DA OTTOBRE IL MERCATO DEI FIORI TRASFERITO IN LARGO MADONNA DELLE GRAZIE
TERAMO - Dal primo ottobre il mercato settimanale dei fiori da piazza San Francesco traslocherà alla Madonna delle Grazie, nella zona antistante i giardini del Santuario, attualmente occupata dal mercato di ‘Campagna amica’ dedicato ai prodotti a 'chilometro zero'. Il trasferimento, che coinvolge 6 operatori e 7 postazioni, avverrà in due momenti distinti. Il mercato di 'Campagna Amica', infatti, già da sabato prossimo abbandonerà la sua vecchia postazione, qualche metro più in là per spostarsi nella zona adiacente all’ingresso della chiesa e al Tribunale. «Non è un trasloco – ha spiegato l’assessore Canzio – ma un accorpamento del mercato, visto che di fatto gli operatori del mercato dei fiori finivano per restare isolati dal resto degli ambulanti. Non abbiamo avuto problemi per l’assegnazione dei posti, i commerciati si fidano di noi perché hanno capito che lavoriamo per loro: con questa nuova soluzione.
Video news a cura di Carmine Donato Pelusi
RETE TV ITALIA
TERAMO: DA OTTOBRE IL MERCATO DEI FIORI TRASFERITO IN LARGO MADONNA DELLE GRAZIE
04 - Museo Archeologico di Teramo (2007-02-20)
Molti ignorano l'esistenza di reperti risalenti dalla preistoria al periodo dei Romani, passando per l'arte fenicia, conservati nel Museo Archeologico.
#Teramo #ProvinciaDiTeramo #Abruzzo
La struttura è dedicata alla figura di Francesco Savini, storico e archeologo di fama internazionale, vissuto nel periodo del fine ottocento, inizio '900, valente studioso di numismatica ed araldica.
Il Museo è un mirabile viaggio nel cuore dell'esistenza del mondo.
I resti testimoniano la grandezza dell'antica Teramo che ospitava un foro romano, il teatro, l'anfiteatro, le terme, numerose testimonianze della religiosità antica le sue ricche dimore come la domus cosiddetta del leone, di Porta Carrese, di Largo Torre Bruciata, dell'area di Largo Madonna delle Grazie o la necropoli di Ponte Messato.
Al pianterreno, è visibile una interessante sezione dedicata alla storia cittadina con reperti in gran parte riportati alla luce da Francesco Savini proprio all'inizio del '900.
Il visitatore all'interno, scopre, con meraviglia, la città romana in tutti i suoi aspetti di vita e di morte giacché i resti raccontano del teatro romano, dell'edilizia di secoli fa, ma anche di necropoli.
Di ingente valore artistico e antropologico i resti di un ritratto di Settimio Severo o di statue acefale risalenti al I° secolo d..C.
Nel piano superiore sono conservati gli innumerevoli reperti rinvenuti in provincia, dalla necropoli di Campovalano, ai resti dei sepolcri di Penna Sant'Andrea, alle antiche abitazioni del villaggio rinvenuto a Tortoreto, fino alle scoperte archeologiche di Montorio al Vomano, Crognaleto, Bellante, Basciano.
Teramo. Filippo Graziani chiude la campagna elettorale dei 5 Stelle
Un concertone in Largo Madonna delle Grazie a Teramo concluderà venerdi 8 giugno la campagna elettorale del candidato sindaco dei 5stelle, Cristiano Rocchetti. Nel corso della serata si esibiranno band locali mentre l'ospite d'onore sarà Filippo Graziani che canterà le indimenticabili canzoni di suo padre Ivan
Julia Jazz 2016 - gruppo (R.Ruggieri) - Medley Disco
Associazione culturale Orchestra Contemporanea - Julia Jazz 2016 - gruppo (Renzo.Ruggieri) - Medley Disco - Arrangiamento Renzo Ruggieri -
Sito Archeologico Largo Madonna delle Grazie, 10 Luglio 2016,Teramo
Riprese e montaggio video : Francesco De Marcellis
446 - Museo Archeologico di Teramo (2007-02-20)
Molti ignorano l'esistenza di reperti risalenti dalla preistoria al periodo dei Romani, passando per l'arte fenicia, conservati nel Museo Archeologico.
