Puntata speciale un Giorno al Muba il museo della Battaglia di Ortona
Puntata speciale un Giorno al Muba il museo della Battaglia di Ortona
LINEA GUSTAV ABRUZZO - BATTAGLIA DI ORTONA (25 DICEMBRE 1943)
Immagini originali riprese dai reporter americani durante l'assedio di Ortona (Chieti) dal 20 al 25 dicembre del 1943. La città, per la maniera accanita in cui i canadesi fronteggiarono i nazisti, fu definita da Churchill la Piccola Stalingrado d'Italia. Era capo estremo della linea Gustav sul mare Adriatico, in estremità al capo di Cassino, e durante la seconda guerra mondiale fu subito occupata dopo l'armistizio. Quasi tutto il nucleo antico venne cancellato durante la sanguinosa battaglia.
Seconda Guerra Mondiale Abruzzo - La Battaglia di Ortona (25/12/1943) - Stalingrado d'Italia
Documentario completo sulla battaglia che si combatté dal 20 al 25 dicembre 1943 a Ortona (CH), definita da Churchill la piccola Stalingrado d'Italia per i cruenti combattimenti dei canadesi contro i nazisti.
Ortona era capo marittimo della cosiddetta linea Gustav, il cui estremo sul Tirreno era Cassino, dove si combatterà, dopo Ortona, la grande battaglia tra americani e tedeschi.
ORTONA 1943 UN NATALE DI SANGUE - documentario completo
Il documentario che ripercorre le vicende dei giorni di dolore della battaglia di Ortona (20-28 dicembre 1943), nello schieramento tra alleati canadesi e nazisti, che si trincerarono dentro la città, definita successivamente da Churchill Stalingrado d'Italia.
PER NON DIMENTICARE LA BATTAGLIA DI ORTONA 1943 ORTONA MUSEO MUBA
ORTONA MUSEO MUBA 28 DIC. 2016
inaugurazione museo battaglia ortona 2002.
inaugurazione del museo della battaglia in ortona nel 2002
Le Battaglie della Seconda Guerra Mondiale La Battaglia di Ortona
Descrizione
Battaglie del Sangro e di Ortona, il ritorno dei Maori
Una delegazione Maori è in visita in Abruzzo, nei luoghi dove il 28esimo Battaglione fu impegnato nel secondo conflitto mondiale. nel cimitero inglese si sono commemorati i caduti neozelandesi nelle battaglie del Sangro e di Ortona.
Ortona-Stalingrad: Irina Kareva in visita al Museo della Battaglia
La ex Stalingrado incontra la Stalingrado d'Italia.
16 agosto 2011: il Museo della Battaglia di Ortona ha ricevuto la visita del Presidente della giunta di Volgograd, Irina Kareva.
L'incontro, non ufficiale ma altamente simbolico, è stato l' occasione per far conoscere, per la prima volta ad un'autorità russa, le vicende che hanno colpito la città durante la 2ww.
La Battaglia di Ortona 1-3 di Enrico Giancristofaro
Nel dicembre del 1943 a Ortona si combattè casa per casa. Giorni di dolore per la popolazione civile con la piccola città messa a dura prova, non a caso, ribattezzata la Stalingrado d'Italia. Un documentario di Enrico Giancristofaro con la collaborazione di Marco Patricelli.
For King & Country Ep 4 Ortona Deathtrap
Canadians battle fanatical Nazi resistance in the Liri Valley, Ortona and the Gothic Line.
LA GUERRA IN ABRUZZO: La battaglia di Ortona (25 dicembre 1943)
Documentario storico Rai che ripercorre le principali vicende della seconda guerra mondiale in Abruzzo. Qui si ricorda come i canadesi e tedeschi si scontrarono dal 21 al 28 dicembre 1943 presso Ortona (Chieti)
Ortona presentato il sito della Battaglia di Ortona e il Percorso della Memoria 230714
Descrizione
Storia di Ortona - Parte II - La guerra e la battaglia (21-27 dicembre 1943)
Tutte le foto storiche più significative dell'evento bellico che durò dal 21 al 18 dicembre 1943; nello scontro in città si frapposero gli alleati canadesi capitanati da Paul Triquet e i tedeschi di Albert Kesserling, lungo la linea Gustav.
