GIULIANOVA, LA CHIESA DI SAN FLAVIANO DALLE ORIGINI AI RESTAURI DEL SECONDO DOPOGUERRA
Il prossimo 17 settembre, a partire dalle ore 18 al Kursaal, verrà presentato il volume di Ottavio Di Stanislao
Veglia missionaria diocesana nella Chiesa di S. Flaviano a Giulianova
GIULIANOVA (TE) - La chiesa di S.Flaviano di Giulianova ed il suo nuovo parroco Don Enzo Manes, hanno accolto i fedeli per una serata di grande intensità spirituale. Presieduta da S.E. Mons. Michele Seccia, vescovo della diocesi di Teramo Atri, la veglia missionaria diocesana ha avuto momenti di forte emozioni con testimonianze, preghiere e canti che hanno coinvolto tutta l'assemblea presente.
Veglia per i Missionari Martiri nella Chiesa di San Flaviano di Giulianova
GIULIANOVA (TE) - Si è svolta nella Chiesa di San Flaviano di Giulianova una Veglia per i Missionari Martiri organizzata dal Centro Missionario Dicesano diretto da Don Enzo Manes. Alla presenza di S.E. Mons. Lorenzo Leuzzi, vescovo della diocesi di Teramo - Atri, molti giovani hanno pregato per coloro che offrono la propria vita alla missione.
Best Attractions and Places to See in Giulianova, Italy
Giulianova Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Giulianova. We have sorted Tourist Attractions in Giulianova for You. Discover Giulianova as per the Traveler Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Giulianova.
This Video has covered Best Attractions and Things to do in Giulianova.
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List of Best Things to do in Giulianova, Italy
Santuario della Madonna dello Splendore
Lungomare monumentale
Porto di Giulianova
Chiesa di San Flaviano
I Caliscendi
Acquapark Onda Blu
Centro storico di Giulianova
Tortoreto Lido
Chiesa di Sant'Anna dei Pompetti
Convento Santi sette fratelli
Chiese del centro storico di Giulianova - Foto e video
Chiese del centro storico di Giulianova
Foto e video
Duomo di San Flaviano, Santuario di Maria Santissima dello Splendore, Cappella gentilizia di San Gaetano Thiene, Chiesa di Sant'Antonio e Chiesa di Santa Maria della Misericordia
Kiara Residence *** Hotel Review 2017 HD, Giulianova, Italy
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San Flaviano aiuta la piccola opera caritas
La Regione Abruzzo ha tagliato i fondi alla Piccola opera Caritas di Giulianova. E' intervenuto allora il comitato festa di San Flaviano che questa mattina ha consegnato un assegno da duemila euro all'ente benefico
WWW.TERAMOWEB.IT - FESTA SAN FLAVIANO - Duomo Giulianova 24.11.2014
Nella città della quale la cupola del Duomo che porta il suo nome ne è il simbolo, i fedeli festeggiano il Patrono di Giulianova, il martire San Flaviano Patriarca di Costantinopoli (24 novembre).
Una serie di eventi che pongono l'accento sulla sacralità di una ricorrenza legata al luogo già da quando portava il nome di Castrum Novum Piceni e, secondo una leggenda, le spoglie del santo vennero ritrovate all'interno della nave approdata il 24 novembre senza equipaggio sulla costa giuliese, mentre sarebbero dovute arrivare a Ravenna come predisposto dall'imperatrice Galla Placida.
La storia di Giulianova legata a San Flaviano, si spinge oltre l'Abruzzo e arriva anche a Conversano, feudo di cui il conte Giulio Antonio Acquaviva d'Aragona entrò in possesso nel Quattrocento, e nella città e Diocesi di Recanati, in entrambe queste località il santo è patrono e viene custodita una parte delle reliquie attualmente conservate nel Duomo di Giulianova, in un'urna rinascimentale in oro e argento.
Tre giorni di festa religiosa che i fedeli giuliesi vogliono vivere attendendo la benedizione solenne del Patrono della città che sacrificò la sua vita per Gesù Cristo vero Dio e vero uomo, così si legge nella preghiera dedicata a San Flaviano che augura pace, gioia, salute del corpo e dello spirito e ogni bene a tutti coloro che si affidano al martire Patriarca di Costantinopoli come fonte di ispirazione per la loro vita.
Nel video la Solenne Concelebrazione Eucaristica del 24 novembre 2014, presieduta da S.E. Mons. Michele Seccia, Vescovo Diocesi Teramo-Atri, il parroco don Domenico Panetta assieme a molti sacerdoti della città di Giulianova, animata dalla Corale Polifonica di S. Flaviano.
servizio Marco Calvarese
Riapertura Concattedrale di San Flaviano - Recanati
San Flaviano e santa Margherita
Fonte:
San Flaviano e santa Margherita d’Antiochia sono i due Santi venerati a Montefiascone. Entrambi martiri, per aver creduto e testimoniato Cristo. Del primo la popolazione invocò l’intercessione contro la pestilenza nel 1657. La seconda fa parte del gruppo dei Santi Ausiliatori, cui i fedeli si rivolgono per particolari necessità.
