Caravaggio. Provincia di Bergamo
Caravaggio è una cittadina della provincia di Bergamo, famosa per il Santuario di Santa Maria del Fonte edificato sul luogo in cui, secondo il credo cattolico, apparve la Madonna ad una contadina del posto nel 1432.
Caravaggio è inoltre famosa per aver dato il soprannome al noto pittore Michelangelo Merisi, i cui genitori erano originari di questo Paese.
Santuario di Caravaggio
Il Santuario di Caravaggio, situato nella provincia di Bergamo, in Lombardia, è dedicato al culto di Santa Maria del Fonte che apparve in tale località il 26 maggio 1432, alla giovane contadina Giannetta de' Vacchi.
Il tempio monumentale sorge al centro di una vasta spianata circondata da portici simmetrici su tutti e quattro i lati, che corrono, con 200 arcate, per quasi 800 metri. Nel piazzale antistante il viale di collegamento con il centro cittadino si trova un alto obelisco in marmo con putti bronzei, opera di Rustico Soliveri. Poco oltre l'obelisco si trova una fontana di grosse dimensioni, la cui acqua passa sotto la chiesa e raccoglie quella del Sacro Fonte e confluisce nel piazzale posteriore, dove viene raccolta in una piscina. Già nel 1432 il vicario foraneo del vescovo di Cremona, Bonincontro de' Secchi, aveva posto sul luogo dell'apparizione la prima pietra per l'erezione di una cappelletta; per accogliere i numerosi infermi che si recavano in pellegrinaggio presso il luogo dell'apparizione che però nella seconda metà del 1500 era in condizioni precarie. Nel 1575, l'arcivescovo di Milano S. Carlo Borromeo, diede inizio all’attuale basilica su progetto dell'architetto Pellegrino Tibaldi; alternando fasi di sviluppo a lunghi intervalli, l'opera di costruzione si protrasse fino ai primi decenni del XVIII secolo, con numerose modifiche, seppur di poco conto, rispetto al progetto originario del Pellegrini. Nell'aprile del 1906 papa Pio X lo elevò alla dignità di basilica minore. Il santuario di Caravaggio, oggi, oltre a fungere da importante luogo di preghiera, ospita oggigiorno un centro d'accoglienza, un centro di consulenza matrimoniale e familiare ed un centro di spiritualità. Gli edifici che ospitano tali attività furono ristrutturati sul finire del XX secolo dagli architetti Paolo e Salvatore Ziglioli. La cappella del centro di spiritualità fu inaugurata da papa Giovanni Paolo II durante il suo soggiorno presso il santuario nel 1992.
Drone 4k Santuario Caravaggio Basilica Santa Maria del Fonte Italy
In volo sopra la basilica di Santa Maria del fonte, santuario di Caravaggio, Italy.
Pianura da Scoprire - Luoghi della fede
Il legame tra uomo e fede sta alle origini di qualsiasi insediamento, un legame che ha segnato in modo particolarmente significativo i luoghi in cui viviamo. Dal profilo di ogni città e paese si innalzano talvolta maestosi, a volta discreti, ma pur sempre solenni campanili, punti di riferimento, oggi come un tempo, quando il suono delle loro campane richiamava i contadini dalle campagne all’imbrunire o quando scandisce ogni momento della vita civile e religiosa. I più attenti si accorgeranno delle differenze dei loro suoni fra un paese e l'altro: erano segnali associati a campane a cui veniva dato il nome di un santo, codificati dalla popolazione e che durano ancora oggi. Ma non solo il suono delle campane è differente; ogni campanile lo è, come in una sorta di competizione, alimentata dall’impulso del più originario e sano spirito di campanilismo. Troviamo campanili alti, altissimi, chi ornato, chi con il tetto a cupola, in cotto o in pietra, con statue e ornamenti. Essi furono costruiti partendo da una profonda e radicata fede, illuminata il più delle volte da parroci di campagna, capaci di creare coesione e guidare l’impegno e la volontà di questa gente. Una traccia di questa volontà non la troviamo solo nei campanili ma anche nelle chiese, nei santuari, negli oratori campestri, in una concentrazione che non ha eguali, sempre grazie a quella particolare capacità creativa, alla voglia di esprimere e comunicare la propria fede, la propria gioia, speranza, bellezza, dolore e tristezza. Dagli oratori della peste alle molteplici chiese dalle caratteristiche longobarde, romaniche, gotiche, rinascimentali e neoclassiche che svelano al loro interno un percorso d’arte inestimabile, raffigurazioni, pale d’altare, reliquie, frutto della fede e dell’ingegno raffinato di artisti di fama. Dietro ogni oggetto, ogni ornamento si cela una storia, una tradizione, una verità di fede. Non si hanno notizie certe relative alla diffusione del cristianesimo nel territorio; la tradizione vuole la pianura già evangelizzata sin dai primi secoli grazie all'opera dei Santi Martiri che attraversarono queste terre. Interessanti ritrovamenti sono stati fatti a Bariano nell'ex convento dei Neveri, probabilmente all'origine una chiesa battesimale, e a Fara Gera d'Adda, dove era presente la Longobarda Basilica Autarena.
