Benedette le nuopve campane della Chiesa di Sant'Anna
Sono arrivati a Rapallo 520 campanari da ogni parte d'Italia per il 57esimo raduno nazionale. Oggi pomeriggio sono state benedette le campane delle Chiesa parrocchiale di Santa'Anna
Le campane di Bergamo (loc. Borgo Palazzo) - Parrocchia di S. Anna - Allegrezze
Bergamo - Chiesa parrocchiale di S. Anna - Concerto di 10 campane in Sib2 fuse da Pruneri nel 1899 (do3, re3, mib3 fuse da Barigozzi nel 1954 mentre le 2 minori sono state fuse da Allanconi nel 2001) - Allegrezze a 10 campane in occasione della festa patronale di S. Anna - Suonano i campanari del Gruppo Campanari Città di Bergamo - Nota: Il video del concerto che ho suonato io in elettrico-manuale l' ho reso privato.
Un pò di storia
Il concerto di otto campane in si bemolle fuso dalla ditta Giorgio Pruneri di Grosio, fu benedetto il 31 agosto 1899 dal vescovo Mons. Camillo Guindani.
Nel settembre 1942 la 5a, 6a e la 7a campana furono levate per la guerra. Il prevosto Mons. Antonio Ruggeri scrisse: Il povero campanile è rimasto senza le sue figlie più grandi. Le campane che diventeno cannoni!... cosa ne sarà?
Il 18 ottobre 1954 il vescovo Mons. Giuseppe Piazzi consacrò tre nuove campane fuse dai fratelli Barigozzi di Milano, cosi il concerto completo fu reintegrato ed il campanile riebbe tutte le sue figlie.
Terminati i lavori della chiesa è stato ristrutturato il campanile. Si è proceduto alla pulizia e al consolidamento delle pietre e degli intonaci di facciata; è stata sostituita la copertura metallica ammalorata alla sommità, causa di continue infiltrazioni d' acqua, con una nuova copertura in rame; la cella campanaria è stata dotata di un nuovo castello metallico realizzato dalla ditta A.E.I. Perego di Pozzuolo Maresana a sostegno delle vecchie campane, e arricchita di due nuove campane, fuse dalla ditta Allanconi di Crema, per completare il concerto di 10 campane in si bemolle.
Da La chiesa di SANT' ANNA in Bergamo
ed. LYASIS
Campane della Parrocchia di S.Anna in Potenza Picena - Fraz. Porto (MC) (02) v.244
N.B. Il video qui presente sostituisce l’originale v.244.
- [03:24] Battiore delle 18:15 e distesa della campana maggiore (dura 2 minuti) per la messa feriale delle ore 19:00;
- [07:28] Battiore delle 12:00, 3-4-5-1 sulla grossa, Ave Maria di Lourdes e plenum festivo ascendente (dura poco più di 1 minuto) per l’Angelus domenicale;
- [12:00] Battiore delle 20:30, 3-4-5-1 sulla grossa e Ave Maria di Lourdes per l’Ave Maria serale feriale/festiva, ripresi dalla cella campanaria;
- Plenum solenne ascendente (dura 3 minuti), ripreso dalla cella campanaria e suonato in elettrico-manuale, per la processione delle ore 21:15 in occasione della festa patronale di S.Anna, 26 Luglio 2017:
[13:46] I° suonata alle 20:35 circa;
[18:32] II° suonata alle 20:50 circa.
Concerto di 3 campane a slancio + 2 sonelli fissi per il battito delle ore e quarti, elettrificate dalla De Santis di Fermo:
I: Sib3 calante, fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1926. Ha un diametro di 79,2 cm e uno spessore di 5,4 cm. Pesa 3,39 quintali circa.
II: Do4 calante, rifusa da Pasqualini di Fermo nel 1951. Ha un diametro di 70,4 cm e uno spessore di 5,5 cm. Pesa 2,93 quintali circa.
III: Reb4 calante, fusa dall'Allanconi nel 1999 e rivenduta dalla Trebino. Ha un diametro di 66,5 cm e uno spessore di 4,5 cm. Pesa 1,64 quintali circa.
I sonello: Fa4 (batte i quarti assieme al II sonello)
II sonello: Fa#4 calante (batte le ore)
Qui trovate il foglio con tutte le suonate preimpostate (il suono Processione non viene mai eseguito)
La Torre di Sant’Anna, detta anche “Torre del Porto”, è ciò che resta di un antica fortezza del XV sec. di cui non si è mai saputo molto. Inizialmente fu usata come torre di difesa per combattere contro i pirati, ma dopo le guerre napoleoniche fu quasi del tutto abbandonata assieme al castello; in seguito all’affermazione dell’Unità d’Italia, il Comune riacquisì la piccola dimora che fu abbattuta, lasciando solo la torre che nel 1884 vide modificata la sua parte superiore, dopo un primo restauro operato nel 1766 che coronò il perimetro di merli ghibellini. Nel 1926, VII centenario della morte di S.Francesco, su progetto di Eusebio Petetti fu edificata l’attuale chiesa di S.Anna in stile neogotico, e la torre assunse la funzione di campanile. In quest’anno risale infatti la fusione della campana maggiore da parte del noto fonditore padovano Daciano Colbachini. Probabilmente fu fusa assieme alla mezzana, che però sappiamo essere requisita nella Seconda Guerra Mondiale e successivamente restituita al pubblico nel 1951 da parte della Pasqualini di Fermo. Nel 1998 la torre subì un nuovo restauro a cura dell’Ing. Livio Gambacorta, e l’anno successivo fu fusa l’attuale piccola nel 1999 dall'Allanconi che fu poi rivenduta da Trebino. Presumibilmente l’elettrificazione risale alla fine degli anni ’90. I 2 sonelli, che sono collocati al centro della cella campanaria sono molto più antichi, o almeno quello più piccolo, ma non sono riuscito a datarli in quanto non avevo la possibilità di arrampicarmi. Per scelta, il battiore è invertito: il sonello più piccolo scandisce le ore e quello più grande i quarti.
