Mantova: visita al cantiere delle Pescherie di Giulio Romano
Le Pescherie di Giulio Romano si stanno preparando a un profondo restyling grazie alla Fondazione. Ecco a che punto siamo grazie e una visita nel cantiere.
Rilievo laser scanner pescherie di Giulio Romano Mantova
HBIM: il BIM per il patrimonio storico - le pescherie di giulio romano
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Assieme ai molti acronimi generati dal BIM, questo è sicuramente quello più interessante per la realtà italiana. Il cosiddetto HBIM (Heritage o Historical BIM) si occupa del patrimonio storico costruito. Cercheremo di capire i vantaggi, le soluzioni e le problematiche legate all'approccio BIM nei confronti non delle nuove costruzioni ma dell'esistente.
Marta Olivieri di BIMfactory ci mostra un caso studio pratico nell'ambito dell'HBIM: il recupero delle Pescherie di Giulio Romani, monumento simbolo di Mantova.
In questo progetto si sta utilizzando la metodologia BIM sia in fase di rilievo ma anche in fase di cantierizzazione e di gestione dell'intero intervento di restauro
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INT-HERIT - Video Case - Le pescherie de Giulio Romano in Mantova
Le pescherie de Giulio Romano is one of the cornerstones of the regeneration action at the heart of Mantova's commitment to the Int-Herit project. The story in images of the action that the city is carrying out in collaboration with its local network of stakeholders in the URBACT network dedicated to the themes of cultural heritage.
Mantova granted the regeneration of this monument in the heart of the city, rediscovering in this way part of its history. INT-HERIT project supports the partner cities with the innovative and sustainable management of the cultural heritage.
The project has some objectives:
-Restoration of the monument in order to open it to the public
-Reopening of the permanent access to the Rio canal banks, to recreate the connection among the town of Mantova, its citizens and its water.
-Open the attic part to be a unique great hall, create cultural activities, economic activities, and a cafeteria with local and organic products.
Funds are coming from banking foundations and other fundraising activities.
In this video, we can listen to the experiences of Paolo Corbellani (INT-HERIT ULG member), Sebastiano Bertoni (architect), Stefania Roversini (microbiology professor at Mantegna High School), among others.
Find out more information about our project:
Credits
Videomaking and video editing: Graziano Menegazzo (
Concept and direction: Emanuele Salmin
MANTOVA: Trekking in città - con ilrifugiotrekking - di Sergio Colombini
Mantova (Mantua in latino e Màntua in dialetto mantovano) è un comune italiano di 49 398 abitanti (127 569 in tutta l'area urbana), capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia.
Dal luglio 2008 la città d'arte lombarda, con Sabbioneta, entrambe accomunate dall'eredità lasciata loro dai Gonzaga che ne hanno fatto due tra i principali centri del Rinascimento italiano ed europeo, è stata inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Nel 2016, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha insignito Mantova del titolo di Capitale italiana della cultura. Nel 2017 Mantova e la sua provincia fanno parte della Regione Europea della Gastronomia-Lombardia Orientale, insieme alla province di Bergamo, Brescia e Cremona. Mantova sarà Città europea dello Sport per il 2019.
Mantova è l'unica città, intesa come museo urbano diffuso, presente sulla piattaforma Google Arts & Culture, con più di 1.000 opere digitalizzate, 40 mostre virtuali allestite in 8 differenti musei virtuali.
Inoltre, secondo quanto riportato nel rapporto di Legambiente Ecosistema Urbano 2017, la città si è classificata al primo posto nella classifica delle migliori città italiane per qualità dell'ambiente e della vita.
Servio dice che Mantova era una delle città fondate dall'antico popolo degli Umbri. Venne successivamente abitata dagli Etruschi, ai quali seguirono i Celti. I romani provvidero alla loro cacciata iniziando opere di fortificazione. Durante questo periodo ebbe i natali il poeta Virgilio (70 a.C.-19 a.C.). Alla fine dell'impero romano, nel 475 circa, la città venne conquistata da Odoacre e poi da Teodorico, re dei Goti.
Nell'anno 1000 iniziò su Mantova il dominio dei Canossa: Tedaldo di Canossa prima e la contessa Matilde ampliarono le loro proprietà e provvidero alla edificazione di chiese e conventi. Dopo la morte di Matilde nel 1115, seguirono frequenti scontri con le popolazioni confinanti: veronesi, cremonesi e reggiani. Ezzelino da Romano nel 1246 conquistò la città col suo esercito ma dopo due mesi di battaglie venne sconfitto e cominciò per Mantova un'epoca di benessere. In questo periodo venne eretto il Palazzo del podestà e il Ponte dei Mulini e la città venne dotata di possenti mura.
Nel 1276 iniziò l'ascesa di una delle famiglie più potenti del tempo, i Bonacolsi, che costruirono importanti palazzi merlati. Il 16 agosto 1328 venne ferito a morte l'ultimo dei Bonacolsi, Rinaldo detto Passerino ad opera di Luigi Gonzaga, spalleggiato dalla famiglia Della Scala di Verona, che ambiva ad impossessarsi della città.
Iniziava così la plurisecolare dominazione della famiglia Gonzaga, che regnò su Mantova fino al 1707. Fu il periodo più importante di Mantova che divenne una delle città più in vista e uno dei massimi centri d'arte in Europa. Pisanello, Leon Battista Alberti, Andrea Mantegna, Giulio Romano e Luca Fancelli lasciarono un'impronta indelebile nell'architettura della città.
Mantova subì una guerra di successione e un saccheggio a opera dei lanzichenecchi, che nel 1630 diffusero la peste. Iniziò il lento declino di Mantova, accompagnato dal tramonto della signoria dei Gonzaga che, nel 1707, lasciò la città in mano agli austriaci. Seguì la dominazione francese e nuovamente austriaca nel 1815, quando Mantova divenne caposaldo del Quadrilatero, assieme a Peschiera, Verona e Legnago.
Nel 1852 avvenne l'eccidio dei Martiri di Belfiore, che anticipò l'unità nazionale. Nel 1866 Mantova entrò a far parte dello Stato Italiano.
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siamo sul tetto del mondo...internateli questi uomini della robba!!
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