Stazione Centrale Agrigento, Sicily Italy
Travel from Stazione Centrale in Agrigento to Palermo and Catania in Sicily, Italy. Background music is On the Bach by Jingle Punks.
Arrivo alla stazione Fs di Agrigento da Agrigento Bassa
Trenino Storico della Valle dei Templi 12 luglio 2014
Chiude la stazione ferroviaria di Agrigento News-AgrigentoTV
Chiude la stazione ferroviaria di Agrigento News-AgrigentoTV
Agrigento - Stazione Centrale
La stazione centrale di Agrigento, vista da entrambi i lati. Iscrivetevi e lasciate un bel like, a presto!
STAZIONE DI AGRIGENTO CENTRALE ! Partenza del Regionale 26842 per Termini Imerese !
DAL MESE DI MAGGIO 2018 CARICHERO' TRE VIDEO A SETTIMANA : IL LUNEDI', MERCOLEDI' E VENERDI' ALLE ORE 14 !
SPERO CHE QUESTO VIDEO SIA STATO DI VOSTRO GRADIMENTO.
ISCRIVITI E LASCIA LIKE !!!
SE VUOI SEGUIMI SU :
Instagram :
E
Twitter :
PER INFO :
Stazioni di Agrigento e Palermo (1)
Spunti per un possibile plastico
Stazione ferroviaria di Agrigento, affidata la gestione News AgrigentoTV
Stazione ferroviaria di Agrigento, affidata la gestione News AgrigentoTV
La stazione centrale di agrigento
Ripercorriamo la storia della stazione ferroviaria centrale di Agrigento
SICILIA TV (Favara) Soppresso treno Agrigento - Milano
Il leggendario Treno espresso 834 denominato La Freccia del sud, da ieri non collegherà più la Città di Agrigento con quella di Milano .Il treno, era stato istituito dalle Ferrovie dello Stato negli anni cinquanta, inizialmente prevedeva la tratta Milano-Siracusa, ma successivamente visto il grande traffico di passeggeri, le ferrovie avevano deciso di aggiungere anche le carrozze che partivano dalla Stazione Centrale di Agrigento. Quindi dopo quasi cinquanta anni la società ferroviaria ha deciso di pensionare lo storico treno. Aggravando così la problematica situazione dei trasporti nella provincia di Agrigento sempre più isolata. Trenitalia ha comunque garantito i collegamenti con la Città dei Templi. Infatti togliendo un servizio giornaliero come lo era lespresso 834, da oggi inizierà un servizio di collegamento periodico, il nuovo treno che si porterà solo fino alla stazione di Roma Termini. Anche se i 1600 km di viaggio a bordo del vetusto mezzo di locomozione erano tuttaltro che comodi, comunque era lunica opportunità di viaggiare per le persone che non possono concedersi un biglietto aereo da Catania, Palermo o Trapani. Forse il Presidente della Provincia, DOrsi ha veramente ragione quando dice che cè qualcuno in Italia che vuole isolare la Provincia di Agrigento.
SICILIA TV (Favara) Soppresso treno Agrigento Roma.
La Città di Agrigento dal prossimo 13 Dicembre rischia di rimanere ancora più isolata dal resto dello Stivale consentendo solo i collegamenti regionale. Infatti dopo le soppressioni effettuate da Trenitalia nei collegamenti ferroviari a lunga percorrenza e che nel tempo hanno visto sparire dal cartello delle partenze della Stazione Centrale i treni per Torino prima e Milano dopo adesso secondo le politiche societarie dall'azienda leader dei trasporti ferrati in Italia, dalla Città dei Templi dovrebbe cessare anche il collegamento con Roma. Il grido di allarme è stato anticipato con una nota stampa dall'organizzazione sindacale di categoria FIT-CISL. Il disimpegno del nuovo progetto di Trenitalia trova la netta opposizione del Sindaco della Città dei Templi Marco Zambito: Non accetteremo mai supinamente un tale doloroso 'regalo di Natale' che le Ferrovie stanno preparando per i siciliani e che porterà ad un più grave isolamento della Regione dal resto del Paese. Queste le parole del sindaco Zambito. Contatteremo -- ha concluso il Sindaco di Agrigento - gli altri amministratori della Provincia, i sindacati e la società civile per intraprendere insieme i passi più adeguati al riguardo. Quindi ad Agrigento, in un territorio dove mancano importanti infrastrutture come Autostrade ed Aeroporti e che per raggiungere quest'ultimi, presenti solo a Palermo, Trapani e Catania, bisogna affrontare un viaggio di almeno due ore a causa delle precarie condizioni della rete viaria, si si eliminano quei pochi servizi finora attivi, aumentando