Sentiero Buzzati

Rifugio Pranolz e la Valbelluna

Veneto, Dolomiti, Rifugio Pranolz, a 780 m. di quota, immerso nelle prealpi bellunesi, in uno splendido punto panoramico a due passi dai principali centri urbani della Valbelluna. E' questa la base strategica di Eats&Travels per visitare i luoghi tanto amati dallo scrittore Dino Buzzati, al quale è dedicato anche un sentiero nelle vicinanze della struttura. Oltre a questo nordic walking, la proprietaria Alessandra Magagnin è infatti maestro di questa attività fisica che permette di muovere il 90% dei muscoli del proprio corpo all'interno di un ambiente incontaminato che diventa una vera e propria palestra a cielo aperto.
Dopo tanto camminare è il momento di gustare i sapori del territorio: qui i caseifici vengono chiamati comunemente Latterie infatti si vende subito il formaggio, rigorosamente a chilometro zero, appena preparato. Oltre i formaggi degna di nota è la produzione del miele locale e i salumi, oltre ai piatti tipici del territorio come il piatto delle Dolomiti con funghi, formaggio fuso e il pastin che è una tipica pietanza della provincia di Belluno, realizzata con carne tritata fresca e speziata.

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Dolomiti Bellunesi - Tramonto a Valmorel

Il paesino di Valmorel è una piccola frazione del comune di Limana, in provincia di Belluno, ed è noto per aver dato il titolo a un libro dello scrittore Dino Buzzati che amava passeggiare nella tranquillità di questa natura perché qui vi trovava ispirazione per i suoi racconti. Il paesaggio è fatto di dolci profili e di curve sinuose che ospitano bellissimi boschi intervallati da prati e pascoli. Pochissime le abitazioni. Un territorio da percorrere a piedi oppure in mountain bike e infatti sono molti gli itinerari che portano alla scoperta di meravigliosi scorci panoramici.
The village of Valmorel is a small village in the municipality of Limana, in the province of Belluno, and is known to have borne the title of a book writer Dino Buzzati who loved to walk in the tranquility of this nature because here you found inspiration for his stories . The landscape is made of soft outlines and smooth curves that host beautiful forests interspersed with meadows and pastures. Very few homes. A territory to explore on foot or by mountain bike and in fact there are many routes that lead to the discovery of the wonderful views.
Le village de Valmorel est un petit village dans la municipalité de Limana, dans la province de Belluno, et est connu pour avoir porté le titre d'un livre écrivain Dino Buzzati, qui aimait à se promener dans la tranquillité de cette nature, car ici vous trouvé l'inspiration pour ses histoires . Le paysage est fait de lignes douces et des courbes douces qui abritent de magnifiques forêts entrecoupées de prairies et de pâturages. Très peu de foyers. Un territoire à découvrir à pied ou en mountain bike et en fait il ya de nombreuses routes qui mènent à la découverte des magnifiques vues.

Musica : David Schombert -Cadillac Horizon - Quiete Life Vol 1

Belluno itinerario Blu Dino Buzzati

alla scoperta degli Itinerari guidati per i turisti che arrivano a Belluno. Si tratta di alcuni segni per terra, contraddistinti da colori, che guidano il turista in cinque diversi percorsi a tema della cittadina, porta delle dolomiti

Da Valmorel al Passo San Boldo - Prealpi Bellunesi

Credo che sia il mio ultimo video dedicato all'inverno...Lascio questa meravigliosa stagione con un video della mia tre giorni in quel delle Prealpi e Dolomiti Bellunesi e che risale all'ultima settimana di Febbraio.

Il paesino di Valmorel è una piccola frazione del comune di Limana, in provincia di Belluno, ed è noto per aver dato il titolo a un libro dello scrittore Dino Buzzati che amava passeggiare nella tranquillità di questa natura perché qui vi trovava ispirazione per i suoi racconti. Il paesaggio è fatto di dolci profili e di curve sinuose che ospitano bellissimi boschi intervallati da prati e pascoli. Pochissime le abitazioni.

Il passo San Boldo
Dopo millenni di difficile frequentazione, l'aspro sentiero chiamato il canale della scala o in dialetto canàl de san Bòit, importante strada di comunicazione fra le Prealpi trevigiane e la Valbelluna, divenne una strada carrozzabile, costruita in 100 giorni dal genio zappatori austriaco sotto il comando dei colonnello Nikolaus Waldmann nell'inverno 1917-18, col lavoro dei prigionieri russi e delle donne di Tovena.