La Tonnara di Marzamemi
Marzamemi (prov. Siracusa) La Tonnara di Marzamemi
Marzamemi
Marzamemi è un borgo marinaro della Sicilia molto antico. È una frazione del comune di Pachino collocata in provincia di Siracusa. Geograficamente è a pochi Km da Capo Passero l'estremità più a sud della Sicilia e quindi dell'Italia. Marzamemi è nata e si è sviluppata come borgo di pescatori, era la tonnara più importante della Sicilia dopo quella di Favignana. Il centro del borgo è costituito dalla piazza Regina Elena delimitata dalle case dei pescatori, dalla vecchia chiesa della Tonnara, e dal palazzo del principe di Villadorata che era il proprietario della Tonnara di Marzamemi. Ha due porticcioli, quello della Fossa e la Balata chiamata così per via della caratteristica pavimentazione del molo.
Marzamemi ha ancora una economia che si basa sulla pesca, ma soprattutto negli ultimi anni si è sviluppato il turismo locale, dato la sua vicinanza a Pachino né è diventata il luogo di villeggiatura dei suoi abitanti. Negli ultimi tempi le amministrazioni locali si stanno adoperando per far conoscere Marzamemi ai turisti che io definisco veri cioè mi riferisco ai visitatori che provengono al fuori dell'ambito provinciale e isolano. Certo Il menu per i turisti veri è abbastanza succulento, già varrebbe la pena venire a Marzamemi solo per visitare l'antico borgo e assaggiare la bottarga, ma come se non bastasse, vicino a Marzamemi, c'è pure la riserva di Vendicari, la città di Noto con il suo Barocco e Pachino per il suo pomodorino
Италия Марцамеми Tonnara di Marzamemi 1 1
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Marzamemi e la tonnara
al sud est della Sicila uno dei più bei borghi marinari d'Italia: MARZAMEMI
luogo di pace e tranquillità che offre al turista e al visitatore piacevoli attrazioni:
il porticciolo, la tonnara in abbandono, laboratori per la lavorazione locale del pesce, ottimi ristoranti di qualità a prezzi di tutta onestà, ( il pesce è da consigliarsi non solo fresco ma freschissimo !), le case in stile arabo come le piacevoli piazzette in tale stile, in particolare il luogo offre la possibilità di soggiornare fronte mare in tipiche case di pescatori locali.
Anche a Marzamemi presenti numerose chiese monumentali, TUTTE chiuse al pubblico !
TDI Tonnara del Principe - Marzamemi
Amministrata dai principi Bonaccorsi e attiva fino ai primi anni del ‘900, la Tonnara di Marzamemi esprime indubbiamente un fascino misterioso. In occasione del TdI-Tour nel Sud-Est della Sicilia, Tesori d’Italia Magazine ha varcato il cancello dell’antico stabilimento di lavorazione del tonno e ha trovato un tesoro che si è rivelato in un nuovo, semplice, punto di vista.
Borghi D'Italia - Marzamemi - Sicilia -
Un borgo marino la cui storia nasce dalle tonnare Siciliane, si affaccia nel mar Ionio ed offre uno spettacolo mozzafiato, un posto da visitare.
La spiaggia di Marzamemi
Marzamemi rappresenta qualcosa di magico, che riconduce a mondo lontani, lontanissimi, e dall'alto tasso poetico. Dall'arabo «Marsa al Hamen» (letteralmente «Rada delle Tortore»), vicina a Noto e i suoi capolavori barocchi, così come Pachino e i gustosissimi pomodorini esportati in tutto il mondo: Marzamemi è un'altra delle perle della Sicilia sudorientale, uno dei borghi di Sicilia più suggestivi e caratteristici, famoso per la bellezza delle sue spiagge. Interamente arroccato sul mare, abitato da famiglie di pescatori, deve la sua fortuna alla pesca del tonno. La tonnara di Marzamemi, insieme a quella di Favignana, era la più celebre di tutto il Regno delle Due Sicilie.
