00 Lucera Vico Ciacianella
Ce l'abbiamo noi la seconda strada più stretta d'Europa
LUCERA-- Si piazza al secondo posto, nell'ambito di una graduatoria impensabile fino all'avvento e all'affermazione dei 'social media'. Si tratta della 'Stretta di Ciacianella', sempre cara ai lucerini di ogni età, ceto e cultura, la cui ampiezza, misurata da alcuni buontemponi locali, è di appena 45 centimetri.
Solo un paio in più di un'imboccatura, situata nel comune marchigiano di Ripatransone in provincia di Ascoli Piceno, che si è visto assegnare un la palma del vicolo più stretto d'Italia. Una viuzza transitabile che si posiziona tra due abitazioni private, misureranno 43 centimetri all'ingresso e soltanto 38 centimetri nel punto meno accessibile ai passanti.
Dimensioni, imbattute anche su scala europea, che hanno consentito al sinora anonimo centro di Ripatransone di battere le pretese della nostra 'Stretta di Ciacianella', sia pur di un paio di incollature, anzi di centimetri. Contro, tra l'altro, i 50 vantati dal cosiddetto 'Vicolo Baciadonne' visitabile recandosi a Città della Pieve.
Benché, non abbia ottenuto il riconoscimento di un primato strambo e non meno strampalato, già qualche anno fa, 'Vico Ciacianella' è balzato agli onori delle cronache nazionali in diversi tra portali, siti e blog accessibili in Rete.
Una presenza accertata, che già da domani potrebbe consentire al caratteristico imbocco, quello più conosciuto e citato dai lucerini, di assurgere al titolo di velina più curiosa diffusa dal Web italiano. Basta solo che i 'writers' di turno, ovverosia gli imbrattatori delle mura e dei monumenti storici, mettano per un attimo da parte le bombolette spray, lasciando spazio alla bellezza originaria dei luoghi. Un idillio di incanto, rotto anche e soprattutto dall'abitudine di qualche sporcaccione, che di giorno in giorno, espleta le proprie funzioni fisiologiche a ridosso del passaggio interno alla traversa posta alla sinistra di via Amicarelli che, poi, sfocia in via D'Amelj. Non vorremmo proprio che, la strettoia lucerina da seconda per ampiezza nel Belpaese, finisca per darsi un primato di sporcizia e lordura tutto fuorché invidiabile. (Costantino Montuori)
Best Attractions and Places to See in Lucera, Italy
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This Video has covered Best Attractions and Things to do in Lucera .
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List of Best Things to do in Lucera, Italy
Cattedrale di Foggia
Duomo Lucera
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Museo Civico di Lucera
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Stretta di Ciacianella
Il catrame arriva sull'acciottolato della famosa Stretta di Ciacianella di Lucera
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The Narrow Way of Termoli
- Paese vecchio di Termoli: La strada più stretta d'Europa.
- Old town of Termoli: The narrowest street in Europe.
LUCERA - TRE GIORNI DI FESTA CON I PRODOTTI TIPICI DELLA PUGLIA
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Salto di panchine a Lucera!!!!!!!!!!!!
i mongolimalati di lucera fanno una gara a chi salta prima le panchine daventi all'ospedale e uno prende un cadutone
L'ITGC di Lucera in sfida a Star School Tv
LUCERA- Star School Tv è un progetto artistico e culturale giunto quest'anno alla terza edizione. Il progetto, nasce per dare ai giovani provenienti dalle scuole superiori di varie regioni d'Italia, la possibilità di esprimere il proprio talento in maniera sana e sotto la guida di professionisti e insegnanti. Il programma prevede una serie di sfide che avranno come protagonisti gli studenti delle scuole superiori secondarie, nelle prove di canto, recitazione, ballo e cultura generale. Quest'anno in sfida anche un istituto scolastico lucerino: l'ITCG Vittorio Emanuele III. L'obiettivo di Star School Tv è acquisire consapevolezza della negatività del protagonismo portato all'esasperazione, tramite un percorso guidato dagli insegnanti e un processo di selezione e vincita basato sul solo lavoro di squadra. I ragazzi partecipanti al programma sono valutati da una giuria presente in studio, formata da opinion leader, giornalisti, professionisti per ogni categoria e dagli spettatori i quali potranno votare e decretare il vincitore attraverso il sito web starschooltv.it
Oltre a dare la possibilità a tutti i ragazzi di potersi esibire ed essere valutati, nell'ultima serata si decreterà l'istituto vincitore al quale andrà un premio messo a disposizione dalle Amministrazioni e dagli Enti patrocinanti. La puntata di Star School Tv che ha visto la partecipazione dell'Istituto lucerino ITGC Vittorio Emanuele III è andato in onda giovedì 12 aprile alle ore 20,30 sul canale digitale Tele A+. In ogni puntata gli istituti vincitori verranno decretati attraverso l'attribuzione di un punteggio misto derivante dalle esibizioni e da una serie di test di cultura generale. Le esibizioni sono valutate dai telespettatori che avranno la possibilità di votare la propria preferenza sul sito internet starschooltv.it. Il voto sul sito è attivato durante la messa in onda e resta aperto per tutta la settimana. In questo modo il vincitore della prima puntata sarà decretato alla fine della seconda puntata e così a seguire. Attualmente è possibile votare gli studenti lucerini che si sono esibiti giovedì 12 aprile per offrirgli la possibilità di esibirsi ancora e continuare la sfida. Per votarli basterà collegarsi a starschooltv.it, iscriversi e votare votare, votare, votare. (M.D.) Riproduzione riservata NEWS&TV
Rotary Lucera e le eccellenze gastronomiche del territorio studio9tv
Rotary Lucera e le eccellenze gastronomiche del territorio
Il Rotary Club Lucera ha calendarizzato, per il mese di maggio, una serie di interessanti incontri, il primo è stato dedicato alla gastronomia del territorio con
Le Eccellenze Gastronomiche del nostro Territorio.
La serata ha visto Michele Piacquadio e Lucia Di Domenico (Presidente dell'Associazione Grano Duro Senatore Cappelli) relazionare su La pasta Biologica con semola di Grano Duro - Senatore Cappelli.
Il grano duro Senatore Cappelli è un'antica varietà di grano duro coltivata principalmente in Capitanata, dove questa cultivar è stata selezionata.
La storia del grano duro Senatore cappelli inizia nei primi anni del Novecento quando il genetista Nazareno Strampelli, partendo dai grani nordafricani, selezionò una varietà rustica molto resistente e adatta ai terreni del meridione, una pianta alta fino a un metro e ottanta, cui decise di dare il nome di senatore Cappelli, che aveva iniziato la modernizzazione dell'agricoltura in Puglia.
Le dimenticate spighe di grano Cappelli, ottenute da una attenta selezione naturale a Foggia, sono state per decenni le coltivazioni più diffuse al Sud Italia e nelle Isole. Il grano Cappelli viene considerato il padre del grano duro, definito negli anni '30 razza eletta, è un grano duro rustico che predilige terreni poveri e argillosi.
Detiene eccellenti qualità nutrizionali e un alto valore proteico; in Puglia tali caratteristiche gli hanno valso l'appellativo di carne dei poveri”. È anche particolarmente adatto per chi è malato di diabete.
Al termine della serata c’è stato uno Skow Cooking con degustazioni di alcuni primi piatti preparati con la pasta biologica Senatore Cappelli e di altri prodotti tipici offerti dall'Azienda Agricola Terre Lucane ed altre aziende “eccellenze” del territorio.