Mavilla - Luoghi d'instabilità - Spazio Glicine - via san gallo 2/r Firenze
Ho creato questo video con YouTube Slideshow Creator (
Massimo Acciai legge alcune poesie allo Spazio Glicine
Open stage - Spazio Glicine, Firenze, 2 maggio 2017, ore 22. Organizzato da Chiara White
Progetto DREAM 2015
Progetto Dream 2015 - Spazio Glicine Firenze
Villa Bardini: un luogo prezioso restituito a Firenze
Grazie all’impegno e alla cura congiunta di Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron e di Fondazione CR Firenze, Villa Bardini è tornata a vivere. Recuperata dal lascito Bardini, la villa è stata restituita a Firenze nel 2006 come spazio museale, centro di cultura e luogo di natura per tutti, tutto da scoprire. Per maggiori info, visita villabardini.it
Cracked
now!
marco cencetti | tromba
roberto cagnoli | live electronics
registrato live allo spazio glicine art gallery - firenze
il 19 giugno 2015
video: qbq lab
nowjazz.tk
facebook.com/nowjazz
VILLA LA MERIDIANA FIRENZE (FIRENZE)
VILLA LA MERIDIANA 28/30, v. Cosimo Il Vecchio Tel 055 4361991 Fax 055 4361222 Residenza assistenziale per anziani non autosufficienti e centro diurno. Situata sulle colline di Careggi, dispone di camere a 2 o 4 posti letto, bagni assistiti, cucina interna, ampio parco e parcheggio riservato. Inoltre, assistenza di base, infermieristica, riabilitativa e consulenza geriatrica, servizio di pedicure e parrucchiere. Convenzionata con l'assistenza sanitaria locale, con il comune di Firenze e associata ANASTE. È presente nucleo per malati di Alzheimer autorizzato dalla regione. L'ambiente, di piccole dimensioni (36 posti letto), permette l'instaurarsi di un clima familiare facendo sentire l'ospite il più possibile a casa sua. Vi è inserito un centro diurno per anziani non autosufficienti per massimo 8 ospiti.
SociaList: Marco Monaci e la nuova carta dei vini Locanda del Glicine
Marco Monaci introduce il meccanismo e le dinamiche che si sono instaurate nel maggio 2011 quando SociaList è stata presentata e come si è arrivati al risultato finale, assaggiabile da chiunque passa alla Locanda in questi giorni.
Apre la libreria autofinanziata dai lettori, migliaia in fila per entrare
Più di duemila persone in fila al Vomero per entrare e visitare Iocisto, la libreria finanziata dai cittadini con un'autotassazione di cinquanta euro nata dalla voglia di protesta di Ciro Sabatino. In un periodo in cui le librerie di Napoli chiudono a causa della morsa della crisi economica, sui social network è partita la voglia di riscatto: centinaia di persone hanno messo mano al portafogli per creare un luogo di ritrovo e condivisione. Apriamo senza libri confida Ciro Sabatino Così potremo aprire gli scatoloni con le migliaia di persone che sono qui stasera.
Summer Suite 2016 ..Planetv
Planetv alla nuova Summer Suite by Villa vecchia Imperiale e Luca Sernersi sul LungArno di Firenze nuova location nuovo look tutto nuovo e più grande tanta gente dall'aperitivo sotto le stelle ...per Planetv Marco Vigiani e Laura Toccafondi
Parafunky Parafunky live Spazio72 2012
live Spazio72 05/04/'12,
Andrea Vanni: keyboards;
Franco Gianni: trumpet;
Rossano Gasperini: bass;
Raffaele Boni: guitar;
Luciano Malucchi: drums.
SYMCRO, Centro di Ricerca a Firenze per le patologie dell'arto superiore
Intervista al Dottor Giuseppe Checcucci, già dirigente in Ortopedia e Traumatologia presso il reparto di Chirugia della Mano del C.T.O. di Firenze, sul nuovo progetto SYMCRO che propone un nuovo modello di intervento sulle patologie dell'arto superiore.
Un network di specialisti che hanno unito competenze, conoscenze e protocolli terapeutici per offrire al paziente risposte qualificate e tempestive alle più frequenti patologie dell'arto superiore: trauma della mano, del gomito e della spalla; tunnel carpale; calcificazioni della spalla, epicondilite (gomito del tennista).
Proprio per la sua peculiarità di Centro di ricerca sarà anche centro di formazione per medici di famiglia, medici specialisti e fisioterapisti sull''arto superiore e le sue patologie.
Intervista e riiprese video di Franco Mariani.
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rubabandiera - (omaggio a Alighiero Boetti) W/Antonio Mastrogiacomo
rubabandiera
Audio (e-cor ensemble)
Il brano audio si sviluppa a partire da un set d'improvvisazione; gli eventi sonori vengono organizzati in una forma estemporanea che agevola un dialogo immediato dove le sezioni musicali possono concatenarsi, contraddirsi o semplicemente susseguirsi.
In rubabandiera il video viene composto a partire dal suono, aspetto determinante della composizione audiovisiva: spesso il suono, nell'audiovisivo, viene pensato, ideato e dunque veicolato dalle immagini (es. sound design); altre volte invece si pensa ad un progetto che prevede ruoli e gerarchie, in cui sia il suono che le immagini hanno funzioni determinate (es. cinema); altre volte le immagini vengono generate a partire dal suono (es. real-time generated).
