1993 I sassi e il parco delle chiese rupestri di Matera - Sito UNESCO
Video realizzato dalla RAI, in collaborazione e con il contributo economico del MiBACT (fondi della legge 77/2006 nella disponibilità dell'Amministrazione per attività a favore di tutti i siti UNESCO) nell'ambito della Convenzione siglata il 3 aprile 2018
Benessere e cultura: Matera cammina tra i rioni Sassi ed il museo Ridola
di Antonella Losignore.
Benessere e relax tra natura e cultura. Ed ecco che decine di cittadini si ritrovano di domenica mattina ad eseguire esercizi di riscaldamento, posturali e di mobilità nei giardini del Museo “Ridola” prima di percorrere, guidati da docenti di scienze motorie e medici, le principali strade del Sasso Caveoso. L’associazione “Matera Cammina” si propone di dare a tutti la possibilità di camminare insieme, in luoghi diversi ed in giorni ed orari prestabiliti, promuovendo e sviluppando l’equilibrio psico – fisico e la conoscenza del territorio. Ad ogni appuntamento i volontari del gruppo scelgono un parco od un’area di particolare interesse storico – artistico, da nord a sud della città – borghi compresi – , incentivando i partecipanti ad adottare uno stile di vita sano ed a mantenersi in salute, ma anche a valorizzare le risorse del territorio, apprezzarne le sue bellezze e a rispettare e preservare l’ambiente; al contempo gli esperti dello staff (insegnanti di educazione fisica, medici, psicologi e nutrizionisti) restano a disposizione per qualsiasi tipo di consiglio e di supporto psico-fisico. Nobili obiettivi raggiunti dall’associazione che, ad ogni iniziativa, si arricchisce di nuovi sostenitori di ogni età. Prossimo appuntamento con “Matera Cammina” domenica 14 dicembre nel rione Agna, con ritrovo alle 9:30, in piazza delle Costellazioni. Dal mese di dicembre, inoltre, è possibile allenarsi in altri due giorni settimanali, sempre assistiti da un docente di educazione fisica: il lunedì nel Parco IV Novembre alle ore 9:00 ed il giovedì nel Parco IV Evangelisti alle ore 17:00. Per maggiori informazioni consultare il gruppo Facebook “Matera Cammina”.
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Matera, approvato disciplinare per le aree verdi pubbliche
La Giunta comunale ha approvato il disciplinare per la fruizione dei parchi e delle aree verdi pubbliche. Lo rendono noto l'assessore al Verde pubblico, Silvia Vignola, e l'assessore all'Ambiente, Giuseppe Falcone.
Si tratta -- affermano Vignola e Falcone -- di un provvedimento rivolto a tutelare maggiormente i parchi urbani e le aree verdi in considerazione della loro importanza sotto il profilo dell'educazione ambientale e della qualità urbana. Fra l'altro le superfici destinate a verde pubblico con aree tematiche del Parco del Castello, Parco IV Novembre, Parco dei 4 Evangelisti, Parco Lanera, Villa Comunale dell'Unità d'Italia, Parco Serra Venerdì, Parco giochi via Cappuccini, Parco Rione Pini, Parco Spine Bianche, villetta dello stadio comunale sono state sottoposte a recenti interventi di riqualificazione. E, nell'ambito della programmazione delle opere pubbliche, l'amministrazione comunale ha in corso ulteriori interventi mirati alla riqualificazione e realizzazione di altre superfici destinate ad aree verdi tematiche quali il Parco Macamarda e Parco Serra Rifusa.
Nel disciplinare si precisa che i giardini pubblici e i parchi urbani sono sorvegliati e che i percorsi e le attrezzature sono liberamente fruibili dalla collettività, fatto salvo, ove esistente apposito orario di apertura e chiusura. I cittadini sono tenuti a rispettare le aree verdi, gli spazi liberi e i manufatti esistenti e non sono consentite attività rumorose che rechino disturbo alla quiete dei luoghi o alle persone. Inoltre, è vietata la vendita ambulante di qualsiasi prodotto e la distribuzione di depliant, locandine o simili. I cani devono essere condotti con guinzaglio facendo attenzione a non recare disturbo ed il proprietario è tenuto ad effettuare la raccolta delle deiezioni solide e ad effettuare la pulizia delle superfici eventualmente compromesse. Inoltre, è vietato l'abbandono di ogni tipo di rifiuto se non negli appositi contenitori.
