Video palazzina Marconi a Coltano... l'abbandono...
L'abbandono, il degrado, del tempo sulla grande storia.... in attesa del documentario prodotto da LonodnONEradio e la Proloco di Coltano ecco un breve anticipo.........
Prog-res. Stazione Radiografica Marconi Coltano - Pisa
Nel 1903 inizia la storia del centro radio di Coltano, con l'approvazione del Governo Italiano della costruizione della stazione radiotelegrafica. Nel novembre 1911 venne inaugurato l'Impianto alla presenza del Re e di Marconi con i primi collegamenti con Massaua e Mogadiscio.
La stazione Radiografica è oggi in uno stato di profondo degrado occorrono quindi risorse per effettuarne il recupero. Attualmente la Stazione Marconi è di proprietà demaniale. Il Comune di Pisa ha intenzione di restaurarla e trasformarla così nel Museo della Radio.
Video rintracciabile sul canale Youtube 'Marcofilippeschi1'.
Coltano, Pisa, Guglielmo Marconi's Radio Station, Digital Survey
3D Laser Scanner Pointcloud
Survey coordinated by prof. Giorgio Verdiani
Dipartimento di Archiettura, Università degli Studi di Firenze
Operazioni di Rilievo:
Giorgio Verdiani, Carlo Gira, Andrea Pisani, Fabrizia Giannotti
Post processing e progetto VR/AR:
Giorgio Verdiani, Carlo Gira, Andrea Pisani
Rilievi 2016
- IL GENIO ITALIANO DELLE ONDE - ( Guglielmo Marconi tra italia e Londra )
IL GENIO DELLE ONDE (produzione LondonONEradio.com e Radio coltano marconi e italoeuropeo con il regista Fabio Cosci) - una cosa semplice ma didatticamente efficace, verra' proiettato nelle scuole in italia e in uk. Un viaggio INEDITO tra italia e Londra una ricostruzione fedele di una storia infinita..
grazie a tutti coloro che hanno lavorato a questo progetto.
ARTICLO
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THE GENIUS OF WAVES (made in production with LondonONEradio and Radio cultivate marconi and italoeuropeo and with the director Fabio Cosci) - a simple but didactically effective thing, will be screened in schools in Italy and in UK. A journey between Italy and London, a faithful reconstruction of an infinite story ..
VR 360° - Il centro radio a Pisa/Coltano di Guglielmo Marconi
From the presentation at the Conference of Cultural Heritage and New Technologies.
Vienna, 17/11/2016
As abandoned as full of historical strenght: the case of the Marconi’s station in Coltano, Pisa
Giorgio VERDIANI | Carlo GIRA | Andrea PISANI
(Dipartimento di Architettura, Florence University, Florence, Italy)
AR and VR App :
Google Play :
ABSTRACT:
In the campaigns around Pisa, in the area named Coltano, there are the modern ruins of an important site, not a simple house with the roof fallen inside, but the headquarters of past scientific
activities and the base of a radio station. Once more, not a common radio station, but the very first
34 radio station, where Guglielmo Marconi (Nobel in Physic in 1909), made the first radio transmissions and the first significant steps in our technological age. The radio station was opened in 1911 and continued its activities until the World War two.
The buildings on the area and the great antennas are now destroyed or in ruins, the house of the
Marconi’s headquarters is left to itself by general negligence and is reduced to poor walls, while the
antennas were destroyed during the war, but their massive concrete bases are still in place.
After a first general survey of the area with the 3D laser scanner documentation of the ruins and the
georeferencing of the antenna basements, this personal research started to develop reconstructed
3D digital models from the on site data and from the historical archives. The aim of the project is the development of a working augmented reality model of the place, capable to give at least an image in place of what is lost and what should be worth of some recovery. In this contribution it will be presented the state of development of the project, the procedures and methods adopted to produce a shareble documentation of this neglected mile stone of our age.
Relevance conference | Relevance session:
A case study on a modern ruin with a very high historical (and tecnology history) value.
Innovation:
A try to avoid to recover what’s remained in place and extend the perception in abandoned place is
still an innovation.