La struttura è dedicata alla figura di Francesco Savini, storico e archeologo di fama internazionale, vissuto nel periodo del fine ottocento, inizio '900, valente studioso di numismatica ed araldica.
Il Museo è un mirabile viaggio nel cuore dell'esistenza del mondo.
I resti testimoniano la grandezza dell'antica Teramo che ospitava un foro romano, il teatro, l'anfiteatro, le terme, numerose testimonianze della religiosità antica le sue ricche dimore come la domus cosiddetta del leone, di Porta Carrese, di Largo Torre Bruciata, dell'area di Largo Madonna delle Grazie o la necropoli di Ponte Messato.
Al pianterreno, è visibile una interessante sezione dedicata alla storia cittadina con reperti in gran parte riportati alla luce da Francesco Savini proprio all'inizio del '900.
Il visitatore all'interno, scopre, con meraviglia, la città romana in tutti i suoi aspetti di vita e di morte giacché i resti raccontano del teatro romano, dell'edilizia di secoli fa, ma anche di necropoli.
Di ingente valore artistico e antropologico i resti di un ritratto di Settimio Severo o di statue acefale risalenti al I° secolo d..C.
Nel piano superiore sono conservati gli innumerevoli reperti rinvenuti in provincia, dalla necropoli di Campovalano, ai resti dei sepolcri di Penna Sant'Andrea, alle antiche abitazioni del villaggio rinvenuto a Tortoreto, fino alle scoperte archeologiche di Montorio al Vomano, Crognaleto, Bellante, Basciano.
Teramo Città d'Arte Volume 2: Monumenti e luoghi d'interesse: Quartieri San Giorgio-San Leonardo
Documentario sulla Capitale dei Pretuzi, nell'antica terra dei Piceni
Incorniciata nello scenario del Gran Sasso e dei Monti della Laga, che snoda sullo sfondo della città una formidabile corona di cime e pareti, Teramo è ricca di storia, di natura e di una vivace vita culturale. Malgrado la sovrapposizione di una forte urbanizzazione in periodo moderno, vi sono notevoli testimonianze del passato romano e di quello medievale. Nel cuore del centro storico, tra i resti del teatro e dell'anfiteatro romano, vi è la Cattedrale, intitolata a San Berardo(del 1158, ampliata nel Trecento;tre navate; stupende monofore; portale di Diodato Romano, con bellissime statuine sulle colonnine laterali di Nicola da Guardiagrele, di cui all'interno è custodito il capolavoro, il celebre Paliotto d'argento; Polittico di Sant'Agostino, del veneziano Jacobello del Fiore e affreschi quattrocenteschi). Tra le altre numerose chiese storiche, di cui la città è ricca, da vedere, in Largo Melatino, la chiesa di Sant'Antonio, del 1127 (portale romanico, grande bifora sull'abside esterna, interno a una navata, rifatto in età barocca), e, fuori dell'abitato, in località Frondarola, il Santuario della Madonna delle Grazie(capitelli ornati, archi semicircolari; numerosi dipinti; bellissima Madonna lignea, del XV secolo; chiostro).
Da visitare, inoltre, il bel Convento di San Giovanni (chiostro restaurato), il settecentesco palazzo Delfico, il Palazzo Vescovile (strutture trecentesche), la Loggia del Municipio, la Chiesa di San Domenico e Casa Capuani, in via Veneto, la Biblioteca, intitolata al Delfico, il Museo Civico (dipinti dei secoli XV-XIX, reperti archeologici, maioliche, sculture), il Museo Archeologico e la Pinacoteca, incastonati nella cornice della villa comunale, il Castello della Monica, l'Osservatorio di Colle Urania, a pochi chilometri dal centro storico, fondato nel 1890 da Vincenzo Cerulli. La città e la sua provincia hanno tradizioni artigiane, delle quali da tempo si è avviato il recupero e la promozione: merletti e ricami a punto pittura (introdotti dalla scuola delle Suore della Carità, agli inizi dell'ottocento), artigianato orafo e soprattutto, l'arte del cuoio inciso (oggettistica, borse, cappelli, cinture, frustini, ornamenti e selle equine, ma anche elementi di arredamento, pannelli decorativi e preziose porte). Di grande rilievo la tradizione gastronomica; la cucina teramana è più che famosa per le semplici, ma raffinatissime e prelibate specialità, dai maccheroni con le pallottine alle scrippelle 'mbusse, dal timballo alle incredibili mazzarelle.
