Accademia Ligustica di Belle Arti Genova
Video created for the national convention of the Italian academies 2013
Direction, Creation and Editing by
Marsh Star Production - Marco Antonio Tomala Garcia
Sound Designer by
Federico Massa
Supervision by
Simona Barbera - Installazioni Multemediali
Giulio Sommariva - Teatro della Festa
Musei di Genova: Accademia di Belle Arti e Villa Croce
Museo dell'Accademia di Belle Arti e Museo Villa Croce, due realtà differenti. L'antico museo dell'Accademia è in difficoltà, sia in termini di bilancio che di visite, mentre il museo d'arte contemporanea di Carignano è privo ormai da tanto tempo di un curatore
Accademia Ligustica, arte da vedere tesori da non perdere
Protagonista di questo servizio è una delle massime istituzioni artistiche e formative della Liguria: l'Accademia Ligustica fondata nel 1751 e che dopo diversi trasferimenti approdò nell'agosto 1831, tre anni dopo l'inaugurazione del Carlo Felice, in questo elegante palazzo, progettato dallo stesso grande architetto del teatro: Carlo Barabino, allievo proprio dell'Accademia per cui costruì la sede definitiva. Raimondo Sirotti, prestigioso pittore e storica anima di questa istituzione in cui ha studiato, a lungo insegnato, poi diretto e che ora presiede ci racconta la realtà dell'Accademia e lo sviluppo dei corsi legalmente riconosciuti a livello universitario.
RAIMONDO SIROTTI
Presidente Accademia Ligustica
Il rinnovo della convenzione tra Regione, Comune e Provincia, gli enti sostenitori, assicura funzioni e attività anche per il 2013 alla Ligustica che però, con Perugia, è l'unica accademia in Italia non statalizzata e quindi senza finanziamenti nazionali per le sue funzioni universitarie.
RAIMONDO SIROTTI
Presidente Accademia Ligustica
Molti corsi di laurea, un prezioso laboratorio di restauro, ma anche tanti tesori artistici in una delle più prestigiose raccolte pittoriche di Genova e della Liguria: il museo dell'Accademia, dove ci guida il professor Giulio Sommariva. E il primo sguardo è per il magnifico, grande polittico di Sant'Erasmo dipinto da Perino del Vaga che chiamato a Genova da Andrea Doria, non dipinse solo per grandi dimore patrizie.
GIULIO SOMMARIVA
Conservatore museo Accademia Ligustica
Straordinaria, nei suoi tocchi sublimi e inquieti, quasi caravaggeschi, anche la luce nella Madonna col Bambino del Cambiaso che riempie invece di fulgore e ricchezza cromatica altre opere come il Riposo durante la fuga in Egitto o la Sacra Famiglia con angeli e donatore. E dopo il grandissimo artista che avvolti nei suoi sontuosi dipinti tanti santuari e dimore nobiliari della Superba concluse carriera e vita affrescando l'Escorial per Filippo II di Spagna, ecco un altro straordinario maestro.
GIULIO SOMMARIVA
Conservatore museo Accademia Ligustica
Dell'affresco della visione di San Domenico resta purtroppo solo questo frammento nella stessa sala dove si possono ammirare altri magnifici capolavori dello Strozzi. Imperdibile anche la galleria del '600, con opere di Ansaldo, Assereto, Fiasella, Piola, Scorza e altri grandi dell'epoca, ma ogni spazio del museo è una sorpresa e una meraviglia. Purtroppo la situazione economica, precaria e fragile, dell'Accademia, ne permette, con molto dispiacere del conservatore, un'apertura limitata: solo al pomeriggio, dal martedì al venerdì.
GIULIO SOMMARIVA
Conservatore museo Accademia Ligustica
Per maggiori informazioni:
2013©Produzione ufficio comunicazione
della Provincia di Genova
#GenovaMetropoli
Flavio Scutti - Workshop Accademia Ligustica di Belle Arti - Genova 15/3/2011
Workshop sulla musica seriale generata al computer, strumenti elettronici di prima generazione e osservazioni sulla micromusic
a cura di Flavio Scutti e Simona Barbera
Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova
Polo tecnologico
Via Bertani 5, Genova
Martedì 15 Marzo, h 18:30
A seguire performance live
Flavio Scutti,
nato nel 1978, diplomato all'Accademia di Belle Arti di Roma con specializzazione in scenografia, vive e lavora a Milano.