Marzamemi represents something magical, which leads back to distant, far distant world, and from the high poetic rate. From the Arab «Marsa al Hamen» (literally «Rada delle Tortore»), close to Noto and its Baroque masterpieces, as well as Pachino and the delicious tomatoes exported all over the world: Marzamemi is another of the pearls of south-eastern Sicily, one of the most evocative and characteristic villages of Sicily, famous for the beauty of its beaches. Entirely perched on the sea, inhabited by families of fishermen, it owes its fortune to tuna fishing. The tonnara of Marzamemi, along with that of Favignana, was the most famous of the whole Kingdom of the Two Sicilies.
Marzamemi - Il borgo delle meraviglie
Un assaggio di Marzamemi, il bellissimo borgo della Sicilia Sud Orientale.
Il video è un misto di HYPERLAPSE, TIMELAPSE e real video.
INSTAGRAM: @santicodiglioneph
FACEBOOK: /SantiCodiglionePhotography
Ringrazio Carmen Santacroce per le scene con il drone.
INSTAGRAM: @karmen_esse
musiche:
Keys of Moon - The Epic Hero is under a Creative Commons license (CC BY-SA 3.0)
Music promoted by BreakingCopyright:
Drone flight #6 Portopalo di Capo Passero + Marzamemi, Sicily, Italy 2019
This video shows an amazing aerial footage of the south-eastern coast of Sicily, Italy.
Drone: Xiaomi Mi Drone 4k
L'isola di Capo Passero è un'isola sita nel mar Ionio. Amministrativamente appartiene a Portopalo di Capo Passero, comune italiano della provincia di Siracusa (Italia).
Prende il nome dal Capo Passero, l'estrema punta sud-orientale dell'isola di Sicilia.
Marzamemi è una frazione marinara del comune di Pachino da cui dista circa 2 km, è inoltre situata a 20 km da Noto, capitale del barocco. Si trova in provincia di Siracusa.
Il borgo è nato attorno all'approdo, poi divenuto porto da pesca, e si è sviluppato grazie a quest'ultima attività, molto praticata ancor oggi, dotandosi anche di una Tonnara, tra le più importanti della Sicilia. La tonnara di Marzamemi risale al tempo della dominazione spagnola in Sicilia nel 1600 sotto il regno di Filippo IV. Nel 14/02/1655 venne venduta al barone Simone Calascibetta di Piazza Armerina.
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Decima tappa - la tonnara di Marzamemi | Teatro dei Sapori di Pasquale D'Ambrosio
Decima tappa - la tonnara di Marzamemi.
Parto da Bronte con il fascino e la bellezza del pistacchio nel cuore. Il paesaggio è incantevole, meriterebbe percorrerlo a piedi per vivere in profondità tale splendore.
La mia destinazione è Marzamemi, piccola frazione marinara nota per la lavorazione del tonno.
Il sole cede il posto alla luna calando dolcemente tra le braccia del mare. Davanti a questo spettacolo decido di fermarmi e trascorrere la notte in un piccolo paese. Sveglia alle 8:00, bevo il mio amato caffè e via… tra pochi chilometri sarò a Marzamemi dove mi aspetta Gaetano Adelfio.
Un cartello indica Pachino, il mare si avvicina sempre di più, arrivo a Marzamemi! Dopo ad un breve tratto percorso insieme a macchine affollate di turisti, parcheggio vicino ad un porticciolo.
Il sole è caldo, ma un vento leggero dal mare rende l’aria piacevole.
Entro nel borgo, la vecchia tonnara mi dà il benvenuto, non è nelle migliori condizioni, ma il borgo è vivo ed intatto, tutto inneggia al passato. Visito il borgo, ho voglia di raccogliere tutte le sue sfumature, ma, soprattutto, voglio portare la mia mente a rivivere quel tempo dove uomini e mare vivevano in simbiosi, dove la mattanza del tonno era un momento di festa.
Non si può vivere un luogo se non ti immergi nella sua cultura e, per me, la cultura si vive anche attraverso il cibo.
Decido di fermarmi per pranzo per assaggiare il tipico piatto dei pescatori di Marzamemi: la buzzonaglia, ovvero la parte meno pregiata del tonno condita con olio e limone, che accompagno con delle polpette di acciughe, una delizia indescrivibile, sapori semplici e profondi. E’ ora di incontrare Gaetano, arrivo davanti alla sua bottega e lo trovo seduto insieme ad un gruppetto di amici.