Giulianova - Piccola Opera, boccata d'ossigeno
In settimana la Asl di Teramo erogherà più di 400mila euro alla Piccola Opera Charitas di Giulianova per le prestazioni fornite nel 2015.
rete8.it
Giulianova (Teramo) su Rai Storia
Giulianova città rinascimentale su Rai Storia il 7-3-2016
Montefiascone (Lazio), Chiesa di san Flaviano (manortiz)
Montefiascone - Chiesa di San Flaviano
La chiesa di San Flaviano a Montefiascone custodisce le reliquie del martire Flaviano, ucciso nel 361 durante le persecuzioni di Giuliano l'Apostata. L'edificio attuale è stato costruito tra XII e XIV secolo, e sorge sul luogo di una più antica chiesa intitolata alla Vergine.
Dalla facciata principale si accede alla chiesa inferiore, la cui architettura è molto complessa. La sua parte anteriore è infatti composta da un avancorpo a tre navate, oltre il quale la navata centrale si eleva fino alla chiesa superiore, mentre le laterali mantengono la stessa altezza. Sulla parete di fondo si aprono tre absidi; quelle laterali hanno una curiosa posizione obliqua, dovuta all'impianto precedente dell'edificio, molto probabilmente a pianta poligonale o ottagona.
Sulla navatella sinistra si trovano quattro cappelle; nella terza è conservata la lastra tombale che la tradizione identifica con quella del vescovo Johannes Defuk, il quale, secondo la leggenda, diede al vino bianco di Montefiascone il nome Est! Est!! Est!!! e che morì per averne bevuto troppo.
Le pareti della chiesa inferiore sono quasi interamente ricoperte di affreschi, databili tra XIV e XVI secolo.
Una scala in fondo alla navatella destra conduce alla chiesa superiore. Anche questa è a tre navate, divise da pilastri e colonne su cui poggiano archi; i due verso la facciata sono di straordinaria ampiezza e appartengono alla fase di primo XIV secolo. Al centro della navata centrale il pavimento si apre sulla chiesa inferiore. Mancano le absidi; sulla parete di fondo (qui in realtà controfacciata occidentale) si trova la cosiddetta Cattedra di Urbano IV, di fronte alla quale è l'altare.
from
S. Flaviano, a church outside the walls of Montefiascone, houses the gravestone of Canon Johannes Defuk (or Fugger) of Augsburg which bears the following inscription dictated by his valet:
Est, Est, Est. Propter nimium est,
(hic) Jo(hannes) De Fuk. D(ominus) meus mortuus est.
(My Master Johannes De Fuk died because of too much Est Est Est)
In 1111 Canon Defuk accompanied Holy Roman Emperor Henry V to Rome and he instructed his valet to precede him and to inscribe the word Est (there is) on the doors of the inns where the best wine was to be had. On the door of the inn at Montefiascone the Est was written three times, and the good canon relished the wine so highly that he never left the town.
Besides the anecdote, S. Flaviano is a very interesting complex which is made up of two churches, one above the other. The Lower Church was built in the XIIIth century on the site of a previous church, some columns of which were utilized for the Upper Church (which was eventually modified in the XVIIIth century by Cardinal Pompeo Aldovrandi). The Lower Church combines Gothic and Romanesque features and has a very interesting decoration made up of frescoes and elaborate capitals. An interesting aspect of the layout of the Lower Church is the position of the two side apses which slightly converge towards the central one, forming a sort of simplified ambulatory, a typical feature of Gothic churches.The capitals have very varied designs featuring birds, animals, human beings, acanthus leaves and volutes, in a mixture of Late Roman, Byzantine, Carolingian and Lombard styles. St. Flavian, Bishop of Constantinople in the Vth century is regarded as a martyr for the Faith, because of his struggle against Monophysitism, but the St. Flavian who is venerated at Montefiascone is known only as the father of St. Bibiana; his Latin name means blonde-haired and the unknown painter who portrayed him as a military saint highlighted his long hair.
from
WWW.TERAMOWEB.IT - San Berardo a Giulianova per l'anno berardiano (19.03.2017)
Slittato un po’ nel tempo, a causa delle avverse vicende che dalla fine della scorsa estate hanno contraddistinto e segnato il territorio teramano e buona parte del Centro Italia, è iniziato l’anno berardiano, 900 anni esatti dopo che il santo abruzzese fece il suo ingresso come pastore nella Chiesa aprutina .
Il giubileo per la diocesi di Teramo-Atri non si ferma quindi dopo la chiusura dell’Anno santo della misericordia indetto da Papa Francesco e prosegue proprio sulla linea della catechesi di Bergoglio e del vescovo Michele Seccia che, da ormai diverso tempo, invitano la Chiesa a riflettere sul tema della speranza.
“In questo momento ci sentiamo un po’ nel deserto dei problemi ma la speranza non delude, perché lo Spirito santo ci fortifica e ci rende capaci di andare avanti nel nome del Signore”, le parole usate da mons. Seccia domenica sera nella chiesa di San Pietro a Giulianova, durante la messa conclusiva del pellegrinaggio delle reliquie di San Berardo nella forania giuliese.
