Basilica Santa Maria del Colle - Pescocostanzo
Pescocostanzo (AQ)
Visita guidata nella Basilica di Santa Maria del Colle, uno dei monumenti di culto più belli, ricco di storia e arte dell’intero Abruzzo...con AMA Trekking.
Basilica di Santa Maria del Colle a Pescocostanzo
Interno dellaBasilica di Santa Maria del Colle a Pescocostanzo.
Abruzzo. Pescocostanzo. Italy in 4K
Riprese con Sony FDR AX33 4K-Editing con Pinnacle 19, del Comune di Pescocostanzo provincia dell'Aquila in Abruzzo / Molise. Italy.
Luoghi Visitati.
via dei Mastri Lombardi con Parco Cittadino. Chiesa Parrocchiale. Basilica di Santa Maria del Colle. Centro Storico con Pavimentazione. Piazza Municipio. Municipio di Pescocostanzo. Torre Romana con vista di Pescocostanzo. via Roma nel Centro Storico con Palazzi Medievali. Chiesa Santa Maria delle Grazie. Via Roma ang. via Belvedere dei Sciatori (vedi Pavimentazione). Panoramica sulla vallata.
Ringrazio della Visualizzazione.
Le antiche chiese d'Abruzzo: la chiesa di Santa Reparata di Casoli e il suo soffitto ligneo
articolo completo
Ciclo degli scempi compiuti ai monumenti abruzzesi nel secondo dopoguerra
La chiesa di Santa Reparata di Casoli (CH) nel 1902 veniva dichiarata Monumento Nazionale d'Italia, per il suo bellissimo soffitto ligneo di Vittorio Buzzacarino, allievo di Polidoro di Mastro Renzo di Lanciano, pittore manierista.
Una lapide quattrocentesca incastonata nella parete di fondo della navata sinistra della chiesa reca un'iscrizione che commemora la posa della prima pietra del tempio, avvenuta il giorno della festa di Tutti i Santi (1º novembre) del 1447: la chiesa era però dedicata a santa Liberata, e nei resoconti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi di Chieti per tutto il '600 si continua a menzionarla con questo titolo. Solo a partire dagli anni a cavallo tra il XVII ed il XVIII secolo, per ragioni non chiare, si inizia a denominarla Santa Reparata: dai registri parrocchiali emerge addirittura che, in quegli anni, donne alle quali nel battesimo era stato imposto il nome di Liberata venivano unite in matrimonio o sepolte con il nome di Reparata.
La chiesa venne eretta al di fuori delle mura cittadine, su una collina franosa dominante la contrada delle Lame: la tradizione locale attribuisce la scelta di una zona tanto svantaggiosa alla volontà della santa, la cui immagine sarebbe apparsa su un olmo (la leggenda continua con il racconto del tronco dell'albero murato dietro l'altare maggiore, ma durante i lavori di ricostruzione non ne è stata rinvenuta traccia). Probabilmente la scelta ricadde su quel sito perché si trovava in posizione strategicamente importante, a presidio della strada che dalle zone pianeggianti della valle dell'Aventino portava verso l'area montana e quindi a Napoli.
L'iscrizione già citata riporta che l'edificio fu iniziato «...per boto che fo facto per lomini de Casolo per casione de moria...», quindi per soddisfare un voto fatto in occasione di un'epidemia. Una leggenda improbabile vuole che, in occasione di quella pestilenza, una delegazione di casolani si sia recata a Roma ed abbia ottenuto dal pontefice il corpo della santa, prelevato dallo stesso papa dalle catacombe, ma non si hanno testimonianze dell'episodio.
Il 26 novembre 1943, una bomba aerea di piccole dimensioni (spezzone), proveniente da un aereo alleato, cadde sulla copertura della navata destra della chiesa, aprendo uno squarcio nella struttura del tetto: lo scoppio danneggiò solo alcuni dei quadri del pregevole soffitto a cassettoni intagliato e dipinto in oro e argento, costruito tra il 1603 ed il 1606 dall'artista veneto Vittorio Buzzacarino, figliastro e allievo di Polidoro da Lanciano; l'opera di inestimabile valore, dipinto circa ottant'anni prima del soffitto ligneo della navata centrale della collegiata di Santa Maria del Colle a Pescocostanzo, fu dichiarato monumento nazionale. Risparmiato dagli eventi bellici, nel dopoguerra non viene restaurato ma interamente trafugato durante i lavori di ammodernamento.
