La sinagoga monumentale di Genova, vita e memoria della comunità
Quella di Genova è, con Trieste, Roma e Livorno, una delle quattro sinagoghe monumentali italiane del ‘900 e l’unica costruita nel periodo fascista. Il piccolo tempio alla Malapaga, dove gli ebrei della città per oltre due secoli dal 1707 al 1934 si erano raccolti per le funzioni religiose, nel primo dopoguerra non bastava più perché la Comunità da qualche centinaio di persone era cresciuta, con gli afflussi dall’estero, compresi molti studenti di medicina, fino a superare le 2.000 persone.
GIUSEPPE MOMIGLIANO
Rabbino capo Comunità Ebraica di Genova
Discriminazioni di ogni genere, esclusioni dalla vita pubblica e persino dalle scuole di questa terribile etichettatura aprirono poi le porte alla tragedia della Shoah, che a Genova iniziò il 3 novembre 1943. Quando le SS naziste irruppero nella Sinagoga e costrinsero il custode Bino Polacco, poi arrestato e trucidato con la moglie e i bimbi ad Auschwitz, dove morì anche il rabbino Riccardo Pacifici, a convocare subito le famiglie ebraiche.
GIUSEPPE MOMIGLIANO
Rabbino capo Comunità Ebraica di Genova
Riaperto dopo la Liberazione per restituire il suo culto e il suo fulcro a una comunità straziata dal male più feroce e assoluto del ‘900, il tempio ebraico di Genova comprende due spazi diversi: nel più raccolto si celebra lo Shabbat e nella sinagoga maggiore le grandi solennità e festività ebraiche. Punto focale di entrambi è l’aron che custodisce la Torah, i rotoli del Pentateuco, i primi cinque libri della Bibbia.
GIUSEPPE MOMIGLIANO
Rabbino capo Comunità Ebraica di Genova
Altro elemento centrale delle celebrazioni è la tevah.
In questa sinagoga, memoria con i suoi arredi sacri dell’antico tempio di Malapaga, e di donazioni di altre comunità d’Europa una parete ricorda anche la distruzione del Tempio di Gerusalemme.
Ora raggiungiamo la sinagoga maggiore, con due ampi matronei in alto e i seggi per gli uomini intorno alla tribuna liturgica.
GIUSEPPE MOMIGLIANO
Rabbino capo Comunità Ebraica di Genova
Nella Bibbia il Cantico dei Canti che raccontan l’amore di un giovane pastore e di una pastorella include metaforicamente tutta la Torah e simboleggia il legame tra Dio e il popolo d’Israele. E al canto più sublime il museo ebraico di Genova dedica un’intensa e suggestiva mostra.
MYRIAM KRAUS
Comunità Ebraica di Genova
Il museo sopra la sinagoga, allestito nel 2004 è anche un luogo della memoria, perché qui dopo le leggi razziste del ‘38 che li avevano esclusi dalle scuole studiarono e giocarono bambini e ragazzi ebrei.
MYRIAM KRAUS
Comunità Ebraica di Genova
2014©Produzione ufficio comunicazione
della Provincia di Genova
#GenovaMetropoli
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Calata del rostrone del Tempio Ebraico di Firenze
Iniziati i lavori di restauro e di messa in sicurezza della storica cupola del Tempio ebraico in via Luigi Carlo Farini a Firenze. Un team di muratori alpinisti si occupa dello smontaggio, messa in sicurezza e rimontaggio finale delle rostre lignee della cupola. Uno spettacolare lavoro in acrobazia realizzato dalla Acrobatic System di Livorno.
