“La Confraternita e l’Oratorio della Santissima Trinità in Taggia”: la presentazione del libro
La pubblicazione traccia la storia pluricentenaria della Confraternita della SS. Trinità di Taggia (detta dei Rossi per il colore del camice che indossano i confratelli) dalle origini ai nostri giorni. Il curatore è il prof. Luciano Livio Calzamiglia, docente di Storia delle Chiese Locali presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Albenga, aggregato alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano, noto agli studiosi per le numerose pubblicazioni di storia e di arte del territorio ligure ponentino. Con la sua minuziosa ricerca sui volumi manoscritti della Confraternita, dell’Archivio Diocesano di Albenga e dell’Archivio di Stato di Genova e di Imperia-Sanremo ha potuto accertare tutti quegli aspetti della storia della confraternita, che spesso sono stati solo accennati e talvolta travisati, riscontrando date, nuovi nomi di artisti locali (architetti, pittori, scultori di marmo e del legno, mastri da muro, fabbri ferrai e mastri del legno ecc.), ma anche artisti genovesi, romani e piemontesi, dei quali l’oratorio della SS. Trinità custodisce tuttora le opere, mentre solo alcune sono andate perdute.
Madonna Miracolosa di Taggia, la presentazione della cassa della SS. Trinità. ( Rossi)
Immagini di Stefano Roggeri, riprese al termine della processione in onore della Madonna miracolosa di Taggia, il giorno 11 marzo 2016.
Il suggestivo momento dell'innalzamento della cassa da parte della confraternita della Trinità o dei Rossi. Grandi tradizioni religiose a Taggia , nella Riviera dei Fiori, in Liguria.
Taggia e il suo centro Storico
Agenzia Immoviliare Adriatica di Arma di Taggia vi propone
Alcune foto di Taggia e del suo splendido centro storico, uno dei più importanti della Riviera Ligure.
Qui di seguito alcune cose che dovete assolutamente visitare:
Santuario della Madonna Miracolosa o basilica dei Santi Giacomo e Filippo, nel centro storico, del 1675-1681. Il tempio sorge sul luogo dell'antica chiesa romanica dell'XI secolo, dalla quale diverse opere furono in seguito trasferite nella nuova basilica nel 1675. Al suo interno, corredato dalle quattordici cappelle laterali, sono conservate le reliquie del santo concittadino San Benedetto.
Oratorio della Santissima Trinità della confraternita dei Rossi del 1475.
Oratorio dei Santi Sebastiano e Fabiano della confraternita dei Bianchi del 1454.
Chiesa di Nostra Signora del Canneto, lungo l'antica strada per Badalucco, la sua edificazione ebbe origine in un periodo tra il X secolo e il XII secolo.
Chiesa di San Martino. Eretta nella località omonima si presenta in stile romanico, conservando affreschi del XV secolo.
Convento di San Domenico, sede di una pinacoteca tra le più grandi della scuola pittorica ligure e nizzarda, fu costruito tra il 1460 e il 1490 dai maestri comacini Gasperino da Lancia e Filippo da Carlono. Nel suo interno, oltre alla presenza dei dodici altari, conserva pregiate opere pittoriche di diversi pittori.
Adorazione dei Magi di Parmigianino.
Convento dei Cappuccini del XVII secolo.
Architetture civili :
Palazzo Anfossi, costruito nel 1578.
Palazzi Asdente, costruiti nel 1473.
Palazzo Curlo, costruito nel 1448.
Palazzo Curlo Ramoretto, ricostruito dopo il terremoto del 1887.
Palazzo Pastorelli.
Palazzo Vivaldi, costruito nel 1458.
Confraternita Ss.ma Trinita'
Confraternita Ss.ma Trinità, Taggia, Tradizione, Lavanda dei piedi, Biscotto Pasquale, Camarda Davide, Priore
Gavi Oratorio dei Rossi Presepio
L'ideatore e realizzatore del Presepio, con la collaborazione preziosa di altri Confratelli, è il Sig. Rinaldo Repetto, inquadrato al termine del filmato
Esistono in Gavi tre Oratori che conservano pregevoli opere d'arte e sono sede di tre antiche Confraternite, associazioni pubbliche di fedeli, ancora oggi molto vitali nel perseguire e diffondere la fede in Cristo e nella conservazione delle antiche tradizioni. Negli Oratori si celebrano più funzioni nell'anno liturgico.
ORATORIO DEI ROSSI Confraternita della 'S.S. Trinità' - 1602
Le prime notizie riguardanti la confraternita della SS. Trinità sono dell'inizio del 1600. I terziari di S. Francesco fondarono una cappella sulla strada di Alice, poco fuori la porta di Borgonuovo, e la dedicarono alla SS. Trinità. Lo scopo sociale della Confraternita era la gestione del Monte del Grano e del forno con negozio dove si vendeva il pane e i generi alimentari a basso prezzo. La festa della Confraternita con tradizionale processione, nella quale i confratelli portano a spalle la statua della `SS. Trinità', si celebra la domenica della `SS. Trinità.
ORATORIO DEI BIANCHI dei SS. Giacomo e Filippo Confraternita `Morte et Oratione'
E' il più antico tra gli oratori (1399) , ebbe origine da un gruppo provenienti dalla Provenza, i `flagellanti. I compiti della Confraternita erano la sepoltura dei defunti meno abbienti e dei prigionieri del Forte, la gestione dell'Ospedale, che dava ospitalità ai più disagiati, e del Monte del Grano. La festa della Confraternita con la tradizionale processione, dove gli uomini indossano le cappe nere e le donne sono vestite di nero, si celebra la domenica dell'Ottava del Corpus Domini.
ORATORIO DEI TURCHINI Confraternita di 'N.S. Assunta'-1575
Lo scopo sociale della Confraternita era la gestione del Monte di Pietà che concedeva prestiti, senza praticare interesse alcuno, a chi era in difficoltà finanziarie. Lo scopo religioso della Confraternita era ed è la devozione Mariana; l'affermazione del culto alla Madre di Dio era, nel periodo della riforma protestante quando la Confraternita nacque, anche un segnale dell'identità cattolica. La festa della Confraternita con tradizionale processione, nella quale i confratelli portano a spalle la statua dell'Assunta si celebra il 15 agosto solennità della Madonna Assunta.
San Giacomo -- la chiesa dei Rossi -- la chiesa dei Filippini
Giunti al centro della città, dove si incrociano il Corso del Popolo e la Via Stradale San Giacomo, si inconta la basilica di San Giacomo. Procedendo fino alla piazzetta dello Stendardo, andando verso il ponte detto dei Filippini troviamo sulla destra la chiesa della SS. Trinità e l'oratorio dei Rossi, e oltre il ponte, la chiesa dei Filippini, con l'annesso oratorio. Nella vicina calle S. Caterina, si trovano la chiesa e il convento di Santa Caterina.
Taggia festeggiamenti di S. Benedetto 2016, La peste, parte seconda.
Il Rione Paraxio , a Taggia, nella Riviera dei Fiori, con la regia di Ernesto Arieta, propone l'ambientazione della Peste. Parte seconda.
Per info:
albergolucciola.com