Monfalcone, Ronchi, Staranzano. Futura Città Comune
Si tratta di una visione molto realistica su come potrebbe presentarsi nel 2030 la futura Città Comune formata dagli attuali tre comuni Monfalcone, Ronchi dei Legionari e Staranzano.
Correva l'anno - Gabriele D'Annunzio - Poeta, guerriero, amante 1
Per molti sarà una lontana reminescenza scolastica. Correva l'anno ripropone attraverso il repertorio dell'epoca e i materiali d'archivio la figura di Gabriele D'Annunzio: il vate, l'esteta, il raffinato intellettuale, il seduttore insaziabile. Una biografia a tutto tondo del letterato abruzzese, precursore dei tempi, audace provocatore sempre sopra le righe, sempre amante degli eccessi. Un racconto che va dagli anni romani, gli anni del piacere, all'esilio parigino, consumato tra bordelli e raffinati circoli intellettuali, all'esperienza sul campo di battaglia durante la prima guerra mondiale.
Poi l'Impresa di Fiume, quando Gabriele D'Annunzio guidò un gruppo di circa 2.600 ribelli del Regio Esercito - i Granatieri di Sardegna - da Ronchi, presso Monfalcone, a Fiume, città della quale D'Annunzio proclamò l'annessione al Regno d'Italia il 12 settembre 1919.
Osteggiato dal governo italiano, D'Annunzio tentò di resistere alle pressioni che gli giungevano dall'Italia. Nel frattempo, l'approvazione del Trattato di Rapallo, il 12 novembre 1920, trasformò Fiume in uno stato indipendente. D'Annunzio proclamò la Reggenza Italiana del Carnaro. Il 24 dicembre 1920 l'esercito italiano procedette con la forza allo sgombero dei legionari fiumani dalla città.
Filippo Tommaso Marinetti, durante il periodo della sua presenza a Fiume nel settembre 1919, definì gli autori dell'impresa disertori in avanti.
Modello, ma anche spina nel fianco di Mussolini, D'Annunzio già un anno prima della marcia su Roma si ritira nella sua villa al Vittoriale e da lì osserverà l'ascesa del Duce, con disincantato distacco dalla politica italiana. Finirà i suoi giorni di esilio volontario nella sua casa-museo, ultima residenza di un principe decadente, oramai solo nutrito dai ricordi del tempo che fu.
Correva l'anno - Gabriele D'Annunzio - Poeta, guerriero, amante 3
Per molti sarà una lontana reminescenza scolastica. Correva l'anno ripropone attraverso il repertorio dell'epoca e i materiali d'archivio la figura di Gabriele D'Annunzio: il vate, l'esteta, il raffinato intellettuale, il seduttore insaziabile. Una biografia a tutto tondo del letterato abruzzese, precursore dei tempi, audace provocatore sempre sopra le righe, sempre amante degli eccessi. Un racconto che va dagli anni romani, gli anni del piacere, all'esilio parigino, consumato tra bordelli e raffinati circoli intellettuali, all'esperienza sul campo di battaglia durante la prima guerra mondiale.
Poi l'Impresa di Fiume, quando Gabriele D'Annunzio guidò un gruppo di circa 2.600 ribelli del Regio Esercito - i Granatieri di Sardegna - da Ronchi, presso Monfalcone, a Fiume, città della quale D'Annunzio proclamò l'annessione al Regno d'Italia il 12 settembre 1919.
Osteggiato dal governo italiano, D'Annunzio tentò di resistere alle pressioni che gli giungevano dall'Italia. Nel frattempo, l'approvazione del Trattato di Rapallo, il 12 novembre 1920, trasformò Fiume in uno stato indipendente. D'Annunzio proclamò la Reggenza Italiana del Carnaro. Il 24 dicembre 1920 l'esercito italiano procedette con la forza allo sgombero dei legionari fiumani dalla città.
Filippo Tommaso Marinetti, durante il periodo della sua presenza a Fiume nel settembre 1919, definì gli autori dell'impresa disertori in avanti.
