passaggio sotto la chiesa di s.maria del lago, in quel del lago di scanno 01.08.2010
percorso: lago di scanno, frattura nuova, m.te genzana, lago di pantaniello, stazzo mandrucce, rif. jovana, scanno,lago di scanno km 60 sterrato 90%
Best Attractions and Places to See in Scanno, Italy
Scanno Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Scanno. We have sorted Tourist Attractions in Scanno for You. Discover Scanno as per the Traveler Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Scanno.
This Video has covered Best Attractions and Things to do in Scanno.
Don't forget to Subscribe our channel to view more travel videos. Click on Bell ICON to get the notification of updates Immediately.
List of Best Things to do in Scanno, Italy.
Centro Visita Daini
Il Lago di Scanno
Centro Storico di Scanno
Frattura Vecchia
Chiesa della Madonna del Lago
San Domenico Lake
Chiesa di Sant'Eustachio
Sentiero del Cuore
Statua della Donna di Scanno
Fontana Saracco
Rientro della Madonna del Carmine a Scanno (AQ) Domenica 22 Luglio 2012
La statua della Madonna del Carmine parte dalla chiesa di Santa Maria della Valle e rientra nella sua chiesa.
Scanno (L'Aquila) - Borghi d'Italia (Tv2000)
Con Borghi d’Italia vi portiamo a Scanno (L’Aquila), il paese amato dai fotografi. Il Comune per l’eccellenza del suo paesaggio nel 2019 ha ottenuto la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Dalle bellezze di Scanno hanno tratto ispirazione i grandi maestri della fotografia mondiale, tra questi, Henri Cartier-Bresson e Mario Giacomelli. Nel corso del programma incontriamo il sindaco, il parroco ed alcuni rappresentanti delle associazioni locali. Visitiamo il centro storico, le chiese e il museo diffuso della lana. Poi raggiungiamo lo splendido lago, premiato con la Bandiera Blu per la qualità delle sue acque, e nel vicino santuario veneriamo la Madonna del lago. Inoltre in alta montagna con un pastore - casaro degustiamo i deliziosi formaggi; mentre nei laboratori del borgo antico scopriamo la secolare tradizione orafa e del tombolo. La puntata è inoltre arricchita dai piatti tradizionali e dalle altre tipicità del luogo. Buona visione!
Per approfondimenti:
tv2000.it/borghiditalia
Scanno, il Borgo Presepe dell'Abruzzo (Documentario completo)
Così è Scanno, dove passeggiare piano tra i vicoli, alla scoperta delle sue chiese e delle sue fontane, scoprendo nella sua architettura di pietra elementi barocchi in perfetta armonia con quelli gotici e romanici, fermandosi a gustare le sue prelibatezze d’eccellenza, tra un Pan dell’orso e qualche arrosticino.
Una passeggiata iniziale, qui a Scanno, fa apprezzare immediatamente l’atmosfera incantata del borgo, con scorci decisamente suggestivi che appaiono qua e là, ma anche dai quei suoi particolari vicoli spesso vicoli, spesso gradonati, con curiosi portali settecenteschi che ornano le case e che ricordano grandi floridezze passate.
Sono ben undici le chiese di Scanno, sei gli archi antichi, in un connubio di arte e cultura al centro di uno scenario naturalistico di grande appeal. Sicuramente, è il lago di Scanno, con tutti i boschi che lo circondano, ad essere il testimonial più famoso di questo territorio, con quella sua caratteristica forma a cuore, che mostra in pieno dal belvedere di Frattura Nuova.
Si tratta di un piccolo bacino naturale, dalla superficie di un chilometro quadrato, a circa 930 metri sul livello del mare: si è formato in seguito a una antica frana staccatasi dal Monte Genzana. Il materiale ha così ostruito il corso del fiume Tasso originando il lago. Nel momento di massima piena raggiunge una profondità di 36 metri. Da alcuni anni però, segnalano i geologi, è interessato da abbassamento del livello delle acque, fino a oltre quattro metri in poche settimane, un fenomeno che si è accentuato dopo il terremoto che ha colpito l’Abruzzo nel 2009.
Curiosando per il paese, la visita va sicuramente alla Chiesa parrocchiale di Santa Maria della Valle, che risale al XIII secolo, con il suo bel portale romanico. Interessante anche l’interno, con due acquasantiere settecentesche, con bassorilievi di marmo, il mausoleo di San Costanzo nonché il battistero di gusto barocco.
Da non perdersi la Chiesa di Sant’Eustachio, la più antica del paese che è collocata nella sua parte più alta: quella struttura che si vede adesso è del 1700 e protegge da sempre la statua di una Madonna dal volto bruno, del 1400. Il dipinto di una Madonna in trono con Bambino con un fondo rosso con fiorami d’oro, probabilmente del 1418, è conservata nella Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, situata in piazza San Rocco.
