Le campane di Cremona - Chiesa Parrocchiale di S. Ilario (1). video 449
Cremona, Centro storico
Chiesa Parrocchiale di S. Ilario
Diocesi di Cremona
Zona pastorale di Cremona
Giovedì 15 Agosto 2019 ore 11.45
ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA - Solennità
Concerto di 5 campane in MI3
Michele Comerio - Milano - 1824
MI3 e LA3 rif. Alcide Crespi - Crema - 1905
Distesa completa a 5 campane per la S. Messa delle ore 12 nella solennità dell'Assunzione della Beata Vergine Maria
S. MESSA ASSUNZIONE BV MARIA 15 Agosto 2011 P. Daniele Pichierri 2.wmv
S. MESSA 15 Agosto 2011 XIX Settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari) Cristo Re Minori Martina F. Taranto ITALY 2a Parte
Celebra P. Antonio Mariggiò Parroco, sito internet Parrocchia
Cocelebrante P. Daniele Pichierri Vicario, Laici Giuseppe Bello, Giuseppe Vinci, Riferimenti Liturgici dal sito internet Se vuoi ascoltare il Vangelo clicca, Scaricare il foglietto della Messa, Scarica le Letture del Lezionario, Ascoltare il Vangelo vai al sito: e clicca in alto sulla destra su quello che ti interessa.
Vangelo
Lc 1,39-56
Grandi cose ha fatto per me l'Onnipotente: ha innalzato gli umili.
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
Allora Maria disse:
«L'anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva.
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto per me l'Onnipotente
e Santo è il suo nome;
di generazione in generazione la sua misericordia
per quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva detto ai nostri padri,
per Abramo e la sua discendenza, per sempre».
Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.
Parola del Signore
Commento al VANGELO di P. Daniele Pichierri
MUSEO DELLA COLLEGIATA - Castiglione Olona (Varese)
“L’isola di Toscana in Lombardia”: è la celebre definizione data da Gabriele d’Annunzio a Castiglione Olona, borgo che conserva ancora oggi il sapore di un prezioso scrigno quattrocentesco. Di origine tardoromana, fu riplasmato tra 1421 e 1441 secondo il modello delle città ideali del Rinascimento, per volere del cardinale Branda Castiglioni, uno degli uomini più insigni della sua epoca, cultore delle arti e grande diplomatico, uomo di fiducia di diversi papi e dell’Imperatore Sigismondo di Ungheria.
Il più importante monumento voluto da Branda è la Collegiata, che sorge sul colle più alto del borgo, sul sito dell’antico castello di Castiglione, di cui è ancora visibile l’antico portale di ingresso.
Il complesso museale comprende la Chiesa e il Battistero, affrescati da Masolino da Panicale, artista fiorentino tra i più grandi mediatori della straordinaria epoca di passaggio dal Gotico Internazionale al Rinascimento. Insieme al senese Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta e al fiorentino Paolo Schiavo, attivi al suo fianco nell’abside della Collegiata, Masolino ha lasciato a Castiglione il suo capolavoro: il ciclo affrescato del Battistero, con la sua suggestiva mescolanza di paesaggi e architetture, storia religiosa e attualità rinascimentale, amalgamate dalla limpida atmosfera caratteristica di Masolino, rende la cappella, dipinta in ogni centimetro, una delle vette artistiche del primo Rinascimento italiano.
Un mio personale ringraziamento alla gentilissima signora Carla Zanon Maffioli che con grande disponibilità e conoscenza mi ha guidato nella visita, altri ringraziamenti vanno al direttore del museo Dario Poretti e all'amico Antonio Simonetto che da ex sindaco ama e conosce questi luoghi come pochi e forte della nostra amicizia mi ha chiesto di valorizzarli nel modo che vedete.