Un giorno in Piazza Pio X a Mogliano Veneto
I Viaggi di Gustosette
Cartolibreria Edicola Ferraro ; Semenzato Abbigliamento Uomo Donna ; A....tutta frutta ; Ferramenta e Colori ; Bar Skaccia Kiodo .
Collegio Pio X e Italia unita a Treviso
Progetto Terze, l'iniziativa delle Medie della Fondazione Collegio Pio X finalizzata all'orientamento e a nuove competenze. Studenti delle terze medie e studenti del biennio dei licei affrontano insieme un argomento di studio, che quest'anno è stato I primi 50 anni dell'Unità d'Italia a Treviso. La presentazione da parte della preside professoressa Simonetta Garau precede quella sul tema Quartiere di San Nicolò di uno dei sei gruppi di studio.
Un giorno in Piazza San Pio X a Mogliano Veneto/ 10-015h
L'iniziativa dei commercianti di Piazza San Pio X
TG TREVISO (24/08/2019) - RIEVOCAZIONE IN PIAZZA DEL MESTIERE “PIU' ANTICO DEL MONDO”
TG TREVISO (sabato 24 agosto 2019) - Vista cosi', all'esterno della sede dell'associazione dei mutilati e invalidi di guerra di piazza pio x sembra una locandina come un'altra che annuncia la rievocazione dei vecchi mestieri. Ma e' quando si arriva al dettaglio che non possono passare inosservati i nomi di alcune partecipanti. Spicy ginger e coco' l'amour c'entrano davvero poco con le foto di falegnami ciabattini impagliatori di sedie e via discorrendo e allora ti accorgi che tra gli antichi mestieri rievocati la prossima settimana dall'associazione doge c'e' anche quello piu' antico del mondo ed esercitato nelle case dalla lucetta rossa sempre accesa e che la senatrice merlin negli anni 50 del 900 ha deciso di riaprire.
Infatti siamo a ridosso di cae de oro per secoli zona che la citta' aveva stabilito per il sesso a pagamento. E per questo nella piazza pio decimo che sara' interderdetta al parcheggio per tutto il prossimo fine settimana l'area destinata a rievocare le case per il maschio piacere sara' proprio dove prima del bombardamento del 7 aprile esistevano veramente i postriboli. L'atmosfera sara' ricreata per tutt'e due le giornate da artiste del burlesque con tanto di spettacolo finale domenica sera dove sara' garantito l'alto erotismo ma soprattutto zero porno. Evento che sta gia' facendo discutere la citta'. (
Pasta ZARA Party, Riese Pio X (Treviso), Palio dei Mussi, 25 settembre 2011
Pasta ZARA Party, Riese Pio X (Treviso), durante la manifestazione rievocativa Palio dei Mussi, domenica 25 settembre 2011.
Cuochi: lo staff del Ristorante Celeste di Venegazzù (Treviso).
Menu: Refoli Pasta Zara padani al basilico; Refoli Pasta Zara al pesto; Elicoidali Pasta Zara alle verdure di stagione; Penne Pasta Zara ai funghi.
Finale Miss Città Murata 2017 Sfilata Bikini e Premiazioni
Castelfranco Veneto-Treviso, Domenica 3 Settembre 2017.
Domenica 3 settembre si è svolta la Finale del concorso di bellezza Miss Città Murata nella bella cornice di Piazza Giorgione a Castelfranco Veneto presentata da Eleonora Sorato e Claudio De Stefani. Le 30 finaliste, scelte nelle cinque selezioni, sono giunte sulla passerella tramite fiammanti auto d'epoca.
A vincere la serata è stata Nicole Cogo, diciannovenne di selvazzano studentessa al liceo scientifico scienze applicate. Miss SmartModa è la ventunenne Anastasia Savciuc che vive
a Grumolo delle Abbadesse e lavora nel campo della moda. Gessica Valerio, diciottenne studentessa
indirizzo socio sanitario di Marostica, è Miss Ceccato Motors.