Tutto il disciplinare è scaricabile dal sito internet del Comune di Matera, nella sezione delibere.
Approfondimento. Assessore Merra visita Stazione Centrale FAL Matera: il 13 novembre inaugurazione
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Irsina
27 Novembre 2016 ,Puglia Trekking è a Irsina fino al 1895 chiamata Montepeloso è un comune italiano di 4 965 abitanti della provincia di Matera in Basilicata.
Irsina era, un tempo, sede vescovile; oggi mantiene questa prerogativa solo sulla carta poiché, sebbene esista l'arcidiocesi di Matera-Irsina, essa ha come sede effettiva Matera.Per quanto riguarda l'etimologia, sembra che il nome Montepeloso derivi dal greco plusos, che vuol dire terra fertile e ricca, modificato in pilosum dai latini. Il nome attuale sembra derivare dal latino Irtium.
TG7 Basilicata Rapolla . Parco Urbano delle Cantine: Rievocazione storia dell'Assalto
TG7 Basilicata 19 Novembre 2019.
#tradizione #storia #Basilicata
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Special Dedication from street muzik connection:
Papa Buju & Spaddimo
Lu Danilo
Pisello & NikyJahMan
Vigeman Rebel
La Vigilia di Natale a Matera
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Torna l'Emozione Parco Archeologico Metaponto 2014
Video realizzato da Vincenzo Sidonio
Concesso l'utilizzo gratuito a fini promozionali all'APT Basilicata
IL MITICO 4 NOVEMBRE A GIULIANOVA
Dedicate al 150esimo le celebrazioni del 4 novembre a Rimini
Con un omaggio al 150° anniversario dell'Unità d'Italia, si sono aperte questa mattina le celebrazioni del 4 Novembre, Festa dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Un omaggio della città di Rimini affinché, come recita la targa del cippo posto a ricordo, siano sempre vivi i valori della libertà, della fratellanza e dell'indipendenza della nostra Patria.
A scoprire la targa il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi e il Viceprefetto Vicario Rita Riccio nel corso della cerimonia che ha ufficializzato l'intitolazione il tratto di strada tra via XX Settembre e via Circonvallazione meridionale, nelle vicinanze dell'Arco d'Augusto.
Una cerimonia -- ha ricordato il Sindaco Gnassi nel suo intervento - che fa seguito alle numerose e importanti iniziative per celebrare in modo significativo il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, promosse da Comune di Rimini e Prefettura con la collaborazione di tanti enti e cittadini: dalle bellissime giornate di festa del 17 marzo e del 2 giugno, alla commemorazione della Battaglia delle Celle e di Giovanni Venerucci, solo per citarne alcune, alla visita del Presidente della Repubblica, che ha voluto omaggiare personalmente i nostri tre martiri della Resistenza, che possiamo accomunare ai martiri del risorgimento per il desiderio di libertà che gli uni e gli altri hanno perseguito.
Le celebrazioni sono proseguite in piazza Cavour, con il raduno delle autorità, delle Forze Armate, dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d'Arma e dei cittadini, a cui ha fatto seguito il corteo per la deposizione di corone ai monumenti in piazza Tre Martiri, nella Cappella Votiva del Tempio Malatestiano e in piazza Ferrari e la S. Messa celebrativa nella chiesa di San Francesco Saverio (Suffragio).
PRIMO ED UNICO VIDEO GIRATO AD ALIANO (MATERA) SULLE ORME DI CARLO LEVI - -
Aliano è un comune italiano di 1.065 abitanti della provincia di Matera in Basilicata. È noto per essere stato il luogo in cui trascorse parte del suo periodo di confino lo scrittore Carlo Levi. Aliano è inoltre affiliato all'Associazione Nazionale Città dell'Olio.Arrampicato su un colle argilloso a 498 m s.l.m., domina la Val d'Agri e il torrente Sauro nella parte centro-occidentale della provincia al confine con la parte centro-orientale della provincia di Potenza. Nel suo territorio sono presenti numerosi calanchi.
