Casalbordino (CH) Parr.SS.Salvatore (04).v.326
Angelus Festivo solenne.3-4-5-1+ distesa di tutte le campane.
La ripresa questa volta è dal lato sud-ovest guardando la facciata per riprendere bene il campanone e la II°.
Volevo riprendere anche il suono della 21 ora alle tre del pomeriggio ma avevo i tempi stretti e tanti Km (325) per essere in orario ad Arrone per il 3°Raduno dei Campanari del Centro Italia,comunque a breve anche la 21 ora (33 rintochi cadenzati sul campanone che ricordano gli anni di Cristo e l'ora della morte,le tre del pomeriggio)sarà in rete,tanto prima o poi ritorno...
Casalbordino (CH) Parr.SS.Salvatore (07) v.556
Angelus Festivo dalla terrazza della casa dei miei nonni.
Battiore ore 12:00
Distesa II° III° IV° (con zoomata al limite sulla II°campana)
Angelus 3-4-5-1 sul campanone
Il video è la messa in rilievo dello sfasamento dell'audio rispetto al video ad una distanza di circa 100 mt in linea d'aria.
La video al limite soffre tanto e l'immagine è sgaranata e ballerina.
Il video è commentato.
Casalbordino (CH) Parr.SS.Salvatore (02).v.324
Distesa festiva solenne per la festa di S.Rocco per la messa delle 10.
A distanza di un'anno esatto dal video (01) v.215 quello del suono del campanone per l'accompagno della processione in onore di S.Rocco la mattina del 3 settembre sono partito per una interminabile stirata di Km e strade,alle 6 da casa mia,destinazione Casalbordino in prov di Chieti,il paese della mia mamma,al quale,affettivamente e anche nel senso prettamente campanario sono decisamente affezionato;il pomeriggio dovevo essere ad Arrone(TR) per il 3°Raduno dei Campanari del Centro Italia.
Splendida giornata di sole e anche se erano le prime ore della mattina il caldo era veramente notevole c'erano ben 34 gradi!
Ma campanaro67 non si ferma davanti a nulla.....
Il video è ripreso dalla Piazza Umberto I ed è un bel primo piano di questa spettacolare Torre Civica che è anche campanile della Chiesa del SS.Salvatore ed è alta ben 45 metri ed è del 1901.
Alle 9:30 suona il battiore,purtroppo la maggiore delle campanelle nella loggetta in cima alla Torre si muove quando viene percossa dall'elettromartello e a volte lo stesso...tlack!va a vuoto!
L'operazione di riparazione è decisamente rischiosa,ma spero che quanto prima faranno qualcosa.
Quindi la distesa delle campane e dalla cella campanaria il volo dei piccioni.
E ai problemi della campanella dell'orologio anche un rumore strano si sente dal movimento di una campana,ma qui che suonavano tutte,non sono riuscito a capire qual'era.
Per la storia delle campane senza ripeterla vi rimando al video 215.
Le note invece meglio riscriverle:
I°SOL3 calante
II°LAb3
III°SIb3
IV°SI3
Casalbordino (CH) Parr.SS.Salvatore (03).v.325
Scampanio e distesa IV°campana ultimo segnale messa.
Dopo il suono del battiore (che anche in questo video nota dei problemi per la campanella che dondola),suona lo scampanio su tutte e quattro le campane e la squillina:la IV°campana.
Ed ecco svelato il rumore...qualcosa tocca quando la campana suona,anche qui spero il parroco provveda alla segnalazione del problema.
La ripresa del video è sempre da Piazza Umberto I e al termine si sente la Banda che suonava per le vie del paese.
Casalbordino – Il mare è arrivato sulla strada
#Rete8
Casalbordino - matrimonio Luca e Virginia
Luca e Virginia hanno detto sì! In un'atmosfera incantevole, sabato 12 giugno 2010 nella chiesa di San Salvatore e durante la celebrazione del rito, annunciano al mondo il loro amore ed il loro impegno.