Le prime tre classificate saranno protagoniste della sfilata e del
fashion party Colbacco e Tacco 12 che si svolgerà a Cortina d'Ampezzo nel ponte dell'Immacolata presso l'Hotel Ambra di Cortina. La fascia di Miss Trevisanalat è stata vinta dalla diciasettenne di Eraclea Elena Bragato che
studia al liceo linguistico. Valeria Zanier, studentessa universitaria ventenne di Marostica, ha vinto il titolo di
Miss BeautyStore. Miss Allianz Castelfranco è la sedicenne Giorgia Giacomin che studia al Liceo linguistico e
abita a San Donà di Piave. Cristina Vacarciuc di Treviso, studentessa diciotenne di marketing e finanza internazionale, ha vinto la fascia di Miss Hotel Fior. Il titolo di Miss Le Numerò è stato vinto dalla diciannovenne Anna Cavalli di Romano d'Ezzelino che studia relazioni internazionali per il marketing. Giulia Fortin, ventenne di Monselice e studentessa di pscicologia, ha vinto la fascia di Miss S'and Parrucchieri. La studentessa del liceo artistico Valentina Pecchi,
diciottenne che vive a Milano ma nata a Bassano del Grappa, è Miss Nova Modet. Jiamina Zanre, ventenne di Treviso che lavora come impiegata, ha vinto la fascia speciale Miss Bags4Dreams assegnata tramite il contest su Facebook.
L'associazione Elegance Eventi, che da quest'anno ha preso in mano il concorso, in questa edizione ha puntato sugli artisti giovani del posto: si sono esibiti infatti sul palcoscenico Elena Murarotto, i ballerini della Cinderella School of Ballet, Nikkò e Giulia Didonè.
Oltre al concorso il pubblico ha assistito alla sfilata con gli abiti
da sposa di Creazioni Elena ed Errepi Bomboniere di Riese Pio X, con la collezione fall/winter 2017/18 di SmartModa di Galliera Veneta, gli occhiali di Giottica di Castelfranco e gli abiti da sera di Be You di Cittadella.
Tra i marchi visibili e citati all'interno del filmato, e questo canale YouTube, non esiste alcun rapporto commerciale.
Il proprietario di GidiferroTeam non percepisce nessun compenso.
#misscittàmurata #gidiferroteam #gidiferroblog
IN MOSTRA LA STORIA DEGLI ALPINI E DELLA TREVISO CHE NON C'E' PIU'
TREVISO - Nella sede dell'associazione Mutilati e Invalidi di guerra, in piazza Pio X, la mostra Treviso e gli Alpini promossa dall'associazione Il Doge. Allestita in occasione dell'adunata, per far scoprire ai trevigiani e alle migliaia di persone arrivate in città, la Treviso che non c'è più.
- Intervistati: GIORGIO BUGHETTO (Presidente Ass. Il Doge) - Servizio Lina Paronetto, immagini Daniela Sitzia, montaggio Alessandro Granziera - Segui Antennatre anche sul digitale terrestre! Visita il sito antennatre.it per ulteriori informazioni.
TG TREVISO (13/04/2017) - AUTO INCENDIATE: PIROMANE RIPRESO DALLE TELECAMERE
TG TREVISO (giovedì 13 aprile 2017) - Cinque mezzi distrutti dalle fiamme, quattro auto e un motorino che erano parcheggiati in piazza Pio x, a Mogliano. E’ di decine di migliaia di euro di danni il bilancio del raid incendiario avvenuto nella notte. Ad agire un individuo ripreso dalle telecamere di videosorveglianza: lo si vede dar fuoco prima alla Passat con targa romena, poi, qualche metro più in là, a un ciclomotore, sempre di proprietà di un romeno. Come testimonia questo video, in pochi istanti le fiamme si sono levate alte sui veicoli, la paura tra i residenti è stata tanta. L’allarme al 115 è scattato intorno alle 2, con i pompieri arrivati con mezzi sia da Treviso che da Mestre per spegnere l’incendio. Alcuni residenti si sono accorti solo oggi di quello che è successo, altri non nascondono la preoccupazione.
Sul caso indagano i carabinieri, il sindaco Carola Arena è fiduciosa che, come per l’incendio delle auto della Polizia locale, se ne verrà presto a capo.