Insieme al papà Francesco, Gaetano porta avanti la tradizione della lavorazione del tonno rosso di Sicilia iniziata da suo bis nonno alla fine dell’800 a Palermo. Nel 1931 la famiglia Adelfio decide di trasferirsi a Marzamemi dove negli anni ‘30 la pesca del tonno era molto fiorente, motivo per il quale il piccolo borgo si era munito di una tonnara creando così vari indotti, come aziende di conservazione e salagione. Gaetano è subito ospitale, davanti ad un caffè inizia a raccontarmi la storia della sua famiglia.
E’ un uomo di mare, che vive di mare, la sua sensibilità lo pone critico verso chi negli anni ha cercato di inquinare questo settore usando tecniche e procedimenti di conservazione e lavorazione non consoni alla tradizione. Gli Adelfio si sono posti delle regole ben precise: lavorare il prodotto utilizzando solo la sapienza e le mani dell’uomo con l’aggiunta di tre elementi naturali: acqua, olio e sale. Gaetano ci tiene a farmi incontrare il papà Francesco, è un fiume di passione, parla dei suoi prodotti come un padre dei propri figli. Francesco si dispiace che la sua Marzamemi abbia perso un’identità culturale.
Non ama vedere Marzamemi trasformarsi nel periodo estivo in un luna park, vorrebbe che tutti rispettassero la storia di questo luogo, preservandone la memoria. Costruire il futuro sulla base di antiche tradizioni è un dovere e gli enti preposti dovrebbero aiutare chi da anni preserva le tradizioni. Padre e figlio hanno un legame profondo, uno fiero dell’altro, Gaetano guarda il papà Francesco mentre parla e gli occhi si riempiono di ammirazione.
Annuisce ad ogni singolo concetto che esprime, l’amore per questo piccolo borgo è immenso da parte di quest’uomo, lo difenderebbe da ogni speculazione con tutte le sue forze.
Marzamemi è un monumento agli antichi sapori del mare e la mia famiglia tratta i prodotti del mare con amore e rispetto, tiene a precisare Francesco. Gaetano mi invita a visitare la bottega e a degustare le loro specialità.
Aria, mare, terra, un connubio di sapori fa innamorare il mio palato perdutamente.
Questa bottega ha l’anima, la voce, il volto di uomini senza tempo, dove i valori e le tradizioni vivono ancora senza essere condizionati da un tempo che spesso cancella la storia per dare spazio alla superficialità del nulla. Gli occhi di queste persone hanno un’anima sincera, non sono venditori materialisti, ma veri custodi degli antichi sapori del mare. E’ ora di togliere il disturbo.
Uscendo do uno sguardo alla vecchia tonnara, a papà Francesco e a Gaetano che nel frattempo hanno lo sguardo rivolto verso il mare.
Passato, presente e futuro entrambi nello stesso luogo, nello stesso tempo… una leggera emozione mi si aggrappa addosso, il mio viaggio in Sicilia sta per concludersi.
Arricchito ed emozionato mi imbarco, la nave si allontana dalla terra ferma mentre io penso ai giorni trascorsi e alla ricchezza che porto via con me, mi viene spontaneo alzare le braccia per salutare quest’isola e la sua gente.
Con il mare che diventa sempre più blu, mi avvio verso una nuova tappa, una nuova storia, un nuovo prodotto portandomi il ricordo della famiglia Adelfio con i profumi, i sapori, i ricordi di un tempo passato, sempre presente.
Pasquale D'Ambrosio
Notte a MARZAMEMI | Storia di un borgo incantato
Ho provato a raccontarvi MARZAMEMI con alcune riprese notturne, soprattutto per accrescere l'effetto suggestivo che le luci per le vie conferiscono al borgo marinaro.
APPUNTI. Sembra che il nome del borgo derivi dall'arabo «marsà ‘al hamam», che significa «rada delle tortore». In primavera, infatti, sono innumerevoli le tortore che si radunano e che sorvolano il borgo.
Secondo un'altra tesi, «memi» sarebbe riferito a Eufemio, comandante della flotta bizantina, il quale, ribellatosi all'imperatore Michele II Balbo, passò dalla parte degli arabi e con loro cominciò la conquista dell'isola; «Marza-memi» perciò significherebbe «Porto di Eufemio».