References:
VARIOUS AUTHORS (2004): La stazione Radiotelegrafica Guglielmo Marconi di Coltano, Lions Club
Livorno, Pisa 2004
CIABATTINI P. (1995): Coltano 1945, Mursia, Milano 1995
La I stazione radiotelegrafica Marconi
Giornale Luce B0631 del 20/02/1935
Descrizione sequenze:l'edificio che ospitava i granduchi di Toscana per le battute di caccia ; l'edificio fu poi dedicato a Guglielmo Marconi e divenne la prima stazione radiotelegrafica ; la stazione fu sostituita nel 1922 con una stazione ad onde lunghe, una serie di torri per le comunicazioni ; anche la stazione ad onde lunghe è stata superata nel 1931 con alternatori ad onde corte ; vengono consegnati i nuovi impianti del complesso Marconi ad onde corte ai rappresentanti del ministero delle comunicazioni ; tali mezzi consentiranno di avere continui collegamenti radiotelegrafonici con i piroscafi in navigazione ; i piroscafi rimanderanno i messaggi che saranno catturati dalla stazione radio-ricevente di Nodica ; usando qualsiasi telefono l'abbonato riuscir... a mettersi in comunicazione con le navi ; due persone comunicano al telefono ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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I luoghi del Cuore 2010 FAI - Stazione radiotelegrafica G. Marconi di Coltano (PI)
Durante l'iniziativa del FAI I luoghi del Cuore 2010 sono state raccolte quasi 12000 firme per salvare la Stazione radiotelegrafica G. Marconi di Coltano (PI).
Servizio dell'emittente televisiva 50Canale di Pisa, mandato in onda nella trasmissione 50News.
Al TG1 l'appello di Elettra Marconi per salvare il Centro Radio di Coltano
L'appello di Elettra Marconi, figlia del premio Nobel Guglielmo Marconi, per salvare la Stazione del Centro Radio di Coltano.
Coltano e Marconi parte1.wmv
Ecco cosa rimane delle strutture marconiane del 1910 in cui Marconi fece della tecnologia italiana un fiore all'occhiello. Le costruzioni e tutte le antenne furono fatte saltare dai tedeschi prima che abbabandonassero Coltano (PI) tranne questa, la piu' vicina alla Villa Medicea adibita ad uffuci e cinematografo. Lo stato italiano poi non ha piu' pensato di ricostruire la stazione intercontinentale di Coltano.
Pisa - la Tenuta di Coltano
La Tenuta di Coltano occupa una vasta estensione di terreni pianeggianti (oltre 3.000 ettari), in origine costituenti una vasta palude che si estendeva quasi fino all'abitato di Pisa. Significativi i reperti di insediamenti umani di epoca preistorica e notevoli quelli di epoca romana.
Nel periodo medioevale l'ulteriore impaludamento ridusse invece, in modo significativo, la presenza umana a Coltano. Soltanto a partire dal secolo XV, grazie alla famiglia dei Medici, fu avviato un processo di gestione unitaria del territorio, fino ad allora frazionato in proprietà private ed ecclesiali. Nel XVI sec. il Granduca Cosimo I fece iniziare la costruzione del Palazzo Mediceo, attuale centro del borgo, secondo il progetto del celebre architetto Bernardo Buontalenti e riuscì ad unificare definitivamente il territorio. Furono così avviati importanti interventi idraulici volti a risolvere l'impaludamento delle terre, anche se con esito limitato ed insoddisfacente. In seguito con i Lorena si intervenne nuovamente per il riassetto globale sia idraulico che viario. Tra le innovazioni si segnala l'inaugurazione della tratta ferroviaria Pisa-Livorno (1843: quarta ferrovia per ordine di tempo costruita in Italia). La Tenuta di Coltano diventò poi con l'Unità d'Italia una delle tenute di caccia del Re e dei suoi familiari.
Con la donazione all'Opera Nazionale Combattenti (1919), fu attuata la bonifica integrale che dette origine all'attuale assetto territoriale per una moderna e produttiva attività agricola. Centro della Tenuta è ancora oggi la Villa Medicea, punto di partenza per una conoscenza complessiva del territorio del Parco sotto l'aspetto naturalistico, storico ed ambientale con un importante Centro di Educazione Ambientale.
Il popolo di Coltano in piazza a Pisa
Numerosi trattori arrivati da Coltano raggiungono i manifestanti che dalle 17.30 hanno invaso piazza XX Settembre. Il corteo, superando il Lungarno Mediceo, giungerà al palazzo della Prefettura.
Very unusual daytime reception: RAI Uno Pisa Coltano 657 KHz
Not something you might expect when tuning the MW band at high noon in full summer ! RAI Uno was the one and only station on the whole band, with a strong signal and no QSB. I had never heard RAI 1 in daytime before.
Is this an undocumented propagation phenomenon ?
Blitzortung.org showed very strong thunderstorms in the north of Italy at that time, so there might be a link between high electrical activity and that type of propagation. Or not ...
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Unless otherwise stated, these radio videos are posted on the day of reception at my QTH.
QTH : Châteauroux, central France, JN06UT
Receiver : Perseus SDR most of the time
Antennas (according to frequencies) : Wellbrook magnetic loop,
G5RV and tribander ham yagi (10-15-20 meters)
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Visit my blog in French :
Visit my antique radio and phono website :
I preziosi rinvenuti in un'abitazione di Coltano fornita ai Rom dal Comune
Gli oggetti in oro sono stati fotografati dalla Questura. Chiunque dovesse riconoscerli come suoi può prendere contatto con la polizia ed ottenerne la restituzione
3D Reconstruction - Il centro radio a Pisa/Coltano di Guglielmo Marconi - AR and VR App
From the presentation at the Conference of Cultural Heritage and New Technologies.
