Nicchie e misteri nel castello di Monteforte Irpino
Durante gli scavi, il gruppo di lavoro dell'Università suor Orsola Benincasa ha portato alla luce preziose tracce di storia
MONTEFORTE IRPINO (AV). CASTELLO LONGOBARDO
In questo video vi mostriamo in tutta la sua bellezza il CASTELLO LONGOBARDO di Monteforte Irpino (AV).
Video informativo e conoscitivo della cultura irpina e della sua miriade di castelli che hanno caratterizzato questa terra benedetta dagli Dèi.
Si ringrazia BigMauretto..
Riprese & Montaggio a cura di **PIO STEFANELLI**
Veduta di Monteforte Irpino
Veduta di Monteforte Irpino (AV) dal castello longobardo.
Ripresa con DJI Phantom Vision 2+
Xiaomi mi 4k - Monteforte irpino - Castello di San Martino
Monteforte Irpino - Piccola Grande Italia
Comune campano, in provincia di Avellino, con più di dodicimila abitanti. Sorge in prossimità del passo di Monteforte, che separa l'agro Nolano dalla Conca Avellinese, alle pendici del monte Pizzone e alla sinistra del torrente Fenestrelle, affluente di destra del fiume Sabato. Il comune è a pochi chilometri da Avellino.
Castello e Chiesa di San Martino - Monteforte Irpino (Av)
La chiesa di San Martino e i ruderi del castello, visti da un'altra prospettiva
Music:
Monteforte Irpino Castello Longobardo e Chiesa di San Martino.
Monteforte Irpino Castello Longobardo e Chiesa di San Martino.
Castellodi Monteforte Irpino. Tutte le riprese sono state effettuate grazie all'ausilio di un dji phantom 3 advance.
-Monteforte lrpino
II castello di Monteforte lrpino fu, con molta probabilità edificato dai Longobardi su un preesistente
antico castrum romano, nel Vll-VIll secolo d. C. Il fortilizio-citato per la prima volta in un documento
del 1102-fu costruito dai Longobardi per controllare la pianura nolana e bloccare la strada alle
incursfoninemiche. Ricerche storico-archeologiche, effettuate sui restanti ruderi, hanno confermato
che della struttura si avrebbero tracce sin dall' 891, dunque in piena dominazione Longobarda. Con
Io 'Statutus de reparacione castrorum' del 1231 Federico II ordinò Ia ristrutturazione di alcuni
castelli e di abbattere quelli che non avevano alcuna importanza strategica e Monteforte rientrò in
quelli che dovevano essere ristrutturati. Nel periodo angioino la roccaforte appartenne ai principi
di Monteforte. Della fortezza rimangono parte
delle mura perimetrali in pietra, una torre a pianta circolare e un camino. La struttura è caratterizzata
dalla mancanza di fondazioni, poggiandosi interamente sui numerosi banchi di pietra. La leggenda
narrava che ne fosse sepolto un immenso tesoro e ciò ne spiegherebbeinparte la distruzione.
La chiesa, il cui impianto originario risale al 1241,
sorge in posizione panoramica sull’omonima collina,
nei pressi del castello. Più volte ristrutturata, mostra
un bel portale principale e un’alta torre campanaria.
Distrutta dal terremoto del 1546, la chiesa fu rifondata
nel 1549, come ricorda un’iscrizione posta al di
sopra del portale.Anche il terremoto del 1980 la danneggiò
gravemente, ma l’edificio fu in seguito restaurato.
L’esterno presenta un portale d’ingresso in
piperno - roccia tufacea di colore grigio con macchie
lenticolari più scure, diffusa nella regione campana -
e tre aperture di forma ovoidale.
All’interno, la chiesa si articola in tre navate separate
da pilastri; notevoli il soffitto ligneo a cassettoni
e il pavimento in maiolica. La navata destra ospita la
cappella di San Martino, che rappresenta quanto resta
della struttura più antica; protetta da un cancello
in ferro battuto finemente lavorato, è ormai quasi del
tutto priva degli ornamenti per cui era conosciuta. La
navata sinistra ospita diversi altari, tra cui quelli di
Santa Lucia (di piccole dimensioni ma in marmo pregiato)
e di Sant’Antonio. Nel 1630 l’oratorio fu ricostruito
e impreziosito con stucchi e affreschi. Un atto
del 1651 attesta l’esecuzione di lavori di restauro alle
strutture e la posa in opera di decorazioni in stucco
nelle Cappelle di Santa Lucia e di San Martino. Nel
1805 crollarono il soffitto e la cupola cinquecentesca,
ricostruiti in seguito ai lavori che interessarono
l’edificio negli anni 1857-1875. Tra le opere d’arte
ancora presenti si ricordano le statue settecentesche
di San Vito e San Martino. Pregiato è anche un fonte
battesimale in marmo, con l’effige di San Martino
Sorvolo Castello Loffredo Monteforte Irpino
Monteforte Irpino 27 febbraio 2018
Riprese aeere di Monteforte Irpino a seguito della nevicata avvenuta stamattina.
Sannino incanta la notte di Monteforte Irpino
(08/09/2019)
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I vigili del fuoco ieri sera, sono intervenuti a Monteforte Irpino, in via Nazionale località Alvanella, per l’incendio che ha interessato un esercizio commerciale del posto. E’ il terzo episodio in pochi giorni in Irpinia. E’ allarme.
Magnifico paesaggio innevato. Monteforte Irpino gennaio 2017
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Folta la rappresentanza dei primi cittadini irpini al consiglio comunale di Monteforte dopo le minacce di morte . Giordano ai cittadini:”denunciate”
Monteforte Irpino, un viaggio nella storia
progetto video a cura dello studente di EVGPT Giovanni Francesco Pio Russo, finalizzato per il corso di storia contemporanea del professore Marcello Ravveduto
voce e testo: Giovanni Francesco Pio Russo
montaggio a cura di Francesco Mottola
Villa De Stefano: location per Matrimoni a Monteforte Irpino (AV)
Villa De Stefano: location per Matrimoni a Monteforte Irpino (AV). E' un antico casale del 1700 e è un raro esempio di costruzione residenziale in campagna che presenta uno spazio di diversi ettari a coltivazione di nocciole. La suggestiva atmosfera, la discreta ospitalità e la professionalità del servizio che la contraddistingue rendono la Villa De Stefano il luogo ideale per l'organizzazione di matrimoni, ricevimenti, eventi, meeting e serate di gala. La Villa dispone di ampi spazi che possono accogliere fino a 250 persone, di u grande prato adatto per un cocktail o uno scenografico buffet.
Monteforte irpino 4k
Monteforte Irpino 4k
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Quiete a rischio a Monteforte. Dopo i sette arresti per il pizzo via WhatsApp la comunità è scossa. La richiesta di più sicurezza nelle parole dei pochi disposti a commentare e quella Caserma che non vede la luce da 15 anni
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Monteforte. Quando l'ex Orfanotrofio era in mano ai nazisti
Stamane celebrata alla scuola Aurigemma la giornata della memoria.Gli alunni e il servizio civile hanno ricordato quando
La sede del comune era centro di internamento.