Con l'aggettivo micromusica (termine coniato da Carl Alias Gino Esposto responsabile project management di micromusic. net) s'intende l'attitudine a comporre e suonare avvalendosi di strumenti musicali non professionali, nella maggior parte dei casi progettati, a fini commerciali, per l'uso ludico e d'intrattenimento come: console di gioco (Gameboy, Atari, Nintendo Nes); tastiere giocattolo (Casio, Bontempi, Amstrad, Gbc, Letron, Yamaha); giocattoli sonori (Mattel, Waddingtons, Dubreq, Texas Instruments, Fisher Price); vecchi home computer (Commodore, Spectrum, Atari); vecchie periferiche come stampanti, hard drive. Con la micromusica si applica una ricontestualizzazione degli strumenti di uso quotidiano. Di pari passo si sviluppa il filone del Circuit Bending in cui tali apparecchiature vengono modificate sul piano fisico per poter generare suonorita' inedite. All'estremo di questa tendenza gli strumenti vendono addirittura autocostruiti. La micromusica non rappresenta un genere musicale definito quanto piuttosto un raggruppamento di stili eterogenei che vanno dalle composizioni low-fi dell'immaginario infantile (xylofoni giocattolo, organetti, tastierine didattiche, eccetera) fino alle sonorita' elettroniche che riprendono le atmosfere evocate nelle sale giochi degli anni Ottanta. Questa ultima tendenza in particolare prende il nome di 8bit, inquanto realizzata prevalentemente con strumenti elettronici a 8bit. Se imprecisata appare la genesi della tendenza low-fi, piu' facile risulta la datazione del movimento 8bit nel nord Europa (sopratutto in Germania e in Svezia) tra il 1998 e il 2000, grazie all'impulso dato al genere dalla creazione delle cartucce musicali per Gameboy Little Sound Dj di Johan Kotlinski e Nanoloop di Oliver Wittchow.
Web Site
Flavio Scutti
Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova
Tradizioni pasquali a Genova e in Liguria
Giulio Sommariva, storico dell'Arte e curatore del Museo dell'Accademia Ligustica di Belle Arti, descrive alcune delle tradizioni del periodo pasquale a Genova ed in Liguria.
Per i cartelami vedi anche il video sulla mostra allestita nel 2013 a Palazzo Ducale a cura di Franco Boggero:
Si ringraziano:
Basilica di S.Maria delle Vigne
Parrocchia di S.Michele Arcangelo a Pieve Ligure
Parrocchia di San Donato
Cattedrale di S.Lorenzo
Francesco Bixio per le immagini della lavorazione del Sepolcro a Pieve Ligure
servizio di Mariella Schenone
riprese e montaggio di Alessio Bixio
2017@Comune di Genova
Museo Navale-Genova-Evasio Montanella -Exposition
Al museo navale di Genova Pegli esposizione su Evasio Montanella che fu uno dei maggiori pittori genovesi a cavallo fra XIX e XX secolo.Dipinse sia nature morte che scene di vita quotidiana, preferendo argomenti marini ,quali il mondo dei pescatori, dei pescivendoli, delle rammendatrici di reti, tra i quali passò la sua vita . Genova Prà 1878 - 1940 Frequenta l'Accademia Ligustica di Genova, allievo di Cesare Viazzi e di Pietro Gaudenzi. Espone alla Promotrice genovese e alle Sindacali.
Nel 1929 la Società di Belle Arti gli dedica una mostra personale di cinquanta opere e nello stesso anno viene nominato Accademico di merito alla Ligustica.
Circa le sue esposizioni ricordiamo la mostra di Buenos Aires, 1923, alla Galleria Pesaro di Milano nel 1929, a Palazzo Rosso, 1932,La Quadriennale romana del 1935 ed infine le mostre postume alla Galleria Rotta nel 1952 e nel 1955.Per arrivare alla più recente tenutasi nel 1994 presso la Galleria Arte Casa di Genova.