Julia Jazz 2016 - gruppo (D. Rasetti – F.Ruggieri) – I Wish - Stevie Wonder
Associazione culturale Orchestra Contemporanea - Julia Jazz 2016 - gruppo (Davide Rasetti – Francesco Ruggieri) – I Wish - Stevie Wonder -
Sito Archeologico Largo Madonna delle Grazie, 10 Luglio 2016,Teramo
Riprese e montaggio video : Francesco De Marcellis
342 - CGIL Teramo - Corteo Sciopero Nazionale (2011_09_06)
Sciopero Regionale organizzato a Teramo dalla CGIL il 6 settembre 2011.
Corteo per le vie di Teramo
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Alle ore 09:30 si è svolto il concentramento a Largo Madonna delle Grazie e alle 10:00 un lungo corteo ha percorso le vie del centro.
Alle ore 12:00 il corteo si è concentrato in Piazza Martiri della Libertà dove alcuni protagonisti dello sciopero hanno preso la parola.
In ordine cronologico questi sono gli interventi sul palco:
1 - Il musicista Lino Testa ha allietato la folla con due applauditissimi motivi musicali;
2 - Mauro Pettinaro, del Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari
3 - Antonio Teti, delegato Fiom della Sevel di Atessa;
4 - Camillo Gelsumino, dell'Unione Italiana per la lotta alla distrofia muscolare;
5 - Gianni Di Cesare, segretario regionale CGIL;
6 - Antonio Innaurato, sindaco di Gessopalena;
7 - Emilio Miceli, segretario generale nazionale SLC-CGIL.
La manifestazione è stata presentata da Antonio Iovito, segretario regionale organizzazione CGIL.
La PacotVideo è stata incaricata di effettuare le videoriprese della manifestazione.
Teramo puntata 2° - centro storico, chiese, monumenti (Collana le grandi città dell'Abruzzo)
ABRUZZO TURISMO - STORIA DELL'ABRUZZO RACCONTATA E COMMENTATA
Un documentario in 5 capitoli raccontato e illustrato dalla mia voce, Lorenzo Cav95, che includerà: 1 la storia d'Abruzzo dalle origini sino all'epoca contemporanea, 2 la descrizione storico-artistica delle principali città della regione, 3 la storia dell'arte con riferimenti all'architettura, scultura, pittura, letteratura, 4 approfondimento sull'architettura abruzzese, 5 le tradizioni, le leggende, il folklore, e la musica popolare.
In questa puntata espongo la prima parte di Chieti: innanzitutto la sua storia, le origini mitiche della fondazione di Achille in onore della madre Teti, dello splendore romano quando fu capitale dei Marrucini, di cui restano le vestigia dell'anfiteatro della Civitella, dei tenpietti giulio claudii, delle terme romane, poi la decadenza, la distruzione nell'801 da Pipino il Breve, la ricostruzione e l'ascesa politica ed economica come capitale dell'Abruzzo Citeriore con decreto di Alfonso d'Aragona, il potere del casato patrizio dei Valignani, sommato al potere della diocesi con sede nella Cattedrale di San Giustino, ecc...e infine parlerò delle modifiche all'urbanistica del centro storico e dei 6 rioni.
IN QUESTA PUNTATA racconterò il centyro storico teramano, suddiviso in quattro rioni: San Giorgio, San Leonardo o Sant'Antonio, Santo Spirito e Santa Maria a Bitetto, e parlerò dei monumenti princiapli, del Duomo cattedrale di Santa Maria Assunta col paliotto di Nicola da Guardiagrele, dei complessi monastici di Sant'ANtponio di Padova, di San Domenico, e dei Cappuccini, del santuario della Madonna delle Grazie, dell'ex ospedale psichiatrico Sant'Antonio, della domus col mosaico del Leone, e infine del Largo Torre Bruciata, con la chiesetta di Sant'Anna dei Pompetti, ricavata dall'antica proto cattedrale di Santa Maria Aprutiensis.