Modello, ma anche spina nel fianco di Mussolini, D'Annunzio già un anno prima della marcia su Roma si ritira nella sua villa al Vittoriale e da lì osserverà l'ascesa del Duce, con disincantato distacco dalla politica italiana. Finirà i suoi giorni di esilio volontario nella sua casa-museo, ultima residenza di un principe decadente, oramai solo nutrito dai ricordi del tempo che fu.
Correva l'anno - Gabriele D'Annunzio - Poeta, guerriero, amante 2
Per molti sarà una lontana reminescenza scolastica. Correva l'anno ripropone attraverso il repertorio dell'epoca e i materiali d'archivio la figura di Gabriele D'Annunzio: il vate, l'esteta, il raffinato intellettuale, il seduttore insaziabile. Una biografia a tutto tondo del letterato abruzzese, precursore dei tempi, audace provocatore sempre sopra le righe, sempre amante degli eccessi. Un racconto che va dagli anni romani, gli anni del piacere, all'esilio parigino, consumato tra bordelli e raffinati circoli intellettuali, all'esperienza sul campo di battaglia durante la prima guerra mondiale.
Poi l'Impresa di Fiume, quando Gabriele D'Annunzio guidò un gruppo di circa 2.600 ribelli del Regio Esercito - i Granatieri di Sardegna - da Ronchi, presso Monfalcone, a Fiume, città della quale D'Annunzio proclamò l'annessione al Regno d'Italia il 12 settembre 1919.
Osteggiato dal governo italiano, D'Annunzio tentò di resistere alle pressioni che gli giungevano dall'Italia. Nel frattempo, l'approvazione del Trattato di Rapallo, il 12 novembre 1920, trasformò Fiume in uno stato indipendente. D'Annunzio proclamò la Reggenza Italiana del Carnaro. Il 24 dicembre 1920 l'esercito italiano procedette con la forza allo sgombero dei legionari fiumani dalla città.
Filippo Tommaso Marinetti, durante il periodo della sua presenza a Fiume nel settembre 1919, definì gli autori dell'impresa disertori in avanti.
Modello, ma anche spina nel fianco di Mussolini, D'Annunzio già un anno prima della marcia su Roma si ritira nella sua villa al Vittoriale e da lì osserverà l'ascesa del Duce, con disincantato distacco dalla politica italiana. Finirà i suoi giorni di esilio volontario nella sua casa-museo, ultima residenza di un principe decadente, oramai solo nutrito dai ricordi del tempo che fu.
Monfalcone anni 80
Alcune riprese della Monfalcone degli anni 80 fatte da Corrado Mania' , con un ... selfie dell'epoca . Montaggio Maurizio Carraro per ERAtv , musiche Arianiva - MaxVii
Castello di Flambruzzo
Il Castello di Flambruzzo, ovvero Villa Codroipo, Rota, Badoglio, si inserisce nel Comune omonimo alla confluenza del fiume Stella e della Roggia Cubana, che circondano e attraversano la proprietà.
Un muro balaustrato a nord e uno merlato a ovest delimitano la proprietà, il cui accesso principale avviene attraverso un'antica torre portaia, mediante un ponte: ad essa è collegato il complesso degli edifici disposti a L che cinge il cortile di rappresentanza. Sul retro, uno splendido giardino all'inglese prosegue a sud con il parco (quasi quattro ettari) di rara bellezza naturalistica, solcato da acque di risorgiva, un laghetto, ponticelli e alberi secolari, tra i quali un carpino bianco, un cipresso di palude e una quercia farnia di 300 anni, che un tempo formavano un boschetto planiziale.
La Villa conserva gli arredi e l’archivio dell’abitazione romana di Pietro Badoglio che fu assegnato allo Stato Maggiore della 2ª Armata e al comando della 4ª divisione durante la prima guerra mondiale. Fu artefice della conquista, nel 1916, del Monte Sabotino e, nel 1917, del Vodice e del Monte Kuk. Badoglio fu maresciallo d'Italia, senatore e Capo del Governo dal 25 luglio 1943 al 8 giugno 1944. Fu nominato marchese dal re Vittorio Emanuele e duca di Addis Abeba.