Non una bravata, conclude il sindaco, più probabilmente una ripicca. (
FESTA DELLO SPORT IN VILLA EGER A RIESE PIO X°
Gimkana per giovanisismi;
TG TREVISO (23/11/2017) - BANCOMAT SRADICATO CON IL CARRO ATTREZZI
TG TREVISO (giovedì 23 novembre 2017) - Una mattinata di lavoro per cercare di riparare il danno gravissimo. Sono passate poche ore da quando, attorno alle 4, i banditi hanno agito indisturubati. Obiettivo il bancomat della Popolare di Verona, a Riese Pio X. Niente acetilene, stavolta, niente scoppio. La struttura viene letteralmente sradicata dal muro con un carro attrezzi, rubato appositamente. Incuranti del rumore, della paura dei residenti svegliati dal complicato modus operandi. Quando i carabinieri di Castelfranco arrivano è troppo tardi: le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona vengono acquisite per esere visionate. Un colpo con un bottino di 45 mila euro ed una sensazione tra i cittadini: la sicurezza che viene a mancare
Timori per abitanti e commercianti. Perchè le raccomandazioni non servono più, se una banda arriva ad usare un carro attrezzi per sdraducare un bancomat (
XX Brigata Nera Amerino Cavallin, Treviso, metodi d’interrogatorio: frustate con nerbo di bue
Testimonianza del partigiano F.A., 1924, registrata in dialetto veneto il 2 dicembre 2016 a Santa Bona di Treviso .
TRASCRIZIONE
- Stava andando [all’ospedale di] San Leonardo e trova uno delle brigate nere...
Sì.
- Cosa le ha detto?
Che vada con lui.
- E ha tirato fuori la pistola.
Eh sì, e l’ho seguito al Pio X. Là mi hanno tenuto e “i me ga onto” (“mi hanno bastonato”: in questo caso frustato).
- Appena arrivato?
Dopo due giorni.
- Chi era che lo bastonava?
Un certo “Stilli”, e “Lince”. Erano da Ferrara, mi pare, romagnoli. [Paolo Borea Stilli, 1927, Montesanto FE, ex partigiano passato alle brigate nere e Giorgio Brevinelli Lince, 1926, Reggio Emilia, altro ex partigiano. Cfr. Federico Maistrello, XX Brigata Nera].
- Com’erano queste botte?
Mi chiedevano di questo e di quest’altro e ogni tanto “tonfete” mi davano una randellata sulla schiena.
- Le è uscito sangue?
Nero, tutto nero [la schiena tutta nera].
Poi è venuto dentro [in cella] con me un certo Pinton che vendeva giocattoli, di fronte alla Borsa.
- E anche lui le ha prese?
No. Con lui dicevamo il rosario, ogni sera. Era un democristiano, proprio convinto. Ma non so neanche perché l’abbiano arrestato, lui. Mi pareva… era un “anzianetto”, più anziano di noi.
01:23 - In cella ha dormito in piedi, in che senso?
Perché come faccio a distendermi con la schiena nera di botte? O mi metto con la pancia per giù o mi metto in piedi.
Eravamo in sei, là, in cella. Dopo ci siamo liberati abbastanza perché ne hanno portati via due-tre; non so dove li abbiano portati, ma so che se li sono portati via.
Dopo mi hanno interrogato, mi hanno portato, in prefettura in piazza dei Signori.
[Un dirigente] mi ha chiesto “cos’è successo?”. Gli ho spiegato che mi hanno bastonato, che qua, che là.
02:04 Mi ha detto: «Perché non si ‘converte’ alle brigate nere?».
- Perché, gli ho detto, è un partito che non… oramai ho fatto il partigiano, mi è bastato quello, vorrei stare tranquillo perché “i me ga dato na bea onta”.
- Come “na bea onta”?
- Sì, mi hanno dato con un nerbo sulla schiena.
- Dice: “mi mostri”.
Mi sono levato la camicia, e come mi ha visto, ha detto: maledetti! Ha chiamato un dipendente e con la tintura di iodio e un pennello mi hanno unto. E quello mi ha fatto abbastanza bene.
- Era rimasto sorpreso…
Sì, da quanto mi avevano pestato!
Dopo, quando sono tornato al Pio X, dopo un giorno e mezzo-due mi hanno mandato a chiamare dall’ufficio e mi hanno detto “può andare a casa”.
03:05 Dapprima sono uscito poi ho detto “aspetta che torno indietro” perché mi ero dimenticato la catenina e l’orologio e me li sono fatti dare indietro. Mi ha anche guardato [con incredulità] e ha detto “a quelle roba là pensi!”.
No, no, ho detto: la catenina è d’oro e l’orologio è roba affettiva. Insomma me l’ha detta e sono venuto a casa.
- Come erano queste celle?
Celle. Ci sono anche adesso: vada dentro, le trova.
- Nel sotterraneo.
Nei sotterranei.
Il giorno che sono arrivano io siamo arrivati in sei, in cella.