La devozione popolare era rivolta ai Santi e ai Martiri, le cui radici sono da ricercare nella venerazione delle reliquie. Il culto più diffuso è quello della Vergine Maria Madre di Dio; al suo nome sono legate diverse chiese, proprio perché forte era l'esigenza dei ceti meno abbienti di riferimenti vicini alla quotidianità e all'umiltà delle loro condizioni. A Lei sono dedicate edicole votive, segni semplici come dipinti murali o formelle in basso rilievo spesso messe a ricordo o a indicazioni di luoghi dove sono avvenuti fatti prodigiosi; oppure messe a ringraziamento di uno scampato pericolo, una guarigione o una grazia. La profonda devozione portò anche, tra il XV e il XVII secolo, alla costruzione di grandi e importanti santuari e chiese parrocchiali, come il Santuario di Nostra Signora della Fontana a Caravaggio, il Santuario di Santa Maria della Croce a Crema, il Santuario della Beata Vergine del Rosario ad Antegnate, e tante altre ancora. Molteplici sono i luoghi che andrebbero menzionati.
Mede - Pavia - Mavic Pro HD
Oratorio di San Michele (Padova)
L'oratorio come lo vediamo oggi è quanto rimane dell'antica chiesa di san Michele e dei santi Arcangeli, costruita in prossimità del castello, residenza della famiglia carrarese: l'edificio costituiva la cappella dedicata a Maria. Questa cappella fu eretta a seguito di un incendio, avvenuto durante l'assedio del vicino Castelvecchio nel corso della riconquista di Padova ai Visconti da parte dell'ultimo signore, Francesco Novello da Carrara.
All'interno si conservano gli affreschi eseguiti nel 1397 da Jacopo da Verona, forse aiuto di Altichiero da Zevio all'oratorio di San Giorgio, eseguiti su commissione di Pietro de Bovi, cugino del direttore della zecca carrarese. Sono l'ultimo lavoro artistico documentato in città prima della caduta della Signoria carrarese e la conquista veneziana.
Gli affreschi sono incentrati sulla vita di Maria: sono raffigurati l'Annunciazione, la Natività e la Adorazione dei magi, la Ascensione, la Pentecoste, la Dormitio Virginis e San Michele. Nel sottarco della cappella vi sono i busti di evangelisti e dottori della Chiesa. Una lapide ancora in sito conferma la paternità di Jacopo da Verona e testimonia che la cappella fu voluta nel 1397 da Piero, figlio di Bartolomeo de Bovi, cugino di Piero di Bonaventura, ufficiale della zecca dei Carraresi.
A SPASSO PER ROMA episodio XIII: II°parte CARAVAGGIO E I PROBLEMI CON LA CITTA'
Prosegue il nostro viaggio a Roma sulle orme di Caravaggio. Si parla dei suoi problemi all'interno dell'Urbe.
Memory Lane di Kevin MacLeod è un brano autorizzato da Creative Commons Attribution (
Fonte:
Artista:
Andar per dimore antiche e nobili palazzi
La Pro loco di Treviglio con il patrocinio dei comuni di Brignano Gera d' Adda, Verdello, Treviglio e Caravaggio organizzano visite culturali per Palazzi e dimore antiche dal titolo Andare per dimore antiche e nobili Palazzi.
Dopo il successo della prima edizione torna il tour Andar per dimore antiche e nobili palazzi. La prima visita guidata sarà domenica 21 febbraio. Le visite guidate ai palazzi e dimore si svolgeranno alle 15 e alle 16:30.
