Milan: San Bernardino alle Ossa | Italia Slow Tour
Slow Tour in Milan at the Basilica of Santo Stefano and its famous St. Bernardino charnel house, dating back till the 17th century. The sanctuary of San Bernardino alle Ossa is a work of art: the idea of arranging the bones of the dead in a more or less artistic and decorative manner is very strange. It is both fascinating and disturbing... maybe it is fascinating because it is disturbing! What's the history behind this work of art?
Cover pic by Flickr User @PedroCaetano
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I sapori della fede
Sono tante a partire dai prossimi giorni le proposte per vivere in pienezza la Quaresima. A Verona, anche quest'anno, tornano, a partire dal 12 marzo prossimo, i mercoledì di Quaresima, ovvero gli incontri promossi dal Convento di S. Bernardino. Tema conduttore di quest'anno I sapori della Fede.
A parlarcene il servizio di: Francesca Martini
Intervista a: Padre GIAMPAOLO CAVALLI (Guardiano Convento San Bernardino -- Verona)
il convento di san bernardino
clip video tratta da Urbino Arte e Storia
Giornata mondiale per la vita consacrata
Si celebra oggi la xxii giornata mondiale per la vita consacrata.
p. Saverio Biasi – Guardiano Convento San Bernardino Verona
Basilica di San Zeno Verona, Italy
Alla scoperta di Verona. Basilica di San Zeno, Italy.
La basilica di S. Zeno è una delle più belle ed importanti chiese romaniche italiane.
La basilica e l’annessa abbazia benedettina furono particolarmente fiorenti nel XII secolo. Il portale di formelle in bronzo, al quale lavorarono nel corso del XII sec. due o tre artisti, è uno dei capolavori della scultura medievale europea. E' composto di 48 formelle, che raffigurano scene dell’Antico e del Nuovo Testamento ed episodi della vita di San Zeno. All’interno, nella cripta, è custodito il corpo di San Zeno, vescovo africano patrono della città, mentre nella Chiesa Superiore una celebre statua di marmo policromo ritrae il Santo sorridente. Sull’Altare Maggiore fu collocato nel 1459 uno stupendo trittico di Andrea Mantegna, raffigurante la Madonna in trono con santi ed angeli. Splendidi anche il piccolo chiostro attiguo, con arcatelle a colonne binate, il Campanile e la Torre dell’Abbazia.
Basilica of San Zeno
A Romanesque basilica rebuilt after the earthquake in 1117 round a nucleus dating from the 4th or 5th century.
Note on the outside the façade with the large rose window called the “Wheel of Fortune”, the marble bas-reliefs on either side of the porch, the famous bronze doors, the bell-tower and the Abbey Tower (12th C.).
Inside the church you can see 13th and 14th century frescoes, the baptismal font, the ribbed vault ceiling, the crypt where the remains of San Zeno are kept, the polychromatic statue of San Zeno called “San Zeno laughing” and Andrea Mantegna’s famous Triptych (1457-59).
Die Basilika von San Zeno
Unweit von Via San Bernardino erhebt sich die Basilika von San Zeno, ein wunderschönes Beispiel romanischer Architektur, die von König Pipin zwischen dem VIII und IX Jahrhundert auf einer bereits bestehenden kleinen Kirche in der Nähe der Gruft des achten Bischofs von Verona erbaut wurde (362-380 circa).
Die romanischen Formen der Basilika gehen auf die Umbauten zurück, die nach dem Erdbeben von 1117 durchgeführt wurden, während die gotische Apsis auf das 14. Jahrhundert zurückgeht.
(holiday, day 19 ottobre 2014)
VERONA - Chiesa di Santo Stefano
Gojira - Love - live (VR) 07/07/19 italy
Rock The Castle - Castello Scaligero Villafranca
Verona, Italy: Hotel San Pietro
This video from Hotel San Pietro in Verona is brought to you by Eurobookings.com to make your hotel selection decision easier. Here, you can get a better idea of room types, the lobby, exterior and interior of Hotel San Pietro.