Al posto dell'originale soffitto ligneo, vennero realizzati dei arnplici e anonimi lacunari piani per ciascuna navata. Nel 2019 è stato restaurato il prezioso Trittico di Santa Reparata, conservato nella sagrestia. Il busto processionale di San Gilberto competono era in oro, dopo il trafugamento fu ricostruito in legno indotato.
Oggi la chiesa di Santa Reparata conserva la tipologia e le proporzioni originali, malgrado scialbi restauri del dopoguerra: è a schema basilicale, a tre navate delimitate da pilastri. La facciata ricostruita negli anni cinquanta è a terminazione piana, ad imitazione dei più insigni monumenti dell'arte cristiana in Abruzzo (Santa Maria di Collemaggio, San Bernardino all'Aquila).
La facciata prima del rifacimento era molto grezza, in pietra a vista , quadrangolare, con oculo centrale, poi rifatto a rosone, e portale romanicheggiante con lunetta tardo romanica a tutto sesto.
Il portale scolpito originale venne traslato nel prospetto laterale, si caratterizza per la decorazioneromanicheggiante a fioroni, tralci vegetali e volti angelici tra ali; conserva anche altri arredi architettonici datati 1539, come l'arco trionfale che chiudeva il presbiterio, l'altare di santa Reparata e quelli dei santi apostoli Filippo e Giacomo, posti in fondo alle navate laterali. Le statue dei santi sono del '600.
ASPETTANDO LA MADONNA DEL COLLE...
Lenola, Festa della Madonna del Colle 2013
Albergo dell'Oca - Hotel in Pescocostanzo, Italy
FR: Situé à quelques pas de la place principale de Pescocostanzo, l'Albergo dell'Oca propose un bar et des chambres élégantes de style montagnard avec télévision à écran plat.
ES: El Albergo dell'Oca se encuentra a poca distancia a pie de la plaza principal de Pescocostanzo y a 50 metros de la iglesia de Santa María del Colle, y ofrece un bar y habitaciones elegantes de estilo montañés con TV de pantalla plana.
DE: Das Albergo dell'Oca begrüßt Sie nur wenige Schritte vom Hauptplatz von Pescocostanzo entfernt mit einer Bar und eleganten Zimmern im alpenländischen Stil mit Flachbild-TV.
IT: Dotato di un bar e situato a pochi passi dalla piazza principale di Pescocostanzo, l'Albergo dell'Oca vi accoglie in un B&B posto a 50 metri dalla Chiesa di Santa Maria del Colle, e offre eleganti camere in stile montano provviste di TV a schermo...
ZH: Albergo dell'Oca住宿加早餐旅馆距离Pescocostanzo的主广场仅有几步之遥,距离Church of Santa Maria del Colle教堂50米,提供一间酒吧以及带平面电视的典雅的山地风格的客房。 所有的客房均设有小冰箱以及带吹风机和淋浴的私人浴室。部分客房提供免费无线网络连接。 Albergo dell'Oca住宿加早餐旅馆还提供雪具寄存处以及供客人放松的共用休息室。 住宿加早餐旅馆位于Majella National Park国家公园和Monte...
RU: Отель типа «постель и завтрак» Albergo dell'Oca расположен буквально в нескольких шагах от главной площади городка Пескокостанцо, в 50 м от церкви Санта-Мария-дель-Колле.
AR: يقع مبيت وإفطار Albergo dell'Oca على بعد خطوات قليلة من ساحة Pescocostanzo الرئيسية وعلى بعد 50 متر من كنيسة Santa Maria del Colle، ويضم بار وغرف أنيقة على الطراز الجبلي مع تلفزيون بشاشة مسطحة.
Collegiata di Pescocostanzo
di Giancarlo De Amicis
PESCOCOSTANZO-Abruzzo//Vivaldi-Il Gardellino
Dedicato al mio caro amico Alamanno Capecchi cuoricino d'oro
Un cuore sempre bambino!.
Un breve ma bellissimo soggiorno in Abruzzo.
Un mordi e fuggi con la promessa di tornare.
Un B&B da sogno nei pressi di Pacentro e poi....via.
Pescocostanzo è un comune italiano di 1.118 abitanti in provincia dell'Aquila in Abruzzo. Considerato uno dei borghi storici d'Abruzzo, è sede di un'omonima stazione sciistica.
Il comune è membro del Club I borghi più belli d'Italia, per le sue bellezze storiche ed artistiche ed il suo intatto contesto urbanistico medievale.
