Teatro Comunale di Carpi - Tracce di un risveglio
Regia e montaggio di Federico Baracchi
Interventi di ripristino a seguito degli eventi sismici del maggio 2012
Carpi: strana città. Dai nostri inviati Paolo Fabbri, Pino Marchi, Marino Marchi.
La settimana Incom 02447 del 07/02/1964
Inchiesta su Carpi, città abitata da gente che ha saputo trovare, con tenacia e iniziativa personale, un notevole benessere. Importantissima la produzione tessile, grazie ai maglifici disseminati negli stabilimenti e nei laboratori artigiani. Le donne sono 'piene d'iniziativa'. La conquista dei mercati esteri. Intervista ad un'operaia simpatizzante comunista, appena rientrata dall'URSS. Intervista ad un comunista deluso, un consigliere comunale. Un imprenditore lamenta il peso degli oneri sociale e indiretti.
Descrizione sequenze:Il vigile fischia il segnale di arresto, il semaforo segna rosso ; traffico in città ; manifesto pubblicitario di una mostra ; visitatori guardano fotografie esposte sulla pareti di una sala ; Palmati, seduto intorno ad un tavolo, spiega il significato della mostra , alcuni uomini lo ascoltano ; fotografie di Mussolini, De Gasperi, Togliatti ; primo piano di fotografie ; Palmati mostra le foto di un album ; anziane signore intrecciano trucioli ; un uomo passa un cappello in truciolo in un macchinario che sfilaccia i trucioli, ; operaie anziane in un laboratorio lavorano i cappelli di truciolo, assi rotanti sfilacciano le sottili strisce di legno ; i cappelli finiti impilati in un laboratorio ; un macchinario tessile in azione, con la parte superiore che scorre lungo una pista ; rocchetti di cotone ; un industriale viene intervistato dal giornalista ; operaie lavorano ai macchinari dell'industria tessile ; un capo indossato da un manichino ; le operaie smistano i tessuti lavorati ; parte della targa del maglificio ; insegne di negozi ; una donna percorre una strada periferica sorreggendo sporte colme di tessuti ; una donna in bicicletta carica di borse, ceste di tessuti ; una donna, con una cesta colma di tessuti, entra nel cortile di un edificio, ; una proprietaria, un'apprendista lavorano ai macchinari di in un laboratorio tessile, sistemato in unità abitativa ; il giornalista intervista la proprietaria al lavoro ; operaie sedute a cucire a macchina, in una grande sala ; cartello sul made in italy ; i giornalisti nell'ufficio dell'imprenditore, ; l'imprenditore mostra un tessuto all'intervistatore e spiega ... ; suona una sveglia, l'imprenditore mostra l'orologio all'intervistatore e spiega... ; stabilimenti alla periferia della città ; un quartiere di case in costruzione ; iun uomo mostra il tetto in costruzione di un'abitazione ; palazzi in costruzione ; la simpatizzante comunista e operaia Bianca Frignani viene intervistata dal giornalista, in una stanza ; Eldo Rossi, ex comunista, viene intervistato nel suo studio, spiega perché non è più comunista ; un anziano vende oggetti per calli , mostrati su un piccolo tavolino ; un uomo con un manifesto legato al collo strilla al mercato,porge un oggetto da vendere ; un anziano mostra una sella in vendita ; un cartello mostra i prezzi d'eccezione ; carpigiani vendono merci al mercato ; la popolazione si aggira tra le bancarelle, guarda le merci esposte ; gruppi di anziani conversano in strada ; il giornalista intervista un imprenditore, che si lamenta dei pesanti oneri fiscali ; antico palazzo di Carpi ; u monumento al centro di una piazza ; un vigile fischia, si incammina verso qualcuno alzando il braccio ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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TEATRO COMUNALE DI Carpi
Realizzato in tempi brevi grazie al sostegno della Società dei Palchettisti, il Teatro viene inaugurato nel 1861 con moduli architettonici di stile neoclassico, secondo l'immagine di teatro-tempio consueta ai primi dell'Ottocento. Nasce con l’intento di offrire alla città un teatro consono ai gusti del tempo, dotato delle migliori soluzioni acustiche e visive, senza penalizzare la comodità di palchi e platea. Negli stessi anni viene progettata anche la superficie aperta del Giardino Pubblico collocato nell’area posteriore - ampio spazio verde pensato a completamento ambientale del Teatro. L'interno fu elegantemente decorato da maestranze modenesi e reggiane con motivi di ascendenza barocca. Notevole il sipario realizzato da Giuseppe Ugolini nel 1861 con “Orfeo e le Muse. Un particolare curioso: l’artista ha donato ai personaggi femminili le fattezze delle bellezze locali dell’alta società carpigiana sua contemporanea, suscitando con ciò – viste le nudità - non poco scandalo.
