Ponte Buriano (Ar), nasce il Museum Leonardo e l'Aretino. Sabato 16 luglio l'inaugurazione
Taglio del nastro a Poppi per la mostra “Nel segno di Leonardo”
Taglio del nastro a Poppi per la mostra “Nel segno di Leonardo”. Al centro dell’esposizione la celebre Tavola Doria proveniente dalla Galleria degli Uffizi
Servizio Marco Alfonsi. Intervista a Carlo Toni, sindaco di Poppi; Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi di Firenze; Beatrice Covassi, capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea
TSD News del 9 luglio 2018.
Museo Statale d'Arte Medioevale e Moderna di Arezzo
All'interno del Museo d'Arte Medioevale e Moderna di Arezzo sono esposte opere di :
Giorgio Vasari , Margarito d'Arezzo , Pietro Lorenzetti , Giovanni d'Agnolo di Balduccio , Niccolò di Pietro Gerini , Spinello Aretino , Bartolomeo della Gatta , Parri di Spinello , Neri di Bicci , Bartolomeo di Giovanni , Lorentino d'Andrea , Giovanni detto Lo Scheggia , Matteo Lappoli , Domenico Pecori , Girolamo della Robbia , Luca Signorelli , Bernardino Barbatelli detto Il Poccetti , Giovanni Balducci . . . . . . e poi ancora statue ,urne , fregi , capitelli , bassorilievi , bronzetti , medaglie , monete ed una grande collezione di maioliche.
Inside the Medieval and Modern Art Museum of Arezzo are works by:
Giorgio Vasari, Margarito of Arezzo, Pietro Lorenzetti, Giovanni d'Agnolo di Balduccio, Niccolò di Pietro Gerini, Spinello Aretino, Bartolomeo della Gatta, Parri Spinello, Neri di Bicci, Bartolomeo di Giovanni, Lorentino D'Andrea, Giovanni called Lo Scheggia , Matteo Lappoli, Domenico Pecori, Girolamo della Robbia, Luca Signorelli, Bernardino Barbatelli called Il Poccetti, Giovanni Balducci. . . . . . and then, statues, urns, friezes, capitals, bas-reliefs, bronzes, medals, coins and a large collection of majolica.
Un po' di storia di Ponte Buriano con Gualberto Gualdani
Servizio di @EnricaCherici @ClaudiaFailli
Giovani e lavoro artigiano, nuovo incontro del progetto Policoro
Giovani e lavoro artigiano, nuovo incontro del progetto Policoro per promuovere l’autoimprenditorialità delle nuove generazioni
Servizio di Marco Alfonsi. Riprese di Magdalena Ulrik. Interviste a Martina Giusti, progetto Policoro della Diocesi; Stefano Peruzzi, Confartigianato Imprese Arezzo; Barbara Bennati, responsabile Giovani Imprenditori CNA Arezzo
TSD News del 15 giugno 2018.
Sansepolcro (AR): la patria di Piero della Francesca ????❤️
Alla scoperta di un piccolo centro dell’Alta Val Tiberina, in provincia di Arezzo (Toscana).
Riprese- Patrizia Tramontano
Servizio, Voce e Montaggio- Christian Liguori
Concerto dei Kabìla al Teatro Pietro Aretino
Concerto dei Kabìla al Teatro Pietro Aretino: in scena “Life”, l’album denuncia contro gli orrori della guerra
Servizio di Marco Alfonsi. Riprese di Magdalena Ulrik. Interviste a Mirko Speranzi - musicista; Adriano Checcacci - musicista
Chimera d'Arezzo
Scopri tutto quello che c'è da sapere su una delle opere più rappresentative dell'arte etrusca: la celebre Chimera d'Arezzo.
Ponte Buriano, torna la festa dell'antica battitura
Apertura speciale per il museo Pietro e l'aretino
TSD Focus - Cerimonia inaugurale della mostra dedicata alla Tavola Doria
A Tsd Focus l'approfondimento sulla cerimonia inaugurale della mostra dedicata alla Tavola Doria. L'esposizione, inaugurata lo scorso 7 luglio, frutto della collaborazione fra la Galleria degli Uffizi e il comune di Poppi, anticipa i festeggiamenti del 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci. L’opera sarà in mostra, presso il Castello dei Conti Guidi, fino al 7 ottobre.
Servizio di Marco Alfonsi. Intervista a Carlo Toni, sindaco di Poppi; Alberta Piroci Branciaroli, curatrice della mostra; Eike Schmidt, direttore degli Uffizi; Akira Gokita, dir. Tokyo Fuji Art Museum; Beatrice Covassi, Commissione europea
TSD News del 13 luglio 2018.