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ÜBER DEN SAN-BERNARDINO-PASS NACH HAUSE !! | Insel Elba VLOG Tag 9
Im heutigen VLOG hauptsächlich aus Italien, sind wir die Rückreise angetreten, wobei sehr viele Unfälle und dadurch auch Staus auf unserer Strecke lagen...
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Hier noch ein paar Daten zu unserem Abreisetag:
- Hotel: Village Club Ortano Mare
- Fähre: Torremare
- 9 h, 800 km Autofahrt -------- Elba - Allgäu
- Strecke: Italien - Schweitz - Österreich - Deutschland
- Gesamte Fahrdauer ca. 12 h mit Pausen und Stau
- Abfahrt 9:00 Früh Ankunft 22:00 Abends
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Music used with kind permission:
NoCopyrightSounds- “Distrion & Electro-Light - Rubik [NCS Release]
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Music used with kind permission:
NoCopyrightSounds- “Jim Yosef - Firefly [NCS Release]
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Basilica Of San Zeno – Interior – Verona – Audio guide – MyWoWo Travel App
The entrance to the Basilica of San Zeno is on the left, next to the tower.
The first part you come to is the beautiful four-sided Romanesque-Gothic cloister, supported by slender double columns.
A pavilion protruding from the cloister was once used by the monks to wash themselves.
Along the galleries, you can see fragments of sculptures and frescoes, and there is an attractive view of the side of the Basilica, which is entered through a side door.
What you'll find immediately striking about the interior is the bright light that floods throughout the huge edifice, supported by large pillars and topped with an original wooden ceiling shaped like the keel of a ship, dating to the late 14th century.
On the pillars, on the inside of the facade and along the walls, you can admire numerous frescoes from the 13th and 14th centuries, almost all of them anonymous, which document the evolution of painting in Verona in the late Middle Ages. The huge, popular figure of Saint Christopher, on the right wall, is particularly striking...
Visit the MyWoWo page dedicated to this wonder:
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ITALIA ABBANDONATA - Ad UN PASSO dal CIELO. San Bernardino #AQ
La splendida Basilica di San Bernardino in L'Aquila dopo il restauro monumentale.
Orchestra Mosaika a San Bernardino, 24/11/18
Laude novella sia cantata
(Laudario cortonese)
Davos Klosters San Bernardino Switzerland ride on the snow
On the snow trip from Davos to Lugano via San Bernardino - January 2012
Hard winter in Switzerland
A22 | VERONA - BOLZANO | Autostrada del Brennero
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Autostrada A22 del Brennero | tratto: Verona - Bolzano
L'autostrada A22 (o autostrada del Brennero o Autobrennero, in tedesco: Brennerautobahn) è uno degli assi principali della rete autostradale italiana in quanto collega la Pianura Padana e l'autostrada A1 con l'Austria e la Germania. È gestita da Autostrada del Brennero S.p.A..
Già nel 1949 durante la convenzione di Ginevra sulla circolazione stradale venne tracciata una rotta, identificata con la sigla E56, che congiungeva la penisola scandinava con la punta più meridionale d'Italia, di cui il percorso attuale dell'Autobrennero faceva già parte.
Il passo successivo nell'attuazione del progetto fu il 20 febbraio 1959 quando fu fondata la Autostrada del Brennero S.p.A. che, due anni dopo, ottenne la concessione per la costruzione e il successivo esercizio dell'autostrada (tale società è tuttora la realtà operativa che cura questa infrastruttura). Il tracciato autostradale fu inizialmente elaborato da Bruno e Lino Gentilini coadiuvati dal senatore Guido de Unterrichter. Questo fu leggermente modificato, ed era composto da una doppia carreggiata di 7,5 x 2 metri. Il progetto Verona-Brennero fu approvato dall'ANAS il 25 gennaio 1962, mentre la tratta Verona-Modena fu approvata l'anno seguente. Nel seguito si dovette procedere all'esproprio di alcuni terreni e alla costruzione di nuovi sovra-sotto-passi sia stradali che ferroviari, lo spostamento di ben 307 chilometri di elettrodotti e 74 di linee telefoniche. Il tutto richiese una spesa di circa 23 miliardi di lire.