Pittore di grande sensibilità svolge la sua attività artistica raffigurando, particolarmente, scene marinare ed aspetti caratteristici dell' ambiente dei pescatori (in prevalenza della riviera di Prà).Rappresenta anche, con notevole abilità figure in interni che lo avvicinano, in modo chiaro, alle tematiche care al Novecento italiano. Sue opere presso
la Galleria d'Arte Moderna di Genova Nervi Vecchi marinai, Chiesa di San Rocco a Genova Prà.Mostra al museo navale di genova Pegli Commento a cura del critico d'arte Luciano Caprile Video realizzato da Piero Frattari
Produzione Vidigraph - Genova vidigraph.com tvliguriaweb.com
Mr Evasio Montanella has one of the greatest painters of the Genoese at the turn of the nineteenth and twentieth centuries.
He painted still lifes and scenes of everyday life, preferring marine topics such as the world of fishermen, fishmongers, menders of networks, including spent his vitaGenova Prà 1878 - 1940 attended the Ligurian Academy of Genoa, a pupil of Cesare Viazzi and Peter Gaudenzi. He exhibited at the Promoter Genoese and unions.
In 1929, the Fine Arts Society dedicated a solo exhibition of fifty works and in the same year he was appointed Academic on the Ligurian.
About his exhibitions include an exhibition of Buenos Aires, 1923, at the Galleria Pesaro in Milan in 1929, in the Palazzo Rosso, 1932,
the Rome Quadrennial in 1935 and finally the posthumous exhibitions at the Gallery Route in 1952 and 1955.Per get to the most recent held in 1994 at
The Art House Gallery in Genoa.
Painter of great sensitivity plays his artistic depicting, particularly, maritime scenes and characteristic aspects of 'environment of the fishermen (mostly the coast of Pra).
It is also, with considerable skill in internal figures who approach him, clearly, the issues dear to the Italian twentieth century. His work at the Gallery of Modern Art in Genoa Nervi Old sailors' church of San Rocco in Genoa.
Show the naval museum of Genoa Pegli
Comment by the art critic mr Luciano Caprile
Video by Mr Piero Frattari
Production Vidigraph Genoa
vidigraph.com
tvliguriaweb.com
Accademia Ligustica, giovani pittori crescono
Life Festival: la cultura omosessuale si racconta a Genova (TGR Liguria - 3 mag. 2016)
Da lunedì 9 a domenica 15 maggio 2016 Genova ospita Life Festival, prima edizione del festival di storie di vita omosessuale, organizzato da Arcigay Approdo Ostilia Mulas in collaborazione con Teatro della Tosse, Teatro dell’Archivolto, Teatro Altrove, Circuito Cinema Genova, Palazzo Ducale – Fondazione per la Cultura, Arci Liguria, libreria Feltrinelli, Comics Corner, Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, Stanza della Poesia, Coordinamento Liguria Rainbow, Left Lab.
Fonte:
Invito di Giovanni Ricciardi al Life Festival
Concerto per violoncello quasi solo #MusicForLife
Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti
Largo Sandro Pertini, 4
Sabato 13 maggio, ore 17:00
Concerto di musica classica e letture con Giovanni Ricciardi e Claudio Pozzani.
Concerto per violoncello solo con esecuzione di brani estratti dalle 6 suites di Bach e brani di Sollima, Pritchard e Scelsi che si snoderà insieme e in alternanza a testi a tema recitati da Claudio Pozzani.
Giovanni Ricciardi è considerato uno dei violoncellisti più affermati in Italia e all’estero con una carriera internazionale anche come docente e che non dimentica né la sua città né la tematica trattata, poiché l’arte è prima di tutto umanità; è presidente di Italian Cello Consort, Associazione di Promozione Sociale che si occupa di diffondere l’arte e la cultura fra la gente.
Evento realizzato da RADIO 100passi Community Genova in collaborazione con Italian Cello Consort e Accademia Ligustica di Belle Arti a sostegno di Life Festival.