Luoghi Storici: Castello di Montebenichi - Bucine - Arezzo
Montebenichi è una frazione del comune di Bucine, in provincia di Arezzo. Si suppone che all'origine vi fosse un insediamento longobardo, come starebbe a dimostrare il rinvenimento in zona di un sarcofago di epoca longobarda ora conservato nel museo paleontologico di Montevarchi. La prima testimonianza documentaria risale all'VIII secolo e riguarda la pieve di Santa Maria in Altaserra che si incontra 500 metri prima del borgo di Montebenichi, sorta su un preesistente sito cimiteriale verosimilmente etrusco.
In origine Montebenichi era una fortezza costruita nella prima metà del XII secolo. Agli inizi del secolo successivo è segnalata la sua esistenza come punto fortificato nel lodo con cui il podestà di Poggibonsi il 4 giugno 1203 fissò i confini tra la repubblica di Siena e quella di Firenze. Montebenichi e la Valdambra rappresentarono per più secoli terra di scontro e di conquista con fasi alterne da parte di Firenze e Siena. Nel 1478 Giovanni della Rovere, prefetto di Roma e nipote del papa Sisto IV, in guerra contro Firenze cingeva d'assedio il castello di Brolio. Per la necessità di procurarsi vettovaglie mise a ferro e fuoco la fortezza di Montebenichi, che conquistò nonostante la coraggiosa resistenza dei suoi abitanti. Nel 1557 la Valdambra con Montebenichi entrò a far parte del Granducato di Toscana affidato ai Medici. In tale periodo signore di Montebenichi era Gregorio di Benedetto Stendardi, in seguito noto come Capitan Goro, condottiero di ventura al servizio del granduca. Oltre ad essersi distinto in numerose imprese guerresche, Capitan Goro è ricordato soprattutto per l'eroismo dimostrato nella battaglia di Gavinana nell'agosto 1530 quando fece scudo con il suo corpo a Francesco Ferrucci.
Nei secoli successivi la fortezza venne gradualmente trasformata in una serie di abitazioni ad uso di famiglie di contadini. Il patronato degli Stendardi, discendenti di capitan Goro, su Montebenichi rimase fino al 1860.
Un Sindaco a bordo - Diretta da Bibbiena
Puntata di “Un Sindaco a bordo” in diretta dal Centro Creativo Casentino di Bibbiena. Ospiti della trasmissione il sindaco Daniele Bernardini, Annalisa Baracchi, pres. Centro Creativo Casentino, Lola Poggi, segr. Gen. del Consiglio internazionale del cinema e della televisione dell’Unesco e Luigi Biggeri, già pres. Istat e pres. Polo universitario aretino.
Nel corso del programma verranno proposti video con le immagini e le testimonianze più belle che le telecamere di TSD hanno girato nel territorio di Bibbiena alla scoperta delle sue bellezze e delle sue eccellenze. In particolare scopriremo i tesori del Museo archeologico casentinese che custodisce tra le altre cose i reperti etruschi recuperati negli scavi al Lago degli Idoli. Scopriremo la vocazione di Bibbiena per la fotografia con il suo Centro italiano della fotografia d’autore ricavato nei locali di un ex carcere. A pochi chilometri da Bibbiena sorge il Santuario di Santa Maria del Sasso, luogo di grandissima devozione e custodito dai padri domenicani che celebrano il VIII centenario dalla loro fondazione e per questo chiesa giubilare. Ci sposteremo poi nella frazione di Soci alla Villa la Mausolea dove si producono prodotti agricoli di qualità attingendo alla tradizione millenaria dei monaci camaldolesi. Visiteremo Aruba spa il gigante del web nato proprio qui, in Casentino, e oggi leader nel servizio dei domini, hosting, cloud e molto altro. Infine avremo modo di ammirare una esibizione degli sbandieratori di Bibbiena, un gruppo conosciuto in tutto il mondo e che grazie al suo impegno è stato scelto per ospitare la sede europea della Confederazione degli sbandieratori.
Un Sindaco a bordo” è un ciclo di trasmissioni che di settimana in settimana ci accompagnerà alla scoperta di 20 Comuni della provincia di Arezzo e Siena, accompagnati di volta in volta dal Sindaco e rappresentanti di associazioni, aziende e realtà che coltivano con impegno l’amore per il proprio territorio. Si tratta di un doppio appuntamento settimanale che si ripeterà ogni giovedì dalle 21.20 alle 23 in diretta sul canale 85 del digitale terrestre e in streaming all'indirizzo tsdtv.it/live e il sabato alle 21.25 (sempre sul canale 85 del digitale terrestre e in streaming all'indirizzo tsdtv.it/live) con un’ora di “reportage” realizzato a bordo di un minivan guidato dal Sindaco che ci accompagnerà alla scoperta delle eccellenze, della storia e delle persone che animano questi territori.