STORIA. Il borgo è nato attorno all'approdo. Si è sviluppato grazie alla pesca, dotandosi anche di una tonnara, tra le più importanti della Sicilia. La tonnara di Marzamemi risale al tempo della dominazione araba della Sicilia. Nel 1630 venne venduta dal proprietario al Principe di Villadorata. I Villadorata potenziarono i fabbricati della tonnara portando da Avola e da Siracusa degli abili carpentieri, che poi rimasero residenti a Marzamemi. Nel 1752 costruirono il palazzo, la chiesa della tonnara e le casette dei marinai.
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Sono curioso del vostro FEEDBACK: lasciate un commento in cui mi raccontate di borghi simili e altrettanto suggestivi!
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Marzamemi - Passeggiata nel centro storico - A day trip
Marzamemi
Il borgo è nato attorno all'approdo, poi divenuto porto da pesca, e si è sviluppato grazie a quest'ultima attività, molto praticata ancor oggi, dotandosi anche di una Tonnara, tra le più importanti della Sicilia. La tonnara di Marzamemi risale al tempo della dominazione degli arabi in Sicilia. Nel 1630 venne venduta dal proprietario al Principe di Villadorata. I Villadorata potenziarono i fabbricati della tonnara portando da Avola e da Siracusa degli abili carpentieri, che poi rimasero residenti a Marzamemi.
Nel 1752 costruirono il palazzo e la chiesa della tonnara, e le casette dei marinai.
Nel 1912 fu costruito a Marzamemi uno stabilimento di lavorazione del tonno salato e in seguito del tonno sottolio. La pesca della tonnara fu abbondante fino al dopoguerra.
Sicilia Van Tour - Ep 8 - Noto e Marzamemi
???? MINI DIARIO delle Chicchediviaggio ????
???? 10 ottobre - NOTO E MARZAMEMI ????
Ci siamo svegliati nella sosta camper nei pressi di Noto e dopo alcune sistemazioni siamo partiti per visitare il paesino di Noto e fare una ricca colazione al Caffè Sicilia che ci è stato consigliato ed in effetti dopo 10 minutini di attesa ci siamo accomodati e subito abbiamo capito dal menù (un libro più che un menù) che la scelta sarebbe stata veramente difficile così abbiamo preso 2 dolci a testa e precisamente: pane e cioccolato con selezione di agrumi, gelato di caprino con cuore di albicocca, la pagnottella di pandispagna imbevuta al rum con gelato di crema con canditi,
Il tutto accompagnato da una centrifuga di kiwi e mela e del latte di mandorla. Servizio molto cortese e il cameriere gentilissimo e simpatico! E i dolci che dire se ci sono dal 1823 ci sarà un motivo! ! Veramente notevole ????
Abbiamo passeggiato per Noto definita la capitale del Barocco, nel 2002 il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità da parte dell'UNESCO, insieme con le altre città tardo barocche del Val di Noto.
Nel primo pomeriggio ci siamo diretti verso Marzamemi, una frazione marinara del comune di Pachino da cui dista circa 2 km, un piccolissimo ma grazioso borgo di casette di pescatori rivalutato ora in botteghe e ristorantini. Non potevamo fermarci a curiosare e fare compere da Campisi e da Adelfio dove abbiamo fatto scorta di cosucce come sgombro, brasaola di tonno, pomodorini, ragù di pesce spada e tante altre prelibatezze.
Abbiamo poi cercato una sosta camper nei pressi e dopo esserci riposati e risistemare siamo usciti per la cenetta al Cortile Arabo per festeggiare il mio compleanno ????, non potevamo fare scelta migliore!! Posto dall'atmosfera incantevole, servizio impeccabile per non parlare del cibo. .. una meraviglia per palato e vista: abbiamo aperto le danze con antipasto sgombro ripieno su vellutata di legumi e spuma di Virgin mojito, alici alla becca fico con mollica, formaggio, uva passa, pinoli, gelatina agrumata e patate. Siamo passati poi ai secondi con calamaro ripieno su salsa di cavolfiore, maialino da latte con salsa di marsala e datteri.. per finire un cannolo al passito con purea di mela.