Julia Jazz 2016 - gruppo (R.Ruggieri) - Trip (G.Di Falco)
Associazione culturale Orchestra Contemporanea - Julia Jazz 2016 - gruppo (Renzo Ruggieri) - Trip (Giuseppe Di Falco) -
Sito Archeologico Largo Madonna delle Grazie, 10 Luglio 2016,Teramo
Riprese e montaggio video : Francesco De Marcellis
Presentazione Iniziative ANPI TERAMO - 25 APRILE 2012 - Festa della Liberazione
La Sezione di Teramo Manfredo Mobili dell'A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani D'Italia) in collaborazione con l'Associazione Culturale Teramo Nostra, in occasione del 25 APRILE -- Festa della Liberazione D'Italia, ha organizzato tre iniziative:
LUNEDI' 23 APRILE 2012
Ore 11.30 - Istituto Liceale Statale Giannina Milli - Via Carducci -Teramo
I PARTIGIANI TERAMANI INCONTRANO GLI STUDENTI - La Storia raccontata dai protagonisti
Saluti:
PIERO CHIARINI -- Presidente Associazione Culturale Teramo Nostra
Prof. GIOVANNI DI GIANNATALE -- Dirigente Scolastico Istituto Liceale Statale G.Milli
Interverranno i Partigiani Teramani:
MARIO DE NIGRIS, MICHELE ARCAINI, SALVATORE TIRABOVI, LIVIA MOBILI
Concluderà: Sen.ANTONIO FRANCHI -- Presidente Provinciale ANPI Teramo
L'incontro sarà coordinato da: MIRKO DE BERARDINIS -- Segretario Provinciale ANPI e dalla Prof.ssa GIOVANNA CORTELLINI -- Docente Storia e Filosofia - Istituto Liceale Statale G.Milli
MARTEDI' 24 APRILE 2012
Ore 9.30 -- Hotel Abruzzi -- Viale Mazzini - Teramo
PRESENTAZIONE DEL LIBRO DEL PARTIGIANO MARIO DE NIGRIS
Nel corso del Convegno I Bilanci comunali e il Welfare locale organizzato dalla CGIL di Teramo sarà presentato il libro sull'attività partigiana del Comandante MARIO DE NIGRIS -- Presidente Onorario Sezione ANPI Teramo
MERCOLEDI' 25 APRILE 2012
CELEBRAZIONI UFFICIALI - 67° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
Inizio Ore 10 -- Largo Madonna delle Grazie -- Monumento al Partigiano
Ore 11 - Viale Mazzini -- Monumento ai Caduti di tutte le Guerre
Ore 11.30 - Villa Comunale -- Commemorazione dei Teramani MARIO CAPUANI, ALBERTO PEPE, BERARDO D'ANTONIO, ROMOLO DI GIOVANNANTONIO.
Giornata della legalità - PALERMO CHIAMA ITALIA…. TERAMO RISPONDE. - 23 maggio 2017
PALERMO CHIAMA ITALIA…. TERAMO RISPONDE.
Martedì 23 maggio 2017 una rappresentanza di alunni del nostro Istituto ha partecipato in modo attento e sentito alla manifestazione promossa a Teramo dalla “Fondazione Falcone” e dal MIUR nel giorno in cui si ricorda la strage di Capaci e l’uccisione di Falcone. I martiri della legalità sono stati monito per le nuove generazioni e la commemorazione dei XXV anni dalle stragi di Capaci e Via D’Amelio ha unito l’intera Penisola nella lotta contro la mafia.
Nella prima parte della mattinata, nell’aula 12 dell’Università degli studi di Teramo, denominata “Polis della Legalità”, i nostri alunni hanno presentato il loro progetto sulla legalità confrontandosi con competenza con le esperienze promosse da altri Istituti.
Dalle ore 11.00 l’attività si è concentrata nell’Aula magna dell’Università dove si sono susseguite le riflessioni sull’eredità di Falcone e Borsellino. Si è parlato anche della tragedia di Rigopiano con la squadra del Soccorso alpino della Guardia di Finanza che è intervenuta sul luogo del disastro. La riflessione è proseguita con il presidente del Parco Gran Sasso Monti della Laga e con il parroco di Scampia.