- Nella sua. E nelle altre celle?
Dopo ce n’erano delle altre, ma non so in quanti fossero nelle altre, perché non ti lasciavano mica andar guardare cosa c’era.
- 03:43 Ma le botte non le davano in cella, le davano…
Dove le ho detto: in palestra. C'è la palestra, là.
- Ma è vero che c’erano i muri sporchi di sangue?
No. Io non l’ho visto.
- Perché una persona di Canizzano [Sambughé. Cfr. Pavan, Maleviste 25 aprile 1945, p. 32], che è andata a portare della roba dentro al Pio X proprio negli ultimi giorni, ha detto che ha trovato i muri sporchi di sangue.
Può darsi, ma io non l’ho visto.
- Perché il nerbo non faceva sangue.
No, è come te le dessero con qualcosa di gomma
- Un manganello…
Ti fa la botta, ma non spacca niente: Fa nero, però.
- Certo che il dolore le è rimasto…
Eh, Madonna! Sono andato avanti più di un mese, abbondante, con i dolori. Ma poi a casa, naturalmente, la mamma ti faceva impacchi e ti curava.
Mogliano Veneto Italy
My travel video of a trip to Italy in September 2017. Song used: Milo - Magician (Suture)
TG TREVISO (23/11/2017) - «OSSESSIONATO DA ME, MI HA ACCOLTELLATO AGGREDENDOMI ALLE SPALLE»
TG TREVISO (giovedì 23 novembre 2017) - Ha aspettato che chiudessi la portiera dell'auto per aggredirmi alle spalle e accoltellarmi! Ho reagito, è riuscito a farcela ma non a uccidermi. E' il drammatico racconto, dal letto d'ospedale, della 40enne vittima, la notte scorsa, di una violenta aggressione da parte dell'ex compagno, con cui aveva chiuso la relazione da qualche settimana. Poco dopo mezzanotte, piazza San Pio X, a Casier. Lui, Fortunato Toscano, 53 anni, di origini calabresi, disoccupato. Lei, che lavora come magazziniera, tre giorni fa aveva denunciato ai carabinieri che qualcuno le aveva tagliato le gomme della macchina, senza però fare nomi. Poco dopo mezzanotte, la donna è rientrata a casa. Avevo fatto visita a un'amica, ci racconta, lui era nell'auto parcheggiata dall'altra parte della strada. Ha attraversato di corsa, gli ho detto di fermarsi, di non avvicinarsi, lui ha aspettato che chiudessi la macchina per colpirmi alle spalle. E continua: Mi ha mollato il coltello nella mano ed è scappato molto velocemente. E' stata la vittima, sanguinante, a chiamare il 112 fornendo il nome dell'aggressore: con un escamotage sono riusciti a farlo tornare in piazza dove lo hanno arrestato per tentato omicidio e atti persecutori. Incensurato, si trova ora agli arresti domiciliari in attesa della convalida del provvedimento a suo carico. Lei, ricoverata in Chirurgia, ne avrà per 20 giorni: ha riportato un taglio profondo ma non è in pericolo di vita. Non accettava il fatto che per me quello che c'era prima non esisteva più - spiega - Gli avevo detto che il suo era un amore malato, di farsi aiutare, lui diceva che non era così, ma la realtà è che era ossessionato da me. (
TG TREVISO (27/12/2016) - MOGLIANO: DROGA AL CAMPING, INDAGINE SU MORTE 38ENNE
TG TREVISO (martedì 27 dicembre 2016) - La Procura di Venezia ha aperto un fascicolo sulla morte di Alessandro Gatto, 38enne di Mogliano, morto venerdì sera all’ospedale dell’Angelo di Mestre. Nel sangue tracce di cocaina, eroina e oppiacei. Al pronto soccorso era arrivato nel pomeriggio, dopo che i medici del Suem lo avevano trovato privo di sensi in uno dei bungalow di un camping di
Marghera, dove si era ritrovato con tre amici. Il magistrato ha
messo sotto sequestro l’alloggio per consentire i rilievi scientifici, disponendo inoltre l’autopsia per chiarire le effettive cause del decesso.