Passeggiata e poi relax in camper
???????? ???? domani Avola e i laghetti
???????? ultima chicca di viaggio da vedere ????
Cosa fare e vedere a Marzamemi e dintorni
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La prima volta che si mette piede a Marzamemi si ha l'impressione di ritrovarsi in un antico villaggio di pescatori, quasi un viaggio indietro nel tempo. Le prime cose che ci troviamo davanti sono vialetti pavimentati in pietra, caseggiati antichi e piccole casette attaccate tra loro. L'atmosfera è davvero magica!
Questo villaggio di pescatori è circondato da un meraviglioso mare: proprio di fronte al Largo della Balata c'è un piccolo porticciolo con tante barchette ormeggiate. Sempre sul Largo possiamo ammirare l'antica Tonnara, recentemente ristrutturata, ed oggi sede di diversi eventi culturali. Da qui, attraverso un vialetto e passando sotto un antico arco in pietra, si giunge in Piazza Regina Margherita, il cuore di Marzamemi. Da questa piazza si diramano tanti vialetti che, quasi attraverso dei veri e propri labirinti, portano al mare.
Nel centro storico di Marzamemi si trascorrono bellissime serate di spensieratezza e divertimento: si può ascoltare musica fino a tardi, curiosare tra le piccole botteghe, ma anche stare semplicemente seduti al tavolino di un bar a godersi l'incantevole atmosfera.
Dal centro, spostandosi verso Nord e costeggiando i grandi blocchi di pietra della “diga”, si giunge ad un' altra zona di Marzamemi, la “Spinazza”, una zona residenziale di villette dove è possibile rilassarsi sulla larga e sabbiosa Spiaggia Spinazza, a tratti anche attrezzata, e tuffarsi in un mare cristallino.
Proseguendo sullo stesso litorale incontriamo le spiagge più belle della Sicilia Sud-Orientale: San Lorenzo e l'oasi di Vendicari, un'area di interesse naturistico ed archeologico. Queste spiagge sono davvero uniche e particolari. La spiaggia San Lorenzo ha due tratti, uno più grande e l'altro più piccolo, entrambi con sabbia grigio chiara e mare cristallino. Stessa situazione troviamo nelle spiagge incontaminate della Riserva naturale di Vendicari, in cui troviamo ben quattro spiagge diverse, veri paradisi: la spiaggia di Vendicari, nei pressi dei resti di una vecchia tonnara, la spiaggia Calamosche, un piccolo tratto di sabbia che interrompe una magnifica scogliera, la spiaggia Marianelli, accanto a reperti risalenti al V secolo a.C., e la spiaggia Eloro, di fianco all'area archeologica dell'antica citta greca.
Proseguendo Torniamo al centro di Marzamemi e questa volta spostiamoci verso Sud. Percorrendo il Lungomare Starrabba, ci troviamo davanti l'incantevole panorama offerto dall'Isolotto Brancati, dimora privata in mezzo al mare: una casetta rossa che sembra quasi galleggiare sulle acque marzamarote.
Oltre che dal Lungomare, l'isolotto è visibile anche da un'altra spiaggia di Marzamemi, la spiaggia della Marinella, che inizia proprio alla fine del corso: anche qui troviamo una libera spiaggia di sabbia, per un piccolo tratto anche attrezzata.
All'uscita di Marzamemi incontriamo il Porto Fossa, strada che ci conduce alla bellissima cittadina di Portopalo di Capo Passero. Prima di giungere a Portopalo, però, incontriamo delle belle spiagge incastonate tra la scogliera che collega le due cittadine: la spiaggia Volpiglia, libera e attrezzata, la libera spiaggia Cavettone e la libera e attrezzata, spiaggia di Morghella. La cosa che più incanta chi attraversa questa strada è il blu intenso del mare, così vicino da sembrare di poterlo toccare.
Appena giungiamo nei pressi di Portopalo vediamo anche il meraviglioso Castello Tafuri, da poco ristrutturato, i resti dell'antica tonnara che si affacciano sul mare e, dalla panoramica Terrazza dei Due Mari, l'Isola di Capo Passero. Qui è impossibile non immergersi e andare alla scoperta di fondali semplicemente meravigliosi.
