Sradicamento 2016 - Il Viaggio
#SRADICAMENTO II Edizione 3 AGOSTO 2016
Località Santa Maura, Corsano - Capo di Leuca - Salento
Concerti / Spettacoli di danza e teatro / laboratori / tavola rotonda/ prodotti tipici
Evento organizzato da Tarantarte ass. cult. con il sostegno del Comune di Corsano, Unione dei comuni Terra di Leuca, Macarìe Salentine, Csv Salento e in collaborazione con progetto Dama di Tarantarte a.s.d., Ass. Zig, Ass. Idee a sud est, Ass. Sherazade.
SRADICAMENTO nasce da un’idea dell’associazione Tarantarte che con la direzione artistica di Maristella Martella promuove in Italia e all’estero lo studio delle danze e delle musiche popolari
del sud Italia e del Mediterraneo.
#SRADICAMENTO è un evento culturale nato dalla necessità di confrontarsi su alcuni temi importanti come l'immigrazione e la questione ambientale. Un evento fatto di riflessioni, di
racconti, di musiche e di danze sul tema dello “Sradicamento” dei migranti e degli ulivi, su cui si incontreranno tre residenze artistiche: Danzare la Terra di Tarantarte diretta da Maristella
Martella, Desert Session - Musica del deserto e dei Saharawi - dell'Ass. Zig diretta da Alberto Piccinni, Ti racconto a Capo dell'Ass. Idee a Sud Est diretta da Ippolito Chiarello.
programma:
ore 11.00 – 18.00 Laboratori Pizzica Pizzica, Tamburi a cornice - asd Tarantarte/ Afro dance – Project Salento/ Burattini – Teatro Spettinato
ore 19.30 Tavola rotonda “Storie di rifugiati” a cura di CSV Salento
con Luigi Russo – Presidente CSV Salento, Antonio Ciniero – International Centre of Interdisciplinary Studies on Migration - Unisalento, Alessandro Volpe – Medici Senza frontiere, Mario Tagliaferro - Avv. esperto immigrazione, modera Valentina Valente
a seguire:
“S-radicamento” performance di danza della residenza “Danzare la terra” di DAMA e degli allievi della scuola Tarantarte di Corsano “KORE ensemble” con Compagnia Tarantarte, Cinzia Marzo e Silvia Gallone (di Officina Zoè), Biagio De Francesco
“SHERAZADE” reading di Matteo Greco ed Elisa Maggio, con musiche originali dell’app Sherazade
“Dal racconto la bellezza-il Mosaico di Otranto” dell’ass. Liquilab in collaborazione con la residenza “Ti racconto a Capo”, regia Ippolito Chiarello, coreografie Maristella Martella
Duo maestro Antonio Calzolaro e Dario Muci
“DESERT SESSION LIVE@Sradicamento. Desert blues, musica dal deserto: improvvisazioni e contaminazioni con Alberto Piccinni, Anna Cinzia Villani, Mauro Semeraro, Ali Mohammed, Stephane Rougier, Brahim Maguey, Nasra, Mahmoud e i bambini Tregiriditè
tarantarte.it
damasalento.it
macariesalentine.it
maristellamartella.it
LA MIA CITTA' - DOCUMENTARIO OTRANTO
La Città più ad Est d'Italia Otranto si presenta al pubblico di You Tube con riprese di vario genere .
Vi porto in viaggio attraversando il Borgo Antico, i suoi Monumenti e la sua meravigliosa Natura ...
Cosa Aspetti ? Viaggiamo Insieme ?
AVLEDDHA - otranto
Testo e musica di Rocco De Santis
Avleddha è una band di musica popolare d'autore, fondata da Gianni e Rocco De Santis. Il gruppo risiede a Sternatia (Le), nel Salento griko. I testi del repertorio sono in griko, in dialetto leccese e in italiano. Per ulteriori informazioni rivolgersi a:
Rocco De Santis tel. 340 5710324
email tosajos@libero.it
Il Martirio di Otranto- L'ora meridiana
L'assedio del 1480 e la sanguinosa capitolazione della città di Otranto rivivono nell'album Il Martirio di Otranto inciso dai Cantacunti nel 2003.
Quando le orde turche del Bascià Achmet (o Agomat) avvistarono all’orizzonte la città di Otranto, nel Luglio del 1480, rimasero folgorati dalla sua bellezza.
Di questo da testimonianza Ibn Kemal, letterato turco del XVI secolo, che nel fare la cronaca dell'assedio e della conquista di Otranto nelle sue Storie della casa di Osman, così descrive le sensazioni provate dagli attaccanti alla vista di questo lembo della penisola salentina:
«La sua campagna pare in primavera
un giardino dell'Eden,
Dal mare la sua riva è un tesoro che scorre
[...]