E come promesso l’anno scorso, anche se sinceramente non ci avrei mai sperato, ecco a voi il plenum dalla cella campanaria, l’unico posto dove si può vedere e sentire in maniera adeguata, in quanto la chiesa si trova a sandwich tra la trafficatissima Adriatica e la ferrovia, quindi ottenere una ripresa silenziosa era quasi impossibile. Sorpresa delle sorprese, per la messa feriale mi sarei aspettato le 2 piccole, e invece ha suonato la grossa! Quanto ci stava bene per l’Angelus feriale…! Tra l’altro ho notato che per le messe suonano soltanto ¾ d’ora prima (non vengono scanditi neanche i tocchi), almeno ordinariamente. Un gran peccato, è quasi come le zone dell’elpidiense...
Per quanto riguarda le suonate per l’Angelus domenicale, l’unica zona dove poter vedere tutte le campane discretamente e sentirle senza particolari rumori di fondo, è proprio dalla stazione ferroviaria (ammesso che non passi un treno in corsa…). E infatti il risultato è venuto decisamente più accettabile. Ma il botto vero e proprio è dall’alto della torre di S.Anna: poiché il censimento è stato fatto l’anno passato, quella sera mi sono dedicato soltanto alle suonate. Il primo plenum solenne mi ha preso un po’ alla sprovvista, perché vedevo che il tempo passava e non succedeva niente; il secondo, invece, l’ho fatto col cavalletto affinché venisse una roba più stabile.
E da Porto Potenza è veramente tutto, spero di aver svolto un discreto servizio, l’originale v.244 era decisamente inguardabile!
Le campane di Sant'Anna a Bergamo
Concerto Solenne nella festa di Sant'Alessandro patrono
10 campane in Si♭² fuse da Giorgio Pruneri nel 1899
(Re⁴ e Do⁴ Allanconi 2001; Mi♭³, Re³ e Do³ Barigozzi 1954)
Chiesa Parrocchiale di Sant'Anna in Borgo Palazzo, Bergamo
Alessandro fu il vessillifero della leggendaria legione Tebea, composta da soldati egiziani della Tebaide e comandata dal generale romano Maurizio. La centuria di cui Alessandro era comandante fu spostata, intorno all'anno 301, dalla Mesopotamia alle regioni occidentali, sino a giungere in Africa. Durante il lungo viaggio dei legionari, diverse persecuzioni contro i cristiani furono ordinate dall'imperatore Massimiano, ma i soldati si rifiutarono di eseguire gli ordini, pagando tutto ciò con il sangue. Alessandro riparò con alcuni suoi compagni in Italia, ma fu imprigionato a Milano e qui si rifiutò di abiurare alla fede cristiana come ordinatogli dall'imperatore Massimiano. Fuggito dalla prigione, grazie all'aiuto di san Fedele e del vescovo Materno, sulla strada verso Como, Alessandro compì il miracolo di risuscitare un defunto. Dopo essere stato riconosciuto, catturato e riportato davanti a Massimiano, Alessandro abbatté l'ara preparata per il sacrificio agli dei romani, facendo infuriare l'imperatore, che lo condannò a morte per decapitazione. Alessandro riuscì a fuggire, passando per miracolo l'Adda all'asciutto e si nascose in un bosco vicino a Bergamo. Qui, Alessandro iniziò un'opera di conversione alla fede cristiana degli abitanti della città, tra cui i futuri martiri Fermo e Rustico. Presto, alcuni soldati romani lo condussero in catene a Bergamo, dove fu condannato alla decapitazione, che fu eseguita il 26 agosto 303, nel luogo dove ancora oggi sorge Sant'Alessandro in Colonna.