Insomma, le cose da fare e le spiagge da vedere a Marzamemi e dintorni sono davvero moltissime e imperdibili: spiagge davvero paradisiache, panorami unici e serate all'insegna del divertimento e della spensieratezza. Per delle vacanze rilassanti, ma allo stesso tempo intense di emozioni!
Per il tuo soggiorno in Sicilia scegli una Casa Vacanze a Marzamemi:
Marzamemi 2
Documentario sul borgo marinaro di Marzamemi. SCARICA il documentario completo su siciliadoc.eu, il primo portale italiano che presenta la Sicilia con video on demand
Marzamemi 3
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Siracusa città. Noto-Marzamemi. Sicilia. italy / 4K.
Riprese con Sony FDR AX33 4K-Editing con Pinnacle 19, di Siracura città. Noto. Marzamemi in Sicilia. Italy.
Luoghi Visitati.
Siracusa: Ponte di Santa Lucia. Agenzia delle Dogane. Tempio di Apollo. Palazzo dell'Orologio. Fontana di Diana. ex Provincia. Chiesa Santa Maria della Concezione. Chiesa di Santa Maria alla Badia. Palazzo dei Beni Culturali. Piazza Duomo. Cattedrale Metropolitana della Natività di Maria Santissima. Largo e Fontana Aretusa. lungo mare Alfeo. Castello Maniace. Chiesa dello Spirito Santo. Lungo Mare d'Ortigia. Marina. Ponte Umbertino. Panoramica via mare: Porto di Siracusa. Marina con il Belvedere. Castello Maniace. Grotte Marine di Ortigia. Ponte Umbertino.
Noto: Vista della cittadina. Porta Reale. Chiesa San Francesco d'Assisi all'Immacolata. Chiesa di Santa Chiara. Cattedrale di Noto. Palazzo Ducezio. Chiesa San Carlo. Monumento ai Caduti. Chiesa di Monte Vergine. Teatro. Chiesa di San Domenico. Chiesa del Crocifisso. Belvedere di Noto.
Marzamemi: Panoramica con isolotto Brancati. Tonnara. Largo Balata. Vicolo di Villadorata. Palazzo Villadorata. Chiesa di San Francesco da Paola. Piazza Regina Margherita. Piazza Giardinella. Marina.
Ringrazio della Visualizzazione.
Marzamemi SIRACUSA
Marzamemi è una frazione marinara di cui una parte è del comune di Pachino da cui dista circa 3 km e una seconda parte è del comune di Noto da cui dista 20 km. Si trova in provincia di Siracusa.
Il paese è bagnato quasi per intero dal mar Ionio e il suo livello è inferiore a quello del mare. A largo del Mar Ionio si incontrano due isole: Mazamemi grande e piccola. Marzamemi Grande è formata da una curva all’interno della quale è stato di recente costruito un piccolo porto per accogliere i numerosi turisti mentre Marzamemi Piccola ospita solo un’elegante villa.
Marzamemi possiede bellissime spiagge incontaminate, negli ultimi anni, ha puntato sul turismo, offrendo la possibilità di numerosi approdi attrezzati per imbarcazioni da diporto. In estate, la popolazione aumenta notevolmente, grazie anche agli insediamenti residenziali sorti nei pressi del borgo antico.
L’intero borgo è pedonale, le macchine possono essere lasciate appena fuori in un comodissimo parcheggio. Tutta l’area attorno alla Tonnara è piena di localini, ristoranti e bar che offriranno solo l’imbarazzo della scelta al momento di decidere cosa mangiare.
Tutto, a Marzamemi, ruota attorno alla Tonnara, l’esterno conserva ancora l’antica struttura, segnata dal passare del tempo ma comunque ricca di fascino.. Risalente alla dominazione degli arabi in Sicilia, nel 1630 fu acquistata dai Villadorata, che la potenziarono, facendone uno degi centri di lavorazione del tonno più importanti d'Italia.
Marzamemi - Pachino
La tonnara, il porto e il borgo di Marzamemi a Pachino in Sicilia. Die Thunfischfangstation, der kleine Hafen und das Fischerdorf Marzamemi in Pachino auf Sizilien. The tuna fishing station, the small port and fishing village Marzamemi in Pachino, Sicily.