La seconda edizione si arricchisce: a Brignano Gera d' Adda oltre a Palazzo Visconti sarà possibile ammirare la splendida esposizione di maschere e partecipare al concorso multimediale Brignano e i suoi visconti.
A Caravaggio oltre al Palazzo Gallavresi apre le porte la Chiesa Parrocchiale di SS Fermo e Rustico, mentre a Treviglio il tour dei Palazzi in via F.lli Galliari è completato dalle visite in Basilica di San MArtino, al Santuario della Madonna delle Lacrime e alla salita della torre civica che ospita il nuovo museo verticale.
A Verdello oltre alla splendida villa Gambarini-Giavazzi sarà possibile visitare il museo etnografico La fabbrica sul viale.
6 5 18 CARAVAGGIO BUSTESE MILANO CITY 1 1 HL
Decima Musa: Bentornato Caravaggio
Un evento per celebrare Caravaggio nella sua Città natale, al quale hanno aderito nomi di grande prestigio portando le loro opere nella Città di Caravaggio, per celebrare tutti insieme Michelangelo Merisi da Caravaggio.
Caravaggio - Commemorazione del IV Novembre
Corteo per le vie del paese, con autorità civili e militari, associazioni e bambini della scuola. Alza bandiera ed onore ai caduti in guerra. Discorso del sindaco Bolandrini e lettura del messaggio del Presidente della Repubblica. Messa solenne. Il sindaco, dopo aver ripercorso gli avvenimenti storici fino alla disfatta di Caporetto (di cui ricorrono i 100 anni), ha voluto ricordare un particolare episodio personale. La nonna, che all'epoca della prima guerra aveva 14-16 anni, aveva vissuto i disagi e, nel ricordo, portava il suo nipotino a questa commemorazione. E quando capitava, come oggi, la giornata di pioggia, soleva dire che 'quelle gocce erano le lacrime dei soldati caduti in guerra'.
Campane di Tirano (SO) - Santuario della B. V. Maria
Plenum di 5 campane a slancio in do3, la prima di G. Pruneri del 1901, la seconda, terza e quarta di G. Soletti di Brescia del 1818, 1797 e 1797, la quinta di ignoto; cfr. e (è stata tagliata una parte per il passaggio del treno rosso del Bernina) - Se ami la musica barocca o liturgica, visita anche
2012 10 29.Nuvole campanile Cadidavid
Videocamera Panasonic HDC-TM900 (con firmware aggiornato) - Time Laps Rec ogni 10 secondi
Terre Di Confine - - - Gemmano
Gemmano - Riserva Naturale Orientata
Le campane del santuario di Caravaggio (BG) - distesa
Concerto di 11 campane. Le 5 maggiori in Re3 sono state fuse da Crespi, Sol3 rifuso e Re3 rifuso da D’Adda mentre le piccole fisse sono state fuse da Capanni. Distesa in occasione dell’anniversario dell’apparizione della Beata Vergine della Fonte.
Giorgia Carchen Madoogali Masano di Caravaggio
Chiesa San Filippo Neri Quartiere Aurelio Roma
Domenica 7 ottobre 2018
GRAND PRIX SAN BIAGIO DI CALLALTA 21.5.17
Atto di Riparazione alla parata LGBT di Rimini (FSSPX Italia)
Con questa pagina, il Priorato Madonna di Loreto propone, per chi è legittimamente impedito, di seguire in diretta la Santa Messa domenicale delle ore 10.30.
Ricordiamo che il 1° precetto della Chiesa, che obbliga di assistere alla Santa Messa la domenica e le feste di Precetto, richiede una presenza fisica. Chi guarda la Messa in televisione o su internet non adempie in sé a questo precetto. Ma chi non può assistere alla Santa Messa per una ragione grave (malattia, distanza troppo grande...) può recitare la corona del S. Rosario, leggere i testi della Messa o anche unirsi in preghiera ad una S. Messa che si guarda su internet. L'essenziale è dedicare un tempo della domenica o della festa al Signore.
L'assistenza alla nuova messa costituisce un pericolo oggettivo per la fede perché si allontana in maniera impressionante dalla teologia della messa definita dal Concilio di Trento (Card. Bacci ed Ottaviani, Lettera di introduzione al Breve esame critico del Novus Ordo Missae).
Cremona a 360° Piazza del Duomo
Piazza del Duomo #Cremona