Nel 1963 venne approvato il disegno definitivo del percorso e, grazie anche a finanziamenti internazionali, iniziò la realizzazione vera e propria con l'inaugurazione il 21 dicembre 1968 del primo tratto aperto al pubblico, 50 chilometri tra Bolzano e Trento. Il primo traffico autostradale tra l'Italia e l'Austria si ebbe il 5 aprile 1971.
Dopo l'apertura di altri tratti l'autostrada poté essere considerata conclusa definitivamente l'11 aprile 1974 con l'inaugurazione del tratto che risultò il più impegnativo sotto il punto di vista delle opere di ingegneria, quello tra Chiusa e Bolzano. Complessivamente all'epoca furono aperte 21 stazioni di ingresso ed uscita e 12 stazioni di servizio.
A quei tempi il costo complessivo dell'opera fu di 243 721 821 000 lire, ovvero un costo di 780 milioni al chilometro. Solamente nel 1984 l'autostrada A22 riuscì ad avere il suo primo utile di esercizio.
Con un percorso totale di 313 km da Modena l'autostrada percorre la pianura in direzione nord, toccando Carpi e Mantova, a Verona interseca l'autostrada A4 quindi si assesta nella valle dell'Adige parallelamente al Lago di Garda, passa Rovereto e Trento per arrivare a Bolzano. Da qui si incunea nella valle dell'Isarco superando agevolmente Bressanone e Vipiteno fino a giungere alla dogana del Brennero. Da qui il corridoio Modena-Monaco continua sulla A13 Brenner Autobahn austriaca. Come appare evidente si tratta di un'autostrada di particolare importanza per i collegamenti tra il sud ed il nord dell'Europa, sviluppata su un percorso studiato per utilizzare uno dei più bassi valichi alpini, quello del Brennero, situato a soli 1.375 m s.l.m.
Studi statistici hanno calcolato che questo tronco autostradale assorbe tra i 30 e i quarantamila veicoli al giorno (di cui circa 1/3 di veicoli pesanti) con punte più elevate in corrispondenza dei trasferimenti per le vacanze; questa mole di traffico causa sovente dei gravi rallentamenti alla circolazione, dovuti anche alla limitazione del percorso a sole due corsie. Per sopperire a queste problematiche viene suggerito e incentivato l'uso, da parte dei mezzi pesanti, del trasporto intermodale, con il carico dei mezzi di trasporto su appositi vagoni e il trasferimento da Verona all'estero via ferrovia.
I guardrail della A22, caratteristici per il loro colore marrone, sono realizzati in acciaio Corten, una lega che presenta una elevata resistenza alla corrosione e una elevata resistenza meccanica.
L'autostrada è lunga complessivamente 315 km: il tracciato inizia a Modena, all'allacciamento con l'autostrada A1, e attraversa verticalmente l'intera Italia settentrionale e termina al passo del Brennero, al confine con l'Austria. Una volta superato il valico, l'autostrada si allaccia con l'autostrada A13 austriaca (Innsbruck-Brennero). L'autostrada attraversa ben quattro regioni italiane (Trentino-Alto Adige, Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna). La sua gestione è affidata, fin dalla costruzione, ad apposite società concessionarie.
Fonte: Wikipedia
ILA DOMO MISTERIOS: un Vlog horror a VERONA (vietato ai minori di 14 anni) ⛔️ ???? ⚠️
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Il viaggio dell' Ila Domos Misterios, misteriosa figura incappucciata alla ricerca di un oscuro nemico, per le strade della città di Verona, ci ha permesso di ammirare alcuni straordinari luoghi. Rimanete con noi per scoprire di più circa le meraviglie di questa incredibile città.