Castello di Duino and Beautiful Ocean in Trieste, Italy
Looking out at the beautiful water from the Castello di Duino in Trieste, Italy.
Check out amazing footage of Castello di Duino here:
Contact: snd13yt@gmail.com
TG BASSANO (31/05/2017) - ROMANO D’EZZELINO, UNA POLTRONA PER TRE
TG BASSANO (mercoledì 31 maggio 2017) - Una poltrona per tre. Romano d'Ezzelino, quasi 14.500 abitanti, è tra i comuni che andranno il voto l’11 giugno, con tre aspiranti sindaco, volti già noti dell’amministrazione comunale. Loro dovranno conquistare gli 11.775 aventi diritto al voto.
Un aspirante sindaco è l’assessore uscente alla sicurezza e ai lavori pubblici Massimo Ronchi. Il 49enne libero professionista si candida con la lista che porta il nome “Massimo Ronchi Sindaco – Lista Rossella Olivo – Lega Nord Liga Veneta” supportata dal Carroccio e da Forza Italia.
A voler spodestare l’attuale maggioranza dal municipio c’è Gianpaolo Lorenzato. Il 48enne, titolare di un’impresa meccanica, intende ripresentarsi con la lista “Romano Libera” che vuole “salvare il Comune dai partiti”.
E’ consigliere di opposizione anche Simone Bontorin, 32 anni impiegato in una multinazionale, che ha riunito in “Un cuore in Comune” le tre liste Cuore Civico, Centrosinistra per Romano, Si Cambia. (
Cormons, Hotel Felcaro
Das Gedenken an die gute alte Zeit, an die alte österreichische Kaiserzeit, wird in der Provinz Triest in unglaublicher Ernsthaftigkeit, natürlich aber auch mit einem zwinkernden Auge, gepflegt. Dieser kurze Bericht zeigt dies am Beispiel des Hotels Felcaro in Cormons.
Fashion Lady Eventi Miss Aspiranti Fotomodelle Sfilata in Bikini e Premiazioni
Mestre-Venezia, venerdì 23 Febbraio 2017. Martina Brescia giovane Modella di Ronchi Dei Legionari, si è classificata al primo posto nel concorso di bellezza Miss Aspiranti Fotomodelle, tenutosi venerdì 23 Febbraio presso il noto locale “Officina del Gusto” a Mestre – Venezia. Il contest, organizzato dalla Fashion Lady Eventi che cura anche interessanti sfilate di moda, ha visto sfilare davanti alla giuria ben 22 ragazze provenienti da diverse località venete e regioni limitrofe. Le ragazze, che hanno fatto la loro prima uscita in casual, e successivamente in abito elegante, terminando poi con l’uscita in costume da bagno, sono state attentamente “valutate” da una giuria competente, che alla fine ha decretato il primo posto del podio per Martina Brescia “Miss Aspiranti Fotomodelle”. Martina, che attualmente frequenta l’istituto tecnico commerciale, pratica danza classica, moderna, e latino-americana. Terminati gli studi vorrebbe diventare un’attrice, oppure una showgirl.
Piazza d’onore per la veneziana Giulia Pamio “Miss Aspiranti Fotomodelle 2^ classificata”. Giulia, del segno zodiacale dei Pesci, ha studiato per 3 anni al Liceo classico, concludendo gli studi con indirizzo linguistico, ha vent’anni, e per 12 ha praticato ginnastica artistica. Attualmente è volontaria per 12 mesi presso la Croce Verde di Mestre, e finito il periodo vorrebbe iscriversi all’università, e studiare Scienze Infermieristiche. Partecipa dal 2015 a diversi concorsi di bellezza, ottenendo ottimi risultati, tra cui un buon piazzamento in una finale nazionale. Sfilare e fare da modella ad alcuni shooting, l’aiutano a migliorarsi sempre di più. A completare il podio Anna Canton, “Miss Aspiranti Fotomodelle 3^ classificata”. Anna, quindicenne di Bassano del Grappa, che attualmente frequenta il primo anno del liceo scientifico, studia danza classica, moderna, contemporanea ed hip hop da 9 anni. Da grande le piacerebbe fare la modella e ballerina oltre a diventare una brava fisioterapista, oppure entrare nella polizia scientifica.