Il suo nome è Otranto
biasimare non si potrebbe chi l'abita;
se vuoi trascorrere vita serena,
vai ad abitare là.»
Ed è proprio con questi versi che si apre il racconto de Il Martirio di Otranto, in omaggio alla bellezza di questo giardino sul mare, affacciato su di un Canale dove i Cantacunti immaginano un rematore che sogna e ricorda le note di una antica ninna-nanna mentre il tempo si ferma nella luce de l'ora meridiana.
Teatro Officina, un laboratorio teatrale diretto da Ippolito Chiarello e Tonio De Nitto
Un laboratorio teatrale diretto da Ippolito Chiarello e Tonio De Nitto nell'ambito del progetto Laboratori Urbani - Bollenti Spiriti. Le Officine Cantelmo in collaborazione con le compagnie Nasca Teatri di Terra e Factory compagnia Transadriatica aprono il bando di selezione rivolto ad attori ed aspiranti attori. Per iscriversi basta inviare i propri dati all'indirizzo di posta elettronica amministrazione@officinecantelmo.it
Utrantu Mia Video.wmv
UTRANTU MIA
canzone interamente cantata in dialetto.
Il testo è del poeta otrantino Antonio Sforza, tratto dal suo libro Utrantu Mia. Le musiche e gli arrangiamenti sono di Aldo (Jimmy) Tamborrelli.
Nel video ho voluto inserire le più belle foto di questa magnifica città della Puglia. Il mare, la città con i suoi vicoli, il Castello, la Cattedrale con i Martiri e il grandissimo Mosaico, il Faro Palascia, la Torre della Serpe, la cava di Bauxite e molto di più.
Piccoli pezzi di storia da conoscere e apprezzare....pezzi di storia che fanno parte della mia vita!!!
Elezioni Otranto 2012: intervista a Roberto Russo
Roberto Russo intervistato sull'esito delle elezioni otrantine!
Nc'é Trippa allu Puzzu...! Laboratorio di antropologia visuale e artistico 1/2
Nc'é Trippa allu Puzzu...! Laboratorio di antropologia visuale e artistico
Nc'è trippa allu Puzzu...! rientra nel mosaico di iniziative progettuali realizzate da LIQUILAB che mirano al recupero e alla valorizzazione della memoria antica e moderna sperimentando da tempo un lavoro interdisciplinare che unisce la ricerca antropologica all'arte (teatro, musica, cinema, danza, fotografia, ecc).
Nc'è trippa allu Puzzu...! nasce da un progetto di ricerca antropologica ideato da Giuseppe Ricchiuto con il fine di recuperare le memorie della zona Puzzu, il centro storico di Tricase, dai primi del '900 ad oggi. Le storie di vita dei testimoni privilegiati che hanno abitato o tutt'ora abitano nella zona Puzzu hanno rappresentato la base per l'attivazione di tre laboratori interconnessi: antropologico, fotografico e teatrale.
Ricordi, emozioni, sapori, profumi, colori, suoni, immagini, assumono sia un valore socio-antropologico da trasmettere alle giovani generazioni affinché possano conoscere la storia dei luoghi, sì da rafforzarne il senso di appartenenza e di attaccamento, sia un valore artistico in quanto costituiscono delle quotidiane e semplici scenografie che catturano l'occhio di qualsivoglia passante.
Passaggio imprescindibile e fondamentale sarà il coinvolgimento di giovani nella realizzazione del laboratorio teatrale, affinché vivano da protagonisti la riscoperta di luoghi carichi di valori e memorie, dando sfogo alle proprie vene artistiche.
Il laboratorio si è svolto sotto la direzione dell'attore e regista Ippolito Chiarello dal 5 al 9 luglio, dal 25 al 27 luglio e si è concluso il 28 luglio 2012 con la realizzazione dell'evento teatrale Nc'è trippa allu Puzzu...!
Chiesa bizantina di San Pietro
aranee a plataci cs romolo e una ragazza calabrese pizzica tradizionale del basso salento
ANDRIA -- Macbeth Night: Ippolito Chiarello interpreta la tragedia scozzese.Le inteviste
La compagnia foggiana Cerchio di gesso in scena, mercoledì 22 febbraio, con Macbeth Night o, come gli attori preferiscono denominarla, La tragedia scozzese, all'Auditorium Paola Chicco.
Uno dei drammi più famosi di Shakespeare, drammaturgo seicentesco, eppure così attuale. Una tragedia del potere, il cui desiderio spinge Macbeth all'atto estremo dell'omicidio. Un personaggio complesso, un caposaldo nella carriera artistica di un attore. Ad interpretarlo Ippolito Chiarello con Mariantonietta Mennuni, Roberto Cardone, Angela De Gaetano, Vito De Girolamo, Ruggiero Valentini per la regia di Simona Gonella.