Vienna, 17/11/2016
As abandoned as full of historical strenght: the case of the Marconi’s station in Coltano, Pisa
Giorgio VERDIANI | Carlo GIRA | Andrea PISANI
(Dipartimento di Architettura, Florence University, Florence, Italy)
VR 360° :
Google Play :
ABSTRACT:
In the campaigns around Pisa, in the area named Coltano, there are the modern ruins of an important site, not a simple house with the roof fallen inside, but the headquarters of past scientific
activities and the base of a radio station. Once more, not a common radio station, but the very first
34 radio station, where Guglielmo Marconi (Nobel in Physic in 1909), made the first radio transmissions and the first significant steps in our technological age. The radio station was opened in 1911 and continued its activities until the World War two.
The buildings on the area and the great antennas are now destroyed or in ruins, the house of the
Marconi’s headquarters is left to itself by general negligence and is reduced to poor walls, while the
antennas were destroyed during the war, but their massive concrete bases are still in place.
After a first general survey of the area with the 3D laser scanner documentation of the ruins and the
georeferencing of the antenna basements, this personal research started to develop reconstructed
3D digital models from the on site data and from the historical archives. The aim of the project is the development of a working augmented reality model of the place, capable to give at least an image in place of what is lost and what should be worth of some recovery. In this contribution it will be presented the state of development of the project, the procedures and methods adopted to produce a shareble documentation of this neglected mile stone of our age.
Relevance conference | Relevance session:
A case study on a modern ruin with a very high historical (and tecnology history) value.
Innovation:
A try to avoid to recover what’s remained in place and extend the perception in abandoned place is
still an innovation.
References:
VARIOUS AUTHORS (2004): La stazione Radiotelegrafica Guglielmo Marconi di Coltano, Lions Club
Livorno, Pisa 2004
CIABATTINI P. (1995): Coltano 1945, Mursia, Milano 1995
RAI Radio Uno 657 khz Pisa Coltano con tuner in ferriti.
Test ascolto Rai Radio Uno, 657 khz, Pisa Coltano, in pieno giorno.
Demolito il centro radio di Marconi per fare un centro commerciale
- Dopo anni di battaglie, l'edificio costruito nel 1936 in onore di Guglielmo Marconi è stato demolito dalle ruspe. La soprintendenza non ha posto il vincolo. Video di David Marceddu
L'eredità di Guglielmo Marconi: visita didattica a Villa Griffone ed al Museo Marconi
Un gruppo di studenti dell'Istituto Alessandro Volta di Sassuolo visitano la casa-museo di Guglielmo Marconi. Un percorso fra la vita e le scoperte dello scienziato in compagnia di Barbara Valotti. Regia di Roberto Salani. Altri video su
Gugliemo Marconi e il mare
Il calendario 2012 dell'associazione radiantistica di S. Lucia di Piave
TG Treviso 18 dicembre 2012
RETE VENETA è sul 18 del digitale terrestre
TREVISO TV è sul 657
Tributo a Guglielmo Marconi - 1937
Il marchese Guglielmo Marconi (Bologna, 25 aprile 1874 -- Roma, 20 luglio 1937) è stato un fisico e inventore italiano. È conosciuto per aver sviluppato per primo un efficace sistema di comunicazione con telegrafia senza fili via onde radio che ottenne una notevole diffusione: evoluzioni di tale sistema portarono allo sviluppo dei moderni sistemi e metodi di radiocomunicazioni in telecomunicazioni come la televisione, la radio, e in generale tutti i sistemi che utilizzano le comunicazioni senza fili.
Guglielmo Marconi; (25 April 1874-- 20 July 1937) was an Italian inventor, known as the father of long distance radio transmission and for his development of Marconi's law and a radio telegraph system. Marconi is often credited as the inventor of radio, and indeed he shared the 1909 Nobel Prize in Physics with Karl Ferdinand Braun in recognition of their contributions to the development of wireless telegraphy. Much of Marconi's work in radio transmission was built upon previous experimentation and the commercial exploitation of ideas by others such as Hertz, Maxwell, Faraday, Popov, Lodge, Fessenden, Stone, Bose, and Tesla. As an entrepreneur, businessman, and founder of the The Wireless Telegraph & Signal Company in 1897, Marconi was more successful than any other because of his ability to commercialize radio and its associated equipment. In 1924, he was ennobled as Marchese Marconi.
Guglielmo Marconi rievoca i primi esperimenti radiofonici
La voce di Guglielmo Marconi che rievoca la radio ai suoi albori