Chiesa S. Martino Randazzo
La chiesa di San Martino è un luogo di culto in stile gotico - normanno ubicato nel quartiere e piazza omonimi della cittadina di Randazzo.
Secondo la tradizione l'edificio sorge sull'area occupata da un preesistente luogo culto risalente al V secolo. Area ove si insediarono le popolazioni lombarde, giunte al seguito dei Normanni per la riconquista dell'isola. Il campanile per stile è collocabile in epoca normanna.
Nel XIII secolo il corpo principale fu ampliato comprendendo tre navate. Nel XIV secolo fu addossata una quarta navata a meridione, coll'intenzione di completare l'insieme con l'aggiunta du una quinta navata uguale sul lato settentrionale. Frizioni campanilistiche tra i Lombardi stanziati nel quartiere di San Martino, i Greci insediati nel quartiere di San Nicola, i Latini stanziati attorno alla chiesa di Santa Maria. Il 15 maggio 1469, l'archimandrita Leonzio Crisafi pose fine alla lunga contesa circa la preminenza in ambito cittadino che ogni tempio vantava, pronunciando una piena equiparazione tra essi, stabilendo che ciascuno avrebbe esercitato a turno e per un anno, il diritto di preminenza. Il 24 gennaio 1493, il viceré di Sicilia Ferdinando de Acuña y de Herrera, conte di Buendía, emanò un'ulteriore direttiva che confermava l'equiparazione. È documentato sul Libro Rosso il passaggio da Randazzo dell'imperatore Carlo V reduce dalla campagna di Tunisi dopo le trionfali accoglienze a Trapani e Palermo sulla strada per Messina, evento avvenuto il 17 ottobre 1535.
Al Libro Rosso, alla sua custodia presso la chiesa considerata sede dell'archivio storico cittadino a alla figura dell'imperatore fanno riferimento eventi che ebbero profonde ripercussioni a Randazzo. Sul finire del 1538 le truppe spagnole ammutinate lasciate a custodia de La Goletta dopo la Presa di Tunisi, si ribellarono per questioni di mancati pagamenti. Gran parte delle guarnigioni abbandonarono il presidio e navigarono alla volta della vicina Sicilia. A titolo preventivo, per motivi di sicurezza furono confinati sull'isola di Lipari, ma contravvenendo alle disposizioni impartite dal viceré di Sicilia Ferrante I Gonzaga, gli ammutinati sbarcarono a Messina per essere immediatamente respinti.
Dopo disordini provocati a Castania e Faro si impossessarono e depredarono i centri di Monforte e Santa Lucia del Mela, per poi commettere ulteriori razzie a Castroreale. A Randazzo è documentata la distruzione dell'archivio storico custodito nel tempio. Col tentativo di mediazione svoltosi a Milazzo e dopo il giuramento convenuto col patto siglato a Linguaglossa, nonostante i pagamenti effettuati a saldo dei compensi pattuiti, il viceré chiamò in rassegna con pretesti vari i capi dei sediziosi, facendoli strangolare rispettivamente a Messina, Militello, Vizzini, Lentini e altre località.
Nel settembre 1540 la chiesa acquistò il miracoloso Crocifisso destinato ad altro paese da Giovanni Antonio Matinati scultore di Messina. 21 dicembre 1746, solenne consacrazione presieduta da monsignore Francesco Tommaso Moncada. La targa commemorativa recita: «THOMAS MONCADA ARCHIE(PISCO)PVS MESSANENSIS QVI HOC TEMPLVM S(ANCTI) MARTINI VRBIS RANDATIJ CONSECRAVIT ANNO MDCCXLVI MENSE (DECEM)BRIS DIE XXI PRO ANNIVERSARIO VERO DIEM XXI OCTOBRIS ASSIGNAVIT»
Nel 1751, assieme alla chiesa di Santa Maria Assunta e alla chiesa di San Nicola, fu insignita del titolo di collegiata, con facoltà di elezione delle Dignità Capitolari, concessione dei privilegi canonicali, compresa la cappa di coro e il manto d'ermellino, privilegi confermati dalla Santa Sede nel 1785. Il diritto di preminenza si prolungò fino al 1936, anno in cui monsignor Salvatore Russo, vescovo di Acireale, decise di attribuire il titolo di matrice alla chiesa di Santa Maria. Nei giorni 6 - 7 - 8 - 9 - 11 agosto 1943, i bombardamenti anglo-americani colpirono in pieno il monumento arrecando notevoli danni e distruggendo le quattro navate originarie.
campanile chiesa di san martino randazzo vista dal drone, angelo scalisi
video realizzato con drone inferiore a 300 g. Belltower church of saint martin randazzo seen from the drone
Chiesa di S.Maria Randazzo ripresa con drone dji
Riprese con drone dji panthom 2 v2
La Basilica minore di Santa Maria Assunta (Randazzo, CT, ITALY)
La basilica minore di Santa Maria è il principale luogo di culto in stile gotico - normanno ubicato nella piazza omonima della cittadina di Randazzo.