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Carlo Levi (Torino, 29 novembre 1902 – Roma, 4 gennaio 1975) è stato uno scrittore e pittore italiano, tra i più significativi narratori del Novecento.Nasce in un'agiata famiglia ebraica della borghesia torinese e fin da ragazzo dedica molto tempo alla pittura, che coltiverà con gran passione per tutta la vita, raggiungendo anche importanti successi.Dopo avere terminato gli studi secondari, si iscrive alla facoltà di medicina all'Università di Torino. Nel periodo degli studi universitari, per il tramite dello zio, l'onorevole Claudio Treves (figura di rilievo nel Partito Socialista Italiano), conosce Piero Gobetti, che lo invita a collaborare alla sua rivista La Rivoluzione liberale e lo introduce nella scuola di Felice Casorati, intorno alla quale gravita l'avanguardia pittorica torinese.Levi, inserito in questo contesto multiculturale, ha modo di frequentare personalità come Cesare Pavese, Giacomo Noventa, Antonio Gramsci, Luigi Einaudi e, più tardi, importante per la sua evoluzione pittorica, Edoardo Persico, Lionello Venturi, Luigi Spazzapan. Nel 1923 soggiorna per la prima volta a Parigi, dove viene a contatto per la prima volta con le opere dei Fauves, di Amedeo Modigliani e di Chaïm Soutine, leggendovi un incitamento alla ribellione contro la retorica fascista e la cultura ufficiale italiana. Durante questo viaggio, scrive anche il primo articolo sulla sua pittura nella rivista L'Ordine Nuovo. Si laurea in medicina nello stesso anno e rimarrà alla Clinica Medica dell'Università di Torino come assistente fino al 1928, ma non eserciterà la professione di medico, preferendo definitivamente la pittura e il giornalismo. La profonda amicizia e l'assidua frequentazione di Felice Casorati orientano la prima attività artistica del giovane Levi, con le opere pittoriche Ritratto del padre (1923) e il levigato nudo di Arcadia, con il quale partecipa alla Biennale di Venezia del 1924. Dopo altri soggiorni a Parigi, dove aveva mantenuto uno studio, la sua pittura, influenzata dalla Scuola di Parigi, subisce un ulteriore cambiamento stilistico, proseguito poi con la conoscenza, tra il 1929 e il 1930, di Modigliani. Con il sostegno di Edoardo Persico e Lionello Venturi, alla fine del 1928 prende parte al movimento pittorico cosiddetto dei sei pittori di Torino, insieme a Gigi Chessa, Nicola Galante, Francesco Menzio, Enrico Paulucci e Jessie Boswell, che lo porterà a esporre in diverse città in Italia e anche in Europa (Genova, Milano, Roma, Londra, Parigi).
Levi, per una precisa posizione culturale coerente con le sue idee, considerava espressione di libertà la pittura, in contrapposizione non solo formale, ma anche sostanziale alla retorica dell'arte ufficiale, secondo lui sempre più sottomessa al conformismo del regime fascista e al modernismo ipocrita del movimento futurista. Nel 1931 si unisce al movimento antifascista di Giustizia e libertà, fondato tre anni prima da Carlo Rosselli. Per sospetta attività antifascista, nel marzo 1934 Levi viene arrestato, e l'anno successivo, il 15 maggio 1935 su segnalazione dello scrittore Dino Segre[ fu colpito da un secondo arresto, condannato al confino, nel paese lucano di Grassano e successivamente trasferito nel piccolo centro di Aliano, in provincia di Matera. Da questa esperienza nascerà il suo romanzo più famoso, Cristo si è fermato a Eboli (nel racconto, il paese viene chiamato Gagliano imitando la pronuncia locale). Tale romanzo nel 1979 verrà anche adattato per il cinema e la televisione da Gillo Pontecorvo e Francesco Rosi, con Gianmaria Volonté nei panni di Carlo Levi. Nel 1936 il regime fascista, sull'onda dell'entusiasmo collettivo per la conquista etiopica, gli concede la grazia, e lo scrittore si trasferisce per alcuni anni in Francia, dove continua la sua attività politica. Rientrato in Italia, nel 1943 aderisce al Partito d'azione e dirige insieme ad altri Azionisti La Nazione del Popolo, organo del Comitato di Liberazione della Toscana.Nel 1945 Einaudi pubblica Cristo si è fermato a Eboli, scritto nei due anni precedenti. In esso Levi denuncia le condizioni di vita disumane di quella popolazione contadina, dimenticata dalle istituzioni dello Stato.