Cosa Visitare a Verona (Vlog Horror)
1) Ponte di Castelvecchio
Il ponte di Castelvecchio,è ritenuto una delle opere più mirabili realizzata durante il Medioevo veronese. Si attribuisce la sua realizzazione, avvenuta tra il 1354 ed il 1356, sotto la signoria di Cangrande II della Scala, a Guglielmo Bevilacqua, anche se altri studi la attribuiscono agli architetti Giovanni da Ferrara e Giacomo da Gozo. La funzione del ponte era quella di fungere da via di fuga per il signore verso la Germania, in caso di attacco da parte dei suoi nemici. La sua robustezza permise al ponte di rimanere intatto per 5 secoli, fino all' intervento dei francesi nel 1802 che lo danneggiarono per posizionare dei cannoni, e poi dei tedeschi, nel 1945, che lo fecero saltare in aria. La volontà dei Veronesi, unita alla documentazione fotografica, al ritrovamento di alcuni conci in pietra ancora integri (in aggiunta a dei nuovi, estratti dalla cava medievale originaria in San Giorgio della Valpolicella) permisero la ricostruzione, terminata nel 1951.
2) La casa di Giulietta
In via Cappello, a pochi metri da piazza delle Erbe, si trova la casa in cui, secondo la tradizione, abitò la Giulietta Capuleti, raccontata da Shakespeare. Tuttavia il vero nome della famiglia che ci abitava era Cappelletti, come indicato dallo stemma del cappello sull'arco posto all'entrata al cortile. Il famoso balcone, della scena del bacio tra Romeo e Giulietta è risultato dall'assemblaggio di resti marmorei del XIV secolo. Il valore turistico del sito è rappresentato dall'andito che dà accesso al cortile, interamente ricoperto di graffiti e biglietti a tematica amorosa lasciati da molti visitatori. Dal 2015 è usata come scenografia degli spettacoli itineranti di Romeo e Giulietta.
3) Piazza delle Erbe
Questa è la piazza più importante di Verona, che sorge sul Foro romano e nell'età romana era il centro della vita politica ed economica, fino a quando, col tempo, gli edifici dell' epoca lasciarono spazio a quelli di stampo Medievale. I lati della piazza ospitano alcune strutture di grande importanza come: il Palazzo del Comune, la Torre dei Lamberti o il Palazzo Maffei (adornato da statue di divinità greche) dove, davanti a quest'ultimo, si può trovare una colonna di marmo bianco, sulla cui cima si trova il leone di San Marco, simbolo della Repubblica di Venezia. Il monumento più antico della piazza, invece, è la fontana sormontata dalla statua denominata Madonna Verona d'epoca romana datata 380 con elementi medievali.
4) Cimitero Monumentale
Fu progettato dall'architetto Giuseppe Barbieri, secondo uno stile neoclassico, a partire dal 1828, a seguito delle leggi napoleoniche che imponevano l'edificazione di aree cimiteriali fuori dalle mura della città. Infatti i defunti erano tumulati nelle chiese, come la chiesa di San Bernardino o la Santissima Trinità in Monte Oliveto. Nel 1910 fu ampliato, a seguito di problemi di spazio, nella parte est, in quello che è stato chiamato Cimitero Nuovo.
5) Piazza dei Signori
Adiacente a Piazza delle Erbe è definita anche Piazza Dante, in quanto nel 1865 fu posizionata una statua dedicata al Sommo Poeta, realizzata dallo scultore Ugo Zannoni, in marmo di Carrara. La piazza ha origine Medievale attraverso lo sviluppo dei palazzi scaglieri, diventando il centro di attività: politiche, amministrative e di rappresentanza. Sulla piazza si affacciano diversi palazzi di elevata importanza storica e artistica come: il Palazzo della Ragione, la Chiesa di Santa Maria Antica o la Loggia del Consiglio. Da alcuni anni la piazza è diventata un punto di ritrovo per i giovani veronesi.