Un’occhiata agli archi del borgo, che sono di due tipi, alcuni fanno parte dell’antica cinta muraria, vere e proprie porte d’accesso al paese (come la Porta della Croce, che immette in via Napoli), altri collegano semplicemente gli edifici tra loro. Presso l’arco della Nocella, ad esempio, si trova l’ex Chiesa della Madonna delle Grazie, con decorazioni settecentesche a stucco davvero deliziose.
Tra gli edifici, ecco il Palazzo Rienzo, realizzato tra i secoli XVII e XVIII ma ristrutturato anche nel Novecento: la sua facciata alta e stretta dicono assomigli incredibilmente ad un volto umano per la distribuzione delle finestre e delle aperture circolari nella parte superiore. Andare a vedere con i propri occhi!
Processione in onore della Madonna delle Grazie a Scanno (AQ) Domenica 7 Luglio 2013
Eremo di San Domenico
Comprende una grotta scavata nella roccia calcarea, nella quale secondo la tradizione, attorno all'anno 1000 dimorò il monaco benedettino san Domenico.
Alla chiesa si accede attraverso un portico con quattro grossi dipinti del 1938 opera del pittore villalaghese Alfredo Gentile, raffiguranti scene tratte dalla vita del santo e focalizzate sulla narrazione di alcuni miracoli. Nel 2012 sono stati restaurati e resi finalmente di nuovo leggibili.
L'accesso alla chiesa avviene attraverso un portale a grottesche, databile agli inizi del sec. XVII, restaurato nel 2012.
Interno della chiesa.
La chiesa è a navata unica. Si nota il grande altare in stile neogotico (fine sec. XIX-inizi sec. XX), nella nicchia una statua lignea di san Domenico abate orante (fine sec. XVIII-inizi sec XIX) e alla base il bel paliotto in stucco marmoreo del 1761, quest'ultimo realizzato da Giuseppe Mancini su commissione di Francesco Iafolla eremita di Villalago.
Sul lato destro della navata, all'interno di una nicchia ricavata nel muro portante, è visibile una Madonna con Bambino (inizi sec. XIX), dipinto assai mal ridotto, sul quale si possono leggere le scritte a matita e graffite lasciate dai visitatori e dai fedeli almeno nel corso del XIX secolo.
Nella chiesa si trovano altre opere del pittore Alfredo Gentile: San Domenico Abate che salva un'ossessa (1969), olio su tela, sul lato destro; Sant'Antonio da Padova con Bambino (1969), olio su tela, sul lato sinistro; Madonna con Bambino (senza data, prob. 1969), affresco, sulla volta; S. Francesco che parla al lupo (1969), affresco, sulla volta.
Di fronte all'eremo si trova il lago di San Domenico (particolare la vista dalla bifora del loggiato antistante alla chiesa).
Nella chiesa parrocchiale di S. Maria di Loreto a Villalago è conservato ciò che rimane di uno tronchi d'albero che secondo la tradizione costituivano il giaciglio su cui san Domenico abate dormiva nella grotta.
È meta, ogni 21 agosto, di un pellegrinaggio rigorosamente a piedi dei fedeli di Fornelli, in provincia di Isernia. La tradizione vuole, infatti, che l'insediamento abitativo di Fornelli sia stato costituito da popolazioni originarie della diocesi di Sulmona-Valva che vi abbiano portato il culto di san Domenico, divenuto, assieme a san Pietro da Verona, co-patrono della parrocchia. I pellegrini, oltre cento e a volte anche 300, partono alle ore 22.00 di ogni 19 agosto dalla cappella della Madonna delle Grazie in Fornelli e ricevono poi il saluto del parroco nella chiesa di San Pietro Martire. Il cammino sino a Villalago, di oltre 80 km tra tratturi, sentieri e, oggi, anche strade asfaltate, tocca i comuni molisani e abruzzesi di Cerro al Volturno, Pizzone, Alfedena, Barrea, Villetta Barrea, Scanno e Villalago.
Fonte: WIKIPEDIA
Processione in onore della Madonna del Carmine a Scanno (AQ) Domenica 21 Luglio 2013 2° Parte
Rientro della Madonna del Carmine a Scanno (AQ) Domenica 21 Luglio 2013
chiesa della Madonna d'Appari
Paganica (L'aquila)
Santuario in stile romanico situato nella vallata del Gran Sasso, nell'immediata periferia del borgo di Paganica, all'interno del territorio comunale dell'Aquila, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Help us caption & translate this video!
Interni del Santuario Madonna d'Appari, Paganica, l'Aquila
Video sugli affreschi della chiesa di Paganica, santuario Madonna d'Appari
Rientro della Madonna Addolorata nella sua chiesetta a Villalago
San Domenico [L'Eremo] AQ
L'Eremo di San Domenico è un'architettura religiosa nel comune di Villalago (AQ).