Puntata andata in onda il 14.4.2016
Civitella in Valdichiana, la commemorazione a 74 anni dall’eccidio
Civitella in Valdichiana, la commemorazione a 74 anni dall’eccidio dove persero la vita 244 civili. Tra le novità dell’evento la pubblicazione di un libro in ricordo di Don Daniele Tiezzi
Servizio di Marco Alfonsi; Intervista a Ginetta Menchetti - Sindaco di Civitella in Valdichiana
TSD News del 29 giugno 2018.
SPOLLINATA 2016 - PONTE BURIANO
Siamo stati di Domenica a Fare una gira con il mio ragazzo Federico e il mio babbo a vedere la gara Spollinata 2016, una bellissima manifestazione di creatività e ingegno di Arezzo
AREZZO ICASTICA: UNA CASCATA DI LIBRI
visita la nostra web tv.
Questo l'elenco artisti presenti a Icastica Arezzo 2013: Tania Bruguera, CUBA; Ximena Garrido-Lecca, PERU'; Cecilia Paredes, PERU'; Tatiana Akhmetgalieva, RUSSIA; Marya Kazoun, LIBANO; Soyeon Cho, KOREA; Belle Shafir, ISRAELE; Raeda Sa'adeh, PALESTINA; Shaikha Al Mazrou, EMIRATI ARABI UNITI; Yin Xiuzhen, CHINA; Chen Ke, CHINA; Cui Xiuwen, CHINA; Shirin Neshat, IRAN; Nina Papaconstantinou, GRECIA; Maddalena Ambrosio, ITALIA; Tamara Ferioli, ITALIA; Carla Mattii, ITALIA; Whitney McVeigh, UK; Candice Breitz, SUDAFRICA; Kiki Smith, USA, Marina Abramovic, MACEDONIa, Virginia Ryan, AUSTRALIA
Al Museo Nazionale d'Arte Medievale e Moderna: Vibha Galhotra, INDIA; Carole A. Feuerman, USA; Chiharu Shiota, GIAPPONE; Federica Marangoni, ITALIA; Amy Cheung, HONG KONG -- CHINA.
Presso Palazzo dei Priori: Vibha Galhotra, INDIA; Tamara Kvesitadze, GEORGIA.
Nella:
Chiesa dei SS Lorentino e Pergentino: Andrée Weschler, SINGAPORE
Basilica di S Domenico: Mona Hatoum, LIBANO
Basilica di S Francesco: Heike Weber, GERMANIA
G -- Casa Museo Ivan Bruschi: Carole A. Feuerman, USA; Chiharu Shiota, GIAPPONE
Altri: Remen Chopra, INDIA; Vibha Galhotra, INDIA; Monali Meher, INDIA Anastasia Ax, SVEZIA; Monali Meher, INDIA, Yoko Ono, NUTOPIA; Jennifer White Kuri, USA; Liina Siib, ESTONIA; Marianna Uutinen, FINLANDIA; Carole A. Feuerman, USA; Virginia Ryan, AUSTRALIA
outdoor
Tamara Ferioli, ITALIA, Alicia Martin, SPAGNA, Kaarina Kaikkonen, FINLANDIA, Federica Marangoni, ITALIA
Arezzo: Natale 2013 e arte moderna in città
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Da La Nazione di Arezzo:
Dopo l'accensione, sabato, delle Lumiscenze urbane, l'illuminazione artistica dei monumenti e delle opere d'arte proiettate nelle vie e nelle piazze del centro storico cittadino, ecco apparire in città opere di arte contemporanea. Installazioni monumentali, dell'artista originario di Volterra, Mauro Staccioli.
Le prime ad apparire sono state quelle davanti i portici: otto elementi metallici a forma piramidale, alti oltre due metri.Sono cinque in tutto le installazioni che faranno bella mostra di sè nei luoghi maggiormente frequentati della città, oltre a Corso Italia e i portici di via Roma, un obelisco, mezzelune in ferro, fino ad un'opera monumentale in cemento armato, troveranno spazio in piazza San Francesco, piazza San Michele e forse nel piazzale della stazione ferroviaria.
Siamo andati ai Portici per sapere cosa ne pensano gli aretini.