Astrarre il più possibile il brano è stato fondamentale per favorire una elasticità formale sulla quale poi impalcare il video.
Il risultato finale è una sinergia dove le immagini possono distorcere, perturbare o alterare le intenzioni sonore ma possono anche amplificare situazioni e tensioni compositive, creando una forte relazione audiovisiva, come in un dialogo fra le due arti.
Video (antemporanea, Antonio Mastrogiacomo)
Si tratta di un omaggio ad Alighiero Boetti: come le donne afgane hanno tessuto gli arazzi secondo il disegno concettuale dell'artista torinese, così ho cucito tra loro le tessere del video proposto per un disegno sonoro di altri.
Rispondo all'astrazione dell'audio con la concretezza del video attraverso le bandiere, il planisfero, il mappamondo.
Le immagini propongono una narrazione che parta dalle bandiere e finisca alla Pangea, toccando tanto le riprese dello stivale visto dallo spazio (in una ricostruzione digitale) quanto quelle di un planisfero animato attraverso micromontaggio. Le insorgenze pop sono ravvisabili nel bambinosole in trasparenza iniziale cui si collegano i bimbi che girotondano sul mondo. Sono solito reimpiegare materiali in eterno stoccaggio su youtube e dare loro un nuovo contesto. Ecco perché chiamo questo lavoro rubabandiera, a segnalare la necessità che queste operazioni si inscrivano nel campo di possibilità del gioco, specificatamente della manipolazione.
Gli interventi video sono lavorati assecondando la sincronia della segmentazione audio. L'immagine abita il suono così da non esser più libero di significare quel che si vuole.
Audio: the audio track is developed from a set of improvisation; sound events are organized into an extemporaneous shape that facilitates an immediate dialogue where musical sections can connect, contradict or come simply in succession. In rubabandiera the video is composed starting from the sound, the crucial aspect of the audiovisual composition: namely the sound is often conceived, designed and thus conveyed by the images (eg. Sound design); other times you think of a project that includes roles and hierarchies, in which both sound and images have certain features (eg. cinema); other times images are generated from the sound (eg. real-time generated). It was possible to realize a formal elasticity, which the video is built on, by making the track abstract as much as possible. The final result is a synergy where the images can distort, disrupt or alter the sound intentions but can also amplify situations and composition tensions, creating a strong audiovisual relation, as in a dialogue between the two arts.
Video: it is a homage to Alighiero Boetti: how Afghan women have woven tapestries according to the Turin artist's conceptual design, so I stitched the video cards together for other sound design. I reply to audio abstraction through the flags, the world map, the globe, enhancing the video’s concreteness. The images offer a narrative starting from the flags and ending at Pangaea. The shootings go from the boot-like Italy shape seen from space (in a digital reconstruction) to the animated world map through micro editing process. Pop Outbreaks are discernible in bambinosole during the initial transparency, which connects children playing ring-around-the-rousy over the world. I’m used to recycling materials in eternal stock on youtube and give them a new context. That's why I call this work rubabandiera “Capture the Flag”, to show how these operations come within the scope of game possibilities, the manipulation specifically. Video interventions are worked indulging synchrony of the audio segmentation. The image inhabits the sound so as to be no longer free to mean what you want.
e-cor ensemble are:
Francesco Altilio, Cristian Maddalena, Mirjana Nardelli.
e-cor@outlook.com
Federica e il trattamento delle malformazioni artero-venose cerebrali con il CyberKnife®
TIME LAPSE COSTRUZIONE PALCO - MISS ITALIA 2014
IL palco è pronto...mancate solo voi!
IL FAI DA TE GUERCIO - CORSO DI DECOUPAGE (8-03-2012 Expocasa).avi
IL FAI DA TE GUERCIO - CORSO DI DECOUPAGE (8-03-2012 Expocasa).avi
Emidio Clementi e Perturbazione - La città morta
29/04/09 Poggibonsi. Fenice festival.
Le città viste dal basso.
TTG/TTI 2009: il Comitato Italia 150 incontra gli operatori del settore turistico - alberghiero
Rimini, 17 ottobre 2009 - Il Comitato Italia 150 ha partecipato all'edizione 2009 di TTG Incontri/TTI, a Rimini Fiere dal 16 al 18 ottobre, con uno stand dedicato a Esperienza Italia.
All'interno dello stand di Italia 150 lo spazio video box è stato a disposizione degli operatori del turismo disponibili ad esprimere la propria opinione sul mercato italiano e sul ruolo che i grandi eventi possono avere per lo sviluppo del settore.
In questa intervista, Gennaro Michelino, Direttore d'Hotel a San Secondo di Pinerolo (Torino): le strategie promozionali, le tendenze, l'opportunità del 2011.
Pitturare le pareti di una cucina.
Il colore prende forma - Pitturare le pareti di una cucina. In questo video vi mostriamo come dare nuova vita alle pareti della vostra cucina per creare un ambiente speziato ed accogliente.
Vedute dallo spazio (Perturbazione ft Emidio Clementi)
(da Le città viste dal basso, 2009)
Andrea Gori God Save the Wine #gstw Firenze Spettacolo Terrazza Bardini
C'eravamo anche noi sulla Terrazza Bardini il 23 giugno. Ottimo lavoro come sempre, Andrea. Bello condividere anche con Paolo Cantele un po' di hard rock, oltre al vino :-).