CHE SPETTACOLO E' #MATERA?? | Girando a caso per l'Italia | #Motovlog PARTE #4 *AVVENTUROSO*
#MOTO #MATERA #MOTOVLOG #DUALVLOG #MATERA
Ciao raga!
Se stai guardando questo video e leggi questa descrizione, sappi che questa è solo la quarta parte del viaggio! siamo a metà! Ne vedrai delle belle, ISCRIVITI!
PARTE 1 DEL VIAGGIO:
PARTE 2 DEL VIAGGIO:
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Matera è imbottita di cinesi. Gli schiavi del salotto Made in Italy. Febbraio 2012
Matera è imbottita di cinesi. Gli schiavi del salotto Made in Italy. Febbraio 2012.
Porta a Porta, servizio di Mauro Giliberti.
Il direttore degli Uffizi di Firenze in visita ad Aliano e Matera
Il direttore delle Gallerie degli Uffizi di Firenze, Eike Schmidt ha visitato Aliano, il paese in provincia di Matera dove il fascismo confinò Carlo Levi, l’autore di ‘Cristo si è fermato a Eboli’, nel 1935-36. Ad invitarlo sono stati il sindaco di Aliano Luigi De Lorenzo e il presidente del Parco letterario ‘Carlo Levi’ Antonio Colaiacovo, in seguito all’evento, il 27 gennaio scorso in occasione del ‘Giorno della Memoria’, che gli Uffizi hanno dedicato alla figura dello scrittore e pittore antifascista. In quell’occasione il sindaco di Firenze Dario Nardella e il direttore degli Uffizi Eike Schmidt annunciarono la futura intitolazione delle due piazzette ai lati di Palazzo Pitti rispettivamente a Carlo Levi e ad Anna Maria Ichino, nel cui casa Levi scrisse il suo capolavoro. Schmidt ha visitato anche Palazzo Lanfranchi, a Matera, che accoglie il dipinto “Lucania ’61′” commissionato da Mario Soldati a Levi per il primo centenario dell’Unità d’Italia.
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Alluvione 4 Novembre 1966.
Brano composto da Mauro Chechi in occasione del cinquantenario dell'alluvione del 4 Novembre 1966 eseguito da Emo Rossi, voce narrante Giancarlo Capecchi. Una ballata che descrive in breve i tragici fatti avvenuti nella zona di Grosseto.
Emo Rossi. Pianobar, serate danzanti, sagre, serate a tema, spettacoli itineranti, musica popolare, matrimoni, compleanni e ricorrenze varie, serenate, disco dance , karaoke. tel 328 6973010 - email rossi.emo@tiscali.it - fb Emorossi Rossi.
Le chiese rupestri di Matera, scavate nella roccia
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Autentici prodigi di Bellezza che toccano le corde della sensibilità dei visitatori: seguiteci in questa emozionante visita guidata
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Freccialink, 4 bus da Matera e Potenza per l'alta velocità di Salerno.
Il servizio intanto prevede due corse di andata da Matera alle 5.55 e alle 13.55 e da Potenza alle 7.30 e alle 15.30, mentre gli arrivi sono previsti alle 13.30 e alle 22.20 a potenza, alle 15.15 e a 00.00 a Matera.
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Un canestro per Italia 2019: Ravenna e Matera insieme nello sport
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Camarda Volley Bernalda U18 - Volley Matera 2 Giornata 14 Novembre 2018 HD
Campionato Volley Femminile Under 18 Basilicata 2018/19
2 Giornata - 14 Novembre 2018
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