Nella stessa serata, la giuria ha premiato altre 0tto ragazze, tra cui: Alessia Alberti “Miss Samoda Magazine”. Francesca Vettore “Miss PH Fabio Gottardo”. Giada Casellato “Miss Officina del Gusto”. Giorgia Mattiello “ Miss New Talent”. Giulia Magagnin “Miss Sorriso”. Jiamina Zanre “Miss Fashion Lady”. Sara Zeba “Miss Eleganza”. Sara Piccione, è stata eletta “Miss Gidiferroblog”.
Serata presentata da Claudia Pinton, e Giulio Romi.
Fashion Lady Eventi Martina Brescia è Miss Aspiranti Fotomodelle
Martina Brescia performing Miss Aspiranti Fotomodelle rvd mariobonesi. Martina Brescia, giovane Modella di Ronchi dei Legionari - Gorizia. Martina è solo all'inizio di una probabile carriera nel mondo della moda. Eccola mentre sfila al concorso Miss Aspiranti Fotomodelle, dove si è classificata al primo posto.
Martina è una stella✪ del nostro canale.
Fiaip: In Friuli Venezia Giulia aumentano le compravendite ma calano i prezzi
Aumentano le compravendite ma calano i prezzi in Friuli Venezia Giulia. Secondo la fotografia scattata dalla Fiaip, Federazione degli agenti immobiliari, le troppe tasse stanno soffocando il sistema e allontanando gli investitori. Una tendenza nazionale che riguarda anche il Friuli Venezia Giulia dove si parla di un graduale recupero per il mercato immobiliare. Questo e' il quadro che é emerso a Trieste presso la Camera di Commercio Venezia Giulia dalla Fiaip - Federazione italiana agenti immobiliari professionali - nel corso della presentazione dell'Osservatorio immobiliare, alla quale hanno partecipato tra gli altri anche Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, e Leonardo Piccoli, Presidente regionale Fiaip FVG, Stefano Nursi, Presidente di Fiaip Trieste e Paolo Righi Past President Fiaip. Nel 2018 il mercato immobiliare residenziale del Friuli Venezia Giulia ha fatto registrare complessivamente un numero di transazioni pari a 13.660, muovendo l'1,87% dell'intero mercato immobiliare regionale: a Trieste e in provincia sono state 3.186 le vendite di immobili, con lo 0,2% in piu' rispetto all'anno precedente; la provincia di Udine nel 2018 ha visto muovere 5.754 immobili (+4,2%); Pordenone con 3.079 vendite (+6,2%), e infine Gorizia con 1.642 e il +3,7%. Questo e' il quinto anno consecutivo che questa regione fa registrare un segno positivo nel mercato immobiliare dopo l'infarto economico che ha avuto il momento peggiore nel 2012, pero' non possiamo parlare di una vera ripresa ma di un graduale recupero, ha spiegato Leonardo Piccoli, presidente regionale Fiaip FVG. Il dato del 3,6 e' comunque inferiore rispetto alla media nazionale - ha proseguito Piccoli - e penso che in prospettiva il mercato in questa regione possa crescere con numeri molto importanti e in particolare a Trieste, che viene vista con grande attenzione non solo in Italia e quello che mi auspico e' che il grande entusiasmo che oggi vive possa essere da traino all'intera regione. Il Governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, intervenendo alla presentazione del Report FIAIP ha sostenuto: Le misure a favore del Piano Casa, su cui abbiamo investito quasi 38 milioni di euro, e la leva dell'edilizia e dei lavori pubblici sono strumenti fondamentali per stimolare il sistema produttivo del territorio nei momenti di difficoltà globalizzata. Per Massimiliano Fedriga vi é la necessità di intervenire sul Piano Casa ampliando le agevolazioni regionali all'acquisto e non alla sola ristrutturazione. Lo stesso discorso vale per i contributi destinati all'installazione o all'adeguamento di ascensori, al contributo una tantum per i proprietari di seconde case affittate a chi si trasferisce in Friuli Venezia Giulia e alla revisione dell'indicatore Isee abbinata al requisito dei cinque anni di residenza in regione. Proprio sul nuovo Piano Casa regionale il governatore ha annunciato che il regolamento entrerà in vigore nei primi giorni di luglio.