Ingresso libero
Info:
Ai Musei di Nervi Issel 'grigio' e Mucha pubblicitario
L’artista ceco Alfons Mucha, icona dello stile liberty alla cui opera è dedicata la mostra in corso fino al 18 settembre a palazzo Ducale, è stato anche un grafico pubblicitario di grido nella Parigi della Belle Epoque, nei primissimi anni del Novecento. Approfondisce questo aspetto dell’artista la Wolfsoniana di Genova Nervi, museo dedicato alle arti decorative a cavallo fra Otto e Novecento, che parallelamente all’esposizione del Ducale ha allestito la mostra ‘Mucha, alle origini della pubblicità’, dove si possono ammirare splendidi manifesti pubblicitari realizzati fra gli ultimi anni dell'Ottocento e il 1906, anno in cui l'artista si trasferì negli Usa, dove resterà fino al 1910. Lo stile è raffinato, arioso, tipicamente liberty, con la figura della donna sempre al centro, rappresentata in modo sinuoso e circondata da fiori, con una forte bidimensionalità di derivazione giapponese. La mostra espone poi le opere della cosiddetta 'Epopea slava', iniziata al ritorno in Europa, quando, sull'onda del nazionalismo seguito alla dissoluzione dell'Impero, con la nascita del nuovo stato cecoslovacco, Mucha illustra graficamente, con uno stile più pittorico e tridimensionale rispetto ai precedenti manifesti pubblicitari, i miti del popolo slavo. Un altro tipo di produzione artistica a cui Mucha si dedicò furono i pannelli decorativi per le abitazioni private, una tipica moda dell’Art Nouveau. A pochi passi dalla Wolfsoniana che ospita la mostra sulle opere pubblicitarie di Mucha, un’altra esposizione ha al centro un artista che visse e operò a cavallo fra Otto e Novecento: è la Gam, la Galleria di Arte Moderna, che ospita, insieme all’Accademia Ligustica di Belle Arti e al Castello D’Albertis, una nuova mostra permanente sul genovese Alberto Issel, che fu pittore, ceramista e designer di arredi. La mostra arricchisce la piccola collezione già presente alla Gam e alla Wolfsoniana con opere provenienti da un comodato di un ramo romano di eredi dell’artista. A partire dal 1870 Issel aderì alla ligure ‘Scuola dei Grigi’ di Rayper, Luxoro e D’Andrade, che propugnava un naturalismo intimistico, praticando la pittura en plein air nei raduni estivi di Rivara Canavese. Dal 1880, in seguito anche a una malattia agli occhi, l'artista iniziò invece a esercitarsi nella produzione di ceramica e negli arredi di design. In particolare nel 1884 espone proprie ceramiche, con intenti promozionali artistici e industriali, all’Expo di Torino, nel Borgo medievale realizzato dal D’Andrade.
2016©Produzione Ufficio Comunicazione
della Città Metropolitana di Genova
#GenovaMetropoli
Iscriviti al nostro canale per rimanere sempre aggiornato:
Seguici su:
Il nostro sito:
Twitter:
Facebook:
Google Plus:
YouTube:
Il Presepe del Museo Luxoro in mostra presso Regione Liguria
Presentato alla città l'allestimento natalizio del Presepe conservato al Museo Luxoro, composto dalle storiche statuine di Pasquale Navone. La composizione è visitabile fino al 15 gennaio presso la Sala Trasparenza di Regione Liguria, in piazza De Ferrari
Intervista all'assessore alla Cultura Carla Sibilla e a Giulio Sommariva, curatore del Museo dell'Accademia Ligustica di Belle Arti
Vecchia Genova, nobili restauri per un turismo elevato
La principale attrattiva turistica di Genova sono i tesori d’arte e cultura del centro storico, e in particolare i cosiddetti palazzi dei Rolli, sontuose dimore patrizie del Cinque e Seicento, a volte anche più antiche. Per rafforzare l’economia turistica della città, quindi, non si può fare a meno di investire cospicui capitali, perché per riportare allo splendore originale palazzi di queste dimensioni e di questo pregio occorrono restauri molto costosi. Sono stati spesi quasi 9 milioni di euro di soldi pubblici, per esempio, per restaurare Palazzo Senarega, a due passi dalla Loggia di Banchi, in via Orefici, e altri 6 milioni per riportare al lustro primitivo palazzo Grillo, nella vicina piazza delle Vigne. Il primo edificio ospiterà il Politecnico delle Arti, il nuovo istituto di formazione fondato da due istituzioni storiche genovesi, l’Accademia Ligustica di Belle Arti e il Conservatorio musicale Nicolò Paganini. Palazzo Grillo, invece, fatto costruire nel 1545 da Domenico Grillo, il