Porta Nuova, Palermo, Sicily, Italy, Europe
Porta Nuova is a monumental city gate of Palermo. It represents the entrance of the Cassaro from Corso Calatafimi and is located beside Palazzo dei Normanni, royal palace of Palermo. The gate was built to celebrate the Charles V's conquest of Tunis (1535) and his visit to the capital of the Kingdom of Sicily. According to the historian Tommaso Fazello the original gate was built in the 15th century. The building was initially called Porta dell'Aquila (Gate of the Eagle), but the people of Palermo got used to call it Porta Nuova (New Gate). After the Charles V's conquest of Tunis, the Emperor came to Sicily. He entered in Palermo through this gate on 5 September 1535. In order to commemorate this event, the Senate of Palermo decreed to rebuild the gate in a more sumptuous style. The Viceroy of Sicily Marcantonio Colonna set off the construction in 1583. The gate was completed in 1584. The Viceroy renamed it Porta Austriaca (Austrian Gate). For this reason the building was also called Porta Imperiale (Imperial Gate). But nevertheless, the name Porta Nuova continues to be used. The gate was destroyed in 1667 because of a fire erupted inside the warehouse of the building. The Senate of Palermo commissioned the architect Gaspare Guercio to rebuild the gate. The work was completed in 1669. The facade leading to the Cassaro has the typical style of the triumphal arches. The facade leading to the Corso Calatifimi and Piazza Indipendenza presents four big telamones depicting the Moors defeated by Charles V.
Places to see in ( Palermo - Italy ) Porta Nuova
Places to see in ( Palermo - Italy ) Porta Nuova
Porta Nuova is a monumental city gate of Palermo. It represents the entrance of the Cassaro from Corso Calatafimi and is located beside Palazzo dei Normanni, royal palace of Palermo. The gate was built to celebrate the Charles V's conquest of Tunis (1535) and his visit to the capital of the Kingdom of Sicily.
According to the historian Tommaso Fazello the original gate was built in the 15th century. The building was initially called Porta dell'Aquila (Gate of the Eagle), but the people of Palermo got used to call it Porta Nuova (New Gate).
After the Charles V's conquest of Tunis, the Emperor came to Sicily. He entered in Palermo through this gate on 5 September 1535. In order to commemorate this event, the Senate of Palermo decreed to rebuild the gate in a more sumptuous style. The Viceroy of Sicily Marcantonio Colonna set off the construction in 1583. The gate was completed in 1584. The Viceroy renamed it Porta Austriaca (Austrian Gate). For this reason the building was also called Porta Imperiale (Imperial Gate). But nevertheless, the name Porta Nuova continues to be used.
The gate was destroyed in 1667 because of a fire erupted inside the warehouse of the building. The Senate of Palermo commissioned the architect Gaspare Guercio to rebuild the gate. The work was completed in 1669.
The facade leading to the Cassaro has the typical style of the triumphal arches. The facade leading to the Corso Calatifimi and Piazza Indipendenza presents four big telamones depicting the Moors defeated by Charles V.
( Palermo - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Palermo . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Palermo - Italy
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Palermo Porta nuova
Video sul monumento palermitano Porta Nuova
Time-lapse video Porta Nuova - Palermo 21/10/2016
© 2016 video Time-lapse di Felice Realmuto.
Palermo Porta Nuova & Porta Felice Sicily, Italy
At one end of Via Vittorio Emanuele is the Pota Nuova and Piazza del Parlamento and at the other end is Porta Felice and La Cala. Background music is Smooth Talker by Stuart Bogie.
Porta Felice a Palermo
Vie d'Arte - Porta Felice
Palermo, riapre Porta Nuova
E' stata riaperta al transito questa mattina Porta Nuova a Palermo sequestrata per pericolo di crolli.
Servizio di Alessio Anello (CTS)
Palermo Porta Nuova
Secolo XVI
Catedral de Monreale Sicilia, Palermo, Italia
La Catedral de Monreale, uno de los monumentos más importantes y admirados de Italia, está dedicada a Santa Maria Nuova y fue construida en 1174 por Guillermo II de Altavilla. Situado en las laderas del monte Caputo, domina toda la Conca d'Oro. La fachada muestra un trébol porche, dos torres fortificadas masivas (uno a la derecha transformado en un campanario) y las puertas de bronce fina, una de las cuales es la obra de Bonanno Pisano y se remonta a 1185. El pórtico en el lado izquierdo, con acceso la basílica, se Giovanni Domenico y Fazio Gagini, lleva a cabo entre 1547 y 1569. el exterior, aunque modificada, en la parte trasera conserva la huella de Norman y está adornada con diversos dibujos formando una serie de arcos de piedras en blanco y negro con círculos debajo, muy bien combinados y arreglados entre ellos. Los ábsides, con una densa red de arcos, que evocan la atmósfera morisca reforzada por la decoración policroma creado por incrustaciones de cal y piedra de lava alterna. El vasto interior de la basílica, de 90 metros de largo, tiene tres naves y termina detrás del altar con tres ábsides. Los techos son vigas descubiertas pintadas en las naves y estalactitas de tipo árabe en el crucero, esta última rehecha en 1811 después de un incendio que destruyó parte del techo.