Sniper Combate Footage - RAW - Airsoft
Bread Pitt killin' Skills
Progetto Acqua Buona a Pisa: servizio di 50 Canale
L'acqua del rubinetto non è solo potabile, è anche buona. Questo il concetto su cui si fonda il Progetto Acqua Buona promosso da Acque Spa e rivolto principalmente alle scuole ma non solo.Da qualche giorno anche i bambini della materna Calandrini, dopo quelli della scuola Zerboglio a Pisa, devono regolarmente l'acqua del rubinetto. Un importante progetto educativo che presto si estenderà in molte scuole cittadine così come già accade in altri Comuni del pisano.
acque.net/centrale/acquabuona
Fuochi d'artificio Arbizzo VA 28/08/16
MONFALCONE PANZANO - Energie alternative
A ISCHIA PONTE RIPRENDONO GLI ALLAGAMENTI: CHE VERGOGNA!!!
Il PCIML denuncia
ISCHIA PONTE NUOVAMENTE ALLAGATA: CI ATTENDONO ALTRI MESI DI DISAGI E PERICOLI PER RESIDENTI, TURISTI E COMMERCIANTI
E' una vergogna che si protrae da decenni e che puntualmente crea disagi, danni e pericoli a residenti, turisti e commercianti. Basta con le chiacchiere e le false promesse, l'Amministrazione Ferrandino intervenga con la massima urgenza.
di Gennaro Savio*
Ci risiamo. Questa mattina lunedì 11 ottobre 2010, dopo la pausa estiva, il Borgo antico di Ischia Ponte ritorna a far parlare di se per i periodici allagamenti che da anni ne interessano il piazzale antistante il maestoso e storico Castello Aragonese. Il mare, a causa della mancanza di scogliere a protezione dell'abitato, ha scavalcato il molo e invaso, per l'ennesima volta, uno dei piazzali più caratteristici e conosciuti al mondo. La cosa più vergognosa è stato dover assistere impotenti i turisti camminare con le scarpe immerse nell'acqua o cercare di evitare, con improbabili acrobazie salendo su vasi di piante, di bagnarsi e prendersi il raffreddore.
I continui e snervanti allagamenti del piazzale Aragonese, penalizzano pesantemente residenti e commercianti che proprio non hanno più la pazienza per continuare a sopportare una vergogna sociale che si potrebbe facilmente evitare se solo si realizzassero delle scogliere a difesa dell'abitato, quelle scogliere che le varie amministrazioni comunali di centro, centrodestra e di centrosinistra che si sono succedute alla guida del Comune di Ischia, coi loro candidati sindaci e consiglieri comunali, sono state capaci solo di promettere in campagna elettorale per poi dimenticarsene subito dopo aver preso i voti necessari per vincere le elezioni. Al momento, però, una cosa è certa: la posa delle necessarie scogliere che possano difendere Ischia Ponte e gli Ischiapontesi dalle mareggiate, non può più essere procrastinata nel tempo. Il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista chiede con forza e per l'ennesima volta all'Amministrazione Ferrandino, che già da circa due anni si era fatta garante di risolvere il decennale problema, di provvedere all'immediata realizzazione delle scogliere a difesa dell'abitato dell'antico Borgo di Celsa.
La chiesetta rivive con il Presepe di Valgiano
VALGIANO - E' uno tra i presepi più caratteristici dei molti che vengono realizzati nelle colline capannoresi, e anche quest'anno la tradizione si è ripetuta, con un allestimento sempre rinnovato.
La Rocca di Monfalcone - Progetto Terme Romane
La collina della Rocca di Monfalcone. Commento musicale: Claude Achille Debussy (1862 - 1918)
Suite Bergamasque
Passepied
CARNEVALE A ROMA 2013
Carnevale a Roma - 10 febbraio 2012 Piazza Del Popolo