Nel pomeriggio la manifestazione è scesa in piazza con un corteo che ha preso il via da Largo Madonna delle Grazie per attraversare il centro cittadino e approdare lungo la scalinata del Duomo. Vi hanno preso parte le Istituzioni e gli alunni delle scuole della provincia e rappresentative da tutta la regione.
La giornata si è conclusa con la lettura da parte del Prefetto di Teramo dei nomi delle vittime della strage di Capaci e Via D’Amelio.
Teramo 2019
Teramo è capoluogo di provincia della regione Abruzzo ed è situata a 264 m di altezza, dista 30 km dalla costa adriatica, alla confluenza del torrente Vezzola con il fiume Tordino e copre una superficie di 152 km2. Attivi sono il mercato agricolo di cereali, uva, ortaggi, frutta, olive e quello zootecnico. Presenti sono le industrie meccaniche, alimentari, della ceramica, dei mobili, tessili e dell'abbigliamento.
Antichissima colonia fenicia Petrut o Pretut fenicia, nata come emporio commerciale, capitale dei Pretuzi, fu annessa alla regione picena da Augusto come Interamnia Praetutianorum (III secolo a.C.), che acquisì splendore architettonico e raffinatezza culturale sotto l'imperatore Adriano, deve il nome proprio ai due corsi d'acqua che la delimitano e riunendosi poco dopo l'abitato la collegano al vicino mare. Con la caduta dell'Impero romano (476) la città, distrutta dai Visigoti (410) e in seguito incendiata (XII secolo), dominata dai Longobardi (VII-XII secolo) e poi dai Normanni, attraversa momenti difficili. La rinascita comincia quando il vescovo Giulio II fa ricostruire la Cattedrale bruciata e si conferma sotto Federico II. Dopo che Carlo I d'Angiò divide l'Abruzzo in Citeriore e Ulteriore, Teramo (inclusa nell'Ulteriore) si arricchisce di ulteriori monumenti, tra i quali spiccano il portico del Palazzo Vescovile e il portale della Cattedrale (XIV secolo). Nel XV secolo la crescita economica e culturale viene nuovamente ostacolata dalla rivalità tra la famiglia dei De Melatino (fazione degli Spennati, cosiddetti perché furono quelli che ebbero la peggio e rimasero come uccelli senza piume) e dei De Valle (fazione dei Mazzaclocchi, da mazzaclocca, la mazza che usavano come arma), caratterizzata da atti di estrema violenza; la esemplare impiccagione di 13 Spennati viene ricordata da uno scudo di pietra sul quale sopra due teste con la lingua fuori compare la scritta A lo parlare agi mesura. La leggenda narra che furono le donne teramane a porre fine all'assurda guerra, proclamando uno sciopero degli affetti. Nonostante i disordini interni, nel corso del '400 a Teramo operano grandi artisti (Jacobello del Fiore, Nicolò da Guardiagrele) e vengono intensificati i rapporti commerciali con l'Umbria, la Toscana e Venezia. Nel settecento e nell'ottocento Teramo ebbe una vivace vita culturale aprendosi alle idee illuministe di illustri studiosi, come Melchiorre Delfico, a cui diede i natali. Fino all'Unità d'Italia (1861) la città segue le sorti del Regno di Napoli e subisce l'occupazione austriaca e francese (XVIII secolo).
Incorniciata nello scenario del Gran Sasso e dei Monti della Laga, che snoda sullo sfondo della città una formidabile corona di cime e pareti, Teramo è ricca di storia, di natura e di una vivace vita culturale. Malgrado la sovrapposizione di una forte urbanizzazione in periodo moderno, vi sono notevoli testimonianze del passato romano e di quello medievale. Nel cuore del centro storico, tra i resti del teatro e dell'anfiteatro romano, vi è la Cattedrale, intitolata a San Berardo(del 1158, ampliata nel Trecento;tre navate; stupende monofore; portale di Diodato Romano, con bellissime statuine sulle colonnine laterali di Nicola da Guardiagrele, di cui all'interno è custodito il capolavoro, il celebre Paliotto d'argento; Polittico di Sant'Agostino, del veneziano Jacobello del Fiore e affreschi quattrocenteschi). Tra le altre numerose chiese storiche, di cui la città è ricca, da vedere, in Largo Melatino, la chiesa di Sant'Antonio, del 1127 (portale romanico, grande bifora sull'abside esterna, interno a una navata, rifatto in età barocca), e, fuori dell'abitato, in località Frondarola, il Santuario della Madonna delle Grazie(capitelli ornati, archi semicircolari; numerosi dipinti; bellissima Madonna lignea, del XV secolo; chiostro).