La chiesa col lago ominimoComprende una grotta scavata nella roccia di arenaria, travertino, argilla e grafite scavata secondo la tradizione dal santo circa 1000 anni fa e una chiesa di età posteriore che è passaggio obbligato per entrare nella grotta, attraverso una ripida scalinata.
L'accesso alla chiesa è mediante un ponte che collega l'edificio religioso alla statale delle Gole del Sagittario.
Nel porticato della chiesa, ove da un lato è l'accesso dal ponte e dall'altra vi è l'accesso alla spiaggia del lago artificiale di San Domenico, vi sono delle raffigurazioni di miracoli del santo, in particolare quello di aver salvato un ragazzo dalla caduta di un albero e quello di aver tramutato in serpenti i pesci dell'ingordo.
All'interno della chiesa, dietro all'altare vi è una statua del Santo, e alla destra della chiesa, rispetto all'entrata, vi è un affresco di Madonna con Bambino (purtroppo quasi del tutto rovinato e sbiadito).
Interno della chiesa: Di fronte all'Eremo si trova il Lago di San Domenico su cui vi è una vista dalla bifora del loggiato antistante alla chiesa dell'eremo, mentre nella chiesa principale di Villalago vi è un resto del letto di legno dove si ritiene San Domenico meditò nel suo eremo nonché viene conservato un molare che il santo donò agli abitanti di Villalago come segno del suo passaggio.
È meta, ogni 21 agosto, di un pellegrinaggio rigorosamente a piedi dei fedeli di Fornelli, in provincia di Isernia. La tradizione vuole, infatti, che l'insediamento abitativo di Fornelli sia stato costituito da popolazioni originarie della Diocesi di Sulmona-Valva che vi abbiano portato il culto di San Domenico, divenuto, assieme a San Pietro da Verona, co-patrono della parrocchia. I pellegrini, oltre cento e a volte anche 300, partono alle ore 22.00 di ogni 19 agosto dalla Cappella della Madonna delle Grazie in Fornelli e ricevono poi il saluto del parroco nella chiesa di San Pietro Martire. Il cammino sino a Villalago, di oltre 80 km tra tratturi, sentieri e, oggi, anche strade asfaltate, tocca i comuni molisani e abruzzesi di Cerro al Volturno, Pizzone, Alfedena, Barrea, Villetta Barrea, Scanno e Villalago.
festa dei serpari 2018 a Cocullo (Aq) Abruzzo Italia
Ogni anno a Cocullo (L'Aquila) il primo maggio si celebra il santo patrono con un antichissimo rito che da sempre richiama migliaia di visitatori: la Festa dei Serpari dedicata a San Domenico Abate, considerato un guaritore dai morsi di serpente.
Cocullo è un piccolo borgo abruzzese di 226 abitanti che si trova tra la Marsica e Valle Peligna, legato da sempre alla figura del santo patrono.
La mattina del primo maggio, all'interno della chiesa di Santa Maria delle Grazie, si tiene la messa solenne e i fedeli stringono con i denti la cordicella di una campana, segno di buon auspicio.
Dopo la messa viene portata in piazza in processione l'immagine di San Domenico e a mezzogiorno, i ciaralli (termine dialettale per indicare i serpari), si ritrovano intorno all'effige per avvolgerla con i serpenti.
© ONESHOOTLIVE
La cattedrale di Atri
questi miei filmati al ritorno da un viaggio si ripromettono di dare qualche spunto a chi non ci è ancora stato, ma soprattutto di aiutare a ricordare chi ci è già stato.
Sant'Antonio ritorna nella sua chiesa a Scanno (AQ) Mercoledì 13 Giugno 2012
Fuochi d'artifico sul Lago di Scanno 24 agosto del 2010
Per chi avesse nostalgia dei fuochi d'artifico sul Lago di Scanno un estratto video di quelli svolti nel lontano 24 agosto del 2010 Pagina Fan Facebook
Il lago a forma di CUORE Scanno(AQ) visto dall'alto & Castrovalva(AQ) raggiunto dall'alto
partenza salita: pettorano sul gizio 650slm vecchia napoleonica roccapia 1100slm altopiano delle 5 miglia madonna del carmine (o del casale) 1300slm m.te genzana sul lago di scanno 1850slm discesa: frattura 1280slm frattura vecchia salita 1430slm e discesa verso CASTROVALVA 800slm anversa d'abruzzo 600slm pianura 430slm: bugnara 500slm pettorano sul gizio km. 75
Passaggio a Frattua Vecchia (Frazione di Scanno)
Frattura Vecchia una piccola frazione di Scanno, un paese che muore alle pendici del Monte Genzana e del Monte Rognone. Solo l'acqua sembra voler tenere in vita questo paese immerso in una desolazione ed in una solitudine triste.
Festa della Madonna del Rosario a Frattura di Scanno (AQ) Domenica 7 Ottobre 2012
Ho un problema con l'immagine di Windows Media Player.