Santuario di Sant' Anna - Cilavegna (PV)
il Santuario di Sant'Anna, posto alla fine di un suggestivo viale alberato, situato lungo una strada secondaria che conduce a Parona, luogo di culto molto importante per gli abitanti dei due paesi limitrofi. Le origini della costruzione sembrano risalire agli anni precedenti il 1600, anche se è solo dal XVII secolo che ci giungono notizie fondate sulla sua effettiva esistenza. Anticamente era denominata Gesiolo della Calderlina e serviva come supporto della cascnia omonima. La chiesa rischiò la distruzione in due occasioni: la prima nel 1671, quando per ordine del Vicario, l'immagine della Vergine Maria doveva essere trasportata nella Chiesa parrocchiale; fortunatamente ciò non accadde ed il Santuario venne ristrutturato e rinforzato per evitare i furti. In seguito, per molti anni, non vennero celebrate Messe, fino al 1719, quando il frate A. Zuccola convinse la Curia a ricominciare a celebrare le sacre funzioni. Nel 1871 di nuovo il pericolo di demolizione, stavolta a causa del canale Quintino Sella, che sarebbe dovuto passare sul terreno del Santuario: anche questa volta ilpericolo fu scongiurato grazie all'intervento dell'ingegnere cilavegnese Giuseppe Pisani che modificò il tracciato del canale.
In origine senza stile e ad una sola navata, nel 1889 si iniziò l'ampliamento per opera del sacerdote don Giovanni Delconsole. Oggi la Chiesa presenta una pianta a tre navate e tre altari: l'altare maggiore al centro, ed ai lati quelli della Madonna di Lourdes e di Santa Rita, cui è annesso il prezioso paliotto intarsiato con marmi e stucchi. L'interno è decorato con dipinti del pittore Villa di Vigevano, mentre l'affresco di Sant'Anna è da attribuirsi al pittore Gaudenzio Ferrari.
Chiesa di Sant'Anna. Genova. Foto di Alberto Debidda.
Una comunità dei frati Carmelitani scalzi è presente nel convento di Sant'Anna fondato da padre Nicolò Doria nel 1584.
Le campane di Bergamo (Bg) - Quartiere Borgo Palazzo
Chiesa parrocchiale di Sant'anna in Borgo Palazzo
10 campane in Sib2 pruneri 1899
Do3 Re3 e Mib3 Barigozzi 1954
Do4 e Re4 agg. Allanconi 2001
Concerto solenne delle 5 campane in Fa per la messa delle 10
Chiesa Sant'Anna dei Palafrenieri, Città del Vaticano
Descrizione riportata nel video
BERGAMO - Chiesa di Santa Maria Immacolata delle Grazie 4K
La chiesa di Santa Maria Immacolata delle Grazie si trova sul viale Papa Giovanni XXIII, in prossimità dei propilei chiamati anche Barriera delle Grazie, è il primo luogo di culto che il visitatore incontra arrivando dalla stazione ferroviaria. (Wikipedia)
Filmata in 4K con Sony RX10M3.
MS Giacomo, la Chiesa di Sant’Anna diventa Santuario Diocesano: festa doppia il 26 Luglio
MS Giacomo, la Chiesa di Sant’Anna diventa Santuario Diocesano: festa doppia il 26 Luglio 18/07/2016
Festa oratorio S.Anna
Festa oratorio S.Anna
Sant'Anna di Palazzo Quartieri Spagnoli
Chiesa Sant'Anna di Palazzo sita in Vico Rosario di Palazzo Quartieri Spagnoli Napoli.
Investitura San Domenico altre cariche e proclamazione
Dopo il restauro tornano a splendere le due chiese di Castevetro Piacentino
La Chiesa di Croce Santo Spirito e la Chiesa di San Giovanni Battista a Castelvetro Piacentino inaugurate dopo i lavori di restauro e restyling. Presente Monsignor Carlo Mazza, vescovo di Fidenza. Servizio di Federica Bandirali
Reggetto di Vedeseta, Festa Sant'Antonio di Padova
Festa Sant'Antonio di Padova, Sabato 15 Giugno 2019 alle ore 20.00 S.Messa a seguire Banda Musicale di Vedeseta e rinfresco. Reggetto, questa ridente contrada, indubbiamente una delle piu' belle dell'intera valle Taleggio, potrebbe infatti derivare la propria denominazione da receptum, rifugio, ossia luogo dove, in caso di estremo pericolo poteva trovare riparo la popolazione. Le abitazioni del nucleo piu' antico della frazione, al quale si accede per due sole strade, appaiono ancor oggi raggruppate senza soluzione di continuità per cui e' dato presumere che, in passato fossero probabilmente circondate da una muraglia di difesa.
FATTO IN ITALIA - Puntata 01 - Campane
Fatto in Italia - puntata pilota
(c) Liquid Gate Studio - 2015
voce narrante: Riccardo Leto
liquidgate.it
info@liquidgate.it
Bergamo - Borgo S.ta Caterina
Concerto di 8 campane in Re3 molto cresc.
Barigozzi 1954 (Si3, Do#4 e Re4 De Poli 2005)
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Concerto solenne manuale in occasione delle festa del Corpus Domini
qui la seconda parte
Cornamuse lungo Borgo Palazzo (BG)
17 Dicembre 2016
Festa Sant'Anna Porto Potenza Picena 2009 italy
Mio Sito -
***SEBASTIANI Gian Nicola Productions***
La festa di Sant'Anna di Porto Potenza Picena (MC) Italy 2009 è sempre riuscita, la cosa più bella sono i fuochi di artificio.
Per chi è mancato, SEBASTIANI Gian Nicola Productions ve li propone in parte.
Buon divertimento