Gli Etruschi di San Mariano - Museo Antiquarium di Corciano parte 4 di 5 x youtube
Documentario Storico sulla Necropoli Etrusca di San Mariano di Corciano Pg, prodotto dall'Associazione Culturale VisualCam e poi donato al Comune di Corciano, nato da un idea dell'autrice Arianna Fiandrini e con la regia di Mauro Magrini. Museo Antiquarium di Corciano parte 4 di 5
I borghi di Corciano - Corciano
Previsualizzazione Rendering Museo Corciano 3dlabs.it
Previsualizzazione architettonica Antiquarium di Corciano, progetto Artiser. REndering 3d studio max + vray
PERUGIA, MOSTRA SUGLI ETRUSCHI IL LUSSO DEL SONNO
(Agenzia VISTA) - Perugia, 13 Agosto 2015 - Courtesy Retesole. In mostra Il lusso del sonno. I letti di bronzo di Strozzacapponi' all’Antiquarium Comunale di Corciano vicino a Perugia fino al 31 agosto. Restauro degli elementi bronzei costituenti il letto. I materiali furono rinvenuti a Perugia, in località Strozzacapponi nel luglio 2008. Gli scavi misero in luce numerose tombe etrusche ipogee scavate nel travertino, tra cui la più importante per ricchezza di materiali è la tomba degli Anei Marcna cosiddetta 'del letto funebre'.
Documentario Museo di MESSINA regia Salvo Cuccia produzione Panastudio Panasci
Documentario Museo di MESSINA regia Salvo Cuccia produzione Panastudio Panasci
In mostra arte perduta al Museo archeologico umbro
Retesole Umbria
AMICI DI CORCIANO...
x nn dimenticare tutti i miei amici..anzi solo quelli di corciano...solo corciano boys :-)
Museo in Transito 2017 - III Edizione - Documentario Pertini
Approfondimento sul progetto realizzato al Pertini
Documentario Gli Etruschi di San Mariano, Necropoli Etrusca di Strozzacapponi parte 3 di 5
Documentario Storico sulla Necropoli Etrusca di San Mariano di Corciano Pg, prodotto dall'Associazione Culturale VisualCam e poi donato al Comune di Corciano, nato da un idea dell'autrice Arianna Fiandrini e con la regia di Mauro Magrini. Necropoli di Strozzacapponi parte 3 di 5
Parte 1/4 - Giulio Ghidotti: Come fare di un museo un laboratorio di didattica?
Scuola Estiva di Arcevia XIII edizione - I corso Il curricolo di storia e la didattica museale Arcevia, 24 agosto 2007
Scoprendo l'Umbria | Museo Archeologico e Pinacoteca di Amelia
Selva di Cadore. Museo Vittorino Cazzetta laboratori didattici
Museo Selva di Cadore Video Museo Vittorino Cazzetta e laboratori didattici del Gruppo Archeogiocando; Dolomiti Venete patrimonio Unesco viaggiando Spettacolo
Il futuro degli etruschi
Mostra personale di Anna Fornari, a cura di Claudio Franchi Antiquarium comunale Corciano (Perugia)
23 aprile – 2 maggio 2010
“Il futuro degli etruschi” è una narrazione spazio-temporale affidata ad una serie di opere dalla funzione latente di ornamento, di ispirazione protostorica ed etrusca, ma ri-elaborati (non ri-prodotti) con il preciso intento di rilanciare il gusto, le forme assolute, la capacità di rappresentazione di un pensiero originale che non rinuncia al valore della storia. Così il luogo naturale della rappresentazione della poetica di Anna Fornari non poteva che essere il museo, rivisitato nel percorso espositivo dell’artista non solo nella logica di luogo della testimonianza del passato, ma altresì spazio vitale in evoluzione e di collegamento con il presente e nella prospettiva degli esiti espressivi conseguenti.
Centro F.a.r.e - A Gubbio laboratori didattici per bambini -Trg Gubbio 19 gennaio 2011
Laboratori didattici, rivolti ai bambini delle quinte classi della scuola primaria di Gubbio con accertata difficoltà di apprendimento. È quello che propone il progetto dell'Associazione Dis e Dintorni di Gubbio, in collaborazione con il Centro F.A.R.E. di Perugia (Centro specialistico per la dislessia, i disturbi di apprendimento e di linguaggio), con la SREE - Asl 1 di Gubbio e grazie al contributo di enti privati. Prossimo incontro con i bambini mercoledì 19 gennaio alle ore 16.30 al I Circolo G. Matteotti di via Perugina.
Campochiaro
Campochiaro, Italy
Apriti museo!
Con l'anno nuovo (2015) i Musei Civici di Verona riaprono le porte alle scuole con interessanti novità. Musei e monumenti sono luoghi aperti a tutti, dove è possibile scoprire tesori preziosi, oggetti magici, libri antichi o anche appena pubblicati, opere d'arte d'inestimabile valore, animali estinti, piante rare, immagini provenienti da tutto il mondo.
In questi siti civici la sezione Didattica propone un'ampia varietà di iniziative legate alla ricchezza di questo patrimonio, offrendo - alle scuole, ai bambini e ai ragazzi - la possibilità di conoscere realtà naturalistiche, scientifiche e artistiche.