San Berardo, patrono della diocesi aprutina, può essere certamente il simbolo della speranza e un esempio da seguire, soprattutto in un periodo nel quale la società sembra votata all’apparenza o educata negli interessi dell’arrivismo personale.
Proprio per questi motivi, come è solito ripetere il vescovo Seccia ad ogni celebrazione dei santi, c’è bisogno di ricordare e celebrare non tanto il momento di festa, quanto l’esempio della loro vita come modello cristiano.
Ognuno di noi potrebbe interrogarsi difronte alla vita di San Berardo e, mentre magari stiamo litigando solo per avere un posto a sedere su una poltrona dell’autobus senza neppure renderci conto che lo stiamo togliendo a una persona che lo meriterebbe più di noi, capire quanto possa essere attuale il suo insegnamento e quanto difficile la sua prima scelta: rinunciare alla sua nobiltà.
Fermiamoci a questo aspetto perché, forse a causa del clima populista che si sta vivendo in questo periodo, sarebbe davvero difficile riuscire a capire come una persona possa rinunciare a titoli, prestigio e soldi e spendersi in favore di indigenti, poveri, meno abbienti e anche per riportare la pace tra le varie fazioni in lotta tra loro.
“Dio ci aspetta”, ha però ripetuto il vescovo della diocesi di Teramo-Atri, invitando tutti a un esame di coscienza e alla testimonianza e trasmissione della fede con gioia, prima di tutto in famiglia, in modo da suscitare ulteriore incontro ed esperienza “non avere paura di fare il segno di croce davanti ai tuoi figli che magari hanno perso questa abitudine. Non avere paura di fare una preghiera prima di pranzo o prima di andare a dormire”.
Questi gesti semplici che nascono dal cuore, non compresi o derisi da qualcuno, sono la trasmissione di una eredità di fede.
“Come mai è arrivata a noi, dopo 900 anni, la figura di San Berardo?”, la domanda di mons. Seccia per far capire l’importanza della trasmissione tra persona e persona, tra genitori e figli che, da “assetati”, possano diventare “sorgente che disseta”, seguendo l’esempio di San Berardo e chiedendo proprio al patrono della diocesi di Teramo-Atri, nell’anno in cui si potrà beneficiare anche dell’indulgenza plenaria concessa da Papa Francesco, la grazia di condividere “la fede che abbiamo ricevuto in dono”.
servizio Marco Calvarese
SIRIOART: Processione San Flaviano - Conversano 24 Novembre 2013
Conversano (Ba) 24 Novembre 2013 - dopo trent'anni, la processione di San Flaviano (primo patrono di Conversano) portato da Giulianova dal vescovo Sulpicio Acquaviva, fratello del conte di Conversano, Giulio Antonio I. Nella Basilica Cattedrale, è deposta la reliquia del braccio del Santo, Essa è costituita da un frammento osseo custodito in una teca a forma di braccio benedicente, alla seconda edizione dei festeggiamenti in suo onore dopo la celebrazione della santa messa del vescovo della Diocesi Conversano - Monopoli Domenico Padovano, la statua, è stata portata in processione per le vie della città. Giunti in Piazza XX Settembre, Il sindaco Giuseppe Lovascio, ha consegnato le chiavi della città in segno di protezione e benedizione alla comunità tutta.
Servizio a cura di Raffaele Prunella. Email: sirioarts@libero.it
MONTEFIASCONE SAN FLAVIANO TOMBA DI DEFUK
MONTEFIASCONE BASILICA DI SAN FLAVIANO TOMBA DI GIOVANNI DEFUK
La Processione di San Flaviano (Patrono della città di Conversano) ripristinata dopo 30 anni
Ripristinata dopo 30 anni la processione del Patrono della città di Conversano,
momento molto atteso dalla cittadinanza e dalle varie associazioni che hanno seguito il corteo processionale, in piazza XX settembre l'arciprete Don Felice Di Palma consegna le chiavi della città al sindaco Avv. Giuseppe Lovascio , nel video alcuni amministratori portano a spalla (per un breve tratto). la statua del Santo.
San Flaviano Awakening Retreat, Perugia, Italy
San Flaviano Retreat in the mountains of Perugia, Italy. Yoga Retreat, Meditation, Satsang,
The sounds and sights of San Flaviano Retreat in Piaggia, Umbria, Italy. This was recorded on a May morning in 2014.
RECANATI. RIAPERTA LA CATTEDRALE DI SAN FLAVIANO
RECANATI. 11 Aprile 2011. Grande festa per la solenne riapertura della cattedrale di San Flaviano, chiusa per 13 anni a seguito dei danni provocati dal terremoto. Da ieri finalmente è tornata a splendere. Servizio di Tiziana Tiberi.
GIULIANOVA, ACQUA NON POTABILE NEL SANTUARIO DELLA MADONNA DELLO SPLENDORE
Sono stati posti i sigilli alle fonti.
Servizio di J News - 27 luglio 2017