Festa Madonna dei Miracoli 11/06/2012 arrivo statua in chiesa. CASALBORDINO
Festa Madonna dei Miracoli - Casalbordino (Chieti)
Borgo Fortificato Casalbordino
La storia di Casalbordino è legata ai monasteri benedettini di Santo Stefano e di Santa Maria di Tremiti che, nel corso dei secoli XI e XII, nel periodo di massimo splendore, estesero la loro giurisdizione aumentando a dismisura possedimenti e ricchezze con dotazioni di chiese e casali. Ma le origini di Casalbordino sono ben più lontane. Numerosi reperti testimoniano la presenza nella zona di un antico insediamento romano. L'arteria interna di Via Mattonata era probabilmente un segmento dell'antica via consolare romana nell'itinerario che andava da Anxanum a Histonium, corrispondenti alle odierne Lanciano e Vasto.
Per il borgo l'epoca più prospera fu senz'altro il tardo Duecento, sotto la dominazione angioina, che rinvigorì strutture e istituzioni, espandendo il nucleo urbano: la fortezza, originariamente, infatti, era costituita da quattro torri, ma conosce in questo periodo una nuova estensione verso il costone di Porta Nuova. Qui verranno erette due nuove torri che, insieme alle altre quattro, segneranno il profilo dell'abitato fino alla metà del Settecento. Oggi, dopo la demolizione del torrione di sud-ovest, resta solo quello di sud-est a testimoniare la solidità difensiva di Casalbordino. Grazie alla felice posizione orografica e alla sua imponente cinta muraria il paese riuscì a preservare il suo borgo medievale dal destino inclemente che segnò invece la fine di tanti altri abitati e castelli della zona tra il Trecento e il Quattrocento.
The history of Casalbordino is connected to that of the Benedictine monasteries of Santo Stefano and of Santa Maria di Tremiti, which in the course of the 11th and 12th Centuries, in the period of maximum splendour, extended their jurisdiction by excessively increasing their wealth ad properties equipped with churches and rural homes. But the origins of Casalbordino go further back. Numerous finds witness to the presence in the area of an ancient Roman settlement. The interior artery of via Mattonata was probably a segment of an ancient Roman consular road that went from Anxanum to Histonium, which corresponds to the present day Lanciano and Vasto.
For this town, the most prosperous age would be undoubtedly the late 13th century, under the Angevin domination that reinvigorated structures and institutions by expanding its urban nucleus: the fort, originally was made up of four towers but in this period was extended towards the ridge of Porta Nuova. Here two new towers were erected, and with the other four towers, marked the outline of the populated area till the middle of the 18th century. Today, after the demolition of the southwest tower, only the southeast tower remains as a testimony of the solid defence of Casalbordino. Thanks to its strategic location and its imposing boundary wall, it succeeded in preserving this medieval town from the harsh destiny that marked the end of many populated areas and castles in the same area during the 14th and 15th century.
Casalbordino (CH) Fraz.Madonna dei Miracoli. Basilica Santa Maria dei Miracoli (02).v.216
Ripresa dall'interno del campanile del Santuario della Madonna dei Miracoli.
Il video inizia con una zoomata sulle scale che portano in cella campanaria,quindi(avevo il fiatone)una ripresa dall'alto verso l'entrata e il quadro elettrico della Italsonor la ditta che ha apportato l'ultima modifica all'impianto inizialmente della Giannattasio e ha messo tutte le campane a mezzo slancio simil veronese,anche se suonano solo a distesa.
Dalla cella campanaria ripresa delle campane dalla VI°alla I°e definizione delle note.
Non ricordando le fusioni e le date ho preso alcuni dati.
I° campanone REb3 calante fusa da Trebino nel 1984 diam 140 cm peso circa 19 q.li
II° grande FA3 fusa dalla Fonderia Marinelli nel 1983 diam 109,5 cm peso circa 10 q.li
III° mezzana SOL3 fusa dalla Fonderia Daciano Colbachini nel 1939 diam 95 cm peso circa 6 q.li
IV° mezzanella SIb3 fusa dalla Fonderia Marinelli nel 1980 diam 77 cm peso circa 3 q.li
V° piccola MI4 calante fusa dalla Fonderia Mari di Castelfrentano nel 1948 diam 62,5 cm peso circa 2 q.li
VI° squillina LAb4 fusa dalla Fonderia Marinelli nel 1980 diam 46 cm peso circa 90 kg.
Un sincero grazie a Don Paolo Lemme che mi ha dato la possibilità di salire in cella campanaria.
Casalbordino. Amore a prima visita
La fama di Casalbordino, oltre all'ottimo vino, è legata oggi al Santuario della Madonna dei Miracoli, il più importante e frequentato santuario mariano della regione. Ma in antichità il suo territorio, tra i fiumi Osento e Sinello, costituiva il cuore della Frentania, dove una serie di tratturi formavano il tessuto comunicativo dell'Abruzzo pre-romano e romano. Questa zona infatti era, per Roma, importante per il collegamento con la Puglia attraverso la via Valeria e il Tratturo Adriatico. L'origine di Casalbordino è collocabile intorno al IX secolo. Sulla scia della sempre maggiore influenza esercitata dal Monastero di Santo Stefano in Rivo Maris, l'intero territorio casalese conosce un periodo di crescita e grandi trasformazioni. Vengono bonificati i terreni, impiantati mulini e sorgono diversi insediamenti fortificati e castelli tra cui Casalbordino, governato da Roberto Bordinus, dal quale si vuole che la città prenda il nome. Agli inizi del secolo XII, il Monastero di Santo Stefano, più volte devastato, si avvia verso un'irreversibile decadenza. A rinvigorire le sorti dell'intera zona è l'avvento della dominazione angioina verso la fine del Duecento. Tra il 1300 e il 1400, ripetute ondate di peste portano l'abbandono dei centri vicini, cosa che non accade per Casalbordino, data la sua posizione distante dal tratturo, veicolo di epidemie. Nel tardo Ottocento, abolita la feudalità, si avvia una fase di dinamica espansione dell'antico insediamento medioevale. Il paesaggio cambia rapidamente. Ai boschi si sostituiscono i campi di grano e prende corpo il paese che conosciamo oggi, con le vaste aree coltivate a grano e vigneti, il centro abitato posto sulla collina, vitale fulcro delle diramazioni stradali che collegano le diverse parti del territorio. Un ragionato e corretto sfruttamento agricolo del fertile altopiano e delle zone interne e la valorizzazione della qualità del paesaggio sono la naturale vocazione di questo territorio: numerose le strade e i sentieri da percorrere in bici o a cavallo immersi nel verde, lungo l'alveo del Fiume Osento, o nel vicino bosco di Don Venanzio, lungo il Sinello. Percorrendo il tratto nord, invece, si costeggia la spiaggia, dove resiste un ambiente dunale di rara bellezza con numerose specie vegetali rarissime in tutto il litorale. Le colline sono ricche di uliveti centenari e coltivazioni di uve pregiate, colonne portanti dell'economia agricola e orgoglio degli abitanti di Casalbordino. Il centro storico del paese, col suo borgo fortificato e la Chiesa del Santissimo Salvatore, mostra numerosi palazzi nobiliari di stile neoclassico e barocco. Lungo il tracciato della litoranea sono ancora visibili le antiche mura della Basilica paleocristiana e del monastero medievale di Santo Stefano in Rivo Maris.
Casalbordino visita al campo delle Vecchie Glorie giallorosse 1975 1976 041015
Casalbordino Festa San Rocco
Marching band plays for the festa of San Rocco in Casalbordino, Italy
Insediamento di don Francesco Andrigo nella Chiesa di S. Giuseppe (Cavarzere)
domenica 16 settembre 2012
Cupello (CH) Parr. Natività Maria Santissima (02) v.555
Distesa Festiva per la messa delle ore 11:00 a tre campane.
Battiore ore 11:00
3 campane a mezzo slancio di cui non conosco dati e fusioni.
I° MI 3
II° SOLb 3
III° MIb 4
Eccomi tornato in Abruzzo,a Cupello,un altro grazioso paese del Trigno Sinello,dove quando negli anni 70/80,l'estate interminabile di tre mesi di vacanza dalle scuole,nella vicina Casalbordino,il paese della mia mamma,le domeniche si facevano delle gitarelle in questi graziosi paesi e il vostro amico in Internet era sempre alla ricerca di una chiesa e di un campanile con le campane che spesso suonavano quando passavamo con la 500 del nonno materno.
Tanti anni sono passati e se molte cose migliorano...altre purtroppo peggiorano e non poco.
Poco dopo la scomparsa del mio nonno forse era il 1990,con un registratore a cassette di cui ancora conservo molte mc con suoni ormai definitivamente eliminati,ero andato con la 126 a riprendere il suono di queste belle campane che erano a slancio e...avevano un suono veramente festoso...
Prima o poi dovrò mettere una serie di video a fermo-immagine col sonoro di quelle mc per farvi notare ciò che purtroppo si è miseramente perso.
Nel 2010 il 1°Novembre nella Solennità di tutti i Santi vado con la mia allora Punto 16v a Cupello per riprendere il plenum di tutte le campane,il video è il (01) v.225 e...purtroppo in quell'occasione con grande delusione...suonò solo la mezzana a distesa.
Poi purtroppo,visti i miei impegni e anche la distanza del luogo (sono ben 240Km da casa mia) se non andavo a trovar parenti o altro difficilmente riuscivo a partire per una ripresa e...me ne sono amaramente pentito,anche e sopratutto perchè.....
Questa è stata ieri...la mesta sorpresa...
Scendo dalla mia Pandina,alzo gli occhi al cielo e dico...Oh Mamma Mia!!! Nooooo!
Sono rimasto basito al vedere che l'impianto di quelle belle campane era stato completamente rifatto con un impianto a ceppi motorizzati!
Mentre guardo sconsolato il campanile da tutti i lati,erano le 10:30,iniziano a suonare le campane,si percepisce un rombo dalla cella campanaria e...prima inizia la squillina,poi la mezzana e...è il colmo eh...il campanone!
Una volta lo suonavano solo nelle Solennità!
Oh! Mamma Mia! A mezzo slancio lento! Questi scatoloni veramente antiestetici e il suono che purtroppo è troppo lento e totalmente diverso dal gioioso slancio di un tempo ormai andato...
Mentre suonano,parlo con un signore sotto il Largo del campanile e gli dico:Perchè!!! Io me le ricordo bene,quando erano a slancio erano bellissime!
E il signore,gentilissimo:Je lu vor! Mo pare che sone a mmort!
Prem scià...que sunaave a fescht! Mo no!!
Traduco:E vero! Adesso sembra che suona a morto!
Prima si...che suonava a festa! Ora no!!
Ma...Che fare? E' il tempo che cambia...Le tradizioni che si dimenticano,il moderno e la tecnologia che spazzano via i ricordi del cuore e dell'animo...
Decisamente sconsolato e mesto faccio ugualmente la ripresa...
Non dico più nulla perchè il video è da me commentato con un tono di voce decisamente sbigottito,a parte una ilare e spiritosa battuta da 2:30 a 2:45.
So bene che qualcuno apprezzerà...altri criticheranno ma io...anche se questo sistema non l'ho mai apprezzato,tuttavia lo tollero,in quanto anche se stridente a livello estetico è sempre meglio dei surrogati elettronici.
Anche se lo ammetto...a sentire questo suono e ricordando quello di una volta...una lacrima ve lo giuro mi è scesa.
Chiedo scusa per la ripresa ballata ma riprendere in movimento... si sa quello a cui si va incontro.
Cupello (CH) Parr. della Nativita di Maria Santissima.(01) v.225
Distesa solenne per la Solennità di Tutti i Santi delle 10:30 per la messa delle ore 11.
3 campane a slancio di cui purtroppo non so dati e fusioni,anche se conosco benissimo Cupello e tanti altri paesi del Chietino in quanto da parte di mamma(nativa di Casalbordino)sono oriundo abruzzese.
I° MI 3
II° SOLb 3
III° MIb 4
Erano quasi 15 anni che non tornavo a Cupello(da quando purtroppo i miei nonni materni sono deceduti),da bambini io e mia sorella trascorrevamo ben tre mesi in estate in Abruzzo e ve lo garantisco,di paesini e concerti di campane ne conosco un'infinità!