Da visitare, inoltre, il bel Convento di San Giovanni (chiostro restaurato), il settecentesco palazzo Delfico, il Palazzo Vescovile (strutture trecentesche), la Loggia del Municipio, la Chiesa di San Domenico e Casa Capuani, in via Veneto, la Biblioteca, intitolata al Delfico, il Museo Civico (dipinti dei secoli XV-XIX)
Di grande rilievo la tradizione gastronomica; la cucina teramana è più che famosa per le semplici, ma raffinatissime e prelibate specialità, dai maccheroni con le pallottine alle scrippelle 'mbusse, dal timballo alle incredibili mazzarelle.
fonte contraccolpo.net
Teramo, Sindaci e assessori sflollati nel weekend
A Teramo Sindaci, e assessori sfollati' nel campo di accoglienza della Croce Rossa. Lezioni e simulazioni dal vivo per tutto il weekend in Largo Madonna delle Grazie.
Marianna Lamonica - Pres. CRI Teramo
EMERGENZA GAS. CUCINA DA CAMPO A PORTA MADONNA. PARLA L'ASSESSORE DI STEFANO
LA PROTEZIONE CIVILE DELL'AQUILA A TERAMO CON UN TIR/CUCINA DA CAMPO, DALLE 17.20 DI OGGI, IN LARGO MADONNA DELLA GRAZIE
L'INTERVISTA ALL'ASSESSORE ALLA PROTEZIONE CIVILE, RUDY DI STEFANO
Julia Jazz 2016 - gruppo (R.Ruggieri) - Tango Italiano – R.Ruggieri
Associazione culturale Orchestra Contemporanea - Julia Jazz 2016 - gruppo (Renzo Ruggieri) - Tango Italiano – Renzo Ruggieri -
Sito Archeologico Largo Madonna delle Grazie, 10 Luglio 2016,Teramo.
Riprese e montaggio video : Francesco De Marcellis
Too sport - Il Villaggio Rosa dello Sport
Sono stati presentati l'11 maggio 2011 alla stampa, presso la Sede del Centro Sportivo Italiano di Teramo, due eventi che vedranno la luce nei prossimi giorni a Teramo e Provincia.
Sono intervenuti l'Assessore allo Sport del Comune di Teramo Guido Campana, l'Assessore allo Sport del Comune di Montorio al Vomano (TE) Donato Di Gabriele e il Presidente del Comitato CSI di Teramo Angelo De Marcellis.
In rigoroso ordine cronologico, il prossimo week-end ospiterà le finali provinciali degli sport di squadra targati CSI Teramo: sabato 14 maggio, Montorio al Vomano (TE) sarà la location prescelta per l'atto conclusivo del Calcio a 11, calcio a 5, calcio a 7 e Pallavolo, mentre il Palasport di Campli (TE) sarà lo scenario ideale per la pallacanestro.
Le due cittadine succederanno alle edizioni di Roseto degli Abruzzi (2009) e Val Vibrata (2010).
Anche quest'anno -- il pensiero di De Marcellis - i nostri campionati chiudono il loro percorso sportivo con le attese finali provinciali. Desidero ringraziare tutte le società per il proficuo lavoro svolto sui rispettivi territori di riferimento, sostenuto da numeri che esaltano il nostro movimento e che, solo per i Campionati stagionali, contano 3500 atleti, 1300 incontri, 84 associazioni sportive e 93 squadre, con l'atto conclusivo che vedrà la partecipazione di 200 atleti.
Gli fa eco l'Assessore al Comune di Montorio Di Gabriele: Siamo lieti di ospitare un evento che richiamerà un largo seguito di presenze in una cittadina, la nostra, che è stata tra l'altro insignita del titolo di Comune Europeo dello Sport per il 2010. Mi auguro possa essere un'autentica festa all'insegna del sano divertimento.