La Battaglia di Ortona - Il fronte a Tollo e Giuliano
COMMEMORAZIONE DEI SOLDATI CANADESI CADUTI DURANTE LA BATTAGLIA DI ORTONA
Evento in memoria dei soldati canadesi Caduti durante la 2° guerra mondiale a Ortona.
Cimitero canadese Ortona 11 Nov. 2016
Ortona - Storia del Castello Aragonese (XV sec)
Aveva originariamente pianta di forma trapezoidale e quattro torri cilindriche angolari, con scarsi elementi decorativi, secondo una tipologia molto frequente nelle fortificazioni del XV secolo. Attualmente rimangono in piedi solo tre delle quattro torri ed è completamente scomparsa la cortina settentrionale, quella verso il mare, a causa della frana del 1946.
La muratura delle cortine e dei torrioni mostra i caratteri tipici dell’architettura militare; si presenta infatti divisa in due fasce da un redondone: la fascia inferiore a scarpa, la superiore a piombo. Di particolare pregio le belle finestre a sesto acuto o a pieno sesto, ornate da cornice gotica.
L’unico ingresso al castello, ad arco a tutto sesto e del tutto privo di elementi decorativi, è posto a circa metà altezza della torre sud-ovest ed è accessibile tramite una passerella in pietra poggiante su tre ampie arcate cieche. All’interno del perimetro, addossati al lato est, sono visibili solo i ruderi del corpo di fabbrica residenziale consistenti in scarsi resti di pareti.
Dopo i bombardamenti della seconda Guerra Mondiale, il castello è rimasto in condizioni di abbandono fino al recente intervento di consolidamento, restauro e valorizzazione effettuato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio dell’Aquila, iniziato nel 2001, che dovrebbe restituire alla struttura una funzione culturale e sociale nel contesto cittadino.
E’ stato riaperto al pubblico solamente nel 2009 dopo complessi lavori di restauro.
Lo scorcio visivo che offre il castello, permette di abbracciare con lo sguardo un lungo tratto di “Costa dei Trabocchi”, con le sue calette naturali e le antiche palafitte da pesca, tutt’oggi in attività, che puntellano uno dei tratti più affascinanti del medio – basso Adriatico.
DALLA MAIELLA AL MARE, UNA MEMORIA CONDIVISA - Parte 1
Questo documentario vuole raccontare attraverso le INTERVISTE dei TESTIMONI della SECONDA GUERRA MONDIALE il dramma di un territorio e delle sue popolazioni, in questo caso la storia degli abitanti dei paesi ai piedi della Maiella fino a quelli di Ortona, uniti nella drammatica stretta di quella famigerata zona conosciuta con il nome di LINEA GUSTAV. Un documento nato soprattutto per la necessità ancora viva di raccontare e soprattutto trasmettere il dramma di quel nefasto periodo storico alle future generazioni.
Di Gianna Mosca e Francesco Iezzi.
Si ringrazia MUBA ( il Museo della battaglia di Ortona) per la collaborazione. Anno realiz: DIC. 2012
La Battaglia di Ortona 2-3 di Enrico Giancristofaro
Nel dicembre del 1943 a Ortona si combattè casa per casa. Giorni di dolore per la popolazione civile con la piccola città messa a dura prova, non a caso, ribattezzata la Stalingrado d'Italia. Un documentario di Enrico Giancristofaro con la collaborazione di Marco Patricelli.
ORTONA- PER NON DIMENTICARE- 28 DICEMBRE 1943- LA CITTA' LIBERATA DAL NAZISMO
Il filmato che proponiamo riassume una fase della commemorazione della cerimonia che si è svolta a Ortona in occasione del 73° anniversario della liberazione della città occupata dai tedeschi.
LEGGI L'ARTICOLO