6) Arena di Verona
L'Arena di Verona è la terza più grande arena Romana, dopo il Colosseo e l' Arena di Capuae grazie alla serie di ristrutturazioni subite, è uno degli anfiteatri che ha raggiunto i tempi moderni con un buon grado di conservazione. Costruita nel I secolo, può contenere 25000 spettatori, in quanto ospitava spettacoli di varia natura come giochi di gladiatori e tornei. Dal 1913 è diventata la sede del festival lirico areniano, durante il periodo estivo. Invece, durante la stagione primaverile e autunnale è tappa di molti artisti musicali, anche grazie alle sue peculiarità costruttive che permettono un'acustica che non richiede supporto di amplificazione.
Verona - Il pozzo dell'amore
Nel cuore antico della bella Verona, non lontano da piazza delle Erbe, è possibile imbattersi in un pozzo di pietra, legato al triste epilogo di una storia d’amore, quella fra il giovane soldato Corrado di San Bonifazio e Isabella del casato dei Donati.
▶︎ Credits
Musica: Acoustic Breeze (bensound.com)
Per altre informazioni e contenuti visitare il sito leggendamo.altervista.org
Evento Asfa a San Bernardino
Si chiama Il sangue dona la vita e costruisce nuovi legami la mostra che l'ASFA ha inaugurato venerdì 13 giugno alle ore 18.15 a Verona, nel chiostro del Convento di San Bernardino, in occasione della Festa di San Antonio di Padova. Protagonisti di questo appuntamento sono stati il dono e la solidarietà, principi etici a cui ASFA e la Comunità Francescana da sempre sono molto legate.
L'evento nasce da un'idea dell'Associazione ASFA in collaborazione con la Comunità dei Frati Minori di S. Bernardino per promuovere opere di carità, in particolare la Mensa del Povero. La carità è dunque il collante che unisce questo sodalizio. È un sodalizio che da quest'anno diventa ancora più forte in quanto ogni donatore ASFA potrà decidere se ritirare il riconoscimento tradizionale acquisito in base al numero delle donazioni di sangue oppure se utilizzare il valore economico del premio in un progetto di sostegno. Se verrà scelta la seconda opzione, i fondi raccolti nel 2014 saranno devoluti come contributo aggiuntivo alla Mensa del Povero gestita dai Frati di San Bernardino di Verona.
Turistando em Milão #2 | Sant'Ambrogio, San Bernardino Alle Ossa e Quadrilátero | Livia Toso
Neste vídeo mostramos mais um pouco de Milão: Basília de Santo Ambroggio, Chiesa San Bernardino Alle Ossa e o tão falado Quadrilatero da Moda :D
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Olááá! Meu nome é Livia Toso e aqui eu compartilho com você dicas sobre o processo de cidadania italiana e dicas sobre a vida na Europa, com mais foco em Itália e Inglaterra (Reino Unido). Ocasionalmente posto tutoriais de maquiagem e vlogs de viagens e aventuras por essa Terra, que não é Média, mas tem suas preciosidades!
Playlist Makeup:
Playlist Vida na Itália:
Playlist FAQ da Cidadania Italiana:
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San Zeno, St. Anastasia.(churches in Verona, Italy)❤️
A4 | Tratto urbano di Milano | SESTO S.G. - V.LE CERTOSA
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Autostrada A4 nel tratto urbano milanese, dalla barriera di Milano Est all'innesto con la Tangenziale Ovest.
Questo tratto autostradale è perennemente invaso dal traffico. Sono in corso lavori di ampliamento per la quarta corsia dinamica, che ben difficilmente potrà risolvere comunque il traffico nelle ore di punta.