disagi alla popolazione. Secondo gli ultimi dati, Trenitalia in Sicilia nel 2009, ha accorciato i treni a lunga percorrenza di oltre 5.000 carrozze. Inoltre le proprie navi-traghetto presenti sullo stretto sono state ridotte da 6 a 2. E come se non bastasse dallo scorso primo ottobre dai treni diretti in Continente sono stati tolti altri 500 posti a sedere. Se la tratta Agrigento -- Roma dal mese prossimo verrà soppressa, un agrigentino che vorrà recarsi in treno nella Capitale dovrà necessariamente affrontare un lunghissimo viaggio tramite collegamenti regionali. In pratica da Agrigento dovrebbe prendere il treno regionale che porta o a Palermo per poi scendere a Termini Imprese e prendere il collegamento per Messina o optare per Catania e da lì, proseguire per Messina. Il tutto in poco più di 6 ore, non considerando ovviamente i ritardi classici a cui siamo da sempre abituati. Arrivati allo Stretto, sarebbe poi obbligatoriamente traghettare a piedi ed approdare a Villa San Giovanni e da lì accomodarsi su un treno diretto a Roma. Sentiamo spesso parlare in varie occasioni dello sviluppo turistico della Città di Agrigento, la cui Valle dei Templi ricordiamo essere Patrimonio dell'Umanità, ma quali ottimistiche prospettive dobbiamo aspettarci per il settore, quando si limita l'afflusso nel territorio di turisti? Forse, pensiamo noi, gli splendidi templi dorici di Agrigento, che da secoli sono stati visitati da milioni di persone, nei prossimi anni verranno ammirati solo tramite il monitor di un Pc, ed anziché scattare la classica foto ricordo ai piedi del Tempio della concordia, i turisti dovranno accontentarsi di scaricare un'immagine da internet e magari utilizzando photoshop sovrapporre una propria immagine. Forse nei programmi dell'azienda ci potrebbe essere qualcosa che va oltre. Pensandoci bene, le scelte di Trenitalia potrebbero essere state pensate per arrestare la fuga di cervelli che da anni vede i giovani siciliani partire alla volta delle regioni del nord. Se il motivo della scelta fosse questo, allora noi di Sicilia TV, ci complimentiamo con il responsabile di Trenitalia in Sicilia e anzi proponiamo a chi di competenza di abolire tutti i collegamenti, stradali, navali ed aerei diretti al nord.
treno speciale ALe 582 ag centrale porto empedocle imm reali -1 parte .wmv
Treno speciale ALe 582 Agrigento centrale porto empedocle e viceversa incrocio con treno storico 100 porte piu' ALe501 Minuetto in partenza da Agrigento centrale nel percorso si puo' notare la panoramica della valle dei templi, il tempio di vulcano, tempio dei dioscuri di castore e polluce figli di zeus, tempio della concordia, tempio di heracle, tempio di giove , porto empedocle , terra di luigi pirandello teatro pirandello agrigento citta' piazza stazione italia sicilia europa a febbraio in concomitanza con la sagra del mandorlo in fiore ci sono viaggi itineranti e spostamente dalla stazxione c.le di ag fino a vulcano porto empedocle e ritorno treno del mandorlo in fiore
Stazione di Agrigento centrale(3)
Agrigento, chiusa per lavori la stazione centrale ma non lo sapeva nessuno NewsAgtv
Agrigento, chiusa per lavori la stazione centrale ma non lo sapeva nessuno NewsAgtv
Porto Empedocle - Agrigento - Un treno la domenica -
Auguri di Natale da Agrigento
Auguri di Natale dalla stazione di Agrigento
Agrigento, proiezione in 3D sulla facciata della stazione centrale
Agrigento, proiezione in 3D sulla facciata della stazione centrale
La tratta ferroviaria Agrigento – Palermo tra le peggiori in Italia News Agrigentotv
Arrivo ad Agrigento Centrale
Avvicinamento ed arrivo ad Agrigento centrale
Sicilia il treno dell'altro Matteo
Abbiamo seguito Salvini nel suo tour della Sicilia a bordo del treno regionale da Palermo ad Agrigento: 90km, per circa 3 ore. Salvini è partito questa mattina, alle 5, da Trapani e dopo un viaggio di 9 ore èarrivato alla stazione centrale di Agrigento. L'idea di eliminare la parola 'nord' dal nome 'lega nord' sembra aver fatto presa tra l'elettorato di centrodestra in Sicilia. Salvini parla con i pendolari. Pica intervistaSalvini su Sicilia e politica nazionale. (Gianmaria Pica)