Arezzo Giorgio Vasari e i suoi 500 anni
AVVERTENZA MOLTO IMPORTANTE
questo video, come del resto altri, contiene delle pubbliche denunce rivolte agli amministratori locali come contiene notizie che sono di pubblico dominio tra i media locali, parte dei video vengono registrati alla loro presenza durante le conferenze stampa, nella realtà dei fatti non vengono MAI pubblicate ne sulla carta stampata ne nei telegiornali locali dove TUTTO BENE TUTTO A POSTO é la regola, poche sono state le eccezioni negli anni.
riteniamo pertanto dovere fare una precisazione in quanto la Città di Arezzo e la sua Provincia hanno tesori di immenso valore e invitiamo i nostri affezionati lettori non aretini a venire a visitare il territorio aretino VALE VERAMENTE IL VIAGGIO come del resto in passato grazie ad un attenta gestione della promozione prima, e dell'accoglienza poi, la Città di Arezzo e il suo territorio ha ottenuto GRANDI SUCCESSI con milioni di visitatori ed un ritorno di immagine tra su i media nazionali ed internazionali.
a questo punto devo brevemente spiegare il perché del mio personale interessamento, anche se in rappresentanza di COMITATI CITTADINI veramente LIBERI.
io in passato ho vissuto oltre 30 anni all'estero e in parte ho lavorato fuori di Arezzo, dal marzo 1998 al 5 maggio 2002 mi sono esclusivamente interessato della promozione e dell'accoglienza dei visitatori ad AREZZO incluso una serie di inaugurazioni che ha avuto il suo culmine con la riapertura degli affreschi di Piero della Francesca, devo però anche comunicare che per oltre 30 anni ho collaborato con il Comune e la Provincia di Arezzo per una serie innumerevoli di grandi eventi culturali, insomma tutto andava bene sino a quando ho pubblicamente denunciato delle grosse inadempienze da parte di una società NON ARETINA che aveva ricevuto l'incarico direttamente e dopo la mia denuncia NON SOLO non sono riuscito ad ottenere quanto da me anticipato finanziariamente ma NON SONO mai stato pagato completamente per l'ottimo lavoro da me svolto.
ecco perché da tempo ho messo sotto controllo le Amministrazioni Locali e pur avendo contro i politici locali e non, CHISSA' PERCHE', ho nel tempo ottenuto ragione a iosa pur subendo pesanti denunce e processi che HO SEMPRE VINTO, poiché il LADRO NON ERO IO.
in questo video denuncio lo stato comatoso in cui vive attualmente la promozione turistica culturale di Arezzo e Provincia a causa della COMPLETA INEFFICIENZA degli Amministratori Locali che SEMPRE, E RIPETO SEMPRE, si affidano a società NON ARETINE costose, molto costose anzi costosissime, con risultati che considerare DELUDENTI è certamente dire poco.
mi scuso per questa mia comunicazione ma sono oramai seguito a livello nazionale e nella rete ho da sempre ottenuto un grande successo e mi ripeto ma il mio scopo non è quello di fare nulla DIRETTAMENTE ma denunciare CHI NON FA NULLA DI NULLA MA SEMPRE SPENDENDO DENARI PUBBLICI IN MANIERA PESANTE E NON REDDITIZIA e desidero veramente che si riapra quel corridoio che, grazie anche al mio lavoro, portava centinaia di migliaia di visitatori ad AREZZO.
