (vedi il modello tridimensionale); mentre a sud, all’ingresso della chiesa, è un’area cimiteriale costituita da più nuclei.
Il nucleo principale del cimitero è posto nell’area prospiciente l’ingresso della chiesa; esso è costituito da due tombe in muratura, utilizzate come ossari e posizionate ai due lati dell’ingresso (vedi una delle tombe in 3d), e da uno spazio per le inumazioni in nuda terra, delimitato da un basso muretto in calcare. Altre sepolture sono presenti ad est della chiesa, il primo nucleo è adiacente la navata centrale, il secondo è costituito da un pozzetto in muratura, utilizzato come ossario e nel quale sono stati rinvenuti resti di molti individui.
Sebbene ancora allo stadio iniziale, lo studio dei muri della chiesa, cioè dei materiali e tecniche edilizie usati per realizzarli, evidenzia alcune differenze che potrebbero corrispondere a diverse fasi edilizie. In generale tutta la struttura è costruita riutilizzando abbondantemente materiale di epoca precedente, tra cui marmi, frammenti di anfore, tegole e coppi, ma il muro ovest pare essere costruito con una maggiore regolarità, utilizzando conci di tufo squadrati. I muri della cisterna e dell’area cimiteriale sono costituiti invece quasi interamente da pezzi di calcare tenuti assieme da una malta di color grigio-bruno, ciò fa pensare ad una fase costruttiva successiva alla struttura principale, alla quale si appoggiano.
La fase romana
L’abbondante ceramica romana, raccolta in superficie in un’area ampia e utilizzata anche per la realizzazione dei muri medievali, testimonia di un’importante fase romana del sito, alla quale però non possiamo ancora far risalire con certezza nessuno dei muri finora messi in luce. Fra questi, di particolare interesse è un frammento di pavimento a cocciopesto, posto nell’area ad ovest della navata centrale della chiesa e forse ancora in posizione originale.
I resti romani sono riferibili per lo più ad attività agricole; si trovano infatti, inglobati nei muri medievali, frammenti di anfore (contenitori per il trasporto di derrate alimentari) e di dolii (grandi contenitori panciuti posti solitamente in una cella vinaria), oltre a grandi blocchi in calcare, caratterizzati da alcuni incavi di forma rettangolare e tipici delle presse romane per l’olio.
Vi sono tuttavia anche frammenti di lastre in marmo e parte di elementi decorativi in tufo e calcare; questi sono riferibili alla parte residenziale della villa romana.
cam07L’insieme degli elementi riscontrati permette di immaginare sulla collina di Cammarano (forse nelle vicinanze della chiesa), una villa residenziale di età romana con annessa area per la produzione agricola. Il sito sembra adatto all’impianto di una villa residenziale, soprattutto alla luce delle recenti acquisizioni (cd. villa di Augusto a Somma Vesuviana, villa con terme a Lauro, villa con terme a Pollena Trocchia), le quali hanno dimostrato come la costruzione di ville residenziali in Campania non abbia interessato solo la zona costiera ma anche le zone interne elevate che davano l’opportunità di sfruttare viste panoramiche diverse rispetto a quelle marittime. Dalla collina di Cammarano infatti, ergendosi appena al di sopra del fitto uliveto che attualmente ostruisce la visuale, è possibile godere di una magnifica vista che abbraccia tutta la piana nolana, chiusa a sud dalle pendici del Monte Somma.
Capire il passato per costruire il futuro
Il video illustra finalità e risultati degli interventi realizzati nel Parco archeominerario di San Silvestro (Campiglia M.ma) e nel Parco archeologico di Baratti e Populonia (Piombino) grazie al PROGRAMMA TRANSFRONTALIERO ITALIA-FRANCIA MARITTIMO 2007-2013, ACCESSIT – ITINERARI DEL PATRIMONIO ACCESSIBILE, raccontati dai protagonisti dell’esperienza.
Video Parchi Val di Cornia ed2013
I Parchi della Val di Cornia: dalla natura al mare, dalle colline all'uomo
Leonardo da Vinci a Vigevano: il nuovo museo Leonardiana
Nel Castello Sforzesco di Vigevano, Leonardiana raccoglie filmati, proiezioni 3D, riproduzioni, installazioni e tablet interattivi: un percorso dedicato all'opera omnia del grande artista, letterato ed inventore proprio nel luogo di cui fu ospite a lungo.
Articolo e fotogallery su mentelocale:
I giardini di Belriguardo
Viaggio sul plastico, creato dal Museo del Modellismo Storico di Voghenza, che ricrea i guardini di Belriguardo, 22 ettari di giardino all'italiana, uno dei primi al mondo
Integrazione e ricostruzione ceramica rinascimentale proveniente da Rango (ciotola di cm 36)
L'esperto Guido Omezzoli provvede all' integrazione e alla ricostruzione di un frammento di ciotola graffita e invetriata ritrovata nei dintorni di Rango. Film didattico di Tomaso Iori per il Museo della Scuola di Rango. Nonostante il video duri solo 6 minuti il lavoro è durato 6 giorni. Meditate.....
Per la futura mostra Tesori dalle discariche al Museo della Scuola di Rango. Per saperne di più consultate anche gli articoli: