Best Attractions and Places to See in Mestre, Italy
Mestre Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Mestre . We have sorted Tourist Attractions in Mestre for You. Discover Mestre as per the Traveler Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Mestre .
This Video has covered Best Attractions and Things to do in Mestre .
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List of Best Things to do in Mestre, Italy
Centro Storico di Venezia
Wood Hostaria
Chiesa di San Rocco
San Francesco del Deserto
Parco San Giuliano
Torre dell'Orologio
Piazza Ferretto
Mazzorbo
Forte Marghera
Canal Grande
Attorno a Tiziano: Agnese Chiari sulla storia della Scuola Grande di San Rocco
Secondo capitolo a Mestre per la rassegna Corto Circuito. Dialogo tra i secoli. Al Centro Candiani Attorno a Tiziano. L’annuncio e la luce verso il Contemporaneo. Garofalo, Canova, Fontana, Flavin porterà in mostra fino al 2 luglio 2017 capolavori di tutti i tempi, in dialogo tra antico e contemporaneo, attorno al grande tema dell'Annunciazione (tutte le info qui: visitmuve.it/cortocircuito).
L’ incontro tra l'Angelo e la Vergine, la chiamata che ha cambiato per sempre la storia della spiritualità, ha mosso la mano di grandi artisti di tutti i tempi ed è intimamente collegato alla stessa origine di Venezia, tradizionalmente fondata il 25 marzo, il giorno dell'Annunciazione.
In questo video Maria Agnese Chiari Moretto Wiel (Scuola Grande di San Rocco in Venezia) ripercorre brevemente le vicende legate alla Scuola Grande di San Rocco. Buona visione!
Paseando Italia - 93 - Venezia - Chiese del Sestiere di San Polo
Scuola Grande Di San Rocco – Oberer Salon – Venedig – Audioguide – MyWoWo Travel App
Jetzt befinden Sie sich im spektakulären Saal, in dem die Sitzungen des Rats der Scuola di San Rocco stattfanden. Er ist einer der prächtigsten Renaissance –Räume der Stadt: Er ist über 43 Meter lang, 17 Meter breit und fast 10 Meter hoch. Er hat eine klare und luftige Struktur mit schönen Doppelbogenfenstern und einem wunderbaren Bodenbelag; ganz hinten können Sie hinter einer Balustrade einen eindrucksvollen Marmoraltar besichtigen. Die Lichter an den Seiten wurden bei feierlichen Anlässen in einer Prozession getragen. Aber natürlich ist der Saal den Gemälden von Tintoretto gewidmet, der, nachdem er den Raum dekoriert hatte, den Sie gerade gesehen haben, nach etwa zehn Jahren in die Scuola di San Rocco zurückkehrte.
Zunächst verrate ich Ihnen einen kleinen Trick: Um die Werke an der Decke zu betrachten, sollte Sie sich einen Spiegel mitbringen, damit Sie keinen steifen Nacken riskieren! Beachten Sie, dass die Deckenmalereien den alttestamentlichen Episoden gewidmet sind. Die an den Wänden hingegen, sind alle quadratisch und erzählen Episoden des Evangeliums. Es sind über dreißig Werke, ohne die kleineren Einsätze zu zählen, und wurden im Laufe von fünf Jahren gemalt, eine wirklich erstaunliche Leistung von Tintoretto und seinen Mitarbeitern, wenn man bedenkt, dass sie gleichzeitig auch mit der Dekoration des Dogenpalasts beschäftigt waren! Wenn Sie sehen möchten, wie Tintoretto in jener Epoche war, müssen Sie sich das Selbstportrait in sehr frommer Pose ansehen, das er der Scuola di San Rocco überlassen hat…
Besuchen Sie die MyWoWo –Seite dieses faszinierenden Ortes:
–grande –di –san –rocco/oberer –salon
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Campane del Duomo di San Rocco in Dolo (VE) (02) v.253 - TRE ANNI DI CAMPANE
[00:05]: Concerto Solenne a 8 campane delle 10:30 per il Matrimonio delle ore 11:00
[06:08]: battiore delle ore 11:00 ripreso dalla cella campanaria
Concerto di 8 campane in Si2 fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1957 tranne la 2^ rifusa nel 2008 da De Poli di Vittorio Veneto ed elettrificate alla veronese dalla Giacometti di Legnaro (PD).
Ecco un altro importante video per il canale!
Siamo arrivati infatti alla soglia di tre anni dall'inizio dell'attività di quest'ultimo.
Festeggiamo questo anniversario in un bellissimo contesto che è quello della salita allo slanciatissimo e bellissimo campanile di Dolo!
Le prime idee erano solo di farci suonare il Plenum perché venga ripreso nella serata di mercoledì 18 ottobre, compleanno di Giordano (Giordano Vignotto).
Poi però le cose cambiano in meglio e si sposta il tutto a sabato mattina in cui il Plenum avrebbe suonato per un matrimonio e anche si sarebbe potuti salire sul campanile!
Così, dopo esserci organizzati anche con altri campanari veneti, arriva la mattina del sabato successivo, il 21 di ottobre.
Dopo esserci trovati nei pressi del Duomo, io, Campanaro Veneto, Umberto (Umbe03) e Giordano (Giordano Vignotto) ci dirigiamo in posizione.
Mentre Giordano ha scelto una posizione frontale, io, Campanaro Veneto e Umberto abbiamo deciso di scegliere la posizione di profilo vista da un ponte quasi a ridosso della riva del Naviglio del Brenta (in realtà il fiume che passa non è il Brenta, ma un canale secondario).
Poi ci dirigiamo verso il campanile per intraprendere l'impresa della salita.
Appena entro noto l'estrema sicurezza nella torre che è formata da rampe di gradini in pietra sicurissimi situati solo in un lato della torre che arrivano senza nessun rischio fino in cella campanaria.
La cella campanaria è veramente riempita dalle campane e dal castello, ma molto bella.
Le campane da su sono molto grandi e belle, davvero belle bestie!!
Il panorama è molto particolare, ma all'orizzonte purtroppo non si notava nulla dato che la foschia era molta.
Da su siamo riusciti a riprendere il battiore delle 11.
I°^: Si2, fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1957, diametro 152 cm, peso 2050 Kg;
II°: Do#3, rifusa da De Poli di Vittorio Veneto nel 2008, diametro 135 cm, peso 1400 Kg;
III°: Re#3, fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1957, diametro 119 cm, peso 950 Kg;
IV°: Mi3, fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1957, diametro 113 cm, peso 800 Kg;
V°: Fa#3, fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1957, diametro 101 cm, peso 590 Kg;
VI°: Sol#3, fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1957, diametro 89 cm, peso 410 Kg;
VII°: La#3, fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1957, diametro 79 cm, peso 280 Kg;
VIII°: Si3, fusa da Daciano Colbachini di Padova nel 1957, diametro 73,5 cm, peso 220 Kg.
Video fatto in compagnia di Giordano (Giordano Vignotto),Campanaro Veneto, Umberto (Umbe03) e Gabriele (Campanaro 27) e ringrazio tutti per la bellissima mattinata passata in compagnia.
Si ringrazia in modo particolare Giordano (Giordano Vignotto) per aver organizzato la salita, il Parroco e il sacrestano per l'enorme disponibilità dimostrataci.
Video 253
La Venezia dell’arte e degli artisti - Mario Isnenghi
Seminario veneziano parte del ciclo Contravveleno alla morte a Venezia
Registrato il 15 gennaio 2020
Campane di Dolo (VE)-Duomo di San Rocco e Salita al Campanile
Campane del Duomo di San Rocco, Via Giuseppe Mazzini, Dolo (VE) (Doło in lingua veneta).
Concerto Solenne per un Matrimonio, Salita al Campanile, Rintocchi delle 11:00, Suonata per l'Angelus Feriale delle 12:00 (Sabato 21 Ottobre 2017) e Suonata Festiva delle 11:00 (Domenica 21 Gennaio 2018).
Dati:
Concerto di 8 campane in Si2 ed elettrificate dalla Giacometti di Legnaro (PD).
I-Si2 (Santa Maria Santissima), fusa dalla Fonderia Colbachini di Padova nel 1957.
II-Do#3 (San Rocco), rifusa dalla Fonderia De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 2008.
III-Re#3 (Sant'Antonio da Padova), fusa dalla Fonderia Colbachini di Padova nel 1957.
IV-Mi3 (Santi Prosdocimo e Gregorio), fusa dalla Fonderia Colbachini di Padova nel 1957.
V-Fa#3 (San Giuseppe), fusa dalla Fonderia Colbachini di Padova nel 1957.
VI-Sol#3 (Cristo Crocefisso), fusa dalla Fonderia Colbachini di Padova nel 1957.
VII-La#3 (San Pio X), fusa dalla Fonderia Colbachini di Padova nel 1957.
VIII-Si3 (Santi Marco e Cecilia), fusa dalla Fonderia Colbachini di Padova nel 1957.
Video fatto in compagnia di Giordis 04, Campanaro Veneto, Campanaro Italia e Campanaro27.
Tengo a dire che questo è il video numero 99, il prossimo video è molto speciale...
Venezia - Chiesa di San Polo (Via Crucis di Giandomenico Tiepolo nella Cappella del Crocefisso)
La chiesa di San Paolo apostolo vulgo San Polo è un edificio religioso della città di Venezia. Dà il nome al sestiere in cui sorge.
L'ingresso dalla facciata principale non è più possibile in quanto, dove in origine si trovava il nartece, è stato costruito l'oratorio del Crocifisso. Qui è esposta quella che è considerata l'opera prima di Giandomenico Tiepolo, la Via Crucis dipinta tra il 1747 e il 1749. Il complesso delle tele, in tutto quattordici e rivela già la maniera peculiare del giovane pittore nella costruzione drammatica delle scene mediante prospettive decentrate e diagonali.
Nella stessa cappella sono conservate altri lavori del Tiepolo: il San Filippo Neri, il San Giovanni Nepomucieno, i Santi Elena e Macario e il San Vincenzo Ferreri.
Interno: Sulla parete alla sinistra dell'ingresso principale si trova un'Ultima Cena di Jacopo Tintoretto mentre la pala del primo altare, Assunta e i santi, sarebbe da attribuire alla sua scuola. Le altre pareti recano dipinti di Paolo Piazza (San Silvestro battezza Costantino imperatore e Predicazione di San Paolo) e di Jacopo Guarana (Sacro Cuore di Gesù).
L'altare della cappella absidale di sinistra è arricchito dallo Sposalizio della Vergine di Paolo Veronese, mentre il presbiterio riporta varie tele di Palma il Giovane (tra le quali la Consegna delle chiavi a San Pietro, la Conversione di San Paolo e la Tentazione di Sant'Antonio abate) e due statue bronzee di Alessandro Vittoria (San Paolo e Sant'Antonio abate).
Nella navata centrale si trovano altri dipinti di un anonimo ottocentesco, raffiguranti i quattro evangelisti e vicende della vita di San Paolo. Sconosciuto sono anche gli autori del crocifisso dell'altare maggiore e dei dipinti della navata laterale destra (Presepio e Madonna col Bambino, quest'ultima attribuita a Pietro Zandomeneghi).
Il soffitto raffigura una Gloria degli angeli e una Resurrezione di Cristo di Giandomenico Tiepolo. Al padre Giambattista è invece attribuita la pala La Vergine appare a San Giovanni Nepomuceno, commissionata, sembra, dal re di Polonia Augusto III che aveva donato alla chiesa le reliquie del santo.
L'organo è di Gaetano Callido
Valtellina - San Rocco '62
Gli italiani negli anni '60. Un viaggio da Roma fino in Valtellina, un gruppo di amici romani in una vacanza estiva negli anni del boom
Campane del Duomo di S. Rocco in Dolo (VE) e salita al campanile, SPECIALE 100 ISCRITTI, v. 74
Video dedicato a Luca (Campanaro Italia), Gianmarco (Campanaro Veneto), Umberto (Umbe03) e Gabriele (Campanaro 27) per la bellissima giornata passata insieme. Ringrazio anche il sagrestano Silvano per la gentile disponibilità.
Dolo, Duomo di S. Rocco
Diocesi di Padova
-[0:53] Concerto Solenne* a 8 campane (dura circa 3 minuti d'impulso) delle 10:30 all'entrata della sposa in Duomo ripreso in Via Rizzo
- [6:20] Salita al campanile
- [10:20] Battiore delle 11 ripreso in cella campanaria con il cellulare di mio padre
- [10:55] censimento delle campane
- [25:15] Concerto Solenne* a 8 campane (dura circa 3 minuti d'impulso) delle 12:41 circa all'uscita della sposa in Duomo ripreso vicino al portale sinistro.
Concerto di 8 campane in scala diatonica maggiore di Si2, di cui la 2^ rifusa da De Poli di Vittorio Veneto nel 2008 e le altre fuse da Daciano Colbachini e figli di Padova nel 1957 ed elettrificate alla Veronese dalla Giacometti di Legnaro (PD):
1^: Si2 (batte le ore). Dedicata a Maria Santissima. Ha un diametro di 152 cm e un peso di 2050 kg;
2^: Do#3. Dedicata a S. Rocco. Ha un diametro di 135 cm e un peso di 1400 kg;
3^: Re#3 (batte le mezz'ore). Dedicata a S. Antonio di Padova. Ha un diametro di 119 cm e un peso di 950 kg;
4^: Mi3. Dedicata ai Ss. Prosdocimo e Gregorio Barbarigo. Ha un diametro di 113 cm e un peso di 800 kg;
5^: Fa#3. Dedicata a S. Giuseppe. Ha un diametro di 101 cm e un peso di 590 kg;
6^: Sol#3 crescente. Dedicata al Ss. Crocefisso. Ha un diametro di 89 cm e un peso di 410 kg;
7^: La#3 leggermente calante. Dedicata a S. Pio X. Ha un diametro di 79 cm e un peso di 280 kg;
8^: Si3. Dedicata ai Ss. Marco e Cecilia. Ha un diametro di 73,5 cm e un peso di 220 kg.
Il campanone suona solo nelle solennità e ai matrimoni.
Il campanile con i suoi 82 m è il XXII più alto d'Italia e V in Veneto dopo S. Marco di Venezia, Lendinara (RO), Breganze (VI) e Torre dei Lamberti di Verona.
Al minuto 18:14 non ho detto squigillina ma squillina.
Il video ho dovuto editarlo in qualità bassa perchè in quella alta ci volevano tanti GB di spazio.
Non ho ripreso la mezzana perché la potete sentire nel mio video della festività di S. Rocco.
*Purtroppo l'impianto sembra di mancare un po' di manutenzione. Motivo per cui la 4^ blocca da un solo lato a causa del bloccaggio malfunzionante, quindi il concerto non risulta il massimo.
Sicuramente uno dei concerti più maestosi, il Si2 è tra le più belle campane che io abbia mai sentito.
WENECJA / Atrakcje i zabytki / 1080p
Wenecja / Venice June / Venezia
Atrakcje, zabytki Wenecja. Co warto zwiedzić w Wenecji. Wenecja z dziećmi.
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Campane del Duomo di San Lorenzo Martire in Mestre (VE) v.432 BUON 2020
Suonate festive per la Messa Festiva delle 18:30 nella IV Domenica di Avvento, 22 dicembre 2019:
[02:42]: distesa delle tre campane maggiori (dura 1 minuto) delle 18:15;
[05:43]: distesa del sonello (dura 1 minuto) delle 18:25.
Per la Messa Festiva delle 18:30
Concerto di 3 campane in Si2 calante fuse da Luigi Cavadini e Figlio di Verona + campana antica e sonello con le tre maggiori elettrificate alla trevigiana sincronizzata e la campana antica e il sonello a slancio dalla Vanin di Trebaseleghe (PD) e gestite da un programmatore Ecat Sirio12.
Dopo il pomeriggio trascorso a Padova (video precedente), di ritorno verso casa, con la mia famiglia ho deciso di fermarmi in centro a Mestre per vedere i bei addobbi di Natale installati in piazza Ferretto e nelle zone del centro costituiti da casette, luminarie varie e il bellissimo albero di Natale in centro alla piazza che, tra l'altro, possiede un arco alla base che permette di entrare nell'albero.
Veramente addobbi belli ed originali, ottimi per tenere viva il centro storico di una città grande come Mestre.
Per chi non lo sapesse, anche se credo sia risaputo, Mestre non è comune indipendente ma località di terraferma di Venezia che, quando è stata inglobata nel comune veneziano, ha accolto il suo sviluppo urbano ed industriale espandendosi notevolmente (e inglobando molti altri centri circostanti) e costituendo la parte con più abitanti del comune (ben superiore rispetto al Centro Storico).
Dopo aver raggiunto il centro cittadino, e dopo aver parcheggiato, abbiamo raggiunto la centrale Piazza Ferretto.
Appena arrivati siamo rimasti estasiati dalla bellezza degli addobbi, delle casette, della pista di pattinaggio e, soprattutto, del meraviglioso albero.
Dopo un bel giro tra queste particolari installazioni natalizie (e dopo una buona cioccolata calda nelle casette di legno ahaha), ho raggiunto il Duomo per riprendere le suonate per la Messa festiva.
Puntuali, infatti, come previsto, partono le 3 maggiori per un minuto solo (dato il decreto Patriarcale per il limitare il suono delle campane nel centro città in modo da andare incontro alle varie esigenze che possono avere gli abitanti della zona.
Dopo la prima (bellissima e solenne) suonata, sono entrato in chiesa per le riprese interne.
Potete sentire come in chiesa stiano cantando i Vesperi domenicali (erano al canto del Magnificat).
Successivamente sono tornato fuori (nella stessa posizione della prima suonata) e mi sono preparato per riprendere il sonello.
Puntuale, anch'esso, suona (analogamente alla distesa precedente) per un minuto.
Dopodiché ho fatto le riprese panoramiche esterne attorno alla facciata inquadrando brevemente anche gli addobbi in piazza.
Da Mestre è tutto, ma i video, come di consueto, non sono di certo finiti....
I: Si2 calante, fusa da Luigi Cavadini e Figlio di Verona nel 1925, peso 21,05 quintali;
II: Do3, fusa da Luigi Cavadini e Figlio di Verona;
III: Re3, fusa da Luigi Cavadini e Figlio di Verona;
Campana antica (La Borromea): Lab3 crescente, fusa nel 1580. Fu donata alla città e benedetta da San Carlo Borromeo (da cui prende il nome) durante un periodo di permanenza a Mestre;
Sonello: Mib4 crescente, fusa nel 1899.
Ho inoltre deciso di anticipare l'uscita di questo video (che dovrebbe essere uscito domani, 2 gennaio 2020) per augurare a tutti voi, cari iscritti, e a tutti coloro che vedranno questo video, di trascorrere un felice 2020.
Spero che questo nuovo anno a cui andiamo incontro porti innovazione e tanti bei nuovi video nel canale, ma anche salute e serenità ad ognuno di noi.
BUON 2020!
Video 432
Campane della Chiesa Sussidiaria dei Santi Rocco e Sebastiano in Peaio di Vodo di Cadore (BL) v.408
Suonate Solenni per la Messa Solenne in occasione della Festa Patronale di San Rocco, 16 agosto 2019:
[03:20]: battiore e Plenum (dura 2 minuti e mezzo) delle 17:30;
[07:43]: Plenum (dura 2 minuti e mezzo) delle 17:45.
Per la Messa Solenne delle 18:00 nella Festa Patronale di San Rocco, 16 agosto 2019
Concerto di 3 campane in La3 elettrificate a slancio dalla Vanin di Trebaseleghe (PD) e gestite da un programmatore Ecat Sirio12
Dopo il video precedente, realizzato in cella campanaria nella stupenda Cortina d'Ampezzo, siamo per la prima volta a Peaio.
Si tratta di un paesino situato in una conca appena sotto la SS 51 di Alemagna (la strada che conduce a Cortina) che vedevo sempre ma dove non sono mai andato a riprendere.
Questo paesino è diventato relativamente noto in rete grazie ai video di Caesar Bellringer che, quando veniva in vacanza d'estate qui, suonava le campane per la Messa di San Rocco, patrono di questo piccolo paese montanaro.
Dato che sono andato a fare questo giro in montagna in giornata proprio il 16 di agosto, ho deciso di fermarmi al ritorno a Peaio per riprendere le campane di questo bel luogo.
Una volta partiti da Cortina, soddisfatti della ripresa fatta, ci siamo quindi diretti a Peaio iniziando così anche la strada per rientrare a casa.
Una volta arrivato, ho fatto le varie riprese panoramiche interne ed esterne e poi, dopo aver chiesto al Parroco e al sacrestano quando sarebbero state suonate le campane, mi sono diretto in posizione per riprendere.
Dopo il puntuale battiore, ecco partire tutte e tre le campane.
Veramente belle e festose (da notare come balla il campanile durante la suonata).
Dopo la prima ripresa ho cambiato posizione, purtroppo però quando avevo posizionato il cavalletto è uscito il sole e purtroppo il video è venuto controluce.
Ho così optato per mettere solo l'audio per potervi portare una distesa in più.
Dopo queste belle due suonate (e dopo il meraviglioso video precedente fatto a Cortina), ho così concluso la mia giornata in montagna.
I video non finiscono qui però ne mancano ancora molti....
I: La3;
II: Si3;
III: Do#4.
Video 408
ESCE DA MESSA E VIENE SCIPPATA
FOSSO' - Esce dalla messa e viene scippata da una donna che poco prima aveva seguito la funzione religiosa nello stesso banco della piccola chiesa di San Giacomo a Sandon di Fossò. La vittima è una 77enne residente nella frazione - Servizio Tiziana Bolognani, immagini Andrea Benetti, montaggio Andrea Benetti - Segui Antennatre anche sul digitale terrestre! Visita il sito antennatre.it per ulteriori informazioni.
VIENI A TROVARMI IN SOGNO
SPINEA - Un paese intero questa mattina si è fermato per salutare Davide il piccolo di 5 anni annegato assieme al nonno nelle acque dall'adigetta a Lendinara. Stazianti le parole del papà matteo che si rivolge al figlio: vieni a trovarmi in sogno. La chiesa di san Vito e Modesto a Spinea era gremita di gente. Il servizio - Servizio di Daniela Sitzia, riprese di Nico Gatto, montaggio di Simone Squarcina
Un Grest di confine
Gorizia - A pochi Km da Nuova Goriza la chiesa goriziana di San Rocco ripropone il suo tradizionale grest storico (Francesca Iuculano)
VENEZIA - VENEZIANI e Sanità
In Campo S.S. Giovanni e Paolo di fronte alla Chiesa e alla Scuola Grande di San Marco OSPEDALE di VENEZIA si è tenuta una manifestazione per il Diritto alla Sanità. I veneziani si fidano poco dei loro amministratori, hanno percezione dello smantellamento progressivo della sanità a Venezia per Mestre ( la Venezia di Terra)
Numerosi i partecipanti, vecchi e giovani veneziani che vogliono una bona sanità. Certo che la facciata dell'Ospedale attuale è maravigliosa, troppo bella! ideale per
prestigiosi Hotel. Intanto il Cavalier Colleoni, beffato dagli antichi avi nela sua monumentale collocazione cavalca impettito. 12.11.2011 -
Leo video 2011, collabora Raffaello Orlandi.
TG VENEZIA (15/12/2018) - L'ULTIMA MESSA DI DON D'ANTIGA: «PRENDERO' UNA PAUSA»
TG VENEZIA (sabato 15 dicembre 2018) - Ultima messa di Don d'Antiga, a San Zulian, prima del trasferimento. Centinaia di fedeli hanno riempito la chiesa tra commozione e amarezza.
Oltre 300 fedeli commossi ma anche amareggiati, si sono recati nella chiesa di San Zulian, a pochi passi da Piazza San Marco, per l'ultima messa di Don D'Antiga, che dopo 18 anni sarà trasferito proprio nella Basilica, per decisioni superiori fermamente constrastate dai tanti fedeli che hanno anche inviato 500 lettere al Papa per evitarlo.
In questi anni Don Massimiliano è stato particolaremente accanto ai genitori, provenienti da ben oltre Venezia, che hanno perso un figlio, dando vita al gruppo “Genitori con i figli in cielo”. Molti di loro senza di lui, si sentiranno persi. Nonostante le polemiche, però, il parroco si dice sereno anche se bisognoso di riflettere. (
PRESEPIO ai S.S.Giovanni e Paolo Venezia - Natale 2011
Presepio nella Chiesa dei S.S. Giovanni e Paolo, con ambientazione acquatica veneziana. Vele dipinte e barche a remi circondano la Sacra Famiglia, con reti e stumenti della pesca lagunare. Un Augurio suggestivo fra le Tombe degli antichi
avi. Leo video 2011 - 25.12.2011
La Casearia Carpenedo a Caseus Veneti 2013
I formaggi affinati sono la specialità della Casearia Carpenedo, come ad esempio l'Ubriaco