Sinagoga Maggiore di Milano: il card.Scola in visita alla Comunità ebraica - servizio
17.01.2017
Nella sinagoga centrale di Milano, rivolta come tutte verso Gerusalemme, entrano insieme il Rabbino capo, rav Alfonso Arbib e l’Arcivescovo di Milano, il cardinale Scola che ha voluto fortemente la visita allo storico Tempio, in cui fa il suo ingresso per la prima volta come guida della Chiesa ambrosiana. Dopo aver visitato una mostra a pannelli dedicata ai luoghi e agli oggetti di culto dell’ebraismo italiano, nella Sinagoga gremita, l’accoglienza è subito calorosissima, mentre il Cardinale e il Rabbino prendono posto sotto i due grandi Candelabri a sette braccia. Ci sono fedeli ebrei e cristiani: della Delegazione della Diocesi fanno parte alcuni Vescovi ausiliari, rappresentanti del Consiglio delle Chiese Cristiane di Milano con l’attuale presidente, il pastore Platone, sacerdoti e partecipanti alla Commissione per l’Ecumenismo e il Dialogo della Diocesi, membri del Comitato scientifico dei “Dialoghi di Vita Buona”. Ad ascoltare ci sono l’intera dirigenza della Comunità ebraica di Milano, la seconda più numerosa in Italia, Yahya Pallavicini, presidente del Coreis (Comunità Religiosa Islamica Italiana), molte autorità civili e militari tra cui il Prefetto facente funzione, il generale di Corpo d’armata Amato dei Carabinieri, i direttori del Corriere e di Avvenire, Fontana e Tarquinio.
Firenze Cimiero Ebraico - via di Caciolle
SCOLA VARCA LE PORTE DELLA SINAGOGA MAGGIORE
Gli ebrei e la palestina
cerimonia alla sinagoga di Roma
La settimana Incom 00100 del 03/12/1947
Gli ebrei e la palestina
cerimonia alla sinagoga di Roma
Descrizione sequenze:adunata degli ebrei presso l'arco di Tito ; celebrazione nel tempio ; discorsi di varie personalità ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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RABBI WEISS A VENEZIA
NEL VIDEO MANCANO ALCUNE PARTI DELLA TRADUZIONE PER MOTIVI TECNICI DI VIDEO. IL TESTO ERA TROPPO LUNGO X ESSERE CARICATO INTEGRALMENTE. RIMEDIO SCRIVENDO QUI SOTTO I PEZZI MANCANTI:
Ebbene, poco piú di un secolo fa, venne il sionismo: il loro scopo era quello di creare uno Stato ed erano ben consapevoli che ci sarebbero state opposizioni. Cosí cominciarono a sostenere che coloro che si opponevano al loro progetto di creare uno Stato erano antisemiti e odiavano gli Ebrei. Questo è spregevole, è rivoltante. Perché noi saremmo stati massacrati dall’Inquisizione, dai Crociati, o anche durante la Seconda Guerra Mondiale: i miei nonni e la maggior parte della mia famiglia perí ad Auschwitz. Noi saremmo potuti essere distrutti, ma trovammo un rifugio sicuro nei paesi islamici. Non ci fu mai alcun problema per la differenza di religione. E’ una realtà storica, una realtà che potete verificare. Questo è il motivo per cui le nostre comunità religiose nel mondo intero si rifiutano di accettare questa Occupazione. E’ inaccettabile per la nostra religione: per questo noi siamo in lutto, siamo in lutto per questa Occupazione e piangiamo per le sofferenze dei Palestinesi. La nostra religione ci proibisce di avere, come popolo, la nostra terra. Da quando il Tempio fu distrutto, 2000 anni fa, agli Ebrei non è concesso di avere la propria sovranità nazionale. Essi ci hanno rispettato e siamo vissuti in pace ed armonia. Solo dopo la fine del nostro esilio noi potremo tornare e vivere in pace ed armonia con tutti gli altri popoli per servire il Signore. Prima di quel momento ci è proibito avere la nostra sovranità nazionale, nonostante tutte le nostre sofferenze e tribolazioni attraverso i secoli. Questa fu la posizione di tutte le nostre autorità religiose. Gli unici che vollero creare una sovranità nazionale furono i sionisti: questo è mancanza di rispetto per la nostra religione. La sovranità dei sionisti non è ebraica. Non è uno stato ebraico, è uno stato sionista.
Ma i canali d’informazione sono intimiditi. Solo nei canali alternativi trovate tutte le foto delle decine di migliaia di persone che scendono in piazza a manifestare.