Orari di visita:
dal lunedì al sabato ore 9-13; martedì e giovedì 15-18. Su richiesta gli altri giorni, tel. 059-649264.
ACCADE SOLO A TEATRO Carpi la stagione 2017/2018
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mariposa - eccetera eccetera live @ teatro comunale carpi (mo)
nella serata ITALIA TITOLO DA DEFINIRE
mariposa - con grande stile live @ teatro comunale carpi (mo)
nella serata ITALIA TITOLO DA DEFINIRE
Carpi
Carpi, conosciuta ai più per l'impresa della sua squadra di calcio arrivata in serie A, è innanzitutto una città ricca di storia e di cultura. Il Comune ha ottenuto la medaglia d'oro al Merito Civile: La popolazione di Carpi, dando testimonianza dei più elevati sentimenti di solidarietà e di fratellanza umana, si adoperò instancabilmente per alleviare le sofferenze, dare conforto e cibo e, talvolta, favorire la fuga dei prigionieri politici e razziali internati nel campo di Fossoli utilizzato dalle SS come anticamera dei Lager del Reich. Ammirevole esempio di eccezionale abnegazione ed elette virtù civiche.
Con questo video ho voluto raccontare le peculiarità di Carpi: la storia, la maestosa piazza, l'incantevole teatro, i musei e le affermazioni sportive. Quello che non sono riuscito a raccontare, per via del format del filmato, è la gentilezza e disponibilità dei suoi cittadini.
La splendida colonna sonora è del Maestro Spinozar.
Sito web:
GIANNI SCHICCHI : GERALDINE CHAUVET sings O mio babbino caro
Performance of Giuseppe Filianoti , awarded with La Piasttrella d'Oro , a prestigious italian Prize for Opera Singers at Teatro Comunale of Carpi (Italy) . In that Evening the french mezzosoprano Géraldine Chauvet sung the famous Aria of Lauretta (from GIANNI SCHICCHI) : O mio babbino caro ...
Pinocchio Una favola in musica
ll più grande fantasy italiano, fiaba immortale conosciuta in tutto il mondo, riletta da Edoardo Leo con le musiche dal vivo di una orchestra sinfonica di cinquanta elementi.
Una favola in musica per scoprire come tornare ad essere, o forse diventare, finalmente, bambini.
Il “Pinocchio” di Edoardo Leo viaggia nelle sue mille avventure in un racconto musicale declinato attraverso il teatro e la musica, che procedono in simbiosi. Uno spettacolo sfaccettato in cui la voce recitante di Edoardo Leo viene accompagnata e valorizzata dalla meravigliosa musica interpretata dall’Orchestra Giovanile di Roma, diretta dal M° Vincenzo Di Benedetto. Le musiche sono quelle celebri di Fiorenzo Carpi, le stesse della versione televisiva firmata da Luigi Comencini nel 1972, che attraversano e animano tutta la narrazione.
Edoardo Leo ha accettato la sfida di interpretare tutti i personaggi, caratterizzando ciascuno con un dialetto diverso, colorando i vari personaggi delle diverse cadenze regionali e delle loro peculiarità: Pinocchio è fiorentino, Lucignolo è romano, la Fatina è lombarda… E’ un Pinocchio “italiano”, di “tutti gli italiani” nelle loro differenze, caratteristiche e punti in comune, che dal mondo astratto del fantastico viene fatto rivivere più contestualizzato nella varietà dei “tanti modi di essere italiani”.
Ex Campo di concentramento di Fossoli - Carpi - (Modena)
L'ex Campo di concentramento si trova in località Fossoli, ad alcuni chilometri da Carpi.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, il campo funzionava principalmente come campo di smistamento di prigionieri ebrei e di prigionieri politici, la maggioranza dei quali fu deportata dai nazifascisti e uccisa nei campi di sterminio del nord Europa. Tuttavia fu teatro di episodi tragici come la fucilazione di 67 persone internate, per motivi mai completamente chiariti.
Fu smobilitato prima della fine del conflitto mondiale e successivamente adibito ad altri usi.