L’attuale assetto della Basilica è il risultato di contributi architettonici che vanno dal XIII secolo fino al 1863 (rifacimento del Campanile), fino ancora ai restauri dei nostri giorni. Lungi dal creare dissonanze, i diversi apporti stilistici si sono fusi in modo armonico e unitario. All’esterno, interamente realizzato in neri blocchi di pietra lavica, oltre al campanile bicromo che svetta sulla facciata, movimentata da archetti, sculture e rosoni di arenaria, interessanti sono i due portali quattrocenteschi di nord e sud, quest’ultimo con bassorilievi scolpiti, e le absidi merlate, con alla sommità lo stemma marmoreo del paese. All’interno, dove le navate sono scandite da una fuga di nere colonne monolitiche, si ammirano:l’affresco bizantino della Madonna del Pileri, legato alla leggenda sull’origine della chiesa,-la tavoletta «Salvezza di Randazzo» di Girolamo Alibrandi (1470-1524), le tele: -«Dormizione, Assunzione e Incoronazione di Maria Vergine» di Giovanni Caniglia (1548);
-«Martirio di S. Sebastiano» di Daniele Monteleone (sec.XVII),santa maria madonna
-«Martirio di S. Lorenzo» e «Martirio di S.Agata» (Onofrio Gabrieli, sec.XVII),
-Crocifissione di Van Houmbracken (XVII sec.),
-una Pentecoste del XVI secolo, già appartenuta alla chiesa dello Spirito Santo;
-il Battesimo di Gesù, di Francesco Paolo Finocchiaro(1894),
-sei tele di Giuseppe Velasques (1750-1827): Annunciazione, Assunzione, Incoronazione di Maria V., Martirio di S.Andrea, Martirio dei SS. Filippo e Giacomo, Sacra Famiglia;
- sull’altare maggiore in marmi mischi una Madonna in trono di Pietro Vanni (1866 circa);
-il Crocifisso scolpito in legno da Frate Umile da Petralia (sec.XVII)
Il soffitto è affrescato con scene della vita della B.Vergine, di Filippo Tancredi (1682).
Chiesa di Santa Maria Randazzo vista dal drone
Randazzo, il video della città situata alle pendici dell'Etna
Il comune di Randazzo è situato sul versante nord dell'Etna e fa parte della città metropolitana di Catania e del Parco dei Nebrodi. Per altre info seguici su bellasicilia.it. Contribuisci a far crescere questo canale, Iscriviti, clicca su mi piace e condividi.
Volo sulla chiesa di San Martino
Chiesa San Martino Ormea ( CN ) riprese con Drone
Riprese con Drone Phantom 3 Professional
Randazzo 2011
Immagini realizzate nel settembre 2011, durante una gita con amici dell'UIF (Unione Italiana Fotoamatori) siciliani.
Fotografie e montaggio di Salvatore Clemente (toticlemente.it)
Brani musicali tratti dall'album La Luna di Angelo Branduardi
Randazzo, la città e le sue bellezze
A 765 metri sopra il livello del mare c’è Randazzo. Il comune fa parte della città metropolitana di Catania ed è situato sul versante nord dell’Etna. Ricade nel territorio del Parco dei Nebrodi e ha circa 11.600 abitanti. Per saperne di più seguici su bellasicilia.it
Riprese di Randazzo con Xiaomi drone Mi 4k
Randazzo
Chiesa santa maria Randazzo
Basilica di San Martino - Martina Franca Ta
Le Stelle, l'Alchimia e la Musica nel Medioevo - Randazzo, 23 luglio 2016
Il secondo incontro del Festival di Archeoastronomia 'Pietre&Stelle2016' è stato dedicato al Medioevo, e non a caso l'appuntamento si è svolto a Randazzo, nella splendida Piazza San Martino, dove si trova uno dei campanili medievali più belli di tutta la Sicilia!
La 'conferenza spettacolare' è stata curata dal Dott. Andrea Orlando e dal M.° Giuseppe Severini, con la collaborazione di Enrico Tarda, Sicularagonensia, Blu Arte e Cena Medievale Sicilia!
Sicilia tour: Randazzo Secondo Dino
Fichissimi amici, ecco a voi Randazzo Secondo Dino!
Il tour più dettagliato sulla Sicilia, è iniziato da questa splendida città medievale ai piedi dell'Etna.
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CHIESA DI SANTA MARIA RANDAZZO
CHIESA DI SANTA MARIA RANDAZZO
A CURA DELLO STORICO SALVATORE RIZZERI
PRODUZIONE EUROTV
Contrade dell'Etna in Sicilia | Castello Romeo a Randazzo in Sicilia
In un angolo suggestivo tra Randazzo, l'Etna e la valle dell'Alcantara, il settecentesco Castello Romeo conserva il fascino e l'incanto di un luogo storico perfettamente preservato nel tempo.
Contrade dell'Etna 2019 si terrà presso il Castello Romeo, l'evento organizzato da Andrea Franchetti è nato con l'obiettivo di promuovere le produzioni d'eccellenza dell'Etna, scoprendo i vini di nuove annate e fornendo alle aziende la possibilità di far scoprire ai winelovers e gli addetti alla ristorazione le novità e le tendenze.
Campanile Pradidali, Pala San Martino, Campament Dolomites SAME UEC Gràcia Agost 2010
Porchia - Il campanile della Chiesa di Santa Lucia
Campanile del 1400, rimaneggiato e restaurato, anticamente era sormontato da una lanterna ottagonale. Oggi ha un'altezza di 24 metri e reca al suo interno quattro campane.
a VARA - Randazzo 2011
A Vara
il 15 di Agosto a Randazzo (CT)
Tra le tradizioni della Sicilia ,troviamo sull'Etna nel paese di Randazzo (CT) tra misticismo e folklore la festa di Ferragosto con la Vara,legata alla chiesa di Santa Maria. Maestoso carro trionfale,dove 25 bambini sono sulla struttura alta circa 16m a rappresentare i personaggi dell'Assunzione . Evento molto suggestivo e unico da non perdere il 15 Agosto.