Inesorabilmente il tempo cambia le cose,purtroppo in peggio per certe cose,in questo caso questa mattina sono partito da casa alle 6 perchè avevo intenzione di cominciare con la Solennità di Tutti i Santi una generosa videata su qualche bel concerto delle campane abruzzesi che hanno scandito coi loro rintocchi festosi la mia infanzia e dopo Casalbordino e Miracoli dove tornerò per altri video,questa mattina con il mio amico di S.Benedetto del Tronto tecnlab abbiamo deciso di andare a Cupello,per lui una novità per me...un tonfo nel passato di ricordi incancellabili.
Conoscendo il suono semplice ma immensamente solenne delle campane di Cupello io e il mio amico abbiamo aspettato il suono delle campane,alle 10:15 ci ha presi un pò di sorpresa(perchè ero convinto che suonassero alle 10:30 e alle 10:45)il suono della sola II°campana e ho pensato...Strano...Una campana sola...Ma poi ho detto forse è la prima suonata...E allora abbiamo atteso le 10:30 e...purtroppo è ripartita solo la II°campana...Ahia!Mi sa che qualcosa non quadra.Entro in chiesa e vado in sacrestia e parlo col parroco spiegando chi sono e che avevo fatto ben 250 Km per riprendere il suono delle campane a festa.E il gentilissimo parroco mi ha detto che purtroppo il mitico Quartz 419 della Ecat si era sballato(infatti l'orologio è indietro di 8 min)e non certo per problemi di stabilità del campanilone con muri spessi quasi 50cm!!!la squillina e il campanone non suonano più.Di sicuro il nuovo programmatore Belltron non è stato programmato bene o la programmazione è incompleta,oppure il parroco non ci ha ancora preso mano...E mi ha riferito che sta contattando alcune ditte con relativi preventivi e spera per Natale di rifar suonare il bellissimo campanone di quasi 13 quintali!L'ho ringraziato per la gentile disponibilità e mesto assieme al mio amico,siamo andati a Monteodorisio,un altro bel paese a 4 Km da Cupello(il video è il seguente a questo,il 226.Per il momento comunque il video l'ho messo ugualmente in rete con la speranza di tornare e riprendere la distesa completa.
Chiesa di Santo Stefano - Tornimparte - L'Aquila - Abruzzo - Italia
Riprese della chiesa di Santo Stefano, tra gli abitati di Rocca Santo Stefano e Forcelle di Tornimparte, nel comune di Tornimparte (AQ).
VASTO (CH) Chiesa di S Maria Maggiore Sec XII° (03).v.488
Plenum ascendente delle 10:45 per la messa delle 11:15 nella Solennità dell'Immacolata Concezione.
E...Un'altro colpo è andato a buon fine!
Il plenum col campanone della più grande chiesa di Vasto,S.Maria Maggiore è finalmente in rete!
Partito di prima mattina in una serena ma rigida giornata,alle 6:10 era 1 grado e sotto il vallone di Offagna (AN) c'era una bella brinata ma...per la mia Pandina...nessun problema con le gomme termiche nuove e così mi sono spinto per un'altra volta nella splendida regione del Trigno Sinello dove come ben sapete ho nel cuore ricordi incancellabili per il paese della mia mamma Casalbordino in provincia di Chieti e i tanti paesi e cittadine delle zone limitrofe e non solo.
Purtroppo la distanza da casa è decisamente elevata circa 250 Km e per arrivare a Vasto Nord ci vogliono senza rischiar l'osso del collo circa 3 ore.
Metti anche il tempo e il non poterlo fare spesso,vorrei farne di più ma...ci sono dei paletti non indifferenti per via del lavoro in una centrale del latte dove si lavora spesso anche i prefestivi,comunque piano piano...in rete ne andranno parecchi...(speriamo).
Arrivato al casello c'è ancora tempo per il lieto evento e allora faccio un salto nel tempo volato via e torno per un veloce saluto al paese della mamma,Casalbordino...forse e giustamente per chi non lo conosce,è solo uno dei tanti paesi di questa splendida e ospitale regione ma...per me che ci ho vissuto tante estati,tanti Natali e Capodanni quando i nonni erano in vita...è sempre un bel ricordo.
Alle 9:40 parcheggio la Panda e...nell'attesa del suono delle campane della S.Maria Maggiore...magari suonassero anche quelle della Cattedrale di S.Giuseppe!