Ippolito Chiarello al Festival internazionale del cinema di Roma
Ippolito Chiarello parla dei suoi tre film selezionati per il Festival del cinema di Roma e del suo film in uscita
Campissima I edizione. Un viaggio sensoriale tra Cultura, Arte, Musica, Prodotti, Idee
Spot| Il 18 e 19 ottobre a Campi Salentina ci sarà la I edizione di #campissima14. Laboratori, degustazioni, musica, cinema.
Le vostre idee in 140 Secondi per #Lecce2019 - Ippolito Chiarello #12
Lecce e Brindisi si candidano a diventare Città Capitali della Cultura Europea nel 2019, ed abbiamo bisogno delle vostre idee per costruire la candidatura insieme. Se hai un'iniziativa, progetto, idea da proporre esprimila in 140 Secondi e postala con hashtag #Lecce2019, per Reinventare insieme EUtopia. La cultura siamo noi e le nostre idee!
Appartamento in Vendita a Lecce (LE)
Lecce
In zona centrale, a pochi passi dal centro storico, abbiamo il piacere di proporre in vendita splendida proprietà, finemente ristrutturata, articolata su tre livelli, oltre cantina nell'interrato.
L'ingresso principale si apre su un bellissimo androne con pavimento in mosaico dal quale è possibile accedere al curatissimo giardino di circa 190 mq, con zona fitness composta da 2 locali ed un bagno.
Al 1° piano, un elegante ingresso ci introduce alla zona di rappresentanza con tre ambienti contigui con volte affrescate in cui troviamo un salone, un salotto con camino, una sala da pranzo, la cucina ed un bagno.
Splendido il terrazzo a livello a servizio del piano che si affaccia sul giardino sottostante. Una scala in legno porta al piano ammezzato dove troviamo uno studio con bagno adiacente.
Un ampio disimpegno ci immette nella zona notte dove troviamo due luminose camere da letto con bagno en suite; una bellissima scala in pietra ci porta nella camera da letto padronale completata da un terrazzino ed una comoda e spaziosa sala da bagno.
Attraverso una scala o con l'ascensore è possibile salire al 2° piano che si apre su un open space con vista panoramica sul campanile del Duomo, un cucinotto e una camera da letto con bagno en suite.
Tutt'intorno un altro ampio terrazzo a livello con alcuni locali adibiti a lavanderia e ripostigli.
Il tutto per una superficie utile di 580 mq.
I tre piani sono collegati sia da scala che da ascensore.
Lecce città barocca è a soli 10 km dalla costa Adriatica, 18 km dalla costa Jonica, 35 km dall'aeroporto di Brindisi e 150 km dall'aeroporto di Bari.
Galatina Notti Orsiniane Colore sacro La Genesi Santa Caterina d'Alessandria
galatina.it
9 agosto 2009
Breve sintesi delle Notti Orsiniane. Colore sacro La Genesi. Associazione l'Officina, Comune di Galatina
Voci recitanti: Salvatore Panico (Dio)
Voci cantanti: Roberta Marra
Operatore Paolo Guido
Fontana Maggiore Perugia
La Fontana Maggiore , uno dei principali monumenti di Perugia, è situata al centro di Piazza IV Novembre (già Piazza Grande) e riceve da più di 800 anni l'acqua dal monte Pacciano. Fu progettata tra il 1275 ed il 1278 da Nicola Pisano (con la collaborazione di frà Bevignate da Cingoli per la parte architettonica e di Boninsegna Veneziano per la parte idraulica) e venne eretta per celebrare l'arrivo dell'acqua nell'acropoli della città grazie al nuovo acquedotto, che convogliava nel centro di Perugia le acque provenienti dal monte Pacciano, situato a pochi km dalla città. La fontana, predisposta in bottega e poi montata al centro della piazza, fu realizzata in pietra di Assisi. È costituita da due vasche marmoree poligonali concentriche sormontate da una tazza bronzea (opera del fonditore perugino Rosso Padellaio) ornata da un gruppo bronzeo di Ninfe dal quale sgorga l'acqua. La fontana ha la decorazione incentrata in 50 bassorilievi e 24 statue con cui Nicola Pisano e il giovane figlio Giovanni ornarono le due vasche poligonali concentriche. Nella vasca inferiore sono rappresentati i Mesi dell'anno con i segni zodiacali e le scene della tradizione agraria e della cultura feudale, le Arti liberali e personaggi della Bibbia e della storia di Roma. In quella superiore sono raffigurati, nelle statue poste agli spigoli, santi e personaggi biblici e mitologici.
Derentò / 800 storie del sacco di Otranto
Al Castello De Monti di Corigliano d'Otranto, le opere su carte vergate a mano dell'incisore Andrea De Simeis raccontano Costantinopoli e Otranto nel XV secolo.
Vernissage 5 luglio ore 21, fino all'11 settembre '14.
estate 2010 ballata pizzica pizzica