El piso, terminado en el siglo XVI, es de mosaico, con discos de pórfido y granito y bandas de mármol entrelazadas con líneas quebradas.
Las barreras que encierran el frente del crucero están decoradas con mosaicos del siglo XIX. Las paredes de los ábsides del santuario y naves están recubiertos por arriba con un fondo del oro mosaicos, realizado entre el siglo XII y mediados del XIII por los trabajadores locales en parte y en parte ciegos, formaron la escuela bizantina. Estos mosaicos representan historias cíclicas del Antiguo y Nuevo Testamento; en la cuenca media del ábside está la figura colosal de Cristo Pantocrátor (Omnipotente). En el lado derecho está el sarcófago de pórfido de William, que murió en 1166.
La Porta Nuova di Palermo
La Porta Nuova di Palermo, Sicilia
Palermo, sgominato il clan di Porta Nuova. Ventiquattro i fermati
È in corso da stamattina, tra le province di Palermo e Trapani ed in altre località del territorio nazionale, una vasta operazione antimafia da parte dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Palermo, che stanno eseguendo una trentina di fermi del Pubblico Ministero emessi dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia. I reati contestati sono quelli di associazione per delinquere di stampo mafioso e traffico internazionale di stupefacenti.
Servizio di Davide Di Giorgi
Immagine dei Carabinieri di Palermo
Mafia:Azzerato mandamento Porta Nuova di Palermo: oltre 30 fermi
NOTIZIE NEWS
Vasta operazione antimafia contro racket pizzo e traffico droga Palermo, 3 lug. (TMNews) - Una vasta operazione antimafia dei carabinieri di Palermo, denominata Alexander, ha portato all'esecuzione di una trentina di fermi tra le province del capoluogo siciliano, Trapani e altre parti d'Italia. Gli ordini sono stati emessi dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo e i reati contestati sono quelli di associazione per delinquere di stampo mafioso e traffico internazionale di stupefacenti. Le indagini hanno consentito di ricostruire gli assetti e le dinamiche criminali del mandamento mafioso palermitano di Porta Nuova, individuandone capi e gregari. Si è accertato che il sodalizio, pur continuando a esercitare una soffocante attività estorsiva sul territorio, consapevole che l'imposizione del pizzo a imprenditori e commercianti non è più sufficiente, complice l'attuale crisi economica, a mantenere le famiglie degli affiliati detenuti, si allea con altre consorterie mafiose della città e dell'area trapanese per gestire le piazze dello spaccio e, come negli anni ottanta, l'approvvigionamento degli stupefacenti direttamente dai Paesi produttori del Sud America e del Nord Africa. Nello stesso contesto, sono stati sequestrati beni mobili e immobili per un valore complessivo di circa tre milioni di euro. Operazione ha portato in cella il boss di Porta Nuova Alessandro D'Ambrogio Salvatore Alario, Giovanni Alessi, Salvatore Asaro, Marco Chiappara, Antonino Ciresi (già detenuto presso il carcere Pagliarelli di Palermo), Giuseppe Civiletti, Pietro Compagno, Gaspare Dardo (già detenuto presso il carcere Pagliarelli di Palermo), Giuseppe Di Maio, Daniele Favata, Giuseppe Ferro (già detenuto presso il carcere Pagliarelli di Palermo), Vincenzo Ferro (già detenuto presso il carcere Ucciardone di Palermo), Alfredo Geraci, Veronica Giordano, Attanasio La Barbera, Marco La Vardera (già sottoposto agli arresti domiciliari a Villabate), Ignazio Li Vigni, Ciro Napolitano (già sottoposto agli arresti domiciliari a Napoli), Francesco Paolo Nuccio, Giacomo Pampillonia, Giacomo Rubino, Santo Rubino, Carmelo Russello, Francesco Scimone, Antonino Seranella, Biagio seranella, Umberto Sisia, Pietro Tagliavia, Francesco Tarantino, Giovanni Vaccaro e Vincenzo Vigna.