cui stemma campeggia su una volta del primo piano, è stato restaurato da Arte, società immobiliare della Regione Liguria e affidato in affitto per attività alberghiera, tramite un bando, a due giovani imprenditori, Matteo Paini e Laura Sailis, che l'hanno trasformato in un hotel a 4 stelle, l’unico nel cuore del centro storico. Il target a cui punta il nuovo albergo è di fascia alta: non solo persone che fanno turismo culturale ma anche una clientela business. Per chi viene a Genova per affari il grande salone nobile al primo piano del palazzo è stato allestito con un layout particolare, che mixa l’ambiente accogliente di un salotto di design con il rigore di un ufficio openspace. Un'ampia parte di Palazzo Grillo, però, 400 metri quadrati al primo piano, è stata destinata a spazio espositivo aperto alla città, 'Primo Piano', gestito da alcuni appassionati d'arte fra cui Enrico Paroletti. La scelta imprenditoriale di attrarre nell’hotel Palazzo Grillo una clientela affluent e con interessi culturali, e di offrire cultura anche ai cittadini genovesi, è coerente con gli sforzi dell’amministrazione comunale di elevare la qualità turistica della città. Gli investimenti pubblici per riqualificare il patrimonio edilizio del centro storico, spiega Carla Sibilla, assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova, sono infatti parte di una strategia di marketing turistico, di cui fa parte anche il restauro di Palazzo Senarega, altro edificio storico di 2.000 metri quadrati che ospiterà come detto il Politecnico delle Arti. A disposizione del Politecnico per iniziative culturali aperte alla città il Comune ha messo anche la Loggia di Banchi, cinquecentesco edificio dirimpetto a Palazzo Senarega che fu antica sede della Borsa genovese. Al momento la Loggia ospita Cinepassioni, una mostra sulla storia del cinema realizzata esponendo ben tre collezioni. Cinepassioni dialoga con un fuori-mostra gratuito allestito nella vicina via dei Conservatori del Mare, dove sono state utilizzate come teche espositive le vetrine al piano strada dei palazzi medievali appena ristrutturati da una compagnia di assicurazioni.
2017©Ufficio Comunicazione
della Città Metropolitana di Genova
#GenovaMetropoli
Iscriviti al nostro canale per rimanere sempre aggiornato:
Seguici su:
Il nostro sito:
Twitter:
Facebook:
Google Plus:
YouTube:
Museum: all-over / Museo: ovunque
MUSEUM: ALL-OVER
MUSEO: OVUNQUE
Quando: 5 giugno -- 29 agosto 2010
Dove: Musei di Nervi -- Raccolte Frugone
Inaugurazione: 4 giugno 2010, ore 17.00
Singolare e innovativa l'esperienza che ha condotto a Genova, nel 2009, gli artisti contemporanei Sean Miller, ideatore di JEMA -- John Erickson Museum of Art e LuLu LoLo, curatrice della Dust Collection (la Collezione di Polvere) di JEMA, a raccogliere la polvere dei Musei di Strada Nuova e dei Musei di Nervi per trarne ingrandimenti al microscopio assimilabili a dipinti astratti di stupefacente qualità, e ad aprire nuove sale museali in miniatura in San Lorenzo o sul selciato della stessa Strada Nuova.
Ora torna a Genova Sean Miller. L'obiettivo, questa volta, sarà di presentare al pubblico una mostra anti crisi economica, attraverso nuovi allestimenti portatili di musei negli spazi delle Raccolte Frugone a Nervi, e di esplorare i confini del museo con una serie di artisti performer in collaborazione con la galleria genovese Unimedia Modern Contemporary Art.
Il titolo, Museum: All-Over / Museo: ovunque, si rifà all'arte di Jackson Pollock, quando dipingeva dappertutto, per riversare quel suo metodo nel contesto museale. Contrariamente al solito, l'ambito istituzionale e l'evidenza dell' architettura sono ignorati a favore di una veduta aperta e di una percezione del museo assai più libera.
video: Serena Gargani
Raimondo Sirotti, intervista al pittore ligure
Raimondo Sirotti, pittore e docente, presidente dell'Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova.
Il ministro Fedeli firma la statizzazione dell'accademia ligustica
ARTE GENOVA 2017 2° video - Andrey Russo - Essomba Nicolas e Biyong
In questo video intervistiamo alcuni espositori stranieri: il primo si chiama Andrey Russo,
artista russo che vive attualmente a Sanremo; seguono Essomba Nicolas e Biyong,
due studenti dell'Accademia Ligustica di Belle Arti originali del Camerun.