Le visite, i percorsi tematici e i laboratori hanno un minimo comune denominatore: imparare divertendosi, specie quando le attività sono rivolte ai più piccoli. Il Museo non viene più visto e vissuto come il luogo dei divieti, ma come un momento piacevole, in cui si entra in contatto con l’Arte di qualsiasi epoca, per imparare tecniche antiche o per prendere spunto e reinventare con creatività la realtà moderna.
Le principali novità dell'offerta didattica 2015 sono la partecipazione gratuita ad un laboratorio o a una visita guidata per classe nel corrente anno scolastico e le nuove tariffe, più vantaggiose per tutte le attività.
COLLEMANCIO Borgo gioiello dell'UMBRIA - village jewel of Umbria - HD
© CLAUDIO MORTINI ❀
Arroccato alla sommità di un colle nei pressi di Cannara - PG, il borgo di Collemancio è circondato da boschi ed olivi, ricco di storia e profondamente immerso nella quiete e nel silenzio, lasciando il proscenio a profumi e tradizioni antiche che si rinnovano nella quotidianità dei collemancioli.
La storia di Collemancio affonda le proprie radici sino all'epoca romana, ne è testimonianza il sito archeologico di Urvinum Hortense, il cui antico municipio romano è collocato in una posizione incantevole, perfetto dominatore del magnifico panorama.
La storia di Urvinum Hortense sembra avere inizio nel corso del III secolo a.C. durante il consolidamento delle posizioni militari romane nell'area umbra. Nel 545 d.C. le orde barbariche guidate da Totila saccheggiarono la città.
Le prime campagne di scavo furono effettuate sotto la direzione del Prof. Bizzozzero negli anni dal 1932 al 1938, in quell'occasione furono riportati alla luce una grande quantità di reperti tra i quali un mosaico policromo del I sec. d.C. Attualmente gli scavi proseguono con un piano annuale in collaborazione con l'Università di Perugia.
Dopo la distruzione della città romana, il nucleo abitativo si spostò dove si trova tuttora e la tradizione vuole che a fondarlo sia stato l'abate Mancio.
Le notizie più antiche riguardanti Collemancio ed il suo Castello risalgono al 1224, anno in cui Onorio III concesse al vescovo di Assisi la giurisdizione temporale sull'allora Collismanci, ma le sue origini vanno certamente ricondotte a prima dell'anno 1000.
Nel 1923 Collemancio diventa comune e nel 1377 si sottomette a Perugia. In seguito, nel 1435, entrò a far parte dello stato dei Baglioni che ne fecero la loro residenza estiva per la bellezza e la piacevolezza del luogo.
Dal 1500 Collemancio visse la sua autonomia come libero comune, avendo quindi statuti propri, scuole, chiese e gendarmi. Successivamente, come Cannara, entrò a far parte dei territori ecclesiastici nel 1648, e del comune di Cannara nel 1870.
Le sue solide mura a strapiombo, il robusto cassero a protezione della principale porta d'accesso al borgo, dove è scolpito lo stemma di Collemancio (una torre sormontata da un cassero e merli guelfi), rievocano un fascino antico ancora vividamente presente.
Il Castello è di pianta molto semplice, all'interno si snodano due strade principali e parallele che attraversano tutto il borgo.
La strada inferiore conduce al nucleo intorno al quale si è sviluppato l'antico paese, costituito dalla chiesa di Santo Stefano e dal Palazzo del Podestà.
Nota sin dal trecento, la Chiesa di Santo Stefano ha un'unica navata ed al suo interno sono presenti diversi affreschi nonché una colonna romana. Nella piazzetta antistante è presente il Palazzo del Podestà, una costruzione del XIV secolo, al cui piano terra era sita una piccola cappella detta Santa Maria Nuova a destra della quale esisteva un piccolo e tetro carcere.
Attualmente il Palazzetto è sede dell Antiquarium Urvinum Hortense, sorta per valorizzare le risorse artistiche del luogo.
Oggi Collemancio è una frazione del comune di Cannara; è un ridente borgo dove il tempo sembra essersi fermato.
Durante la Festa del Vino il nettare di Bacco viene offerto ai visitatori lungo le vie del Castello; dopo l'acquisto di un boccale di coccio all'ingresso del paese, possono attingere direttamente dalle botti poste lungo le vie. Possiamo poi ritrovare Collemancio anche in settembre, in occasione della Festa della Cipolla di Cannara, durante la quale è possibile scegliere la sapienza culinaria e la cordialità della Taverna del Castello di Collemancio.
Itineramurgia 2a Tappa: Masseria didattica - Laboratorio di Pasta artigianale
Un laboratorio di creazione artiginale della pasta, inserito nella 2a tappa di Itineramurgia-Masserie Didattiche Gal Terre di Murgia, a cura della Masseria Didattica Losurdo, presso la scuola elementare S.F. d'Assisi di Santeramo in Colle.
Pompei e gli Etruschi
saraci
Laboratorio didattico di Vita a Corte, Museo Civico di Belriguardo
Preparazione de costumi ndurante l'aula didattica di Vita a Corte, presso il Museo Civico Archeologico di Belriguardo (Voghiera, Ferrara)