Fu inoltre la prima sede della Comunità di Nomadelfia, fondata dal sacerdote carpigiano Don Zeno Saltini.
In seguito ospitò profughi giuliani e dalmati.
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PIAZZA DEI MARTIRI, Carpi
Con i suoi oltre sedicimila metri quadrati di superficie, la rinascimentale piazza dei Martiri è una delle più estese piazze d’Italia. Definita nelle attuali forme a inizio Cinquecento, da cinque secoli rappresenta il centro politico, religioso e amministrativo di Carpi. La piazza è definita a ovest dal quattrocentesco Portico Lungo, a est dal complesso del Palazzo dei Pio, a nord è chiusa dal Duomo, fondato nel 1515. A sud l’imbocco sull’antica Strada Maestra (ora corso Alberto Pio) è definito dal Portico del Grano, posto in leggera diagonale rispetto all’asse della piazza, e dal settecentesco palazzo Scacchetti, sede del Municipio. Integrazione ottocentesca (1859-1861) è il Teatro comunale, di impostazione neoclassica.
Alessandra Selmi e Giorgio Cavazzoli- Noi, Carpi Italia Europa - Official Video
Alessandra Selmi e Giorgio Cavazzoli candidati al Consiglio Comunale di Carpi nella lista di Forza Italia presentano le loro idee in vista delle elezioni amministrative di domenica 25 maggio 2014.
Una produzione Studio Bergonzini Comunicazione, direttore della fotografia Francesco Neviani, regia Marco Cavalli. Produttore Stefano Bergonzini. Scrivete a:press@studiobergonzini.com
3 - Spira Mirabilis Teatro Comunale Luciano Pavarotti - Modena
Lunedi' 16 novembre in occasione dell'apertura della stagione 2009/10 della Gioventu' Musicale
Ludwig van Beethoven Sinfonia n.3 in Mib maggiore Eroica Op. 55
Alessandra e Giorgio, noi, Carpi, Italia, Europa elezioni amministrative 25 maggio
Alessandra Selmi e Giorgio Cavazzoli, Forza Italia, candidati al Consiglio Comunale di Carpi domenica 25 maggio 2014
teaser del video ufficiale
Elisabetta Pozzi su Tutto Su Mia Madre
Tournée - TUTTO SU MIA MADRE
ANNO 2010
VENEZIA
Teatro Goldoni, dal 3 al 7 novembre
PARMA
Teatro Regio, dal 9 al 14 novembre
ROMA
Teatro Eliseo, dal 16 al 28 novembre
VERONA
Teatro Nuovo, dal 30 novembre al 5 dicembre
NAPOLI
Teatro Bellini, dal 7 al 12 dicembre
LUGANO
Teatro Cittadella, 14 e 15 dicembre
CREMA
Fondazione San Domenico, Teatro di Crema, 16 dicembre
CARPI
Teatro Comunale, dal 17 al 19 dicembre
ANNO 2011
PERUGIA
Teatro Morlacchi, 8 e 9 gennaio
FOLIGNO
11 gennaio
ANCONA
Teatro Sperimentale, dal 12 al 16 gennaio
MANTOVA
Teatro Sociale, 17 gennaio
MONFALCONE
Teatro Comunale, 18 e 19 gennaio
FERRARA
Teatro Comunale, dal 20 al 23 gennaio
PADOVA
Teatro Verdi, dal 25 al 30 gennaio
RIMINI
Teatro Novelli, dall'1 al 3 febbraio
LUCCA
Teatro del Giglio, dal 4 al 6 febbraio
VICENZA
Teatro Comunale, 8 e 9 febbraio
PORTOGRUARO
Teatro Comunale Luigi Russolo, 10 febbraio
SCHIO
Teatro Astra, 11 febbraio
REGGIO EMILIA
Teatro Valli, 12 e 13 febbraio
PIETRASANTA
Teatro Comunale, 15 febbraio
FORLI'
Teatro Diego Fabbri, dal 16 al 20 febbraio
TUTTO SU MIA MADRE
Testo teatrale di Samuel Adamson* basato sul film di Pedro Almodóvar
Traduzione Giovanni Lombardo Radice
con
Elisabetta Pozzi Manuela
Alvia Reale Huma Rojo
Eva Robin's Agrado
Paola Di Meglio Madre di Rosa, Alicia
Alberto Fasoli Alex, Stanley, Dottori, Cliente
Silvia Giulia Mendola Suor Rosa
Giovanna Mangiù Nina Cruz
Alberto Onofrietti Esteban, Lola
scene Antonio Panzuto
costumi Gianluca Falaschi
luci Alessandro Verazzi
suono Daniele D'Angelo