Lunedì 16 e martedì 17 maggio prossimi, invece, Largo Madonna delle Grazie si ravviverà trasformandosi nel Villaggio Rosa dello Sport, che farà da prologo all'arrivo a Teramo della decima tappa del Giro d'Italia, prevista per il 17.
Tante le iniziative del progetto Too Sport, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che vedranno la luce in una duegiorni da ricordare: l'avvio è previsto per la giornata di lunedì 16 maggio, dalle ore 18 alle 24, con la Notte rosa dello sport. Quartieri e frazioni del territorio comunale, associazioni sportive e gruppi spontanei divisi in due categorie, si sfideranno sui campi allestiti per l'occasione con due categorie: dai tredici ai sedici anni la prima e dai diciassette anni in su per la seconda.
Alle ore 18 sarà presente presso il Villaggio Rosa CSI, Rocco Ruggiero, responsabile della Comunicazione della FCI che unitamente a Michele Marchetti, Responsabile Nazionale delle Formazione del CSI, darà vita a un Workshop nel quale verrà presentato l'accordo tra Federazione e CSI per la promozione del ciclismo nelle Parrocchie, alla riscoperta di valori più che mai necessari nella sana crescita sportiva ed umana.
La mattinata seguente di martedì 17 maggio, invece, dalle ore 9 alle ore 13, sarà teatro di Stand Up, con la partecipazione dei ragazzi delle scuole nel villaggio rosa CSI. Nell'immediato prologo dell'arrivo della tappa del Giro D'Italia, dalle ore 15 alle 17, ci sarà Aspettando l'arrivo...Quando lo sport mette in gioco la famiglia, con l'adesione di bambini sotto i tredici anni e famigliari.
Abbiamo cercato di accogliere al meglio l'iniziativa del CSI e costruire insieme un evento nell'evento -- le parole dell'Assessore del Comune di Teramo Campana -- che dia lustro alla nostra realtà in due giornate di grande festa. Chiedo scusa sin d'ora alla cittadinanza per qualche disagio che si creerà per quanto concerne la viabilità, ma sono sicuro che tutti coglieranno l'importanza dell'avvenimento.
Le iniziative svolte nell'ambito del villaggio rosa rientrano nell'ambito di un progetto -- il pensiero di De Marcellis -- finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, nato con l'obiettivo di combattere il disagio sociale e l'isolamento che ne deriva e, in particolar modo, l'abuso di alcool e di sostanze psicotrope, nonché l'eccessivo utilizzo delle tecnologie. Occorre salvaguardare la socialità della persona e, in questo evento, daremo spazio a tutti in modo totalmente gratuito, per realizzare un momento di avviamento alla pratica sportiva che possa rivelarsi fortemente aggregante.
Per partecipare è, infatti, sufficiente inviare il modulo assicurativo presente sul sito csiteramo.it all'indirizzo segreteria@csiteramo.it o rivolgersi direttamente presso la sede di via Nicola Palma, 34.
LE ALTRE GIOSTRE A TERAMO 2019 --- A
LARGO MADONNA DELLE GRAZIE E
GIARDINI IVAN GRAZIANI (PARCO GIOCHI) ++++ I MIEI CANALI:
-etere radioascolto (Registrazioni radio Broadcasting anni 80-90 in AM-Onde Lunghe, Medie e Corte).
Canale non più attivo.
-ETERE RADIOASCOLTO (Registrazioni radio in genere, video sull'hobby della radio e non solo).
Canale attivo.
-SOTTOCANTINARO DELLO SVAPO (Canale sulla sigaretta elettronica di bassa qualità e poca esperienza).
Canale attivo.
-AUDIOPOESIA (Le mie composizioni lette da me medesimo).
Canale attivo.
-SATTOLO (Il tabacco da fiuto, recensioni e storia della prima forma di assunzione del tabacco).
Canale attivo.
i FAUGNI di ATRI 2011
Tradizioni d'Abruzzo: ATRI 8Teramo)
...al solstizio d'inverno...ad ATRI un'antica tradizione fa rivivere il rito dei
FAUGNI....fasci di canne infuocate alle 5 del mattino,in processione per
le vie del Paese,aspettando l'alba...
il video si riferisce all'edizione dell' 8 Dicembre 2011