SVELATI I SEGRETI DI PORTA NUOVA, OLTRE DUE SECOLI DI CONDANNE del 28-09-2017
SVELATI I SEGRETI DI PORTA NUOVA, OLTRE DUE SECOLI DI CONDANNE del 28-09-2017
Palermo - da piazza Giachery a porta Felice
Un giro in macchina nella zona della marina a Palermo da piazza Giachery sino a porta Felice - Palermo, a trip by car in the port zone, from piazza Giachery to porta Felice
POLIZIOTTO AGGREDITO A MORSI DURANTE UN CONTROLLO A PORTA NUOVA. ATTIMI DI TENSIONE
Attimi di tensione alla stazione torinese di Porta Nuova durante un controllo da parte della Polizia nei confronti di uno straniero. Come si vede in questo video, postato sulla pagina Facebook del Centro Sociale Gabrio, durante la verifica dei documenti l'uomo, di nazionalità nigeriana, ha cercato di evitare l'identificazione aggredendo e mordendo un agente a una gamba. Per tentare di placare gli animi sono intervenuti gli uomini della polfer, delle volanti della polizia e alcuni uomini dell'esercito che hanno immobilizzato a terra il nigeriano che è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Nel video si sentono anche alcune parole dell'agente aggredito
Palermo, ecco come il boss dal carcere ordina al fratello una nuova faida di mafia
«Nel sacco... l'importante è che lo dovete seppellire, tutto qua è il discorso». Così il boss Giovanni Di Giacomo dal carcere ordinava al fratello Giuseppe, suo successore alla guida del clan di Porta Nuova, come eliminare un mafioso che non avrebbe rispettato le regole del clan. La conversazione, avvenuta in carcere, è stata intercettata e fa parte del materiale raccolto dai carabinieri che oggi hanno fermato 8 persone pronte a scatenare una nuova guerra di mafia.
Giuseppe Di Giacomo però non ha mai eseguito l'ordine del fratello perché è stato ammazzato il 12 marzo scorso. Gli incontri in carcere tra i due - scrivono i carabinieri - sono costantemente incentrati sulla necessità di eliminare qualche personaggio ritenuto non in linea con la nuova gestione del mandamento. I due parlano dell'opportunità di uccidere un affiliato che non avrebbe voluto mettere a disposizione dei «picciotti» le proprie risorse economiche e della necessità di eliminare un uomo d'onore prossimo alla scarcerazione. «Certo», risponde Giuseppe al fratello che insiste: «Quacina, quacina di sopra (termine siciliano che indica la calce da mettere sul cadavere ndr). Gli togliete i vestiti, le scarpe, hai capito? - spiega - Quando viene il crasto (il cornuto ndr) battilo sempre in capo per evitare il rumore».
Flash Mob Torino Porta Nuova - L'Italia non è una repubblica basata sulla prostituzione
Alla stazione di Torino Porta Nuova, il 26 gennaio 2011, un gruppo di persone vestite di nero, convocate tramite i social network, si ritrova e improvvisamente comincia a ballare. Vengono esposti striscioni contro il degrado e la mercificazione delle donne in Italia, che culmina negli ultimi scandali sessuali del Presidente del Consiglio Berlusconi. Dopo qualche minuto la musica si ferma, e dopo un breve periodo di silenzio irreale, si scatena la rabbia: dimissioni, dimissioni urla la folla a Berlusconi.
Questa è un'ampia sintesi dell'evento; potete trovare anche una versione integrale senza tagli qui:
Un video del blog di Vittorio Bertola -
Piazza Indipendenza
Breve filmato di poco meno di due minuti su Piazza Indipenda, uno dei luoghi fondamentali di Palermo, in cui sono presenti Porta Nuova, Palazzo Reale e Palazzo delle Aquile
Ultimati lavori a Porta Nuova, l'esercito chiede alla Procura di Palermo il dissequestro
Questa mattina i tecnici dell'esercito del Comando Regionale Militare Sud chiederanno al pm del Tribunale di Palermo Claudia Bevilacqua il dissequestro di Porta Nuova.
Servizio di Claudio Porcasi
Riprese di Claudia Autore
Montaggio di Gessica Alongi
Da Milano a Palermo a bordo dell' InterCity Notte Conca d'Oro 1963: l'Italia in treno
Attraversiamo tutta l'Italia dal nord al sud a bordo di questo treno InterCity Notte, 1963, giornaliero da Milano Centrale a Palermo Centrale. Il treno è l'antico espresso Conca d'Oro. Il viaggio è di circa 22 ore, con fermate a: Pavia, Voghera, Tortona, Genova Principe, Genova Brignole, La Spezia Centrale, Viareggio, Pisa Centrale, Livorno Centrale, Salerno, Battipaglia, Agropoli Castellabate, Vallo della Lucania, Ascea, Pisciotta Palinuro, Sapri, Maratea, Scalea, Paola, Amantea, Lamezia Terme Centrale, Vibo Valentia Pizzo, Rosarno, Gioia Tauro, Villa San Giovanni, Messina Centrale, Milazzo, Barcellona, Patti, Capo d'Orlando Naso, Sant'Agata di Militello, Santo Stefano di Camastra, Cefalù, Termini Imerese. Su questo treno è disponibile il servizio cuccette e letto, per maggiori informazioni: . Ho viaggiato in carrozza letto in una cabina di 3 letti.
Buon viaggio!