libero comunicato stampa del 10 agosto 2011
fabio fioroni
libero, liberissimo, cittadino aretino
per Comitato MIRSIA Mai In Riunione Sempree In Azione
Comitato aretino del Buon Senso
E mail: cittadiniarezzo@yahoo.it
mobile 331 991 7635
libericittadini.it
i nostri video e comunicati stampa sono visibili su libericittadini.it, reporter.it, youtube e facebook digitando fioroni
Le olimpiadi delle scienze naturali al Buonarroti di Arezzo
Casa Vasari, Arezzo, Tuscany, Italy, Europe
The Casa Vasari Arezzo is a building located on Via XX Settembre 55. It was the family residence of the painter, architect and art historian Giorgio Vasari and preserves valuable frescoed rooms. The artist bought this house around 1540 and, busy between Florence, Rome and his travels, he lived for short periods, however, intervening directly and in finishing work, that of decoration, including the dispersed group of furnishings. He had also designed a facade, which was never realized. As among the best preserved in the artist's home region and home of Mannerism, was property of the Vasari's heirs until their extinction in 1687, when it passed to the Lay Fraternity. Sold to a private family, Brozzi, in 1897 he passed to Paglizzi and eventually was bought by the state in 1911, who made it a public museum. It is also home to the Vasari Archive. You reach the first floor by a staircase topped by the bust of Giorgio Vasari five-seventeenth-century Tuscan unknown. The first room you come to is that of the fireplace, frescoed by Vasari in 1548 with the expulsion of Envy and Fortune by Virtue in the ceiling and walls with allegorical figures, landscapes and stories of ancient painters. To the right is the chapel, with a Madonna by Fra Paolino, and a rare original tiled floor in the sixteenth century. The corridor of Ceres, or the Dragons, shows paintings of late Mannerism, including a Circumcised attributed to Mirabello Cavalori and Death of Adonis Jacopo Zucchi. On the left, the Bridal Room with ceiling decorated with a fresco by Vasari of Abraham between the allegorical figures of Peace, Concord, Virtue, and Modesty. Among the paintings The Charity of St. Nicholas John Stradano, Christ brought to the tomb of the young Vasari and, of that, a Judas. From the hallway there is also access to the former kitchen, painted by Raymond Zaballi in 1827 and decorated by portraits especially the sixteenth century Tuscan. The Chamber of Apollo was frescoed by the landlord with Apollo and the nine Muses and conjugal Allegory of Love, where the portrait of his wife, Nicolosa Bacci. Among the paintings on display here San Francesco di Alessandro Allori, the container for a mirror with Prudence, attributed to the same, the House of the Sun of Poppi, the San Girolamo and Fortune Jacopo Ligozzi. In the Chamber of Fame Vasari painted on the ceiling Fame and the spandrels and lunettes (much repainted) the four arts, his self-portrait and portraits of artists from Arezzo or the Arezzo area: Lazzaro Vasari, Luca Signorelli, Spinello Aretino, Bartolomeo della Gatta , Michelangelo and Andrea del Sarto. The Crucifixion by Giovanni Stradano (1581), the polychrome glazed terracotta with Galba by Andrea Sansovino, the board of the Charity of Charles Portelli. A small adjacent room contains a wooden model of the Vasari Loggia, made precisely in Arezzo, the Madonna and Child, St. Elizabeth and St. John by Santi di Tito, and three compartments of the predella of Maso da San Friano. Probably implanted since the construction of the dwelling, the raised garden above street level was mainly used as a vegetable garden, as recalled by Vasari himself in a note linked to the purchase of the land (to do beautiful gardens). The construction of a limonaia demonstrates the presence of an Italian garden since the ancient, now resumed with the construction of geometric beds dating back, roughly, to the arrangement of the early twentieth century, restored in 1975-1981. Recently some medicinal species have been added to create a garden of the simple. At the center of the largest flower beds is an ancient stone bathtub. The Archive Vasari is still owned by the heirs of the former owners, it is one of the most valuable sources for the study of art history of the sixteenth century and, more generally, is - historical, literary, cultural - a 'split the sixteenth century and the Renaissance of enormous value: one of the most important (if not the most important) documentaries existing private character nuclei. The Archive of Giorgio Vasari, with books of contracts and their administration of his property card, with its working notes, his memories and correspondence with many distinguished personalities of that is a great wealth of writings sixteenth autographs, worthy of being brought to the knowledge of all as a World heritage. This collection, however, assumes inestimable value thanks to the 17 letters written by Michelangelo Buonarroti addressed to dear friend Giorgio Vasari and accompanied by three sonnets, too autographs and three original drawings of the same Supreme Artist.
A tavola non s'invecchia - XIV puntata - IV parte: intervista a Salvatore Ferragamo
A tavola non s'invecchia è il nuovo programma di Fabio Lucaccini: un viaggio all'interno dei più rinomati ristoranti valdarnesi.
Un Viaggio attraverso il quale, Fabio cerca di scoprire i segreti degli chef imparando a cucinare lui stesso.
In ogni puntata i piatti da lui cucinati vengono poi degustati da un personaggio pubblico della zona, che Fabio intervista cercando di far conoscere la persona più che il personaggio.
Nella quattordicesima puntata, registrata all'Osteria di Rendola (loc. Rendola -- Montevarchi), Fabio impara a cucinare i Tortelli alla zucca gialla, poi, in sala, spogliatosi delle vesti di apprendista chef, intervista Salvatore Ferragamo.
A tavola non s'invecchia è in onda su Valdarno Channel, canale 92 del digitale terrestre per le zone di Arezzo e provincia, Valdarno aretino e fiorentino, Casentino, Valdichiana, Chianti, Valdambra, Valtiberina.
Riprese e montaggio a cura di Francesco Piazzesi.