Dal 17 al 20 febbraio 2017, presso la Fiera di Genova per tutti gli appassionati
d'Arte, un appuntamento fondamentale è la 13° edizione di Arte Genova, una
Mostra Mercato dedicata all'Arte Moderna e Contemporanea, una vetrina
importante per gli espositori sia italiani che stranieri che presentano il
meglio della loro produzione artistica e che propone ai visitatori una
panoramica eccezionale su più di 90 rinomate gallerie italiane.
ARTE GENOVA 2017 4° video - ACCADEMIA DEL COLORE
All'interno della Mostra Mercato Arte Genova non può mancare una rappresentanza
dei commercianti genovesi specializzati in articoli di Belle Arti. Conosciamo Alessio,
uno dei titolari dell'Accademia del Colore, un fornitissimo negozio situato in
Corso De Stefanis 58r (Genova), che ci illustra brevemente un campionario di
articoli inerenti alla pittura.
Dal 17 al 20 febbraio 2017, presso la Fiera di Genova per tutti gli appassionati
d'Arte, un appuntamento fondamentale è la 13° edizione di Arte Genova, una
Mostra Mercato dedicata all'Arte Moderna e Contemporanea, una vetrina
importante per gli espositori sia italiani che stranieri che presentano il
meglio della loro produzione artistica e che propone ai visitatori una
panoramica eccezionale su più di 90 rinomate gallerie italiane.
RITRATTI DI LUCE Light painting e altre meraviglie
RITRATTI DI LUCE - Light painting e altre meraviglie
Presentato al Festival della Scienza 2016 dall’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova
L’evento è stato ideato dalla light designer Liliana Iadeluca coordinato insieme al fotografo Alberto Terrile con la presenza di Luca Carrà, uno sperimentatore del light painting. Fondamentale l’intervento della visual artist Angela Di Tomaso che ha realizzato il software per il real time. Circa una quarantina di studenti dell’Accademia, presenti come fotografi, performers, gestori del software e dell’accoglienza del pubblico si sono dati il cambio durante i periodo del Festival.
Insieme hanno creato una nuova dimensione fatta di luci, colori, proiezioni, accompagnate dai suoni vibranti e ipnotici di Stefano Pulcini.
Grandi, piccini, famiglie e scolaresche immersi nel buio più completo hanno ammirato la performance di light painting, ripresa e proiettata in real time per la prima volta in Italia per un pubblico così numeroso, rimanendo sorpreso ed entusiasta dalle texture in movimento catturate dalla fotocamera.
Dopo la performance svolta dagli studenti, in molti hanno provato l’esperienza di dipingere con sorgenti luminose e vedere sullo schermo materializzarsi i segni di luce mentre venivano tracciati, diventando trame colorate ed ipnotiche attraverso il LIGHT PAINTING IN REAL TIME.
Ogni partecipante ha poi posato per un ritratto originale creato su misura da una squadra di studenti armati di macchine fotografiche, cavalletti, torce, oggetti luminosi e stencil self made, più computer per visualizzare lo scatto. Le fotografie si possono trovare sulla pagina FB
Nel docu-video il racconto del progetto dall'allestimento alla performance
EVENTO A CURA DI: Liliana Iadeluca
RESPONSABILE SCIENTIFICO: Alberto Terrile
ELABORAZIONE SOFTWARE REAL TIME: Angela Di Tomaso
TUTOR LIGHT PAINTING: Luca Carrà
MUSICA. Stefano Pulcini
VIDEO: Mario Boccuni
Con la partecipazione degli studenti dell’Accademia Ligustica di Belle Arti - Genova
Articoli correlati:
BLART.IT testo di Vanessa Vojvodic
Luce e Design
Palazzo Reale festeggia il Natale con il presepe dei Savoia
Il diorama è stato allestito con la collaborazione dell'Accademia Ligustica di Belle Arti, e conta su 77 statuine. Le 60 restanti verranno restaurate ed esposte a Natale 2018
FINE DI UNA STORIA / MON HOMME.wmv
Estratto dalla performance teatrale NEUTRO/MASCHILE/FEMMINILE - Fine di una storia di e con ANDREA GADO. Riprese video di GIULIA VASTA. il lavoro è stato concepito per il più ampio progetto PARENTELE CREATIVE coordinato dalla professoressa SABRINA MARZAGALLI dell'Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova e appositamente proprosto all'interno delle sue lezioni di Anatomia Artistica nel mese di maggio 2011.
Il copyright del brano MON HOMME interpretato da Zaza Fournier appartiene alla WMG