Tour Torino Magica Cabrio
Alla scoperta della Torino Magica visitando i punti più simbolici della città su un cabriobus.
Tour organizzato da Somewhere Tours&Events.
Video girato con action cam Sj5000Plus
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Il mio blog
Eataly Food Tour
In collaborazione con Somewhere Tours&Events e Cavourese, un suggestivo percorso tra le vie della nostra bella città: tra scorci del centro storico, il racconto di aneddoti legati a Torino e la visita guidata con degustazioni, prende il via l'Eataly Food Tour!
Il tour con autobus dedicato che ci porterà alla scoperta delle golosità torinesi prenderà il via in Piazza Castello, dalla targa che ricorda la celebre bottega di Benedetto Carpano. Andremo poi a Eataly Lingotto, là dove una volta c’era la sede dell’opificio della Carpano: sarà una visita guidata tra i reparti, i ristoranti e i laboratori di produzione dal vivo, fino al Museo dedicato al vermouth e al suo inventore. E tra un reparto e un altro, non mancheranno le degustazioni guidate delle eccellenze enogastronomiche piemontesi e del Belpaese. A fine serata, rientro in Piazza Castello e lo faremo nel migliore dei modi: gusteremo, a bordo, le praline al cioccolato!
Alpignano misteriosa
itinerario di scoperta tra le vie di Alpignano curato da SOMEWHERE Tours & Events - Torino
Sacra di San Michele | Aerial Footage | Drone Views
Sacra di San Michele Cathedral in Piemonte, Italy.
This monument is a symbol of Piedmont Region and a place that inspired the writer Umberto Eco to conceive the best-seller “Il nome della rosa” ( The name of the rose ) , the Sacra of San Michele is an ancient abbey built between 983 and 987 on the top of mount Pirchiriano, 40 km from Turin. From it’s towers you can admire Turin and a breathtaking view of the Val di Susa. Inside the main Church of the Sacra, dating from the twelfth century, are buried members of House of Savoy (one of the oldest royal family in the world).
Dedicated to the cult of the Archangel Michele, defender of the Christian people, the Sacra di San Michele fits inside a ruote of pilgrimage (long over 2000 km) wich runs from Saint-Michel ( France ) to Monte Sant’Angelo (Puglia).
The history, the spiritual value and the landscape that surrounds it transform the Sacra in a special destination for visitors from all over Europe: pilgrims, faithfuls, tourists but also athletes who want to test themselves with climbing paths or mountain-bike.
The Sacra di San Michele offers to its public guided tours and events during all months of the year.
The different historical, architecture and painting sites are accessible to people with disabilities.
Sacra di San Michele is made of history, art and culture. They appear to visitors of all ages with great impact and immediacy.
First of all we enjoy the path in the green and, going up, the landscape and the imposing facade.
Once you reach the entrance of the Abbey, the Sacra is ready to unveil some of his most evocative elements: the statue of San Michele the Archangel, created by sculptor Paul dë Doss-Moroder ( from Alto Adige ) , the Stairway of the Dead with the Zodiac Portal and the legendary Tower of Bell’Alda.
During special visits in the first Saturday of every month you can also enjoy the daily life museum, the library has about 10.000 books, the ancient Halls of the House of Savoy and, again, tombs, arches, portals and paintings to discover alone or with an official guide at your disposal.
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Watch: The Amazing Square Wave By Ivan Black
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Driving Experience 26/09/2015
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Букурещ и Музея на Селото, Bucharest and the Village museum, Romania 4K
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Le Regie Ghiacciaie di Torino al TG1
Anche RAI1 nel servizio del TG1 parla di una delle tappe del nostro tour Torino Sotterranea by Somewhere - Il tour originale.
BUFALE O VERITA'? - Intervento a Torino svelata '18
Fare satira significa cercare guai. Ne sa qualcosa il Centro Arti Umoristiche e Satiriche CAUS di
Torino che da anni si diverte a ridicolizzare la potente corazzata formata da certi tour operator e
alcune guide che continuano, sicuri di sé, a indottrinare (per libera scelta o per vincoli contrattuali)
turisti paganti sulla Torino magica ed esoterica, spacciando per verità storiche quello che sono
solo il frutto di una sub-cultura del profitto disinvolto.
La satira si sa, attira come un magnete ogni tipo di accidenti da parte di chi la manifesta.
Molti non sanno però che sbeffeggiare significa amare e non odiare. Se il soggetto cui si vuol bene
è stato coperto da false sapienze, il dovere della satira è quello di farsi avanti per svelarlo,
togliendo l’indumento d’ipocrisia messo sopra con prepotenza, così da far ritornare all’originale
virtù il proprio amato.
Si può desiderare una città così come una persona cara: le vie, i monumenti, le case, i palazzi e le
tradizioni sono un corpo vivo da non umiliare con subdoli artifici, ma al quale voler bene con
rispetto e attenzione, desiderandola sempre in salute in un reciproco scambio di energie.
Chi ama una città non può che lottare con tutte le sue forze perché rimanga sincera e pura, nella
memoria di chi l’ha conosciuta e vissuta.
Per alcuni invece, la città è considerata come semplice merce, un prodotto da vendere e sfruttare.
Se poi questo prodotto sia genuino o adulterato, sembra non interessare più nessuno. L’importante
è pagare il biglietto e farsi guidare, a volte, come pecore nella routine della transumanza urbana.
In nome della libertà di guadagno che si beffa della storia di un popolo, la città di Torino e prima
capitale d’Italia, è oggi troppo spesso venduta ai turisti con inverosimili
argomentazioni, accreditate non si sa da chi, come verità storiche assolute e indiscutibili. Se
affiancato al commento pappagallesco e inattendibile ci fosse almeno una nota di matrice storica e
archivistica, in modo da fare i giusti distinguo, allora nulla da eccepire. Invece nisba!
Così il CAUS si ribella, deridendo pubblicamente queste infondatezze speculative, sbeffeggiando i
soggetti “portatori sani” di una cancrena che sta impadronendosi non solo della ragione degli
adulti, ma pericolosamente anche di quello dei giovani con offerte turistiche dedicate agli studenti,
riducendo con sapiente eloquenza una città come Torino a macchietta di sé stessa, persino
nell’indifferenza totale delle istituzioni.
Naturalmente le lotte che il CAUS intraprende contro questi fake-tours hanno uno scotto da
pagare: minacce verbali, intimidazioni legali e avversioni di ogni tipo…speriamo mai condanne!
Se è vero, come alcuni sostengono, che la satira rivela ed amplifica gli inganni dei
furbi spingendoli ancor più sotto la luce dei riflettori con possibilità che i loro profitti lievitano a
dismisura (e attirino, si spera, anche l’attenzione di chi è predisposto a verifiche), è altrettanto vero
che non sbeffeggiarli, significa approvare il loro operato. E il CAUS non ci sta a questa camarilla.
Per queste ragioni, sabato 26 maggio 2018 in via della Cittadella 5, presso la Sala Conferenze
della Biblioteca Civica Centrale di Torino, dalle ore 15,00 alle 17,45, gli umoristi del CAUS,
discuteranno in una pubblica e gratuita conferenza sui limiti e pericoli di queste “proposte culturali
esoteriche” che, incredibile ma vero, sono indirizzate anche alle scuole pubbliche.
Il titolo sarà “Torino Svelata” e saranno presenti tra i relatori, docenti universitari di storia dell’arte e
architettura, giornalisti, esperti in comunicazione, insegnanti, artisti.
Torino, una città libera di indignarsi!