assistente alla regia Laura Cleri
regia Leo Muscato
produzione Fondazione Teatro Due -- Teatro Stabile del Veneto
*prodotto per la prima volta al The Old Vic Theatre di Londra da Daniel Sparrow, Neal Street Productions, The Old Vic Theatre Company, Dede Harris & DRB Productions
si ringrazia per la collaborazione Marica Stocchi e Ercole Palmieri
direzione di scena Antonio Luca Cuddè, fonica e video Daniele D'Angelo
macchinista Matteo Cicogna, elettricisti Daniele Faroldi, Lorenzo Bucci, sarta Lauretta Salvagnin, segreteria di compagnia Agnese Bonini
assistente costumista Gianmaria Sposito, realizzazione costumi Sartoria Fondazione Teatro Due, caposarta Luigia Lezi sarta Antonella Caleffi -- Sartoria Teatrale Gp 11 parrucche Audello
assistente scenografo Alberto Nonnato realizzazione scene Laboratorio Fondazione Teatro Due diretto da Mario Fontanini
macchinisti Maurizio Mangia, Davide Cappellato, Giovanni Mutti, Leonardo Vecchi
scenografa decoratrice Alessia Colosso stagista Clast -- IUAV Chantal Viola
riprese video a cura di Lucrezia Le Moli foto di scena Carlo Ciraudo and Max Majola
ufficio stampa Michela Astri, Isella Marzocchi Fondazione Teatro Due, Studio Systema -- Venezia Teatro Stabile del Veneto
responsabili amministrativi Pietro Bocchi Fondazione Teatro Due, Antonio Goldin Teatro Stabile del Veneto
delegati alla produzione Nicetta Cavalli Fondazione Teatro Due, Silvia Zampieron, Alessandro Vadilonga Teatro Stabile del Veneto
direzione organizzativa Paola Donati Fondazione Teatro Due, Massimo Tamalio Teatro Stabile del Veneto
Cattedrale di Santa Maria Assunta - Carpi (MO)
Nelle parole di Alessandro Zuccoli il lungo e paziente restauro seguito al sisma del 2012.
Pensieri e Parole - Omaggio a Lucio Battisti - Carpi (MO) - 7 aprile 2017
Sintesi del concerto di debutto del nuovo progetto ATER dedicato a Lucio Battisti svoltosi al Teatro Comunale di Carpi (MO) il 7 aprile 2017.
Con:
PEPPE SERVILLO - Voce
RITA MARCOTULLI - Pianoforte
FURIO DI CASTRI - Contrabbasso
FABRIZIO BOSSO - Tromba
JAVIER GIROTTO - Sax
MATTIA BARBIERI - Batteria
Un Morgan Inedito - Il Meglio di Il libro di Morgan Teatro Comunale Carpi
2 - Spira Mirabilis Teatro Comunale Luciano Pavarotti - Modena
Lunedi' 16 novembre in occasione dell'apertura della stagione 2009/10 della Gioventu' Musicale
Ludwig van Beethoven Sinfonia n.3 in Mib maggiore Eroica Op. 55
FACCIATA RINASCIMENTALE Palazzo dei Pio, Carpi
Il corpo centrale dell’edificio sulla piazza è occupato dalla maestosa Facciata rinascimentale, ritmata in modo chiaroscurale per la presenza di finestre e nicchie dove si trovavano affreschi policromi di soggetto antico raffiguranti imperatori romani a mo’ di statue. Sono evidenti nell’architettura gli influssi dei modelli classicheggianti di derivazione romana, portati a Carpi dall’architetto senese Baldassarre Peruzzi. La facciata terminava all’altezza del grande pinnacolo angolare merlato, tuttora esistente, che si eleva a nord della Torre dell’Orologio. La facciata era collegata all’Uccelliera a nord e al Torrione a sud da una bassa muraglia, quanto rimaneva dell’antico muro perimetrale del Castello.
Tra 1582 e 1589 il corpo centrale fu ampliato verso nord, mantenendo e completando l’aspetto rinascimentale dell’edificio, con l’aggiunta di un’intera ala (aggiunzione estense) che collegava la parte cinquecentesca alla più antica torre del Passerino, a dare l’idea di un unico complesso palaziale.