Visto l'orario faccio una ripresa anche alla Cattedrale che vedrete nel prossimo video:il (01) 489,ma per ora torniamo a questo video.
Alle 10:45 mi rimetto nella stessa piazzetta dove già il 14 ottobre scorso avevo ripreso la suonata festiva delle 17:30 per la messa delle 18:00 ma in posizione diversa dove si scorge anche il campanone.
Un silenzio immenso,forse l'unico rumore,quello del motorino della videocamera,niente cani,niente schiamazzi,niente auto.....
15 sec dopo l'avvio della video...tum...tum...Eccola!
I dolcissimi motori della Italsonor mettono in moto il possente campanone...il cuore a mille...e dalla II° in su si avviano tutte! WOW!
Emozione alle stelle e un commento alla fine della suonata.
Anche questo video è dedicato a Bambolitalove93 ex bambolitainnamorata4,la nostra campanarina abruzzese a cui piaciono tanto i miei video!
evento 11 Agosto: sulle tracce di Giacinto Auriti
PER CONFERMA PARTECIPAZIONE telefonare appena possibile al 3346157151 ROCCO CARBONE moalpo@gmail.com
Data - sabato 11 agosto 2012
Localita' - Provincia di Chieti
Inizio 8.30 fino alle 19.00 circa
Nel sesto anniversario della sua dipartita: 11 agosto 2006 -- 11 agosto 2012
Il giorno 11 agosto ricorre il sesto anniversario della dipartita del Prof. Giacinto Auriti, il geniale economista, Docente delle cattedre universitarie di Diritto della Navigazione, di Diritto Internazionale e di Filosofia del Diritto. Teorico del VALORE INDOTTO della MONETA, rivelò al mondo la truffa monetaria e la grande usura bancaria dando prova che a dare valore alla moneta sono i cittadini che l'accettano come mezzo di pagamento. A dimostrazione del concetto di PROPRIETA' POPOLARE della MONETA, realizzò il SIMEC, SIMbolo EConometrico di valore indotto, avvenimento che ebbe notevole risonanza, tanto che le idee dell'illustre accademico Giacinto Auriti si diffusero nel mondo.
L'11 agosto prossimo a tutti coloro che vogliono ricordarlo diamo la possibilità di partecipare a un breve viaggio itinerante nella provincia di Chieti nei luoghi che furono cari al Professore, ovvero la spiaggia di Casalbordino, il Santuario dei Miracoli dello stesso Comune, la Chiesa dedicata alla Madonna di Fatima, resa possibile dal Professore in Contrada Brecciaro di Sant'Eusanio del Sangro, e infine Guardiagrele paese natale dell'Insigne Studioso.
Questo il programma per chi intende partecipare:
- ORE 8.30 - Raduno alla uscita autostradale A/14 Lanciano
- ORE 9,00 - Casalbordino spiaggia, dove Auriti, durante il soggiorno estivo, trovò il fondo di bottiglia su cui era indicata la data di apparizione della Madonna di Fatima: 13 -- 5 -- 17. In questo luogo si farà la prima colazione. ;
- ORE 10,00 - Casalbordino, visita al Santuario Mariano Madonna dei Miracoli ; se possibile incontro con Padre Colombano che fu amico Auriti;
- ORE 11,45 - Sant'Eusanio del Sangro, contrada Brecciaio, visita alla Chiesa realizzata con il contributo del Prof. Auriti, dedicata alla Madonna di Fatima;
- ORE 13,00 -- Pranzo (prezzo del pranzo completo circa 25,00 euro);
- ORE 15,30 -- Guardiagrele,visita al centro storico (casa Auriti, solo esterno), e monumento al SIMEC
- ORE 18,00 - Rientro a Lanciano città del Miracolo Eucaristico a seguire saluti.
N.B.-Gli orari, tranne la partenza, sono indicativi
Panorama della zona vicino alla Chiesa del Santissimo Salvatore
La Chiesa di CALENDASCO (Piacenza)
Breve visita alla chiesa dove San Corrado è Patrono da 400 anni.
L'edificio sacro è stato fondato dai longobardi nel VIII sec. mentre l'attuale è l'innalzamento e allungamento fatto nel 1734.