La fondazione di Pescocostanzo viene fatta risalire al X secolo. Fin dai primi secoli si dimostrò prevalente sui centri circostanti.
Il terremoto del 1456 che devastò l'Abruzzo offrì le condizioni al borgo per cambiare l'assetto urbanistico, con l'afflusso di una massiccia colonia di maestranze lombarde. Questo singolare evento lasciò la sua impronta nel tessuto sociale e culturale del paese. Tra l'altro si conserva l'uso del rito ambrosiano nelle cerimonie di battesimo celebrate nella Basilica di Santa Maria del Colle.
La formazione nel tempo di una classe sociale economicamente solida e culturalmente elevata portò ad uno stato di benessere e di un'efficiente amministrazione.
La svolta per la cittadina si ebbe nel 1774, quando assumendo il titolo di Universitas Sui Domina (comunità padrona di sé), motto che fregia tuttora lo stemma comunale, si riscattò dal dominio feudale. Trovarono accoglienza nella società gli studi giuridici, filosofici, storici, matematici, letterari ed un notevole culto dell'arte. A testimoniare la cultura locale vi sono i patrimoni librari custoditi presso molte famiglie e i numerosi eletti ingegni fioriti a Pescocostanzo. Il primo e più autorevole interprete in Italia della filosofia kantiana fu infatti un cittadino pescolano, il filosofo e matematico Ottavio Colecchi. La presenza di un consistente numero di opere d'arte nel piccolo borgo aquilano trova spiegazione in due fattori: le notevoli risorse economiche di istituzioni pubbliche e dirigenti e la disponibilità di maestranze in grado di realizzare opere in pietra, marmo, ferro battuto e legno, tradizioni artigianali tramandate dopo l'immigrazione dei mastri lombardi tra il XV e il XVII secolo.
Tra le attività economiche più tradizionali, diffuse e rinomate vi sono quelle artigianali, come la tessitura finalizzata alla realizzazione di tappeti, arazzi e coperte caratterizzati da temi geometrici e vegetali, oppure come l'arte del merletto, del tombolo e quella orafa.[3] Importanti sono anche le produzioni di mobili rustici e le lavorazioni del ferro battuto.
A Pescocostanzo sono state girate alcune scene della fiction di Rai Uno Raccontami (2006-08) e del film Straziami ma di baci saziami (1968), di Dino Risi con Nino Manfredi.
Scanno, per definizione “perla d’Abruzzo.
E’ un piccolo borgo, di diritto classificato tra i Borghi più belli d’Italia, immerso nel profondo Abruzzo, cuore verde d’Europa, oltre a offrire alla vista paesaggi incantevoli, per le sue vie si ha l’opportunità di assaporare sprazzi di epoche passate; la tradizione è talmente viva che il tempo sembra essersi fermato.
Foto personali
Musica :VIVALDI Flute Concerto No 3 in D major, RV 428 - I Solisti Veneti Orq D° Claudio Scimon
Video non commerciale
PESCOCOSTANZO delizioso borgo abruzzese * abruzzo italy *
Pescocostanzo è un suggestivo borgo abruzzese situato a circa 1350 metri di altitudine al confine del Parco Nazionale della Maiella, a due passi da Roccaraso e dai frequentati impianti sciistici dell'Aremogna. E' classificato fra i borghi più belli d'Italia. *** Il video è anche un tributo a Nino Manfredi. All'inizio un frammento della colonna sonora del film Straziami ma di baci saziami, esilarante commedia all'italiana del 1968, forse il primo grande successo popolare dell'attore; alcune scene del film sono state girate a Pescocostanzo anche se nella pellicola si fa riferimento al paese di Sacrofante Marche, in realtà inesistente.
Poi Che bello sta' co' te .....la canzone che preferisco fra quelle interpretate dall'attore.
Il soggiorno di Vittoria Colonna D'Avalos a Pescocostanzo
PESCOCOSTANZO (AQ)
terza parte sopralluogo
Ave Verum Corpus (Mozart) Santa Maria Del Colle Mormanno (CS)
Eseguita dal
Coro Parrocchiale Santa Maria del Colle Mormanno (cs) Italia
Arte fabbrile in Abruzzo: la cancellata di Pescocostanzo
Numerosi i centri in Abruzzo famosi per la lavorazione del ferro e lo sbalzo e la cesellatura del rame.
Retiree's life in Pescocostanzo 4K
2019/01/03 Bufera a Pescocostanzo
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Pescocostanzo 2019
Gara notturna nel Centro Storico di Pescocostanzo - 25 agosto 2019