Aperta un’inchiesta contro ignoti per morte come conseguenza di altro reato, in questo caso lo spaccio di stupefacenti. (
TG TREVISO (24/09/2016) - LA “GLORIA” DI PIAZZA VITTORIA RESTITUITA ALLA CITTA’
TG TREVISO (sabato 24 settembre 2016) - Eccola, la Gloria di Arturo Stagliano, finalmente restaurata e restituita alla città. Autorità, forze dell’ordine e alpini per salutare il completamento dell’intervento, inserito nelle iniziative promosse da Ca’ Sugana per i 150 anni dell’annessione del Veneto all’Italia. Un omaggio alla città, che si autotassò per erigere il monumento, e ai caduti di tutte le guerre.
Niente ordinanze antibivacco, dice Manildo.
Un laser puntato sul monumento dovrebbe evitare che i colombi lo sporchino; per installarlo è stato necessario anche il via libera delle autorità aeroportuali. 70mila euro il costo del restauro. Soddisfazione anche negli occhi di chi ha lavorato sodo per ripulire sia le parti bronzee che i marmi.
La storia del restauro è raccontata passo passo in un percorso visivo a palazzo dei Trecento. (
Festa Ringraziamento a Mogliano Veneto, Treviso 20/11/2016
VALLA', 10 ANNI DOPO: «LA SOLIDARIETA' CI HA PERMESSO DI RISOLLEVARCI» | A3 NEWS Prima Edizione 07/0
RIESE PIO X - Dieci anni fa la tromba d'aria di Vallà di Riese Pio, che ha segnato per sempre la vita degli abitanti della piccola frazione. Ma che restituisce oggi una lezione di solidarietà e tenacia.
- Intervistati: ALESSIO BAGGIO (Floricoltore), ADELINO FIGHERA (Agricoltore), MATTEO GUIDOLIN (Sindaco di Riese Pio X) - Servizio Lina Paronetto, immagini Nicola Marcato, montaggio Alessandro Granziera - Segui Antennatre anche sul digitale terrestre! Visita il sito antennatre.it per ulteriori informazioni.
TG TREVISO (10/05/2018) - CRISI PASTA ZARA, IL 18 MAGGIO CONVOCATI I SINDACATI
TG TREVISO (giovedì 10 maggio 2018) - Crisi di Pasta Zara. Dopo un primo incontro con i lavoratori dello stabilimento di Riese Pio X e la richiesta del presidente Furio Bragagnolo ai dipendenti, di tenere duro, è stato prgrammato un incontro con Cgil, Cisl e Uil per 18 Maggio. L'azienda, prima esportatrice di pasta italiana nel mondo e secondo produttore nel paese, ha convocato i vertici delle categorie degli alimentaristi per fare il punto sulla difficile situazione in seguito all'annuncio dell'istanza presentata al Tribunale fallimentare di Treviso di accedere al concordato preventivo.
Pasta Zara in questi giorni ha nominato un nuovo amministratore delegato e si attende, da parte del Tribunale, in caso di accoglimento della domanda di concordato, la designazione di un commissario. Grande la preoccupazione dei 470 dipendenti occupati negli stabilimenti di Riese PioX, Muggia, e Rovato, e con lo stipendio di Aprile congelato dalle pratiche del concordato.
Una situazione sicuramente molto complessa e delicata
quella della storica azienda entrata in una crisi di natura finanziaria correlata alla pesante situazione debitoria
nei confronti di una serie tra i quali le due ex popolari venete. (
Festa della Liberazione a Mogliano Veneto
Lunedì 25 aprile a partire dalle ore 10.30 si è tenuta la Celebrazione della Festa della Liberazione dal Nazifascismo a Mogliano Veneto. C'è stata l'alzabandiera e la deposizione delle corone alla lapide in Piazza Duca d'Aosta, Via Pia e Piazza Caduti. Sono intervenuti: Giovanni Azzolini, Sindaco; Giorgio Copparoni, Assessore alle Politiche Culturali e Maurizio Beggio, Presidente A.N.P.I di Mogliano Veneto. Riprese per MoglianoTv (
Rivoluzione viabilità a Castelfranco: i lavori ripresi dal drone
Ecco i lavori per la realizzazione della rotonda tra via San Pio X e la Strada regionale 53 che ha impegnato quaranta operai della Adriatica Strade. Realizzate a tempo di record il sottopasso ciclopedonale e la rotonda provvisoria. Sono stati posti nove blocchi prefabbricati di tre metri di larghezza e quattro di altezza che costituiranno il tunnel sotterraneo ciclopedonale che collegherà i due lati della strada. Quindi la ricopertura e la riasfaltatura della strada e la posa degli elementi provvisori della rotonda. (video Macca)