Per la nostra fedeltà alla Torà noi andiamo a queste manifestazioni. Infatti c’è un’altra ragione per cui non vedete queste folle. Ci sarebbero centinaia di migliaia di persone, se i sionisti non ricorresseo alla forza, picchiando e malmenando i manifestanti. Noi non portiamo armi, nessuno può accusarci di essere militanti.
Florence’s Synagogue
The green dome of Florence-s synagogue is one of the most noticeable landmarks on the city’s skyline. It is the centre-point for Jewish people in Florence, and tells a fascinating history of a community which dates back centuries.
SienaNews.it - La Sinagoga ebraica di Siena
Edwin Seroussi- Musica Sacra di Livorno (Birnbaum Collection Mus. Add. 6-7): A Reappraisal
Affrancati dal ghetto. La musica sacra dell’ebraismo italiano tra emancipazione e assimilazione
Sito Fondazione Ugo e Olga:
PROGRAMMA:
Ebrei 33 IL CONTEGGIO DELL' OMER
Ebrei 33 IL CONTEGGIO DELL' OMER, Simy Elmaleh
LAG BAOMER È UNA FESTIVITÀ EBRAICA CHE CADE A METÀ TRA PESACH E SHAVUOT, ESATTAMENTE NEL 33ESIMO GIORNO DOPO LA PASQUA EBRAICA.
L' OMER È UNA MUìISURA DI PESO EQUIVALENTE A POCO PIÙ DI UN KILOGRAMMO.
QUESTA ERA LA QUANTITÀ DI GRANO CHE GLI EBREI PORTAVANO AL TEMPIO OGNI ANNO DOPO IL RACCOLTO IN OCCASIONE DELLA FESTIVITÀ.
Festa del Libro Ebraico in Italia a CENTO
Festa del Libro Ebraico in Italia a CENTO
Saluti: Piero Lodi, sindaco del comune di Cento. Claudia Tassinari, Assessore alla Cultura del comune di Cento. Michele Sacerdoti, Presidente della comunità Ebraica di Ferrara.
PESAQ TOV - BUONA PASQUA DALLA SINAGOGA DI NAPOLI.wmv
Il video è relativo alla Pasqua del 2011 ma il significato della festività è atemporale ed universale. Anzi quanto mai di attualità: Liberazione, Rigenerazione, Rinascita, Risurrezione, Rifondazione... valgono per tutti i popoli del Libro.
Fa gli onori di casa il signor rav Scialom Bahbut che ci detta le regole per una Pasqua, una Pesaq all'insegna della Kasherut.
Addio a Elio Toaff, la massima autorità spirituale e morale ebraica in Italia dal secondo dopoguerra
Fra pochi giorni avrebbe compiuto 100 anni. Parliamo dell’addio a Elio Toaff, rabbino emerito di Roma considerato la massima autorità spirituale e morale ebraica in italia dal secondo dopoguerra. Dalle 11 di oggi, 20 aprile 2015, il feretro esposto sotto il colonnato del tempio maggiore di Roma per l’ultimo saluto della capitale. Servizio di Luigi Ferraiuolo.
Addio a Elio Toaff, rabbino dell'orgoglio ebreo
Il rabbino dell’orgoglio ebreo nasceva a Livorno nel 1915. Toaff è stato un dialogatore fermamente convinto del legame tra ebrei e cattolici tanto da accogliere Giovanni Paolo II in Sinagoga a Roma.
Foto della Sinagoga a Firenze
Piccolo filmato con foto sulla storia della Comunità ebraica a Firenze e la bella Sinagoga.
Le immagini sono state prese:
La musica:
Visite guidate al Tempio:
Restauro Sinagoga Firenze - Servizio TGR Toscana
Servizio e interviste del telegiornale regionale della Toscana sul restauro acrobatico della cupola del Tempio Ebraico di Firenze. Servizio a cura di Gianni Mammoliti.
A Stimanata Bianca A Maccà
tetatro giudaico romanesco, di alberto pavoncello, la settimana bianca,